n.344 del 27.12.2017 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO 

Vista la deliberazione della Giunta regionale n.1072 del 28 luglio 2015 e ss.mm. ed in particolare l’Allegato 1) “Piano di intervento per favorire il reinserimento lavorativo dei lavoratori fruitori di ammortizzatori sociali e dei lavoratori in stato di disoccupazione di imprese del sistema dell’edilizia e delle costruzioni - Fondo per le Politiche Attive del Lavoro”, parte integrante e sostanziale della stessa deliberazione;

Viste le deliberazioni della Giunta regionale

- n.1711 del 12 novembre 2015 “Approvazione delle disposizioni per l’erogazione di incentivi all'assunzione in attuazione del “Piano di intervento per favorire il reinserimento lavorativo dei lavoratori fruitori di ammortizzatori sociali e dei lavoratori in stato di disoccupazione di imprese del sistema regionale dell’edilizia e delle costruzioni - Fondo per le Politiche Attive del Lavoro” DGR 1072/2015 Procedura di presentazione Just in Time”;

- n. 1823 del 24 novembre 2015 “Integrazione “Disposizioni per l’erogazione di incentivi all'assunzione in attuazione del “Piano di intervento per favorire il reinserimento lavorativo dei lavoratori fruitori di ammortizzatori sociali e dei lavoratori in stato di disoccupazione di imprese del sistema regionale dell’edilizia e delle costruzioni - Fondo per le Politiche Attive del Lavoro” DGR 1072/2015 Procedura di presentazione Just in Time” di cui all’allegato 1 DGR 1711/2015”;

- n.1930 del 21 novembre 2016 “Approvazione modifiche alle “Disposizioni per l’erogazione di incentivi all'assunzione in attuazione del “Piano di intervento per favorire il reinserimento lavorativo dei lavoratori fruitori di ammortizzatori sociali e dei lavoratori in stato di disoccupazione di imprese del sistema dell’edilizia e delle costruzioni - Fondo per le Politiche Attive del Lavoro” DGR 1072/2015 Procedura di presentazione Just in Time” di cui all’allegato 1 della DGR n.1823/2015”;

Visto in particolare l’Allegato 1) della suddetta deliberazione n.1823/2015 e s.m., di seguito per brevità definito “Disposizioni”;

Dato atto che la Parte II al paragrafo “Condizioni per il mantenimento del diritto agli incentivi ai soggetti beneficiari” delle sopra citate Disposizioni definisce, nello specifico, le durate minime dei rapporti di lavoro oggetto di incentivo, nonché le condizioni per il mantenimento del diritto allo stesso incentivo sulla base della durata effettiva del rapporto di lavoro;

Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale con le quali, fra l’altro, è stato approvato il nuovo assetto organizzativo della Direzione Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'impresa e definite le competenze dei relativi Servizi:

- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015;

- n. 702/2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali - agenzie - istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;

Dato atto che a seguito del suddetto nuovo assetto organizzativo, a decorrere dal 1 febbraio 2017, le competenze definite dalla Parte III delle sopra citate “Disposizioni” risultano così articolate fra i Servizi regionali:

• l’istruttoria delle richieste ai fini dell’ammissibilità ed approvazione dei relativi incentivi spettano al “Servizio Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”;
• l’assunzione dell’obbligazione contabile per il finanziamento degli incentivi approvati spettano al “Servizio Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro”;
• la liquidazione degli incentivi approvati spetta al “Servizio Gestione e liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all'autorità di gestione FSE";

Dato atto che con la determinazione dirigenziale n.20542 del 21 dicembre 2016 ad oggetto “Approvazione attribuzione di incentivi per assunzione di lavoratori ultracinquantenni del sistema edilizia e costruzioni - attuazione DGR 1711/2015 e s.i. - IV provvedimento” si è proceduto ad approvare, fra le altre, la richiesta di un incentivo per un importo di euro 6.000,00 a favore di I PORTICI CONSULENZA & SERVIZI SOC.COOP di Bologna BO (CF 03503991204) di cui all’Allegato 1), parte integrante della presente determinazione;

Dato atto che al suddetto incentivo si applicano le “Condizioni per il mantenimento del diritto agli incentivi ai soggetti beneficiari” di cui alla Parte II delle Disposizioni della sopra citata DGR n.1823/2015 e che pertanto il suddetto soggetto ha diritto al mantenimento dell’intero importo del incentivo se il rapporto di lavoro ha una durata effettiva da 18 mesi e un giorno a 24 mesi, qualora in questo periodo non sia interrotto per con le seguenti motivazioni: Licenziamento per giusta causa, Licenziamento per giustificato motivo soggettivo, Dimissioni volontarie (non per giusta causa);

