n.243 del 30.08.2023 periodico (Parte Seconda)

Legge regionale n. 41/97 - Approvazione Piano annuale di ripartizione, concessione e liquidazione contributi alle cooperative di garanzia e consorzi fidi anno 2023, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 782/2021

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Viste:

- la legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 "Interventi nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualificazione delle imprese minori della rete distributiva - Abrogazione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49" ed in particolare gli artt. 6 e 7 e successive modificazioni;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 817/2018 "Programma pluriennale per la concessione di contributi per interventi di promozione dell'associazionismo e della cooperazione creditizia di cui agli artt. 6 e 7 della L.R. 41/97 e ss. mm. ii.”;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 258 del 20/3/2020 avente ad oggetto “Modifiche alla DGR 817/2018 "Programma pluriennale per la concessione di contributi per interventi di promozione dell'associazionismo e della cooperazione creditizia di cui agli artt. 6 e 7 della L.R. 41/97 e ss.mm.ii.". Approvazione testo coordinato”;

- la deliberazione di Giunta regionale n.782 del 24/5/2021 “Modifiche alla delibera di Giunta regionale n. 258/2020 "Programma pluriennale per la concessione di contributi per interventi di promozione dell'associazionismo e della cooperazione creditizia di cui agli artt. 6 e 7 della L.R. n. 41/97 e ss.mm.ii.". Approvazione testo coordinato”;

- la legge regionale n. 1 del 29/5/2020 avente ad oggetto “Misure urgenti per la ripresa dell'attività economica e sociale a seguito dell'emergenza Covid-19. Modifiche alle leggi regionali n.3 del 1999, n. 40 del 2002, n. 11 del 2017 e n. 13 del 2019”;

-la deliberazione di Giunta regionale n. 702 del 20/6/2020 avente ad oggetto “Criteri per l'applicazione della legge regionale n. 1/2020, art. 1 "Misure a favore della liquidità delle piccole e medie imprese del commercio, della somministrazione di alimenti e bevande, dei servizi e del turismo": abbattimento dei costi per l'accesso al credito finalizzato alla ripresa del sistema produttivo, in seguito all'emergenza Covid-19”;

- la determinazione Dirigenziale n. 14966 del 07/07/2023 avente ad oggetto “Chiarimenti su D.g.r. n. 702/2020 "Criteri per l'applicazione della legge regionale n. 1/2020, art. 1 "Misure a favore della liquidità delle piccole e medie imprese del commercio, della somministrazione di alimenti e bevande, dei servizi e del turismo": abbattimento dei costi per l'accesso al credito finalizzato alla ripresa del sistema produttivo, in seguito all'emergenza Covid-19".

Considerato che la sopracitata delibera n. 782/2021 approva il testo coordinato del programma pluriennale per la concessione di contributi di cui agli artt. 6 e 7 L.R. n. 41/97, stabilendo nell’allegato A:

- al punto 4, le percentuali di riparto e misura dei contributi alle cooperative di garanzia e ai consorzi fidi;

- al punto 9, le misure delle agevolazioni alle imprese associate;

- al punto 11 che le cooperative ed i consorzi fidi devono impegnare presso i beneficiari finali i contributi concessi sia per la garanzia sia per il conto interessi entro due anni dall’assegnazione, salvo proroga, presentando la relativa rendicontazione utilizzando la modulistica approvata con determinazione Dirigenziale n. 3553/2022 e messa anche a disposizione sul sito istituzionale della Regione. Se alla scadenza di tale periodo i fondi sono inutilizzati in tutto o in parte, come documentato dalla rendicontazione resa dal Confidi, la Regione si riserva di procedere al recupero dei fondi inutilizzati, salvo compensazione con eventuali nuove concessioni;

Preso atto che:

- ai sensi dell’art. 5 dell’Allegato alla deliberazione di Giunta regionale n. 782/2021 il Dirigente competente, con apposito atto approva il riparto annuale e concede i contributi sugli appositi capitoli di bilancio;

- entro il termine del 30 giugno 2023 sono pervenute, n. 9 richieste, ai sensi degli artt. 6, e 7, indicate rispettivamente negli allegati A e B, parti integranti e sostanziali della presente Determinazione;

- i soggetti richiedenti risultano, dalla documentazione presentata, in possesso dei requisiti fissati dal sopra citato programma pluriennale;

- relativamente agli interventi di cui agli artt. 6 e 7 della legge regionale 10 dicembre 1997 n. 41, da attuare con il presente atto, è prevista nel bilancio finanziario gestionale 2023-2025, una disponibilità di:

  • € 750.000,00 sul Cap. 27700 "Contributi per la formazione o l'integrazione dei fondi rischi e del patrimonio di garanzia delle cooperative di garanzia e dei consorzi fidi operanti nel settore del commercio (art. 3 comma 1 lett. a), L.R. 10 dicembre 1997 n. 41)" per l'anno di previsione 2023;
  • € 650.000,00 sul Cap. 27712 "Contributi alle cooperative di garanzia ed ai consorzi fidi finalizzati alla concessione di contributi in conto interessi attualizzati (art. 3, comma 1, lett. b) della L.R. 10 dicembre 1997, n. 41)" per l'anno di previsione 2024;

Dato atto che dalle risultanze dell'istruttoria effettuata da questo Settore Affari generali e giuridici, strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti, risulta che la documentazione pervenuta, allegata alle domande di contributo, è conforme a quanto prescritto dal programma pluriennale e risulta corretta sotto il profilo contabile e che quindi può darsi corso all'approvazione del piano annuale di ripartizione e alla concessione dei contributi in questione, riportati negli allegati A) e B), parti integranti e sostanziali del presente atto;

Visti:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modificazioni;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- l’art. 11 della L. 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

- il decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 recante “Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale”, convertito con modificazioni in Legge 23 giugno 2014, n. 89;

- il Decreto 20 febbraio 2014, n. 57 - MEF-MISE - Regolamento concernente l'individuazione delle modalità in base alle quali si tiene conto del rating di legalità attribuito alle imprese ai fini della concessione di finanziamenti;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 627/2015 “Approvazione della carta dei principi di responsabilità sociale delle imprese e applicazione del rating di legalità”;

Dato atto di avere acquisito i codici unici di progetto (CUP), assegnati dalla competente struttura ministeriale per i progetti di investimento pubblico oggetto del presente provvedimento, per i Consorzi fidi e le Cooperative di garanzia per gli artt. 6 e 7, espressamente indicati rispettivamente negli allegati A) e B);

Dato atto, inoltre, che si è provveduto ad acquisire per tutti i Confidi elencati negli allegati A) e B) i Documenti Unici di Regolarità Contributiva (DURC) in corso di validità e che gli stessi sono conservati agli atti del Settore Affari generali e giuridici, strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti, come risulta dal Pg/2023/674095.E in data 11/7/2023 e Durc/2023/7688.E in data 3/8/2023;

Visti inoltre:

-il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche e integrazioni;

-la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;

- la legge regionale 27 dicembre 2022, n. 23 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2023”;

- la legge regionale 27 dicembre 2022, n. 24 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;

- la legge regionale 27 dicembre 2022, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

- la L.R. del 28 luglio 2023, n.11 “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

- la delibera di Giunta regionale n. 2357/2022 ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025” e succ.mod.;

- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;

- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche e integrazioni;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 380 del 13 marzo 2023 avente ad oggetto “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025” e succ.mod.;

- la determinazione Dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 ad oggetto la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 468 del 10/4/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia – Romagna;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Ritenuto che le somme attribuite ai Confidi nel presente piano di riparto siano da annoverare nella casistica di cui all’art. 23 del citato D.Lgs. n. 33/2013;

Dato atto che, ai sensi del decreto legislativo n. 159/2011 e successive modificazioni, è stata richiesta attraverso la Banca dati nazionale unica per la documentazione antimafia (B.D.N.A.) l’informazione prevista del decreto legislativo medesimo per i contributi concessi ai Confidi sottoelencati, di importo superiore a € 150.000,00, di cui si riportano gli estremi:

CONFIDI

Richiesta informazione antimafia. Protocollo

Artigiancredito Consorzio Fidi della Piccola e Media impresa – Società Cooperativa

Richiesta/pg

27.06.2023.0620723

Coop. di Garanzia S.Coop. a R.L. in sigla Creditcomm

Richiesta/pg

27.06.2023.0620748

Fider Società Cooperativa di Garanzia Collettiva Fidi in breve "Fider S.C."

Richiesta/pg

28.06.2023.0626724

Dato atto che, in relazione alle disposizioni citate, si ritiene di procedere in assenza dell’informazione antimafia nei confronti dei soggetti sopra elencati per i quali non è pervenuta l’informazione da parte della Prefettura competente, essendo decorsi 30 giorni dalla richiesta, e pertanto il contributo verrà corrisposto sotto condizione risolutiva, ai sensi dell’art. 92, comma 3, del decreto legislativo n. 159/2011;

Visto che a seguito delle modifiche apportate al decreto legislativo n. 159/2011 da parte della legge n. 27/2020 di conversione del decreto legge n. 18/2020 si è stabilito che per importi non superiori ad € 150.000,00 non è più necessario acquisire la certificazione antimafia per l’erogazione dei contributi;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al decreto legislativo n. 118/2011 e successive modifiche e integrazioni in relazione alla tipologia di spesa prevista e che pertanto si possa procedere all’assunzione dei relativi impegni di spesa a favore dei Confidi elencati rispettivamente negli allegati A) e B) alla presente determinazione;

Ritenuto altresì che ricorrano tutte le condizioni previste dal medesimo decreto legislativo n. 118/2011 per provvedere alla liquidazione della spesa relativa al fondo di garanzia di cui all’art. 6 della legge regionale n. 41/97 sul capitolo 27700, ad avvenuta esecutività della presente Determinazione, mentre per i contributi in conto interessi di cui all’art. 7 – capitolo 27712 si procederà con successivo atto alla liquidazione nell’anno di competenza 2024, in relazione alle risorse rese disponibili dal bilancio finanziario gestionale 2023-2025;

Accertata la disponibilità di cassa sul pertinente capitolo di spesa;

Dato che è stato accertato che le previsioni di pagamento a valere sull’anno 2023 sono compatibili con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6 del citato decreto legislativo n. 118/2011 e che analoga attestazione dovrà essere resa nei successivi provvedimenti nei quali si articolerà la procedura di spesa nell’anno 2024;

Richiamata la deliberazione di Giunta regionale 2416/2008 e successive modificazioni, per quanto applicabile;

Viste:

- la deliberazione di Giunta regionale n. 325 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- la determinazione Dirigenziale n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- la determinazione Dirigenziale n. 13686 del 14 luglio 2022 ad oggetto “Attribuzione degli incarichi di titolarità di posizione organizzativa presso la Direzione generale conoscenza, ricerca, lavoro, imprese”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 474 del 27 marzo 2023 avente ad oggetto ”Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

- la determinazione Dirigenziale n. 14040 del 26/6/2023 recante “Conferimento incarico di Dirigente di Settore nell'ambito della Direzione Generale Politiche Finanziarie”;

Richiamata la determinazione Dirigenziale n. 13155/2021 “Individuazione del Responsabile di alcuni procedimenti del Servizio sviluppo degli strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti”, da intendersi ora Settore Affari generali e giuridici, strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti, mediante la quale viene nominata come Responsabile del procedimento oggetto del presente atto la dott.ssa Angela Soverini, titolare dell’incarico di Posizione Organizzativa Q0001011;

Dato atto che la responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale di interessi;

Attestato che il sottoscritto Dirigente non si trova in situazione di conflitto anche potenziale di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto del visto di regolarità contabile allegato;

determina

1) di approvare l’elenco delle domande presentate ai sensi degli artt. 6 e 7 della legge regionale n. 41/97 in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 782/2021, di cui rispettivamente agli allegati A) e B), parti integranti e sostanziali della presente Determinazione;

2) di precisare che:

- le 9 richieste pervenute ai sensi dell'art. 6, primo comma, della legge regionale n. 41/97 danno luogo ad un ammontare di garanzie dichiarate ai sensi del punto 4, lett. a), del programma pluriennale citato per € 141.421.308,27 e ad un incremento di capitale sociale dichiarato ai sensi del punto 4, lett. b) del programma pluriennale vigente per € 1.903.665,79 come risulta all’allegato A);

- le 9 richieste pervenute ai sensi dell'art. 7, primo comma, della legge regionale n. 41/97 danno luogo ad un ammontare di garanzie dichiarate ai sensi del punto 4, lett. a), del programma pluriennale citato per € 141.421.308,27 e ad un incremento di capitale sociale dichiarato ai sensi punto 4, lett. b), del programma pluriennale vigente per € 1.903.665,79 come risulta all’allegato B). In caso di incremento negativo del capitale sociale o aggregato dichiarato ai sensi del punto 4, lett. b), del programma pluriennale vigente, ai fini del calcolo è stato considerato l’importo pari a 0 (zero);

