n.193 del 23.06.2021 periodico (Parte Seconda)

Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Delibere di Giunta regionale n. 605/2017, n. 770/2018, n. 467/2019, n. 289/2020 e n. 338/2020, proroga dei termini previsti per la fine lavori e per la presentazione delle domande di saldo e saldo e svincolo

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Viste le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 605 del 5 maggio 2017 recante “Reg. (UE) n. 1308/2013 e Regolamenti delegato (UE) n. 2016/1149 e di esecuzione (UE) n. 2016/1150 della Commissione. Approvazione disposizioni applicative della misura di ristrutturazione e riconversione dei vigneti per la campagna 2017/2018”;

- n. 770 del 21 maggio 2018 recante “Reg. (UE) n. 1308/2013 e Regolamenti della Commissione (UE) n. 2016/1149 e n. 2016/1150. Approvazione disposizioni applicative della misura di ristrutturazione e riconversione dei vigneti per la campagna 2018/2019”;

- n. 467 del 25 marzo 2019 recante “Regolamento (UE) n. 1308/2013, articolo 46. Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Approvazione delle disposizioni applicative per la campagna 2019/2020”;

- n. 2331 del 22 novembre 2019 recante “Regolamento (UE) n. 1308/2013, articolo 46. Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Approvazione modifiche alle disposizioni applicative per la campagna 2019/2020 adottate con deliberazione di giunta regionale n. 467 del 25 marzo 2019 e determinazioni in merito alle risorse non impegnate su altre Misure dell’OCM vino”;

- n. 289 del 2 aprile 2020 recante “Regolamento (UE) n. 1308/2013, articolo 46. Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Approvazione delle disposizioni applicative per la campagna 2020/2021”;

- n. 338 del 14 aprile 2020 recante “Regolamento (UE) n. 1308/2013, articolo 46. Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Delibere di giunta regionale n. 605/2017, n. 770/2018 e n. 467/2019. Approvazione deroghe e differimento termini di presentazione domande di pagamento finale a seguito dell'emergenza covid-19 e modifica della deliberazione n. 289/2020”;

- n. 504 del 12 aprile 2021 recante “Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Delibere di giunta regionale n. 605/2017, n. 770/2018, n. 467/2019, n. 289/2020 e n. 338/2020 - ulteriori disposizioni in merito alle domande di variante a seguito della pandemia COVID-19;

- n. 690 del 10 maggio 2021 recante “Regolamento (UE) n. 1308/2013, articolo 46. Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Approvazione delle disposizioni applicative per la campagna 2021/2022”;

Preso atto che le citate deliberazioni di Giunta regionale n. 605/2017, n. 467/2019, n. 289/2020, al punto 3 del dispositivo, nonché la deliberazione n. 770/2018, al punto 4, stabiliscono che il Responsabile del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera provveda, con proprio atto, a disporre eventuali modifiche ai tempi fissati dalle disposizioni approvate;

Dato atto che con propria determinazione n. 5610 del 31 marzo 2021 la data di fine lavori delle domande di aiuto ammesse nelle campagne 2017/2018, 2018/2019, 2019/2020 e 2020/2021 è stata prorogata dal 31 maggio 2021 al 10 giugno 2021;

Considerato che alcuni rappresentanti delle Organizzazioni professionali agricole regionali, in considerazione degli impatti che il Covid-19 ha comportato sull’avanzamento dei lavori della maggior parte dei progetti approvati ed in particolare per quanto riguarda la consegna dei materiali da parte delle ditte fornitrici e/o i ritardi delle aziende che effettuano i lavori di reimpianto dei vigneti, hanno richiesto (nota del 27 maggio, prot. n. 27.05.2021.0523351.E e nota del 28 maggio 2021, prot. n. 28.05.2021.0527368.E), di prorogare di ulteriori 15 giorni la scadenza del 10 giugno 2021, quale data ultima per la fine lavori e per la presentazione delle domande di pagamento a saldo e saldo e svincolo fissata per le domande di aiuto ammesse nelle campagne 2017/2018, 2018/2019, 2019/2020 e 2020/2021 (in quest’ultimo caso, per i beneficiari che terminano i lavori nell’annualità 2021);