Verificato da codesto Servizio, il permanere del suddetto rapporto di lavoro oggetto di incentivo da parte del suddetto soggetto I PORTICI CONSULENZA & SERVIZI SOC.COOP di Bologna BO (CF 03503991204) alla data del 31/08/2017 e che pertanto la durata effettiva dello stesso rapporto ha già superato i suddetti 18 mesi;

Dato atto che in applicazione delle sopra richiamate “Condizioni per il mantenimento del diritto agli incentivi ai soggetti beneficiari” il suddetto soggetto I PORTICI CONSULENZA & SERVIZI SOC.COOP di Bologna BO (CF 03503991204) quindi maturerà il diritto a beneficiare dell’intero incentivo alla data del 30/12/2017 ovvero trascorsi i 24 mesi di durata minima effettiva del rapporto di lavoro oggetto dello stesso incentivo, sempre qualora non sia interrotto per una delle sopra richiamate motivazioni;

Dato atto altresì che al suddetto incentivo all’atto dell’approvazione di cui alla sopra citata determinazione n.20542/2016 di cui all'Allegato 1, parte integrante della presente determinazione:

• è stato assegnato, ai sensi della Legge n.3/2003 art.11, dalla competente struttura ministeriale al progetto di investimento pubblico in oggetto apposito codice C.U.P. così come riportato nell’allegato A) parte integrante della suddetta determinazione n.20542/2016;
• è stato verificato il rispetto della normativa comunitaria in materia di Aiuti di Stato;

Dato atto infine che è stato acquisito il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC), trattenuto agli atti dello competente Servizio in corso di validità, da cui risulta che il soggetto, assegnatario del suddetto incentivo è in regola con i versamenti dei contributi previdenziali ed assistenziali;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 Maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.;

Ritenuto per le suddette motivazioni che ricorrano gli elementi di cui al sopra citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione all’esigibilità della spesa nell’anno 2017 e che pertanto l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto a favore del beneficiario dell’incentivo di cui all’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per l’importo complessivo di euro 6.000,00 sul bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017;

Dato atto altresì che la liquidazione del suddetto incentivo in unica soluzione avverrà da parte del competente Servizio regionale solo successivamente al termine della sopra richiamata prevista durata minima a seguito della verifica da parte di codesto Servizio regionale del rispetto dei requisiti per il mantenimento dell’incentivo e solo in caso di esito positivo della stessa verifica;

Preso atto che la procedura del conseguente pagamento che sarà disposto in attuazione del presente atto è compatibili con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Tenuto conto che per il finanziamento del suddetto incentivo, saranno utilizzate le risorse finanziarie del Fondo per le Politiche Attive del Lavoro assegnate alla Regione Emilia-Romagna dal Decreto direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 153/III del 23/2/2015 di cui alla deliberazione di Giunta regionale n.1509/2015;

Dato atto che le suddette risorse quantificate complessivamente in Euro 6.000,00, così come indicato nell'Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente determinazione, trovano attualmente copertura sul pertinente Capitolo di spesa 75291 “Assegnazione alle imprese per incentivi all’assunzione dei lavoratori in attuazione dell’intervento “sistema dell’edilizia e delle costruzioni” nell’ambito del fondo politiche attive del lavoro (art.1, comma 215, legge 27/12/2013 n.147; D.M. 14/11/2014)-mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017 che presenta la necessaria disponibilità, approvato con D.G.R. n.2338/2016 e ss.mm.;

Dato atto che a fronte dell’impegno di spesa assunto col presente atto sui capitoli finanziati da trasferimenti erogati “a rendicontazione” non si matura un credito ulteriore nei confronti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in quanto trova copertura nell’acconto ricevuto;

Richiamati:

– il D.Lgs. 6 settembre 2011, n.159 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136", e ss.mm.ii ed in particolare l’art.83, comma 3;

– la circolare del Ministero dell’Interno prot. n.11001/
119/20(20) uff.II-Ord.Sic.Pub. dell’8/2/2013 avente per oggetto “D.Lgs. 218/2012 recante disposizioni integrative e correttive al Codice Antimafia. Prime indicazioni interpretative”;

– la Legge 13 agosto 2010, n. 136 "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia", e successive modifiche;

– la determinazione dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7/7/2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modifiche;

Richiamati inoltre:

– il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 ad oggetto “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

– la deliberazioni della Giunta regionale n. 89 del 30 gennaio 2017 ”Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017 – 2018”;

– la deliberazione della Giunta regionale n.486 del 10 aprile 2017 “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.LGS. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

