n. 54 del 31.03.2010 periodico (Parte Seconda)

L.R. 44/1995 e s.m. Assegnazione all'Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell'Emilia-Romagna Servizio Idro-Meteo-Clima di un corrispettivo per la realizzazione di attività nell'ambito del progetto europeo denominato "COASTANCE" componente 3 "Rischi costieri: erosione e sommersione"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che:

  • la Regione Emilia-Romagna partecipa in qualità di partner al progetto denominato COASTANCE “Strategia di azione comune regionale contro l’erosione costiera e gli effetti dei cambiamenti climatici per una pianificazione costiera sostenibile nel bacino del Mediterraneo” di seguito COASTANCE, nell’ambito dell’obiettivo “Cooperazione Territoriale Europea 2007-2013” cofinanziato dalla UE e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
  • COASTANCE nasce come approfondimento del precedente progetto BEACHMED-e (realizzato nell’ambito del programma INTERREG III C) ha come obiettivi quello di sviluppare un piano di azione per la gestione e la difesa costiera, per la gestione sostenibile dei sedimenti da utilizzare per interventi sulla costa, prestando particolare attenzione agli aspetti ambientali correlati; il progetto è articolato nelle seguenti cinque componenti:
    • la componente 1 riguarda la disseminazione e presentazione dei risultati;
    • la componente 2 riguarda la gestione e coordinamento del progetto;
    • la componente 3 riguarda la previsione del rischio costiero da erosione e sommersione;
    • la componente 4 riguarda lo sviluppo di piani di azione territoriale per la gestione e la difesa costiera;
    • la componente 5 riguarda lo sviluppo di linee guida per gli studi di impatto ambientale focalizzati su progetti e piani inerenti la difesa della costa;

Dato atto che:

  • in data 6 ottobre 2008 è stata sottoscritta la Convenzione Interpartenariale fra la Region of East Macedonia – Thrace e i partner di progetto, tra i quali la Regione Emilia-Romagna;
  • in data 15 giugno 2009 è stato sottoscritto il Contratto di Sovvenzione fra tra la Provence-Alpès-Côte d’Azur Region, in qualità di Autorità Unica di Gestione del Programma MED e la Region of East Macedonia – Thrace, in qualità di Lead Partner;
  • COASTANCE ha durata dal 1 aprile 2009 al 31 marzo 2012;

Viste:

  • la L.R. 19 aprile 1995, n. 44, “Riorganizzazione dei controlli ambientali e istituzione dell’Agenzia Regionale per la Prevenzione e l’Ambiente (ARPA) dell’Emilia-Romagna” e successive modificazioni ed integrazioni e in particolare l’art. 5, comma 1, lett. r) che prevede tra le funzioni dell’ARPA quella di svolgere attività di studio, ricerca e controllo dell’ambiente marino e costiero;
  • la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” e in particolare l’art.47 “Impegni di spesa”;
  • la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e s.m.;
  • le LL.RR. 19 dicembre 2008, n. 22 e 23;
  • le LL.RR. 23 luglio 2009, n. 9 e 10;

Considerato che nella Componente 3 “Rischi costieri: erosione e sommersione” del progetto COASTANCE sono previste le seguenti azioni:

FASE A - Analisi degli scenari futuri per le zone costiere del Mediterraneo, così suddivisa:

  • TASK A-1, Analisi dell’evoluzione del rischio di sommersione costiera relativamente all’innalzamento del livello marino, sulla base delle migliori pratiche sviluppate in precedenti progetti europei;
  • TASK A-2, Identificazione dei processi guida che determinano l’assetto delle coste mediterranee, considerando gli aspetti sociali, economici politici e di sviluppo, inclusi i cambiamenti climatici;
  • TASK A-3, Definizione degli scenari di sviluppo costiero, costruiti con la partecipazione dei principali portatori di interesse, focalizzando su effetti e rischi;
  • TASK A-4, Elaborazione di una serie di raccomandazioni sui piani di gestione costiera, sviluppate sulla base degli scenari futuri;

FASE B - Raccomandazioni sull’uso di nuove tecnologie e metodi di previsione dei rischi costieri, così suddivisa:

  • TASK B-1, Identificazione delle nuove tecnologie e strumenti per la valutazione del rischio di sommersione;
  • TASK B-2, Elaborazione di un metodo comune per la stima e il controllo dei rischi costieri, comparazione con situazioni di altri mari chiusi, integrazione di risultai scientifici di altri progetti europei;
  • TASK B-3, Realizzazione di test su area pilota con incontri pubblici in una specifica zona costiera turistica (sensibilizzazione);
  • TASK B-4, Previsione dei rischi costieri: metodi protocolli, e pratiche dedicate agli utenti (turisti, operatori, ecc….) per la gestione del rischio da erosione e sommersione;

