n.97 del 18.04.2018 periodico (Parte Seconda)

Scioglimento degli organi statutari della Partecipanza Agraria di Cento e proposta di nomina di un Commissario straordinario

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 Visti:

- la Legge 16 giugno 1927, n. 1766 recante “Conversione in legge del R.D. 22 maggio 1924, n. 751, riguardante il riordinamento degli usi civici nel Regno, del R.D. 28 agosto 1924, n. 1484, che modifica l’art. 26 del R.D. 22 maggio 1924, n. 751 e del R.D. 16 maggio 1926, n. 895, che proroga i termini assegnati dall’art. 2 del R.D.L. 22 maggio 1924, n. 751”;

- il Regio Decreto 26 febbraio 1928 n. 332 recante “Approvazione del regolamento per l’esecuzione della Legge 16 giugno 1927 n. 1766, sul riordinamento degli usi civici del Regno”;

- il Decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616 “Attuazione della delega di cui all’art. 1 della Legge 22 luglio 1975 n. 382” ed in particolare l’art. 66, commi 5 e 6, in forza del quale sono state trasferite alle Regioni a statuto ordinario tutte le funzioni amministrative relative alla materia degli usi civici;

Richiamato lo Statuto vigente della Partecipanza Agraria di Cento che prevede, in particolare, tra gli altri organi dell’ente, il Consiglio generale che statuisce su tutto ciò che riguarda l’esistenza ed il retto funzionamento della stessa Partecipanza e la Giunta detta Magistratura che sovrintende agli atti di ordinaria amministrazione;

Richiamate, in particolare, le disposizioni statutarie che per quanto riguarda l’approvazione dei bilanci preventivi e conti consuntivi della Partecipanza, stabiliscono che la Magistratura provvede alla redazione della documentazione per l’esame e la successiva approvazione da parte del Consiglio;

Atteso che con riferimento al bilancio preventivo 2018 il Presidente della Magistratura ha comunicato con nota del 14 dicembre 2017, acquisita in pari data agli atti della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca con Protocollo n. PG/2017/0767909, l’avvenuta pubblicazione all’Albo Pretorio dell’ente del progetto di bilancio di previsione, ai sensi dell’art. 48 dello statuto per la successiva approvazione da parte del Consiglio, convocato in data 21 dicembre 2017;

Preso atto della nota del 22 dicembre 2017, acquisita in pari data agli atti della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca con Protocollo n. PG/2017/0782334, con la quale sono state comunicate le dimissioni di sei dei sette componenti della stessa Magistratura rassegnate nella seduta di consiglio del 21 dicembre 2017;

Verificato che nella stessa seduta del 21 dicembre 2017 il Consiglio non ha provveduto all’approvazione del bilancio preventivo per l’esercizio 2018, posto all’ordine del giorno;

Richiamata la nota Protocollo n. PG/2017/0785378 del 28 dicembre 2017 con la quale il Presidente della Giunta regionale, rilevata l’inefficacia delle sopradette dimissioni in quanto non previste all’ordine del giorno della seduta e neppure poste in discussione, ha diffidato il Consiglio ad adottare la deliberazione di approvazione del bilancio preventivo per l’esercizio 2018 entro il termine massimo di venti giorni decorrenti dal 21 dicembre 2017;

Atteso che, nonostante detta diffida a provvedere, il Consiglio della Partecipanza Agraria di Cento non ha approvato il bilancio Preventivo per l’esercizio 2018, come da nota Protocollo n. PG/2018/0009128 del 9 gennaio 2018;

Richiamato l’art. 26 della Legge n. 1766/1927 a termini del quale gli enti di gestione degli usi civici sono amministrati in conformità alle norme previste per gli enti locali;

Atteso che l’art. 141 del Decreto legislativo n. 267/2000 prevede che in caso di mancata approvazione nei termini del bilancio di previsione i consigli comunali e provinciali vengono sciolti e con il decreto di scioglimento si provvede alla nomina di un commissario per la provvisoria gestione dell’ente;