– l’art.31 del D.L. 21 giugno 2013, n.69, convertito con modifica con L.98/2013 nonché le circolari prot. PG/2013/154942 del 26/6/2013 e PG/2013/0208039 del 27/8/2013; 

Richiamate le seguenti Leggi regionali:

– n. 40 del 15/11/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

– n. 43 del 26/11/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.;

– n. 25 del 23/12/2016 recante “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2017”;

– n. 26 del 23/12/2016 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (legge di stabilità regionale 2017)” e succ.mod.;

– n. 27 del 23/12/2016 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019” e succ.mod.;

– n. 18/2017 recante “Disposizioni collegate alla Legge di Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

– n. 19/2017 recante “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”,

Richiamate le seguenti D.G.R.:

- n. 2338/2016 recante "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019" e succ.mod.;

- n. 1179/2017 recante “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

Viste le seguenti Deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm., per quanto applicabile;

- n. 87/2017 "Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art. 18 della L.R. 43/2001, presso la direzione generale economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa";

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 477/2017 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni generali cura della persona, salute e welfare; risorse, europa, innovazione e istituzioni e autorizzazione al conferimento dell'interim per un ulteriore periodo sul servizio territoriale agricoltura, caccia e pesca di Ravenna”;

- n. 900/2017 “Approvazione incarico dirigenziale ad interim conferito nell'ambito della Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa e autorizzazione per il conferimento di un ulteriore periodo di interim per il Servizio territoriale agricoltura, caccia e pesca di Ravenna”;

Richiamate le determinazioni dirigenziali:

- n. 1174/2017 "Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa";

- n. 8575/2017 “Conferimento di un incarico dirigenziale di Responsabile di Servizio ad interim presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa”;

Dato atto dei pareri allegati;

determina

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di approvare l’assunzione dell’impegno di spesa riguardante l’incentivo all'assunzione attribuito con la predetta determinazione n. 20542/2016 a favore di I PORTICI CONSULENZA & SERVIZI SOC.COOP di Bologna BO (CF 03503991204) indicato nell’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento in attuazione del "Piano di intervento per il reinserimento lavorativo dei fruitori di ammortizzatori sociali e dei lavoratori in stato di disoccupazione delle imprese del sistema regionale dell'edilizia e delle costruzioni. Fondo per le politiche attive del lavoro" di cui alle deliberazioni di Giunta regionale nn. 1072/2015 e 1711/2015 e ss.ii.;

2. di imputare la somma complessiva di Euro 6.000,00 registrata al n. 5949 di impegno sul Capitolo 75291 “Assegnazione alle imprese per incentivi all’assunzione dei lavoratori in attuazione dell’intervento “sistema dell’edilizia e delle costruzioni” nell’ambito del fondo politiche attive del lavoro (art.1, comma 215, legge 27/12/2013 n.147; D.M. 14/11/2014) - Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017 che presenta la necessaria disponibilità, approvato con D.G.R. n.2338/2016 e succ. mod.;

3. di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è la seguente:

Capitolo 75291 - Missione 15- Programma 03 - Cod.Ec. U.1.04.03.99.999 - COFOG 04.1 - Trans. UE 8 - SIOPE 1040399999 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3

e che in relazione al Codice CUP si rinvia all'Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

4. di dare atto che, pur trattandosi di contributi a rendicontazione, non si procederà all’accertamento delle entrate poiché l’impegno di cui al precedente punto 2) trova copertura in entrate già accertate;

5. di dare atto che al suddetto incentivo finanziato con il presente provvedimento si applicano le “Condizioni per il mantenimento del diritto agli incentivi ai soggetti beneficiari” di cui alla Parte II delle sopra citate Disposizioni contenute nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della sopra citata deliberazione di Giunta regionale n.1823/2015 e s.m.;

6. di dare atto che il Responsabile del “Servizio Gestione e liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all'autorità di gestione FSE“ provvederà, con successivi propri atti, ai sensi della vigente normativa contabile ed in applicazione della deliberazione regionale n.2416/2008 e ss.mm. per quanto applicabile, alla liquidazione, in un’unica soluzione, dell’incentivo, solo successivamente al termine della sopra richiamata prevista durata minima effettiva del rapporto di lavoro oggetto dell’incentivo, a seguito della verifica da parte di codesto Servizio regionale del rispetto dei requisiti per il mantenimento dell’incentivo e solo in caso di esito positivo della stessa verifica;

7. di rimandare, per quanto non espressamente previsto dal presente provvedimento, alla sopra citata deliberazione della Giunta regionale n.1823/2015 e s.m.;

8. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

9. di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

Il Responsabile del Servizio

Francesca Bergamini