n.220 del 02.08.2023 periodico (Parte Seconda)

Regolamento (UE) n. 1308/2013 e n. 2021/2117 - Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo - programma operativo annualità 2023/2024 con valenza di avviso pubblico - Misura "Investimenti" - delibera Giunta regionale 720/2023 - Chiarimenti in merito al punto 7.3 produzioni DOP, IGP

LA DIRIGENTE FIRMATARIA

sostituito in applicazione dell’art. 28 comma 4 della Delibera n 324/2022 nonché,della nota n.06/04/2023.0337831.I dal Responsabile di AREA INNOVAZIONE,FORMAZIONE E CONSULENZA, PATRIZIA ALBERTI

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM), come modificato dal regolamento (UE) 2021/2117;

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, ed in particolare l’art. 71 - relativo al rispetto degli impegni e ai controlli ex-post;

- il Regolamento delegato (UE) n. 1149/2016 e di esecuzione (UE) n. 1150/2016 della Commissione del 15 aprile 2016, recanti integrazioni e modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine ai programmi di sostegno, agli scambi con i paesi terzi, al potenziale produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo;

- il Regolamento delegato (UE) n. 374/2021 della Commissione del 27 gennaio 2021 che modifica il regolamento delegato (UE) 2016/1149 all’art. 54;

- il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021 sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati con il Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) 1307/2013 e, in particolare, gli articoli da 57 a 60;

- il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013;

- il Regolamento (UE) n. 2021/2117 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 che modifica i regolamenti (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, (UE) n. 1151/2012 sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, (UE) n. 251/2014 concernente la definizione, la designazione, la presentazione, l'etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti vitivinicoli aromatizzati e (UE) n. 228/2013 recante misure specifiche nel settore dell'agricoltura a favore delle regioni ultraperiferiche dell'Unione;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/2532 della Commissione del 1 dicembre 2022 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 2017/892 e abroga il regolamento (UE) n. 738/2010 e i regolamenti di esecuzione (UE) n. 615/2014, (UE) n. 2015/1368 e (UE) n. 2016/1150 applicabili ai regimi di aiuti in taluni settori agricoli;

- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/126 della Commissione del 7 dicembre 2021 che integra il regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale regolamento nonché per le norme relative alla percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA);

- il Piano Strategico della PAC 2023-2027 - Reg. (UE) 2021/2115 del 2 dicembre 2021;

- il Decreto del Ministro dell’agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste n. 640042 del 14 dicembre 2022, concernente disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (Ue) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento Europeo, per quanto riguarda l’applicazione della misura degli investimenti;

- la Circolare Agea coordinamento del 18 settembre 2017, n. 0070540 in attuazione del D.M. 1967/2017 e Istruzioni Operative dell’OP Agea n. 41/2017 per quanto riguarda le comunicazioni relative agli anticipi;

- la Circolare Agea coordinamento del 1 febbraio 2023, n. 7374 per quanto riguarda l’applicazione del DM 640042 del 14 dicembre 2022;

- la Circolare Agea 27 prot. 22922 del 28/3/2023 recante ad oggetto “Modalità e condizioni per l’accesso al sostegno Investimenti articolo 50 del Reg. (UE) n. 1308/2013, lett. b) par. 2), art. 58 Reg. UE n. 2021/2115 - D.M. 640042 del 14 dicembre 2022 e ssmmii. - Campagna 2023/2024”;

Preso atto che il citato Decreto del Ministro dell’agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste n. 640042 del 14 dicembre 2022 prevede tra l’altro:

  • la concessione di un sostegno per investimenti materiali e/o immateriali in impianti di trattamento e in infrastrutture vinicole nonché in strutture e strumenti di commercializzazione del vino diretti a migliorare il rendimento globale dell’impresa, ad aumentarne la competitività e riguardanti la produzione e/o commercializzazione dei prodotti;
  • l’adozione da parte delle Regioni delle determinazioni per applicare la Misura “Investimenti”, ivi compresa l’individuazione di eventuali ulteriori condizioni di ammissibilità e/o di esclusione dal contributo, nonché specifici criteri di priorità;

Atteso che le operazioni individuate e riportate nel predetto Decreto Ministeriale n. 640042/2022 sono redatte in coerenza con i criteri di demarcazione e complementarietà definiti nel PSN 2023/2027 presentato alla Commissione UE il 31/12/2021;

Dato atto che:

- con Decreto Ministeriale n. 23313 del 18 gennaio 2023, il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha stabilito le assegnazioni della dotazione finanziaria relativa alla campagna vitivinicola 2023/2024 per l’attuazione delle singole;

  • la somma assegnata alla Regione Emilia-Romagna sulla misura “Investimenti” ammonta a Euro 5.258.186,00;

