n.61 del 26.02.2014 periodico (Parte Seconda)

Individuazione del Dirigente Responsabile del Servizio Lavoro per l'assegnazione degli assegni formativi (voucher) agli apprendisti di alta formazione e di ricerca per il conseguimento del titolo universitario di dottore di ricerca e per l'assunzione del relativo impegno di spesa. Modifica alla propria deliberazione n. 1428/2011

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il D.lgs. n. 167 del 14/9/2011 “Testo Unico dell’apprendistato, a norma dell’articolo 1, comma 30, della legge 24 dicembre 2007, n. 247.”, ed in particolare l’art. 5 “Apprendistato di alta formazione e di ricerca” dove al comma 2 stabilisce che “ La regolamentazione e la durata del periodo di apprendistato per attività di ricerca, per l'acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione è rimessa alle Regioni, per i soli profili che attengono alla formazione, in accordo con le associazioni territoriali dei datori di lavoro e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, le università, gli istituti tecnici e professionali e altre istituzioni formative o di ricerca comprese quelle in possesso di riconoscimento istituzionale di rilevanza nazionale o regionale e aventi come oggetto la promozione delle attività imprenditoriali, del lavoro, della formazione, della innovazione e del trasferimento tecnologico.”;

- la L.R n. 12 del 30/6/2003 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e s.m., ed in particolare l’Art. 14 “Assegni formativi” e l’Art. 36 “Formazione degli apprendisti”;

- la L.R. n. 17 del 1/8/2005, ”Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro”, in particolare:

  • l’articolo 30 “Apprendistato per l’acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione” in cui si promuove l'utilizzo del contratto di apprendistato per l'acquisizione di un diploma per percorsi di alta formazione, favorendo e sostenendo sperimentazioni, da attuarsi nell’ambito di intese con università, istituzioni scolastiche autonome, soggetti accreditati della formazione professionale ed altre istituzioni di alta formazione che rilasciano titoli riconosciuti a livello nazionale ed europeo e con le organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente maggiormente significative,
  • l’art. 31 “Sostegno e qualificazione della formazione nei contratti di apprendistato” in cui si stabilisce che la Regione definisce i criteri e le modalità di sostegno e contribuzione alla realizzazione e qualificazione delle attività formative dell'apprendistato, attraverso anche l’attribuzione di appositi fondi;

- la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 38 del 29/3/2011 (DGR n. 296/2011 “ Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013 (Proposta della Giunta regionale in data 7 marzo 2011, n. 296). (Prot. n. 10158 del 29/03/2011)”, prorogata con deliberazione dell’Assemblea stessa n. 145 del 03/12/2013 (proposta dalla Giunta regionale in data 18/11/2013, n, 1662), con la quale si individua tra le priorità quella di promuovere la sperimentazione dell’utilizzo dell’alto apprendistato e del dottorato di ricerca nella logica di pieno sviluppo di una formazione che si costruisce con il concorso delle imprese per mettere in valore gli ambienti plurimi di apprendimento;

- il “Protocollo d’Intesa tra Regione Emilia-Romagna, Università e Parti Sociali per definire i profili formativi nei percorsi di alta formazione finalizzati al conseguimento del titolo di dottorato di ricerca nell’ambito dei contratti di apprendistato di alta formazione e di ricerca (Art. 5 del D.Lgs. 167/2011) siglato il 19 giugno 2012;

Viste altresì le proprie deliberazioni:

- n. 1021 del 23/7/2013 “Approvazione dell'avviso relativo alle modalità di acquisizione dell'offerta formativa per il conseguimento del titolo universitario di dottore di ricerca in apprendistato di alta formazione ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 167/2011 e dell'art. 30 L.R. 17/2005, modalità di assegnazione ed erogazione degli assegni formativi (voucher) e modifica alla DGR 1151/2012.”;

- n. 775 del 11/6/2012 “Attuazione delle norme sull’apprendistato di cui al D.Lgs. 14 settembre 2011, n. 167 - Testo Unico dell’Apprendistato, a norma dell’art. 1, c. 30, della L. 24/12/2007, n. 247”;

- n. 1428 del 10/10/2011 “Approvazione avviso e modalità di acquisizione dell’offerta formativa per l’acquisizione del titolo di Dottore di ricerca in apprendistato di alta formazione ai sensi dell’art. 50 del D.Lgs. 276/2003 e ssmm e art. 30 della L.R. 17/2005 e modalità di erogazione, assegnazione assegni formativi (voucher)”, riguardante l’avvio sperimentale dell’apprendistato di alta formazione per il conseguimento del titolo di Dottore di ricerca, sperimentazione che si è completata con i corsi di dottorato di ricerca che sono stati avviati entro l’anno 2013;