Richiamata la L.R. 27 maggio 1994, n. 24 “Disciplina delle nomine di competenza regionale e della proroga degli organi amministrativi. Disposizione sull’organizzazione regionale” ed in particolare il Titolo III, Capo II “Indirizzi e vigilanza nei confronti degli enti, istituti e aziende dipendenti dalla Regione” e l’art. 29 che prevede lo scioglimento degli organi dell’ente dipendente e la nomina di un commissario per l’amministrazione provvisoria in caso di disfunzioni o deficienze amministrative ovvero irregolarità che compromettano il normale funzionamento dell’ente;

Considerato che la mancata approvazione del bilancio previsionale comporta un grave pregiudizio dell’assolvimento delle finalità statutarie e della regolarità di funzionamento dell’ente di che trattasi;

Ritenuto, pertanto, necessario provvedere, in qualità di Ente vigilante, allo scioglimento degli organi statutari della Partecipanza Agraria di Cento e all’attivazione di una fase di amministrazione straordinaria attraverso l’individuazione di un Commissario al fine di garantire la continuità di gestione della Partecipanza;

Ritenuto, altresì, di:

- sottoporre al Presidente della Giunta regionale, ai sensi del citato art. 29 comma 1 della L.R. n. 24/1994, la nomina del dott. Stefano Sola, nato a Modena il 10 settembre 1962, quale Commissario straordinario della suddetta Partecipanza Agraria, in quanto lo stesso risulta in possesso dei requisiti necessari e dell’esperienza adeguata per esercitare tale incarico, in assenza di cause di inconferibilità ed incompatibilità, come si rileva dalla dichiarazione rilasciata e dal curriculum vitae ad essa allegato, entrambi acquisiti agli atti della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca;

- prevedere l’attribuzione al Commissario straordinario dei poteri statutari per provvedere alla gestione provvisoria della Partecipanza ed in particolare all’approvazione del bilancio preventivo di esercizio per l’annualità 2018;

- prevedere, altresì, che il suddetto incarico abbia durata fino alle nuove elezioni degli organi statutari della Partecipanza, da convocare a cura dello stesso Commissario, secondo le forme previste dallo statuto, e che il relativo compenso - commisurato a quanto spettante annualmente al Presidente della Magistratura - sia posto a carico dello stesso ente;

Vista la nota dell’Unione di Sorbara, acquisita agli atti della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca con Protocollo n. PG/2018/0036059 del 19 gennaio 2018 con cui si autorizza il suddetto dirigente ad assumere l’incarico di Commissario straordinario della Partecipanza di Cento fino alla nomina del Consiglio della Partecipanza;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;

- la propria deliberazione n. 89 del 30 gennaio 2017 avente per oggetto “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

- la propria deliberazione n. 486 del 10 aprile 2017 recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e dei rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;

Richiamate, infine, le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche ed integrazioni;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto inoltre dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca, Simona Caselli;

A voti unanimi e palesi

delibera:

1) di disporre lo scioglimento degli organi statutari della Partecipanza Agraria di Cento;

2) di sottoporre al Presidente della Giunta regionale la nomina del dott. Stefano Sola, nato a Modena il 10 settembre 1962, quale Commissario straordinario della Partecipanza Agraria di Cento con il compito di provvedere alla gestione provvisoria dell’ente ed in particolare all’approvazione del bilancio preventivo di esercizio per l’annualità 2018 e alla convocazione delle elezioni secondo le forme previste dallo statuto;

3) di prevedere, altresì, che l’incarico di cui al precedente punto 2) abbia durata fino all’insediamento del Consiglio della Partecipanza e che il relativo compenso - commisurato a quanto spettante annualmente al Presidente della Magistratura - sia posto a carico della stessa Partecipanza Agraria di Cento;

4) di disporre la pubblicazione integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e la notifica a cura del segretario ai consiglieri dell’ente.

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