Richiamata inoltre la deliberazione della Giunta regionale n. 720 del 8 maggio 2023, avente per oggetto “Regolamento (UE) n. 1308/2013 e n. 2021/2117 – Programma Nazionale di Sostegno al Settore Vitivinicolo – Approvazione Programma Operativo annualità 2023/2024 con valenza di Avviso pubblico – Misura Investimenti”;

Preso atto che il paragrafo 7.3 Produzioni vitivinicole a DOP, IGP del citato Avviso pubblico, al punto b) Produzioni DOP (DOC e DOCG) ed al punto c) Valorizzazione di vino atto a DOP, prevedono:

“Nel caso di un’impresa agricola la cui attività sia la produzione di vino ottenuto attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori, qualora la domanda sia volta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione, i quantitativi di prodotto trasformato dai soggetti terzi dovranno essere giustificati allegando alla domanda di sostegno:

- un’autocertificazione rilasciata dalla ditta che ha effettuato il conto lavorazione, che riporti il dato delle uve introdotte in conto lavorazione e il quantitativo del vino finito ottenuto, suddiviso per tipologie, e il riferimento alla posizione ICQRF della cantina dove è stato effettuato il conto lavorazione;

- l’estratto del Registro telematico tenuto dalla ditta che ha effettuato il conto lavorazione.”;

Considerato che per quanto attiene il punteggio di cui alla lettera a) Produzioni IGP (IGT), nel caso di un’impresa agricola la cui attività sia la produzione di vino ottenuto attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori per le medesime ipotesi di investimento, nella dichiarazione di vendemmia risultano solo i dati relativi ai quantitativi di uva ceduta in conto lavorazione;

Ritenuto in analogia a quanto previsto per le produzioni DOP (DOC e DOCG), di precisare che anche per le Produzioni IGP (IGT), nel caso di un’impresa agricola la cui attività sia la produzione di vino ottenuto attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori occorre presentare la medesima documentazione richiesta per le produzioni DOP (DOC e DOCG);

Visto il punto 3) del dispositivo della sopracitata deliberazione n. 720/2023 che stabilisce che eventuali specifiche disposizioni tecniche ad integrazione e/o chiarimento di quanto indicato nel Programma Operativo oggetto della deliberazione medesima ed eventuali modifiche ai termini fissati per il procedimento amministrativo, comprese le fasi di pagamento, siano disposte con determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;

Ritenuto di assicurare parità di trattamento tra i soggetti richiedenti nella fase di progettazione e presentazione della domanda di sostegno;

Dato atto, infine, che resta confermato quant'altro stabilito con la sopra citata deliberazione della Giunta regionale n. 720/2023;

Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";

- le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";

- n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";

- n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";

- n. 474 del 27 marzo 2023, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del Piao 2023/2025”;

Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;

Viste, inoltre:

- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";

- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 13814 del 18/7/2022 ad oggetto: “Conferimento incarichi di Posizione Organizzativa nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;

- la determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione n. 14754 del 28/7/2022 ad Oggetto “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm.ii. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993 presso il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell'innovazione.”;

Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022";

- la deliberazione della Giunta regionale n. 380 del 13 marzo 2023, recante: “Approvazione piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025” e successive modifiche e integrazioni;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 719 del 8/5/2023 “Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023-2025 – Primo aggiornamento”;

Richiamate infine:

- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca n. 25338 del 27/12/2022 recante “Conferimento di incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;

- la nota prot. 06/04/2023.0337831.I relativa all’individuazione dei sostituti dei Responsabili di Settore nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca;

Dato atto, inoltre, che il provvedimento sarà oggetto di pubblicazione ai sensi dell’art. 26 comma 1 del D.Lgs. n. 33/2013, come previsto dalla normativa vigente;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1) di fornire, secondo quanto disposto dal punto 3) del dispositivo della deliberazione della Giunta regionale n. 720/2023, i seguenti chiarimenti in merito al punto 7.3 “Produzioni vitivinicole a DOP, IGP” dell’Avviso pubblico, lettera a) “Produzioni IGP (IGT)”:

Per le Produzioni IGP (IGT), nel caso di un’impresa agricola la cui attività sia la produzione di vino ottenuto attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori, qualora la domanda sia volta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione, occorrerà presentare la medesima documentazione richiesta per le produzioni DOP (DOC e DOCG) e nello specifico:

- un’autocertificazione rilasciata dalla ditta che ha effettuato il conto lavorazione, che riporti il dato delle uve introdotte in conto lavorazione e il quantitativo del vino finito ottenuto, suddiviso per tipologie, e il riferimento alla posizione ICQRF della cantina dove è stato effettuato il conto lavorazione;

- l’estratto del Registro telematico tenuto dalla ditta che ha effettuato il conto lavorazione.

2) di disporre che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1 D.Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche;

3) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.

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