3) di approvare il piano annuale di ripartizione e di concessione dei contributi secondo gli importi indicati a fianco dei soggetti elencati nell’allegato A) per un totale di € 750.000,00 e nell’allegato B) per un totale di € 650.000,00, parti integranti e sostanziali della presente Determinazione, ai quali sono stati assegnati i codici unici di progetto specificati nei relativi allegati A) e B);

4) di specificare che per n.3 Confidi beneficiari di importi superiori a € 150.000,00 indicati nella tabella riportata in premessa i contributi saranno corrisposti sotto condizione risolutiva ai sensi di quanto previsto all’art.92 comma 3 del D.lgs. n. 159/2011;

5) di impegnare la spesa di € 750.000,00 registrata con n. 8582 di impegno sul capitolo 27700 "Contributi per la formazione o l'integrazione dei fondi rischi e del patrimonio di garanzia delle Cooperative di garanzia e dei Consorzi fidi operanti nel settore del commercio (art. 3 comma 1 lett. a) L.R. 10 dicembre 1997 n. 41)" del bilancio finanziario gestionale 2023-2025 - anno di previsione 2023, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2357/2022 e successive modifiche;

6) di impegnare la spesa di € 650.000,00 registrata col n. 740 di impegno sul capitolo 27712 "Contributi alle cooperative di garanzia ed ai consorzi fidi finalizzati alla concessione di contributi in conto interessi attualizzati (art. 3, comma 1, lett. b) della L.R. 10 dicembre 1997, n. 41)" del bilancio finanziario gestionale 2023-2025 - anno di previsione 2024, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2357/2022 e successive modifiche;

7) in attuazione del decreto legislativo n. 118/2011 e successive modifiche e integrazioni, le stringhe concernenti la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, sono di seguito espressamente indicate:

Capitolo 27700 - Missione 14 - Programma 02 - Codice economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 04.7 - Transazioni UE 8 - Cod. gestionale SIOPE 2030303999 - C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3;

Capitolo 27712 - Missione 14 - Programma 02 - Codice economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 04.7 - Transazioni UE 8 - Cod. gestionale SIOPE 2030303999 - C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3;

e che in relazione ai Codici CUP si rinvia ai citati allegati A) e B) parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

8) di specificare che, come previsto dall’art.11 dell’allegato alla deliberazione di Giunta regionale n. 782/2021, le cooperative ed i consorzi di garanzia devono impegnare presso i beneficiari finali i contributi concessi sia per la garanzia sia per il conto interessi entro due anni dall’assegnazione, salvo proroga, presentando la relativa rendicontazione secondo la modalità approvata con determinazione dirigenziale n. 3553/2022 e messa a disposizione sul sito istituzionale della Regione. Per quanto riguarda la garanzia, il contributo si intende utilizzato all’atto della concessione della garanzia alle imprese e non qualora si verifichi l’escussione. Se alla scadenza di tale periodo i fondi sono inutilizzati in tutto o in parte, come documentato dalla rendicontazione resa dal Confidi, la Regione si riserva di procedere al recupero dei fondi inutilizzati, salvo compensazione con eventuali nuove concessioni;

9) di liquidare a favore dei Consorzi fidi elencati nell’allegato A), gli importi assegnati e impegnati, ricorrendo le condizioni di cui al decreto legislativo n. 118/2011 e successive modificazioni;

10) di stabilire che ad esecutività del presente provvedimento la liquidazione di cui al punto 9 verrà registrata contabilmente e si provvederà alla richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento, ai sensi delle disposizioni previste dal decreto legislativo n. 118/2011 e successive modificazioni;

11) che relativamente ai contributi di cui all’allegato B) si provvederà alla liquidazione con successivo atto a partire dall’anno di competenza 2024, in relazione alle risorse rese disponibili dal bilancio finanziario gestionale 2023-2025;

12) che sono state richieste le informazioni antimafia presso le competenti Prefetture in base a quanto disposto dal decreto legislativo n. 159/2011, con i riferimenti riportati in parte narrativa;

13) che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall'art.23 del d.lgs. n. 33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO e dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, del d.lgs. n. 33 del 2013”;

14) per quanto riguarda l’agevolazione sotto forma di garanzia, il contributo si intende utilizzato all’atto della concessione alle imprese, come precisato al punto 11 del bando di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 782/2021;

15) per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento, si rinvia alle disposizioni tecnico operative gestionali indicate nella deliberazione di Giunta regionale 782/2021;

16) di pubblicare integralmente la presente Determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e di trasmetterne copia ai Confidi richiedenti mediante posta elettronica certificata.

Il Responsabile del Settore

Marco Borioni

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