- n. 105 dell’1/02/2010 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla Deliberazione della Giunta regionale 11/02/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla deliberazione della Giunta regionale 14/2/2005, n. 265.” e ss.mm.;

Preso atto della determinazione dirigenziale n. 6989 del 14/6/2013 “Linee guida per la gestione dell'offerta formativa nell'ambito dei contratti di apprendistato di alta formazione e di ricerca per l'acquisizione dei titoli universitari di dottore, dottore magistrale, dottore di ricerca, master di I e II livello”;

Dato atto che gli assegni formativi da attribuire agli apprendisti assunti con il contratto di alto apprendistato ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 167/2011 sopra citato, saranno finanziati utilizzando le risorse finanziarie nazionali assegnate annualmente alla Regione Emilia-Romagna dai Decreti direttoriali del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali - Direzione Generale per le politiche attive e passive;

Tenuto conto che il punto 2. del dispositivo di cui alla propria deliberazione n. 1021/2013 sopra indicata stabilisce che “i corsi di dottorato di ricerca già presenti nell’offerta formativa regionale di cui alla propria deliberazione n. 1428/2011, nei quali risultano ancora iscritti apprendisti assunti con contratto di apprendistato di alta formazione e di ricerca, potranno proseguire fino al termine delle relative annualità”;

Ritenuto opportuno uniformare il procedimento di assegnazione e di assunzione dell’obbligazione contabile per tutti i corsi di dottorato di ricerca destinati agli apprenditi di alta formazione e di ricerca; 

Ravvisata, quindi, la necessità, di modificare il quarto alinea di cui al punto 3) del dispositivo della propria deliberazione n. 1428/2011 sopra richiamata come segue:

- il Responsabile del Servizio Lavoro provvederà con proprie successive determinazioni ad assegnare gli assegni formativi (voucher) agli apprendisti di alta formazione e di ricerca per il conseguimento del titolo universitario di dottore di ricerca di cui alla propria deliberazione n. 1428/2011 sopra citata, sulla base delle modalità già individuate al punto 4) del dispositivo della deliberazione n. 1021/2013 sopra richiamata, e ad assumere la relativa obbligazione contabile,

- il Responsabile del Servizio Gestione e Controllo delle attività realizzate nell’ambito delle politiche della formazione e del lavoro procederà con proprie successive determinazioni alla liquidazione degli assegni formativi sopra indicati;

Viste le Leggi regionali:

- L.R. n. 40/2001 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";

- L.R. n. 43/2001 "Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 1057/2006 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali” e s.m.;

- n. 1663/2006 concernente "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;

- n. 1377/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”, e successiva rettifica;

- n. 2060/2010 “Rinnovo incarichi a Direttori Generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010;

- n. 1222/2011 “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2011)”;

- n. 1642 14/11/2011 “Riorganizzazione funzionale di un servizio della direzione generale cultura, formazione e lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale “;

- n. 221 del 27/02/2012 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi;

delibera

Per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate di:

1. modificare il quarto alinea del punto 3) del dispositivo della propria deliberazione n. 1428/2011 stabilendo che:

  • il Responsabile del Servizio Lavoro, provvederà con proprie successive determinazioni, all’assegnazione degli assegni formativi (voucher) agli apprendisti di alta formazione e di ricerca per il conseguimento del titolo universitario di dottore di ricerca di cui alla propria deliberazione n. 1428/2011, richiamata in premessa, sulla base delle modalità già individuate al punto 4) del dispositivo della propria deliberazione n. 1021/2013, anch’essa richiamata in premessa;
  • il Responsabile del Servizio Gestione e Controllo delle attività realizzate nell’ambito delle politiche della formazione e del lavoro provvederà con proprie successive determinazioni, alla liquidazione degli assegni formativi di cui all’alinea che precede;

2. dare atto che gli assegni formativi di cui al precedente punto 1. saranno finanziati utilizzando le risorse finanziarie nazionali assegnate annualmente alla Regione Emilia-Romagna dai Decreti direttoriali del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali – Direzione Generale per le politiche attive e passive;

3. di confermare in ogni altra parte la propria deliberazione n. 1428/2011;

4. disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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