Evidenziato che l’accoglimento della proroga nei termini richiesti metterebbe a rischio la chiusura delle istruttorie delle domande di pagamento in tempo utile a consentire ad AGREA la liquidazione entro e non oltre il 15 ottobre 2021;

Ritenuto, tuttavia, per le motivazioni addotte, di accogliere parzialmente la richiesta avanzata dalle Organizzazioni professionali agricole, provvedendo, con il presente atto, per le domande di aiuto ammesse nelle campagne 2017/2018, 2018/2019, 2019/2020 e 2020/2021(in quest’ultimo caso, per i beneficiari che terminano i lavori nell’annualità 2021), a:

1. prorogare il termine ultimo per realizzare i lavori e presentare le domande di pagamento a saldo e saldo e svincolo dal 10 giugno 2021 al 18 giugno 2021;

2. confermare, al contempo, la scadenza del 10 giugno 2021, quale termine ultimo per la presentazione delle domande di pagamento anticipato;

Visto, inoltre, il Decreto ministeriale n. 0249006 del 28 maggio 2021 recante “Disposizioni relative alla proroga di termini e deroghe alla normativa del settore vitivinicolo a seguito delle misure urgenti adottate per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, che detta norme in considerazione del perdurare dell’emergenza epidemiologica COVID-19, che continua ad incidere negativamente sull’attività delle imprese agricole, rendendo, peraltro, difficile o impossibile rispettare le scadenze e gli impegni ordinariamente previsti, in particolare per l’attuazione dei programmi di investimento oggetto di finanziamento;

Richiamati, in particolare:

- l’art. 1, comma 2, del predetto D.M. n. 0249006/2021, secondo il quale Per le domande di aiuto presentate nelle campagne 2018/2019 e 2019/2020 le Regioni individuano il periodo entro il quale le azioni di riconversione e ristrutturazione devono essere realizzate, tenuto conto che il reimpianto deve avvenire entro il periodo di validità della relativa autorizzazione; tale periodo è, comunque, fissato in modo da garantire che il pagamento del contributo avvenga entro il 15 ottobre 2023”;

- l’art. 1, comma 3, del D.M. n. 0249006/2021, secondo il quale Limitatamente alle campagne 2018/2019, 2019/2020 e 2020/2021 è consentito ai beneficiari di apportare modifiche, anche di natura strategica, ai progetti approvati. Nel caso di modifiche attinenti la strategia o l’obiettivo generale del progetto, è richiesta una convalida da parte dell’Ente istruttore competente. I termini e le relative modalità sono definiti da Agea d’intesa con le Regioni ”;

Preso atto che, la citata deliberazione n. 504/2021 ha consentito alle imprese ammesse nelle campagne 2017/2018, 2018/2019, 2019/2020 e 2020/2021:

  • di presentare fino al 10 maggio 2021 varianti alle domande di aiuto, subordinandone la ricevibilità all’approvazione da parte del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali dell’apposito decreto di attuazione del Reg. (UE) n. 374/2021;
  • di ridefinire, condizionatamente all’adozione della necessaria decretazione ministeriale, quale modifica minore la modifica connessa al cambio di vitigno che comporta il passaggio tra azioni, da ristrutturazione a riconversione varietale (escluso il sovrainnesto) o viceversa, che deve essere sempre comunicata quale modifica minore;

Considerato che il D.M. n. 0249006/2021, all’art. 1, comma 3, ammette le predette varianti limitandole alle campagne 2018/2019, 2019/2020 e 2020/2021;

Preso atto che non sono pervenute, ai sensi della citata delibera n. 504/2021, domande di variante relative alla campagna 2017/2018;

Ritenuto che le deroghe, introdotte dal D.M. n. 0249006/2021, al fine di non creare disparità di trattamento tra i diversi beneficiari della medesima Misura, seppur per campagne diverse, debbano essere applicate sul territorio regionale nei termini già previsti dalla citata deliberazione n. 690/2021 per le domande di aiuto a valere per la campagna 2021/2022;

Ritenuto, conseguentemente, con il presente atto:

- di fissare, per i beneficiari di cui alle domande di aiuto ammesse nelle campagne 2018/2019 e 2019/2020 che non possono terminare i lavori entro il termine del 18 giugno 2021, la data del 31 maggio 2023 quale scadenza per l’ultimazione dei lavori e quella del 9 giugno 2023 per la presentazione delle domande di saldo e svincolo, previa presentazione, entro il 18 giugno 2021, di una comunicazione di proroga della data di fine lavori, tramite il software di AGREA denominato SIAG, nella quale si aggiorni il cronoprogramma dell’operazione;

- di specificare che le domande di aiuto ammesse nelle campagne 2018/2019, 2019/2020 e 2020/2021 possano beneficiare delle norme di maggior favore in tema di varianti, secondo quanto previsto dal citato art. 1, comma 3, del D.M. n. 0249006/2021;

- di dichiarare la ricevibilità delle domande di variante pervenute a seguito di quanto disposto dalla deliberazione n. 504/2021 e possano essere istruite dai Servizi territoriali competenti;

Sentiti l’Organismo pagatore AGREA, nonché i Servizi territoriali agricoltura caccia e pesca nell’ incontro del 3 giugno 2021;

Visti:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modificazioni e integrazioni;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 28 gennaio 2021 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della Trasparenza anni 2021- 2023”, ed in particolare l’allegato D) riguardante la Direttiva di indirizzi interpretativi 2021-2023 per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33/2013;

Evidenziato che il presente provvedimento non contiene dati personali;

Visti, inoltre, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

- la Legge regionale n. 43 del 26 novembre 2001 ad oggetto “Testo unico in materia di riorganizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm.ii.;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- la propria determinazione n. 3162 del 23 febbraio 2021 ad oggetto “Provvedimento di nomina dei responsabili di procedimento ai sensi degli artt. 5 e ss. della Legge 241/1990 e ss.mm. e degli artt. 11 e ss. della L.R. n. 32/1993”;

- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura Caccia e Pesca del 31 maggio 2021, n. 10333 concernente, tra l’altro, la proroga dell'incarico del Responsabile del Servizio Organizzazioni di Mercato e Sinergie di Filiera fino al 31 dicembre 2021;

Preso atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1) per le domande di aiuto ammesse nelle campagne 2017/2018, 2018/2019, 2019/2020 e 2020/2021 (in quest’ultimo caso, per i beneficiari che terminano i lavori nell’annualità 2021) di prorogare il termine ultimo per realizzare i lavori e presentare le domande di pagamento a saldo e saldo e svincolo dal 10 giugno 2021 al 18 giugno 2021, confermando al contempo la scadenza del 10 giugno 2021, quale termine ultimo per la presentazione delle domande di pagamento anticipato;

2) di precisare che i beneficiari di cui alle domande di aiuto ammesse nelle campagne 2018/2019 e 2019/2020 che non possono terminare i lavori entro il termine sopra indicato del 18 giugno 2021, devono ultimarli entro il 31 maggio 2023, ed entro il 9 giugno 2023 presentare le domande di pagamento di saldo e svincolo, previa presentazione entro il 18 giugno 2021 di apposita comunicazione di proroga della data di fine lavori, nella quale aggiornare il cronoprogramma dell’operazione, attraverso il software di AGREA denominato SIAG;

3) di specificare che le domande di aiuto ammesse nelle campagne 2018/2019, 2019/2020 e 2020/2021 beneficiano delle norme di maggior favore in tema di varianti, secondo quanto previsto dal citato art. 1, comma 3, del D.M. n. 0249006/2021 e dalla delibera di giunta regionale n. 504/2021;

4) di dichiarare ricevibili le domande di variante pervenute tra il 13 aprile ed il 10 maggio 2021 a seguito di quanto disposto dalla deliberazione n. 504/2021, sulle quali i Servizi territoriali competenti svolgeranno le relative istruttorie;

5) di confermare i restanti termini previsti dalle delibere di giunta regionale n. 605/2017, 770/2018, 467/2019 e 289/2020 e successive modifiche e integrazioni;

6) di trasmettere copia del presente atto ad AG.R.E.A., ai Servizi territoriali agricoltura caccia e pesca ed alle Organizzazioni Professionali Agricole regionali;

7) di disporre la pubblicazione del presente atto, ai sensi dell’art. 7 bis del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nel Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT), come precisato in premessa;

8) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, nonché di assicurarne la diffusione nel sito E-R Agricoltura.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina