n.256 del 18.08.2021 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Vista deliberazione della Giunta regionale n. 645 del 3 maggio 2021, recante “Approvazione Bando 2021 per la concessione di contributi ai Comuni di pianura per interventi di forestazione urbana”;

Dato atto che il Bando approvato con la sopra citata deliberazione individua, quali beneficiari dell’iniziativa, i Comuni di pianura compresi nelle aree “agglomerato di Bologna, pianura est e pianura ovest” del Piano PAIR e gli interventi realizzabili dai Comuni su propri terreni o su terreni disponibili in forza di un contratto giuridicamente valido, al fine di rispettare il vincolo forestale imposto alle aree oggetto di intervento;

Considerato che gli interventi ammessi dal Bando sono i seguenti:

A. Piantagioni forestali permanenti di superficie non inferiore ai 2.000 mq e larghezza non inferiore a 20 metri, aventi caratteristiche di bosco o bosco urbano, comunque idonee ad assolvere le funzioni di miglioramento della qualità dell’aria, di assorbimento della CO2 e di riqualificazione paesaggistica. L’importo massimo dei costi ammissibili a contributo è determinato in Euro 20.000 per ettaro corrispondente ad un contributo di Euro 15.000,00 (75 %) applicabile nei casi di impianti con densità non inferiore alle 600 piante per ettaro; tale densità si riferisce al numero di piante affermate dopo il periodo di 4 anni dall’impianto. Nel caso di impianti con densità ridotta, comunque non inferiore a 400 piante/Ha l’importo massimo dei costi ammissibili è determinato in Euro 15.000,00 per ettaro corrispondente ad un contributo di Euro 11.250,00 (75 %): tale densità si riferisce al numero di piante affermate dopo il periodo di 4 anni dall’impianto;

B. Piantagioni forestali permanenti per la realizzazione di fasce boscate (siepi complesse) di larghezza non inferiore a 3 metri e di lunghezza variabile in funzione dell’area disponibile, preferibilmente formate da uno strato arboreo di alto fusto e da uno strato arbustivo con funzioni primaria di barriera filtrante e di riduzione dell’inquinamento in generale, nonché di riqualificazione urbana e territoriale. A questa categoria non si applicano i massimali di spesa di cui alla lettera A): per questi interventi verrà riconosciuto fino ad un massimo di 20 Euro per pianta sulla base dei costi giustificati nella scheda progetto trasmessa;

Dato atto che:

- le richieste di concessione del contributo dovevano essere presentate dai sopra citati Comuni alla Regione Emilia-Romagna, tramite PEC alla casella di posta elettronica certificata del Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo della Montagna entro 45 giorni (entro il 1/7/2021) dalla pubblicazione del sopra citato Bando nel BURERT;

- per quanto riguarda il sopracitato Bando sono pervenute richieste di contributo da n. 37 comuni;

- le richieste trasmesse dai Comuni sono state istruite dal gruppo di lavoro costituito, all’interno del Servizio competente, con la determinazione n. 12792 del 6 luglio 2021;

- il gruppo di lavoro incaricato, sulla base dei criteri stabiliti dal sopracitato Bando, ha valutato la ricevibilità delle domande, la conseguente ammissibilità a contributo, ridefinendo i relativi importi finanziabili e proponendo l’elenco di ammissibilità delle schede di intervento proposte, così come meglio evidenziato nell’allegato 2, parte integrante del presente provvedimento, per un ammontare complessivo di Euro 1.314.331,06 corrispondenti a un contributo ammesso del 75% pari a Euro 985.748,34

- il verbale del gruppo di lavoro e l’intera documentazione istruttoria sono conservati agli atti del Servizio competente;

Ritenuto pertanto:

- di approvare la proposta di esito istruttorio contenuta nel verbale prodotto dal gruppo di lavoro costituito con la citata determinazione n. 12792/2021;

- di richiamare i seguenti punti del verbale, pubblicati nell’Allegato 1):

• INTERVENTI NON AMMESSI - CRITERI DI RIDEFINIZIONE DEGLI IMPORTI RICHIESTI
• PRESCRIZIONI DI CARATTERE GENERALE
• DOMANDE NON AMMESSE
• PRESCRIZIONI SPECIFICHE - PARTICOLARI INTERVENTI NON AMMESSI;

- di richiamare altresì la sezione del verbale del gruppo di lavoro incaricato, pubblicato nell’Allegato 2), contenente le domande ammesse e il rispettivo contributo concesso;

- di specificare che i contenuti degli allegati 1) e 2) sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e, come previsto dal Bando, allegato integrante della citata deliberazione n. 645/2021, dovranno essere rispettati dai beneficiari del contributo nella progettazione, realizzazione e rendicontazione degli interventi finanziati, pena l’applicazione delle disposizioni previste dal punto 9. dello stesso “Revoca del contributo”;

- di assegnare, sulla base delle risultanze della sopra menzionata istruttoria, a favore dei Comuni elencati nell’allegato 2) il contributo complessivo di Euro 985.748,34, per gli importi indicati a fianco di ciascuno, in attuazione della deliberazione n. 645/2021;

- di rinviare la concessione dei contributi e l’assunzione dei relativi impegni contabili di spesa ad un successivo atto del responsabile del Servizio Aree protette, foreste e sviluppo della montagna;

Considerato che le risorse disponibili per l’attuazione dell’iniziativa in oggetto, pari a Euro 1.625.000,00, sono state allocate con la sopracitata DGR n. 645/2021 al capitolo 38356 “Interventi per l’attuazione Piano d’Azione ambientale per un futuro sostenibile: contributi a Comuni e Unioni di Comuni per la realizzazione di opere ed interventi di risanamento ambientale - progetto 4,5 milioni di alberi (art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n. 3)”, del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, anno di previsione 2021, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2004/2020, che presenta la necessaria disponibilità;

Visti:

- la legge 13/8/2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- il D.lgs. 23/6/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7/7/2011, n. 4 recante “Linee Guida in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13/8/2010, n. 136 e successive modifiche”;

- il D.lgs. 14/3/2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. modifiche;

- la Legge Regionale 26/11/2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.;

- la L.R. 15/11/2001, n. 40, per quanto applicabile;

- la L.R. n. 12 del 29 dicembre 2020 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di Stabilità regionale 2021)”;

- la L.R. n. 13 del 29 dicembre 2020 “Bilancio di previsione Regione Emilia–Romagna 2021-2023”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2004 del 28 dicembre 2020 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- la determinazione dirigenziale n. 12377 del 16/7/2020, con la quale è stato affidato l’incarico di Responsabile del Servizio Aree protette, Foreste e Sviluppo della montagna e le successive determinazioni n. 23238 del 30/12/2020, n. 5517 del 30/3/2021 e n. 10256 del 31/5/2021 che prorogano gli incarichi dirigenziali della Direzione generale Cura del Territorio e Ambiente”;

- la determinazione dirigenziale n. 10257 del 31/5/2021 avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali nell’ambito della Direzione Generale politiche finanziarie”;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal Servizio proponente, l’iniziativa oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientra nell’ambito di quanto previsto dall’art. 11 della Legge 16/01/2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Richiamate infine le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 468 del 10/4/2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2013 del 28/12/2020, avente ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;

- n. 2018 del 28/12/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 3 del 5/1/2021 “Proroga della nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e nomina del Responsabile per la transizione digitale regionale”;

- n. 415 del 29/3/2021 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027: proroga degli incarichi”;

- n. 111 del 28/1/2021 recante “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2021-2023”;

- n. 771 del 24/5/2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1. di approvare gli allegati 1) e 2), parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, i cui contenuti sono vincolanti per i beneficiari del contributo previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 645 del 3 maggio 2021, per ciò che riguarda le fasi di progettazione, realizzazione e rendicontazione degli interventi previsti e finanziati, congiuntamente alle ulteriori disposizioni previste dal Bando approvato dalla citata deliberazione, pena l’applicazione delle disposizioni previste dal punto 9. dello stesso “Revoca del contributo”; 2. di assegnare a favore dei Comuni elencati nell’Allegato 2) il contributo complessivo di Euro 985.748,34, per gli importi indicati a fianco di ciascuno, in attuazione della deliberazione n. 645/2021 per la realizzazione degli interventi ivi descritti per l’ammontare di Euro 1.314.331,06; 3. di dare inoltre atto che il Responsabile del Servizio Aree protette, Foreste e Sviluppo della montagna 3. provvederà, con successivi propri atti formali:

- alla concessione dei contributi regionali, contestualmente all’assunzione dei relativi impegni di spesa;

- a seguito della presentazione da parte dei Comuni beneficiari della documentazione di cui al punto 8 dell’allegato 1 alla deliberazione della Giunta regionale n. 645/2021, alla liquidazione ed alla relativa richiesta di emissione del titolo di pagamento del finanziamento concesso, ai sensi della normativa contabile vigente;

4. di disporre, inoltre, la pubblicazione della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Il Responsabile del Servizio

Gianni Gregorio