n.227 del 10.07.2019 periodico (Parte Seconda)

Convenzione-Quadro quinquennale tra l'Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile e l'Agenzia regionale per la Prevenzione, l'Ambiente e l'Energia dell'Emilia-Romagna, Struttura Idro-Meteo-Clima Centro Funzionale Decentrato - Potenziamento del Sistema di Protezione Civile e alla Gestione del Sistema di Allertamento regionale

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- Legge n. 225 del 24 febbraio 1992 ”Istituzione del Servizio nazionale della protezione civile” così come modificato dal D.L.343/2001, convertito nella legge 401 del 9 novembre 2001 recante: “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;

- il D. Lgs. n. 1/2018 recante “Codice della protezione civile”, che all’art.11 definisce le funzioni delle Regioni nell’ambito del Servizio nazionale della Protezione Civile;

- la L.R. Emilia-Romagna n. 1/2005 e s.m.i. recante “Nuove norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile” e in particolare l’art.15, comma 1 secondo il quale “L'Agenzia regionale può stipulare convenzioni con i soggetti di cui all'articolo 14, commi 1 e 2, nonché con aziende pubbliche e private anche al fine di assicurare la pronta disponibilità di particolari servizi, mezzi, attrezzature, strutture e personale specializzato da impiegare in situazioni di crisi e di emergenza”;

- La L.R. Emilia-Romagna n. 13/2015” Riforma del Sistema di Governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e smi.;

- la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 febbraio 2004, recante “Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale, statale e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile” e s.m.i.;

- la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 3 dicembre 2008 concernente: “Indirizzi operativi per la gestione delle emergenze”;

- il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, recante Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche del settore della difesa civile, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n.401;

Premesso che:

- l’Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e Protezione Civile (ARSTePC) e la Struttura Idro-Meteo-Clima-Centro Funzionale Regionale di ARPAE-SIMC hanno come obiettivo di comune interesse attività atte al miglioramento delle capacità tecnico-operative dell’Agenzia stessa e attività di concorso rispetto alle procedure relative al sistema di allertamento regionale, al fine di salvaguardare la sicurezza dei cittadini e di perseguire gli obiettivi stabiliti dalle richiamate disposizioni statali e regionali;

- tali obiettivi si concretizzeranno anche mediante l’attivazione di interventi ed attività finalizzati sia al miglioramento delle capacità di previsione, sia alle attività di monitoraggio, sia alla predisposizione di misure organizzative idonee ad assicurare il più efficace ed efficiente concorso alla pianificazione e gestione delle situazioni di crisi e di emergenza;

- l’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile della Regione Emilia-Romagna e ARPAE-SIMC attribuiscono il massimo interesse al raggiungimento di tali obiettivi;

Evidenziato che:

- l’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile della Regione Emilia-Romagna, nel contesto degli ambiti operativi e di attività delineati dalle richiamate disposizioni normative statali e regionali ritiene opportuno stipulare la presente convenzione-quadro con ARPAE-SIMC per la realizzazione di attività di studio, ricerca, supporto scientifico di cui al punto precedente;

- la presente convenzione-quadro avrà durata quinquennale e prevede la realizzazione di attività di studio, ricerca, supporto scientifico, e attività operative connesse al sistema di allertamento per la previsione, il preannuncio e il monitoraggio degli eventi connessi al rischio meteo idrogeologico, idraulico, costiero ed al rischio valanghe, incendi boschivi, siccità ed emergenze ambientali, ai fini di protezione civile, da articolare secondo una programmazione predefinita relativa a tutte le attività che, per la loro intrinseca natura, richiedono uno sviluppo pluriennale, pur essendo articolate in moduli annuali funzionali, e secondo programmi operativi annuali (POA);

- le attività di cui al punto precedente saranno attuate dalla Regione per il tramite dell’Agenzia e dall’ARPA-SIMC nel rispetto delle procedure interne previste dalle singole Parti;

Dato atto che:

- con proprie deliberazioni n. 2515/2001, n. 347/2003, n.975/2004 e n. 1427/2005, ai sensi della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27/02/2004, è stato attribuito al Servizio Idro-Meteo-Clima di ARPAE-SIMC il ruolo di Centro Funzionale Regionale stabilendone, tra l’altro, l’attivazione a partire dal 1 novembre 2005;

- in particolare, con propria deliberazione n. 1427/2005, è stata garantita, attraverso le strutture del Centro Funzionale Regionale di ARPAE-SIMC e dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, l’emissione autonoma degli avvisi meteo e di criticità ed i conseguenti allertamenti di protezione civile;

Considerato che:

- la DGR 962/2018 definisce che l‘attività di previsione della situazione meteorologica, idrogeologica e idraulica, in termini di pericolosità degli eventi, è condotta dal Centro Funzionale ARPAE–SIMC e dal Servizio Geologico Sismico e dei Suoli (SGSS) e che la valutazione complessiva della criticità prevista sul territorio è condotta dal Centro Funzionale ARPAE-SIMC, insieme all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e al SGSS;

- la DGR 1439/2018“Indirizzi per la predisposizione dei piani comunali di protezione civile” quale strumento di lavoro utile a guidare i Comuni nella predisposizione/aggiornamento del piano comunale di protezione civile;

- nell’ottica di cooperazione e condivisione sopra citata, con Determinazione n.1364 del 24 aprile 2018 a firma del Direttore della Agenzia Regionale della Sicurezza Territoriale e Protezione Civile, è stato costituito un gruppo di lavoro composto da collaboratori dell’Agenzia stessa e dei Servizi territoriali, da funzionari di ARPAE-SIMC e del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna;

Visti le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2774 del 10 dicembre 2001, concernente "Direttiva sulle modalità di espressione dei pareri di regolarità amministrativa e contabile dopo l'entrata in vigore della L.R. n. 43/01";

- n. 2775 del 10 dicembre 2001, concernente "Disposizioni per la revisione dell'esercizio delle funzioni dirigenziali e dei controlli interni a seguito della entrata in vigore della L.R. n. 43/01";

- n. 2832 del 17 dicembre 2001, concernente "Riorganizzazione delle posizioni dirigenziali della Giunta regionale - Servizi e Professional";

- n. 3021 del 28 dicembre 2001, concernente "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/01/2002)"; Dato atto, ai sensi dell'art. 37 quarto comma della L.R. n.43/01 e della deliberazione n. 2774 del 10 dicembre 2001;

- il D. Lgs. n. 33/2013 e s.m.i. recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la L.R. Emilia-Romagna n. 43/2001 e s.m.i. “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;

Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adeguamenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”;

- n. 2189/2015: “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina organizzativa regionale”;

- n. 270/2016: "Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";

- n. 622/2016: "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";

- n. 1107/2016: “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- Richiamata la D.G.R. n. 122 del 28 gennaio 2019: “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021”;

- n. 486/2017: “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. n. 33/2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

- n. 468/2017: “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 56/2016 con cui è stato conferito all’Ing. Paolo Ferrecchi, fino al 30 giugno 2020, l’incarico di Direttore Generale del Dipartimento “Cura del territorio dell’ambiente”

- n. 1129/2017 con cui è stato rinnovato al Dott. Maurizio Mainetti, fino al 31 dicembre 2020, l’incarico di Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto di interessi, nemmeno potenziale;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Sicurezza Territoriale, Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile e Politiche ambientali e della montagna;

delibera

per le motivazioni indicate in premessa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:

1) di approvare lo schema di Convenzione-Quadro, Allegato A) della presente deliberazione e della stessa facente parte integrante e sostanziale, fra la l’Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile (ARSTePC) e la Struttura Idro-Meteo-Clima-Centro Funzionale Decentrato (ARPAE-SIMC) per la collaborazione alle attività tecniche ai fini del potenziamento del sistema di Protezione Civile e alla Gestione del Sistema di Allertamento regionale;

2) di approvare, altresì, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, l’Allegato “B” riportante in dettaglio gli ambiti di attività di cui alla convenzione-quadro che saranno programmate in appositi Programmi Operativi Annuali (POA) da approvarsi, tenuto conto anche delle risorse finanziarie disponibili sul bilancio dell’Agenzia;

3) di dare atto che l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e la Struttura Idro-Meteo-Clima-Centro Funzionale Decentrato ARPAE-SIMC, predisporranno gli accordi attuativi pluriennali di cui ai punti precedenti mediante propri successivi provvedimenti;

4) di dare atto che la convenzione-quadro di cui all’allegato “A” ha durata quinquennale, decorrente dalla data di sottoscrizione;

5) di dare atto che alla sottoscrizione della convenzione -quadro di cui all’allegato “A” provvederà il Direttore dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile;

6) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;

7) di pubblicare la presente deliberazione, completa del proprio Allegato A), nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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