Considerato che l’ARPA - Servizio Idro-Meteo-Clima- (di seguito ARPA-SIMC), che ha collaborato nella fase di preparazione della proposta di progetto in questione, ha presentato una proposta prot. n. PGSIM/2009/1395 del 9 novembre 2009, comprensiva di una Specifica tecnico-economica contenente modalità di svolgimento, tempistica e spesa, per una serie di attività che così si possono sintetizzare:

FASE A) ANALISI DEGLI SCENARI FUTURI PER LE ZONE COSTIERE DEL MEDITERRANEO

Per quanto riguarda la Task A-2 “Identificazione dei processi guida in considerazione dei fattori sociali, economici, politici ed ambientali”:

  • individuazione dei processi fisici e degli indicatori meteo-climatologici rilevanti ai fini della gestione delle zone costiere dell’Adriatico Settentrionale, verranno considerati sia i processi di lungo periodo (ad esempio trend nel trasporto solido di superficie e possibili legami con i cambiamenti climatici locali), che i processi di breve periodo (ad esempio le mareggiate intense);
  • descrizione qualitativa e quantitativa degli scenari climatici futuri per il bacino del Mediterraneo e delle zone costiere dell’Adriatico settentrionale, sulla base degli studi esistenti, verranno presi in considerazione i risultati ottenuti all’ interno dei progetti europei del V e VI programma quadro (PRUDENCE, STARDEX, MICE, ENSEMBLES, CIRCE) e facendo riferimento al quarto rapporto dell’IPCC (AR4, 2007);

FASE B) RACCOMANDAZIONI SULL’USO DI NUOVE TECNOLOGIE E METODI PER LA PREVISIONE DEI RISCHI COSTIERI

Per quanto riguarda la Task B-1 “Identificazione delle nuove tecnologie e strumenti per la valutazione del rischio di sommersione”:

  • individuazione delle lacune di conoscenze e di strumenti necessari per la descrizione dettagliata della variabilità presente e futura (scenari) dell’equilibrio costiero dell’Emilia-Romagna, verranno indicati studi specifici in grado di colmare queste lacune utilizzando tecniche di regionalizzazione, modelli atmosferici-idrologici-marini accoppiati ad alta risoluzione, monitoraggio in situ e remoto dei processi costieri;

Per quanto riguarda la Task B-4 “Metodi, protocolli e pratiche per gli utilizzatori finali per la gestione del rischio di erosione e di sommersione”:

  • messa a punto della “Metodologia e procedure per la preparazione e emissione di avvisi di rischio costiero” per l’Emilia-Romagna;

Dato atto che la suddetta proposta è stata acquisita agli atti del Servizio Difesa del Suolo, della Costa e Bonifica della Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa prot.PG.2009.0256364 dell’11 novembre 2009 e dallo stesso verificata per congruità tecnica-economica, regolarità contabile e corrispondenza ai dettati legislativi sopraindicati;

Considerato infine che:

  • in base alle valutazioni sopra esposte allo stato attuale si rende necessario avvalersi ed affidare all’ARPA-SIM la realizzazione di attività nell’ambito del progetto europeo denominato “COASTANCE”, Componente 3 “Rischi costieri: erosione e sommersione”, riconoscendo alla stessa a titolo di corrispettivo la somma di Euro 29.300,00(I.V.A. compresa), secondo le modalità individuate nella Specifica tecnico-economica sopraindicata;
  • l’ARPA dovrà consegnare:
    • per le attività della TASK A-2, un elaborato su supporto informatico e cartaceo in lingua italiana e inglese che costituirà parte del Rapporto di progetto dal titolo: “Rapporto sullo sviluppo delle zone costiere e degli scenari climatici”, l’elaborato conterrà la descrizione delle conoscenze e delle metodologie relative alla regionalizzazione degli scenari climatici futuri per gli ambienti costieri dell’Adriatico settentrionale;
    • per le attività della TASK B-1, un elaborato su supporto informatico e cartaceo, in lingua italiana e in inglese, sulle nuove tecnologie e metodi per la previsione dei fenomeni di sommersione;
    • per le attività della TASK B-4, un elaborato su supporto informatico e cartaceo, in lingua italiana e in inglese, sullo sviluppo dei metodi per la risposta alle acque alte, che costituirà parte del Rapporto di progetto dal titolo: “Sviluppo di un metodo di stima della risposta all’innalzamento del livello del mare”, integrando la “metodologia e delle procedure per la preparazione e l’emissione di avvisi di rischio costiero” in Emilia-Romagna;
    • le attività in argomento non rientrano nel Programma annuale generale delle attività commissionate dalla Regione all’ARPA per l’anno 2009;

Dato atto che con propria deliberazione n. 1282 del 7 settembre 2009 si è provveduto ad apportare al bilancio per l’esercizio finanziario in corso le seguenti variazioni in aumento sui capitoli di spesa sottoriportati:

  • Capitolo 38131 “Spese per l’attuazione del Progetto “COASTANCE - Strategia di azione comune regionale contro l’erosione costiera e gli effetti dei cambiamenti climatici per una programmazione costiera sostenibile nel bacino del Mediterraneo” nell’ambito del Programma comunitario MED (Regolamenti (CE) 1080/2006 e 1083/2006; Dec. C(2007)6578; Contratto n. 1G-MED08-62 del 15 giugno 2009). - Quota U.E.”. di cui all’UPB 1.4.2.2.13516 per E. 60.915,00;
  • Capitolo 38135 “Spese per l’attuazione del Progetto “COASTANCE - Strategia di azione comune regionale contro l’erosione costiera e gli effetti dei cambiamenti climatici per una programmazione costiera sostenibile nel bacino del Mediterraneo” nell’ambito del Programma comunitario MED (L. 16 aprile 1987, n. 183; Contratto n. 1G-MED08-62 del 15 giugno 2009). - Quota Statale” di cui all’UPB 1.4.2.2.13517 per E. 19.075,00;

Dato atto altresì che con L.R. 22 dicembre 2009, n. 24, “Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell’art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l’approvazione del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010 e del Bilancio pluriennale 2010-2012”, pubblicata sul B.U.R. n. 223 del 24 dicembre 2009 e L.R. 22 dicembre 2009, n. 25, “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2010 e del Bilancio pluriennale 2010-2012”, pubblicata sul B.U.R. n. 224 del 24 dicembre 2009 entrambe in vigore dal 1 gennaio 2010, i suddetti capitoli di spesa sono stati dotati per gli esercizi finanziari 2010 e 2011 della disponibilità necessaria per copertura degli oneri derivanti dall’attuazione del presente provvedimento per un ammontare complessivo di E. 29.300,00, comprensivo della quota a carico del bilancio per l’esercizio finanziario 2009 articolata, nel rispetto del Progetto COASTANCE, secondo lo schema seguente:

Numero Capitolo Bilancio 38135 - Imputazione al Bilancio 2009: Euro 2.197,50 - Imputazione al Bilancio 2010: Euro 3.662,50 - Imputazione al Bilancio 2011: Euro 1.465,00 - Totale Euro 7.325,00

Numero Capitolo Bilancio 38131 - Imputazione al Bilancio 2009: Euro 6.592,50 - Imputazione al Bilancio 2010: Euro 10.987,50 - Imputazione al Bilancio 2011: Euro 4.395,00 - Totale Euro 21.975,00

Totale Euro - Imputazione al Bilancio 2009: Euro 8.790,00 - Imputazione al Bilancio 2010: Euro 14.650,00 - Imputazione al Bilancio 2011: Euro 5.860,00 - Totale Euro 29.300,00

Ritenuto che, ricorrendo gli elementi di cui all’art. 47, comma 2, della L.R. n. 40/2001, si possa provvedere con il presente atto all’assunzione dell’onere di spesa a favore di ARPA a carico dell’esercizio finanziario 2009 per l’importo complessivo di E. 8.790,00 articolato secondo il sopraccitato schema.

Dato atto inoltre che all’assunzione degli oneri di spesa a carico degli esercizi finanziari 2010 e 2011 secondo l’articolazione indicata nel sopraccitato prospetto provvederà il Dirigente regionale competente, nel rispetto di quanto previsto nel Progetto COASTANCE, con propri atti formali ai sensi della L.R. 40/2001 e della propria deliberazione n. 2416/2008 e s.m.;

Dato atto infine che il Dirigente regionale competente, ai sensi della L.R. n. 40/2001 ed in applicazione della propria deliberazione n. 2416/2008 e s.m., provvederà alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento nel limite della somma complessiva di E. 29.300,00, nel rispetto delle obbligazioni giuridiche che matureranno nel corso degli esercizi finanziari di riferimento, a presentazione di regolari fatture, previa verifica della regolarità dell’esecuzione delle attività svolte, con le seguenti modalità:

  • un primo acconto pari al 30% del corrispettivo a comunicazione dell’avvio delle attività da parte dell’ARPA-SIMC;
  • un secondo acconto pari al 50% del corrispettivo ad avvenuta consegna entro il 31 luglio 2010 dei prodotti relativi alla FASE A) TASK A-2;
  • il saldo pari al 10% del corrispettivo di cui alla FASE B) TASK B-1 ad avvenuta consegna entro 30 giugno 2011 dei prodotti relativi;
  • il saldo pari al 10% del corrispettivo di cui alla FASE B) TASK B-4 ad avvenuta consegna entro 31 marzo 2012 dei prodotti relativi;

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • n. 1057 del 24 luglio 2006 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali”;
  • n. 1663 del 27 novembre 2006 “Modifiche all’assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente”;
  • n. 2416 del 29 dicembre 2008 e s.m.: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e s.m.;
  • n. 1173 del 27/07/2009 ad Oggetto: Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1.8.2009);

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Sicurezza Territoriale, Difesa del Suolo e della Costa. Protezione Civile, Marioluigi Bruschini;

A voti unanimi e palesi,

delibera:

1) di approvare, per le motivazioni meglio specificate nelle premesse, la realizzazione di attività nell’ambito del progetto europeo denominato “COASTANCE”, Componente 3 “rischi costieri: erosione e sommersione”, articolate come segue:

FASE A) ANALISI DEGLI SCENARI FUTURI PER LE ZONE COSTIERE DEL MEDITERRANEO

Per quanto riguarda la Task A-2 “Identificazione dei processi guida in considerazione dei fattori sociali, economici, politici ed ambientali”:

  • individuazione dei processi fisici e degli indicatori meteo-climatologici rilevanti ai fini della gestione delle zone costiere dell’Adriatico Settentrionale, verranno considerati sia i processi di lungo periodo (ad esempio trend nel trasporto solido di superficie e possibili legami con i cambiamenti climatici locali), che i processi di breve periodo (ad esempio le mareggiate intense);
  • descrizione qualitativa e quantitativa degli scenari climatici futuri per il bacino del Mediterraneo e delle zone costiere dell’Adriatico settentrionale, sulla base degli studi esistenti, verranno presi in considerazione i risultati ottenuti all’ interno dei progetti europei del V e VI programma quadro (PRUDENCE, STARDEX, MICE, ENSEMBLES, CIRCE) e facendo riferimento al quarto rapporto dell’IPCC (AR4, 2007);

FASE B) RACCOMANDAZIONI SULL’USO DI NUOVE TECNOLOGIE E METODI PER LA PREVISIONE DEI RISCHI COSTIERI

Per quanto riguarda la Task B-1 “Identificazione delle nuove tecnologie e strumenti per la valutazione del rischio di sommersione”:

  • individuazione delle lacune di conoscenze e di strumenti necessari per la descrizione dettagliata della variabilità presente e futura (scenari) dell’equilibrio costiero dell’Emilia-Romagna, verranno indicati studi specifici in grado di colmare queste lacune utilizzando tecniche di regionalizzazione, modelli atmosferici-idrologici-marini accoppiati ad alta risoluzione, monitoraggio in situ e remoto dei processi costieri;

Per quanto riguarda la Task B-4 “Metodi, protocolli e pratiche per gli utilizzatori finali per la gestione del rischio di erosione e di sommersione”:

  • messa a punto della “Metodologia e procedure per la preparazione e emissione di avvisi di rischio costiero” per l’Emilia-Romagna;

2) di avvalersi ed affidare, ai sensi della L.R. n. 44/95 e s.m.i., all’ARPA-Servizio Idro Meteo Clima la realizzazione delle attività di cui al precedente punto 1. secondo quanto indicato nella Specifica tecnico-economica prot. PGSIM/2009/1395 del 9 novembre 2009 presentata e agli atti del Servizio Difesa del Suolo, della Costa e Bonifica, nella quale vengono individuate le modalità di svolgimento e i tempi di realizzazione e spesa;

3) di riconoscere all’ARPA-Servizio Idro Meteo Clima a titolo di corrispettivo per la realizzazione delle attività sopra indicate l’importo di Euro 29.300,00 IVA al 20% compresa articolato per le annualità 2009, 2010 e 2011 secondo lo schema riportato in premessa;

4) di dare atto che le attività in argomento dovranno essere svolte dall’ARPA-SIMC a partire dalla data di esecutività della presente deliberazione e concludersi entro il 31 marzo 2012;

5) che l’ARPA dovrà consegnare:

  • per le attività della TASK A-2, un elaborato su supporto informatico e cartaceo in lingua italiana e inglese che costituirà parte del Rapporto di progetto dal titolo: “Rapporto sullo sviluppo delle zone costiere e degli scenari climatici”, l’elaborato conterrà la descrizione delle conoscenze e delle metodologie relative alla regionalizzazione degli scenari climatici futuri per gli ambienti costieri dell’Adriatico settentrionale;
  • per le attività della TASK B-1, un elaborato su supporto informatico e cartaceo, in lingua italiana e in inglese, sulle nuove tecnologie e metodi per la previsione dei fenomeni di sommersione; 
  • per le attività della TASK B-4, un elaborato su supporto informatico e cartaceo, in lingua italiana e in inglese, sullo sviluppo dei metodi per la risposta alle acque alte, che costituirà parte del Rapporto di progetto dal titolo: “Sviluppo di un metodo di stima della risposta all’innalzamento del livello del mare”, integrando la “metodologia e delle procedure per la preparazione e l’emissione di avvisi di rischio costiero” in Emilia-Romagna;

6) di imputare, per le motivazioni espresse in premessa, la spesa complessiva di Euro 8.790,00, relativa all’annualità 2009 come segue:

  • quanto a euro 2.197,50 registrata al n. 4765 di impegno, sul Capitolo 38135 “Spese per l’attuazione del Progetto “Coastance - Strategia di azione comune regionale contro l’erosione costiera e gli effetti dei cambiamenti climatici per una programmazione costiera sostenibile nel Bacino Mediterraneo” nell’ambito del Programma comunitario MED (L. 16 aprile 1987, n. 183; contratto n. 1g-med08-62 del 15 giugno 2009). Quota statale” di cui all’U.P.B. 1.4.2.2.13517 del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2009, che è dotato della necessaria disponibilità;
  • quanto a euro 6.592,50 registrata al n. 4766 di impegno, sul Capitolo 38131 “Spese per l’attuazione del Progetto “Coastance - Strategia di azione comune regionale contro l’erosione costiera e gli effetti dei cambiamenti climatici per una programmazione costiera sostenibile nel Bacino Mediterraneo” nell’ambito del Programma comunitario MED (regolamenti (CE) 1080/2006 e 1083/2006; Dec. C(2007)6578; Contratto n. 1g-med08-62 del 15 giugno 2009). Quota U.E.” di cui all’U.P.B. 1.4.2.2.13516 del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2009, che è dotato della necessaria disponibilità;

7) di dare atto inoltre che all’assunzione degli oneri di spesa a carico degli esercizi finanziari 2010 e 2011 secondo l’articolazione indicata nel prospetto riportato nelle premesse, provvederà il Dirigente regionale competente, nel rispetto di quanto previsto nel Progetto COASTANCE, con propri atti formali ai sensi della L.R. 40/2001 e della propria deliberazione n. 2416/2008 e s.m.;

8) di dare atto infine che il Dirigente regionale competente, ai sensi della L.R. n. 40/2001 ed in applicazione della propria deliberazione n. 2416/2008 e s.m., provvederà alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento nel limite della somma complessiva di E. 29.300,00, nel rispetto delle obbligazioni giuridiche che matureranno nel corso degli esercizi finanziari di riferimento, a presentazione di regolari fatture, previa verifica della regolarità dell’esecuzione delle attività svolte, con le seguenti modalità:

  • un primo acconto pari al 30% del corrispettivo a comunicazione dell’avvio delle attività da parte dell’ARPA-SIMC;
  • un secondo acconto pari al 50% del corrispettivo ad avvenuta consegna entro il 31 luglio 2010 dei prodotti relativi alla FASE A) TASK A-2;
  • il saldo pari al 10% del corrispettivo di cui alla FASE B) TASK B-1 ad avvenuta consegna entro 30 giugno 2011 dei prodotti relativi;
  • il saldo pari al 10% del corrispettivo di cui alla FASE B) TASK B-4 ad avvenuta consegna entro 31 marzo 2012 dei prodotti relativi;

 9) di dare atto infine che i risultati e gli elaborati dell’attività in questione appartengono alla Regione Emilia-Romagna;

10) di trasmettere al fine di adempiere a quanto previsto al punto 1. che precede, la presente deliberazione all’ARPA-SIMC;

11) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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