n.13 del 16.01.2018 (Parte Seconda)
REG. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo operazione 4.3.02 "Infrastrutture irrigue" - Focus Area P5A - Bando unico regionale anno 2017 - Delibera Giunta regionale n. 1623/2017 - Differimento termini presentazione domande e disposizioni tecniche specifiche
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n.1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna - Versione 6.2 - (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nella formulazione approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2017)7314 final del 10 novembre 2017, di cui si è preso atto con deliberazione di Giunta regionale n. 1851 del 17 novembre 2017;
Atteso:
- che la Misura 4 del P.S.R. 2014-2020 comprende il Tipo di operazione 4.3.02 “Infrastrutture irrigue”;
- che il Tipo di operazione 4.3.02 si colloca nell'ambito della Misura 4 come azione fondamentale per sostenere e sviluppare il sistema agricolo regionale nel suo complesso, afferisce alla Focus area P5A “Rendere più efficiente l'uso dell'acqua nell'agricoltura” e risponde direttamente al fabbisogno F18 “Aumentare l'efficienza delle risorse idriche”;
- che l'operazione si concretizza nell'erogazione di incentivi, a fronte di investimenti che rispondano in maniera esaustiva alla necessità, sempre più importante al fine del mantenimento delle capacità produttive nel settore agricolo, dello sviluppo di una corretta gestione della risorsa idrica e di un uso consapevole attraverso fonti di approvvigionamento costanti che garantiscano, al contempo, la buona qualità;
- che detta operazione è stata attivata con deliberazione della Giunta regionale n. 1623 del 23 ottobre 2017 recante “Reg. (UE) 1305/2013 – PSR 2014/2020 – Misura 4 – Tipo operazione 4.3.02 “Infrastrutture irrigue” – Focus Area P5A – Approvazione bando unico regionale anno 2017”;
Preso atto che l’ANBI - Unione Regionale Consorzi Gestione e Tutela del Territorio e Acque Irrigue, con nota agli atti della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca, ha richiesto una proroga dei termini riferiti alla presentazione delle domande di sostegno sul Tipo di operazione 4.3.02 in relazione alla consistente mole di lavoro che negli ultimi tempi ha investito i Consorzi di Bonifica - beneficiari dell’Avviso in questione - nella gestione di alcune emergenze su larga parte del territorio regionale;
Valutata l’opportunità di agevolare tutti i soggetti coinvolti nella predisposizione della fase di programmazione delle iniziative e redazione delle domande di sostegno;
Ritenuto pertanto necessario, a seguito di quanto sopra esposto,differire alle ore 13 del 30 marzo 2018 il termine di scadenza per la presentazione e protocollazione delle domande di sostegno sul Tipo di operazione 4.3.02;
Rilevato che la suddetta scadenza comporta necessariamente lo slittamento di tutti i termini procedimentali, indicati specificamente nel richiamato Allegato 1 alla deliberazione n. 1623/2017 ed in particolare il termine fissato al punto 12.3 “Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria” che viene differito al 3 agosto 2018;
Rilevato inoltre che risulta necessario chiarire ed integrare alcuni punti dell’avviso pubblico al fine di evitare dubbi interpretativi e precisamente:
- al punto 4. “Condizioni di ammissibilità del progetto” dopo il primo alinea vengono inserite le seguenti prescrizioni: “Per l’installazione e le caratteristiche tecniche dei contatori occorrerà fare riferimento alla deliberazione di Giunta regionale n. 2254/2016. Si specifica inoltre che, qualora la distribuzione dell’acqua avvenga utilizzando una rete già in essere, si potranno installare i contatori in testa ai distretti nel punto di consegna al distretto irriguo; qualora invece si utilizzi una rete in pressione sarà necessario installare un contatore in ogni singola impresa;”;
- al medesimo punto 4. dopo l’ultimo paragrafo viene inserita la seguente prescrizione: “Il beneficiario dovrà intestare le aree oggetto di intervento e le opere realizzate al “Demanio dello Stato.”;
- al punto 12.2 “Documentazione da allegare alla domanda di sostegno” al punto 3) dell’ottavo alinea l’inciso “Computo metrico estimativo delle opere edili e quadro economico” viene integrato come segue: “con specifica indicazione della voce “Imprevisti” di entità non superiore al 5% dell’importo contrattualizzato;”;
Richiamati:
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 89 del 30 gennaio 2017 recante “Approvazione Piano triennale di Prevenzione della corruzione 2017-2019”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 486 del 10 aprile 2017 recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
Viste altresì:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca, Simona Caselli;
A voti unanimi e palesi, delibera:
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;
2) di differire alle ore 13 del 30 marzo 2018 il termine per la presentazione e protocollazione delle domande di sostegno relative al Tipo di operazione 4.3.02 secondo le modalità e disposizioni contenute nell’Avviso pubblico, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1623 del 23 ottobre 2017;
3) di differire, conseguentemente, al 3 agosto 2018 il termine previsto per le procedure istruttorie e di valutazione, ed indicato al punto 12.3 “Istruttoria, definizione punteggio complessivo e conseguente approvazione graduatoria" dell’Allegato 1 alla deliberazione della Giunta regionale n. 1623/2017;
4) di integrare l’Allegato 1 alla deliberazione della Giunta regionale n. 1623/2017 come segue:
- al punto 4. “Condizioni di ammissibilità del progetto” dopo il primo alinea vengono inserite le seguenti prescrizioni: “Per l’installazione e le caratteristiche tecniche dei contatori occorrerà fare riferimento alla deliberazione di Giunta regionale n. 2254/2016. Si specifica inoltre che, qualora la distribuzione dell’acqua avvenga utilizzando una rete già in essere, si potranno installare i contatori in testa ai distretti nel punto di consegna al distretto irriguo; qualora invece si utilizzi una rete in pressione sarà necessario installare un contatore in ogni singola impresa;”;
- al medesimo punto 4. dopo l’ultimo paragrafo viene inserita la seguente prescrizione: “Il beneficiario dovrà intestare le aree oggetto di intervento e le opere realizzate al “Demanio dello Stato.”;
- al punto 12.2 “Documentazione da allegare alla domanda di sostegno” al punto 3) dell’ottavo alinea l’inciso “Computo metrico estimativo delle opere edili e quadro economico” viene integrato come segue: “con specifica indicazione della voce “Imprevisti” di entità non superiore al 5% dell’importo contrattualizzato;”;
5) di dare atto che resta confermato quant’altro stabilito con deliberazione della Giunta regionale n. 1623/2017;
6) di dare atto che secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 e della disciplina regionale attuativa il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione;
7) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.