n.261 del 27.09.2023 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Richiamate:

-          la deliberazione di Giunta regionale n.2047 del 3 dicembre 2018 “O.C.D.P.C. 12 luglio 2018, n.532 – Annualità 2016 – Attuazione dell’art. 2, comma 1, lett. A), B). Approvazione dei criteri, delle linee guida e delle indicazioni tecniche e procedurali per la presentazione dei progetti, l’attribuzione, la concessione e la liquidazione dei contributi per la realizzazione di interventi di riduzione del rischio sismico in edifici pubblici strategici e rilevanti e per studi di microzonazione sismica”, ed in particolare l’Allegato B2, punto 4, che fissa il termine di di 36 mesi dalla data di adozione dell’atto di concessione/impegno di spesa dell’importo riconosciuto con il visto di congruità tecnico-economica, per la comunicazione degli atti di contabilità finale, gli effettivi dati dimensionali dell’intervento, il grado di sicurezza iniziale ed il grado di sicurezza conseguito a seguito dell’intervento stesso;

-          la determinazione n.5560 del 27 marzo 2019        “Approvazione della graduatoria definitiva e del piano degli interventi prioritari di miglioramento sismico o di demolizione/ricostruzione su edifici pubblici e rilevanti di cui all’art. 2, comma 1, lett. B) dell’OCDPC n.532/2018”;

-          la determinazione n. 8609 del 22/05/2020 con cui è stato concesso e impegnato, a favore del Comune di San Leo, il contributo di euro 457.500,00, riconosciuto con il visto di congruità tecnico-economica e da cui decorre il termine sopra richiamato;

Dato atto che nella sopra richiamata D.G.R. n.2047/2018 il Responsabile del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli (ora Area Geologia, Suoli, Sismica) viene delegato, tra l’altro, a disporre con propri provvedimenti di eventuali proroghe richieste dai Soggetti Beneficiari;

Tenuto conto che l’art. 4, comma 1 del Decreto Legge 1 giugno 2023, n. 61 ‘Interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dl 1 maggio 2023’, sospende tutti i termini ordinatori o perentori, propedeutici,  endoprocedimentali, finali ed esecutivi relativi a procedimenti amministrativi,  comunque denominati,  pendenti  alla  data  del  1°  maggio  2023 fino al 31 agosto 2023, per i soggetti con sede operativa nei  territori  alluvionati nel corso degli eventi verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, tra cui il Comune di San Leo;

Considerato che il Comune di San Leo ha presentato richiesta di proroga per la conclusione dell’intervento al 31/01/2024, con nota acquisita al prot. 04/09/2023.0883428.E;

Considerato, inoltre, che nella medesima nota viene richiamato come termine da prorogare quello riferito ai 36 mesi dalla concessione del contributo, entro cui risulta necessaria la trasmissione degli atti di contabilità finale, gli effettivi dati dimensionali dell’intervento, il grado di sicurezza iniziale e finale conseguito a seguito dell’intervento;

Ritenute valide e congrue le motivazioni contenute nella richiesta richiamata;

Atteso che vengano rispettate le prescrizioni previste per la realizzazione dell’intervento negli atti sopra richiamati;

Visti:

-        il decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;

-        la deliberazione di Giunta regionale 27 marzo 2023 n. 474, “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

-        la deliberazione di Giunta regionale 13 marzo 2023 n.380, “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025”;

-        la determinazione dirigenziale 9 febbraio 2022 n. 2335, recante approvazione della ‘Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022’;

-        la deliberazione di Giunta regionale 21 marzo 2022 n. 426, “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

-        la deliberazione di Giunta regionale 7 marzo 2022 n. 325, “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

-        la determinazione del Direttore Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente n. 5615 del 25/03/2022, ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione Generale cura del territorio e dell'ambiente. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”, con cui l’incarico dirigenziale del Responsabile dell’Area di lavoro Geologia, Suoli e Sismica è conferito dal 01/04/2022 fino al 31/03/2025;

-        la determinazione dirigenziale 29 maggio 2023 n.11778 “Conferimento delle funzioni di responsabile del procedimento presso il Settore Difesa del suolo - Area Geologia, suoli e sismica”;

Attestato:

–        che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

–        la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1) di prorogare la scadenza per la comunicazione degli atti di contabilità finale, gli effettivi dati dimensionali dell’intervento, il grado di sicurezza iniziale ed il grado di sicurezza conseguito a seguito dell’intervento di riduzione del rischio sismico da parte del  Comune di San Leo, per cui è stato concesso un contributo con determinazione n. 8609/2020, ai sensi dell’OCDPC n.532/2018;

2) di stabilire il nuovo termine al 31.01.2024;

3) di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

4) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia- Romagna;

5) di trasmettere il presente provvedimento al Comune interessato.