n.205 del 07.07.2021 periodico (Parte Seconda)
Eventi calamitosi verificatisi nel mese di novembre del 2019. Concessione e liquidazione al Comune di Bagno di Romagna (FC) delle risorse a copertura delle prime misure economiche per i danni subiti dai soggetti privati
IL PRESIDENTE
IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO
Visti:
- il D. Lgs. n. 1/2018 recante “Codice della protezione civile” e ss.mm.ii.;
- il D. Lgs. n. 112/1998 recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59” e ss.mm.ii.;
- la L.R. n. 1/2005 recante “Nuove norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile” e s.m.i.;
- la L.R. n. 13/2015 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e successive modifiche, con la quale, in coerenza con il dettato della Legge 7 aprile 2014, n. 56, è stato riformato il sistema di governo territoriale e, in attuazione della quale, per quanto qui rileva, è stato ridefinito l’assetto organizzativo e funzionale dell’Agenzia regionale di protezione civile, ridenominata Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, nel seguito, per brevità, indicata come “Agenzia regionale”;
Premesso che:
- il territorio regionale, nel mese di maggio 2019, è stato interessato da eccezionali avversità atmosferiche che hanno determinato piene di corsi d’acqua, con conseguenti inondazioni, e dissesti idrogeologici diffusi;
- il territorio delle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia, nella giornata del 22 giugno 2019, è stato colpito da violente grandinate;
- il territorio regionale, nel mese di novembre 2019, è stato interessato da eccezionali avversità atmosferiche che hanno determinato piene di corsi d’acqua, con conseguenti inondazioni, e dissesti idrogeologici diffusi;
- per gli eventi in rassegna, sono state adottate, ai sensi dell’art. 24, comma 1, del Codice della protezione civile di cui al D. Lgs. n. 1/2018, le seguenti Deliberazioni del Consiglio dei Ministri (DCM) di dichiarazione dello stato di emergenza nazionale:
- DCM del 26 giugno 2019 (in G.U. n. 156 del 5/7/2019) per gli eventi del mese di maggio 2019 in tutto il territorio regionale e per un periodo di 12 mesi decorrenti dalla data della medesima DCM, prorogati di 12 mesi con DCM del 14 luglio 2020 (in G.U. n. 187 del 27/7/2020);
- DCM del 6 agosto 2019 (in G.U. n. 191 del 16/8/2019) per gli eventi del 22 giugno 2019 nel territorio delle province di Bologna, Modena e Reggio-Emilia e per un periodo di 12 mesi decorrenti dalla data della medesima DCM, prorogati di 12 mesi con DCM del 3 settembre 2020 (in G.U. n. 228 del 14/9/2020);
- DCM del 2 dicembre 2019 (in G.U. n. 291 del 12/12/2019 del 5/7/2019) per gli eventi del mese di novembre 2019 in tutto il territorio regionale e per un periodo di 12 mesi decorrenti dalla DCM del 14/11/2019 adottata per eventi che hanno interessato altre aree del Paese e di cui la DCM del 2 dicembre 2019 costituisce integrazione; lo stato di emergenza è stato prorogato di 12 mesi con DCM del 3 dicembre 2020 (in G.U. n. 309 del 14/12/2020);
- in attuazione delle richiamate deliberazioni del Consiglio dei Ministri, sono state adottate le seguenti Ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC):
- n. 600 del 26/7/2019 e n. 730 del 29/12/2020 per gli eventi del mese di maggio 2019;
- n. 605 del 2/9/2019 per gli eventi del 22 giugno 2019;
- n. 622 del 17/12/2019 e n. 674 del 15/5/2020 per gli eventi del mese di novembre 2019;
- con le richiamate ordinanze, lo scrivente è stato nominato Commissario delegato all’emergenza con il compito, tra gli altri, di adottare provvedimenti disciplinanti la concessione di contributi ai soggetti privati e alle attività economiche e produttive per i danni subiti in conseguenza degli eventi in parola;
Evidenziato che:
- il sottoscritto, in riferimento agli eventi calamitosi del mese di maggio e del 22 giugno del 2019, con comunicazione nota prot. PC/53354 del 23/10/2019, ha trasmesso gli schemi delle Direttive, disciplinanti i contributi per i danni subiti dai soggetti privati e dalle attività economiche e produttive, al Dipartimento della protezione civile che, con comunicazione nota prot. CG/65500 del 13/12/2019, ha formulato le proprie osservazioni;
- si sono verificati, nel frattempo, gli eventi calamitosi del mese di novembre 2019, per i quali è stata comunicata la proposta di estensione della disciplina in questione al Dipartimento della protezione civile che, in data 14/1/2020, ne ha comunicato la condivisione;
Richiamati i propri Decreti:
- n. 5 del 15 gennaio 2020, recante “Approvazione delle direttive per la concessione di contributi ai soggetti privati e alle attività economiche e produttive per i danni subiti a causa degli eventi calamitosi verificatisi nel territorio della regione Emilia-Romagna nei mesi di maggio e novembre 2019 e nel territorio delle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia il 22 giugno 2019”, con il quale sono state puntualmente recepite le osservazioni formulate dal Dipartimento della protezione civile con la citata nota prot. CG/65500 del 13/12/2019;
- n. 20/2020 con il quale il termine del 2 marzo 2020 per la presentazione delle domande di contributo, previsto con proprio decreto n. 5/2020, è stato prorogato al 4 maggio 2020 e, con proprio Decreto n. 63/2020, ulteriormente e definitivamente prorogato al 25 luglio 2020;
- n. 83 del 19 maggio 2020, recante “Eventi calamitosi verificatisi nel territorio della regione Emilia-Romagna nei mesi di maggio e novembre del 2019 e nel territorio delle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia il 22 giugno 2019. Disposizioni esplicative delle direttive approvate con DPGR-CD n. 5/2020 e ulteriori disposizioni riguardanti l’applicazione del regime di aiuti de minimis alle attività produttive per i danni causati specificatamente dalle grandinate e venti di burrasca”;
Richiamato, altresì, il proprio Decreto N. 89 dell’ 11 giugno 2021, recante “Eventi calamitosi verificatisi nel mese di maggio, il 22 giugno e nel mese di novembre del 2019. Riparto, concessione e liquidazione ai Comuni interessati o loro Unioni delle risorse a copertura delle prime misure economiche per i danni subiti dai soggetti privati ed attività economiche e produttive”, con il quale la liquidazione delle risorse a favore dei Comuni o loro Unioni è stata disposta a valere sulle risorse stanziate in riferimento ai tre eventi del 2019 con le rispettive Deliberazioni del Consiglio dei Ministri del 20 maggio 2021, pubblicate nella G.U. n. 131 del 3 giugno 2021;
Atteso che, per un mero inconveniente tecnico, il Comune di Bagno di Romagna (FC) non è stato inserito nel riparto delle risorse a copertura dei contributi ai soggetti privati di cui all’allegato 1 del citato decreto n. 89/2021;
Dato atto che la copertura finanziaria delle prime misure economiche relative alle due domande di contributo del Comune di Bagno di Romagna (FC) trova capienza nello stanziamento finanziario di € 1.009.440,65 disposto con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 20/5/2021 (in G.U. n. 131 del 3/6/2021) per gli eventi del mese di novembre 2019;
Ritenuto, pertanto di procedere alla concessione e liquidazione in favore del Comune di Bagno di Romagna della somma complessiva di € 7.250,00 a copertura dei contributi ai soggetti privati, come risultante dall’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
Stabilito di subordinare l’emissione del relativo mandato di pagamento all’effettivo accredito delle risorse stanziate con la richiamata Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 20 maggio 2021 sulla contabilità speciale n. 6177 intestata al sottoscritto Commissario delegato ed aperta per gli eventi del mese di novembre 2019;
Visti:
- il D. Lgs. n. 33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la delibera di Giunta regionale n. 111/2021, recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”, ed in particolare il relativo allegato D, recante la “Direttiva di indirizzi interpretativi 2021-2023” per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. n. 33 del 2013;
Dato atto dei pareri allegati;
decreta:
- di integrare il proprio decreto n. 89/2021, che qui si intende richiamato nelle relative parti narrativa e dispositiva, disponendo la concessione e la liquidazione della somma complessivadi € 7.250,00 in favore del Comune di Bagno di Romagna (FC), come indicato nell’Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto, a copertura dei contributi ai soggetti privati per i danni subiti a seguito degli eventi calamitosi verificatisi nel territorio regionale nel mese di novembre 2019 (OCDPC n. 622/2019 e n. 674/2020), a valere sulle risorse stanziate con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 20 maggio 2021, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 131 del 3 giugno 2021;
- di procedere all’emissione del relativo mandato di pagamento subordinatamente all’effettivo accredito delle risorse stanziate con la richiamata Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 20 maggio 2021 sulla contabilità speciale n. 6177 intestata al sottoscritto Commissario delegato ed aperta per gli eventi del mese di novembre 2019;
- di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul portale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile all’indirizzo https://url.emr.it/ga663b7m;
- di pubblicare il presente atto sul portale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile nella sezione “Amministrazione trasparente”, sottosezione di 1° livello “Interventi straordinari e di emergenza” ai sensi dell’articolo 42, del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., cui è collegata la corrispondente sottosezione di 1° livello della sezione “Amministrazione trasparente” del portale della Regione Emilia-Romagna, nonché nella sottosezione di primo livello “Altri contenuti - Dati ulteriori” in applicazione degli indirizzi della Giunta regionale sulla trasparenza ampliata, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 e ss.mm.ii..
Il Presidente
Stefano Bonaccini