n.226 del 26.08.2015 periodico (Parte Seconda)

Procedure in materia di impatto ambientale L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e s.m.i. - Titolo II – Decisione in merito alla procedura di verifica (screening) relativa all'incremento dei capi allevabili nell'allevamento sito in Via Torre in San Carlo n. 469 in comune di Cesena, presentata dalla Soc. Agr. Teramana Srl

L’Autorità competente: Provincia di Forlì-Cesena comunica la decisione in merito alla procedura di Verifica (Screening) relativa all'incremento dei capi allevabili nell'allevamento sito in via Torre in San Carlo n. 469 in Comune di Cesena, presentata dalla Soc. Agr. Teramana Srl, avente sede legale in S.P. 22 Mosciano Sant'Angelo, Teramo.

Il progetto interessa il territorio del Comune di Cesena (FC) e della Provincia di Forlì – Cesena. 

Il progetto è assoggettato a procedura di screening ai sensi dell'Allegato B.2.68 della L.R. 9/99 e s.s.m.m.i.i. “Modifiche o estensioni di progetti di cui all’allegato A.2 o all’allegato B.2 già autorizzati, realizzati o in fase di realizzazione, che possono avere notevoli ripercussioni negative sull’ambiente (modifica o estensione non inclusa nell’allegato A.2)”.

Ai sensi del Titolo II della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9 e s.m.i., l’autorità competente: Provincia di Forlì – Cesena, con decreto del Presidente prot. Gen. n. 65868/194 del giorno 23 luglio 2015, ha assunto la seguente decisione:

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

(omissis)

decreta:

a) richiamati gli elementi progettuali e le proposte tecniche descritti in parte narrativa, di escludere, ai sensi dell’art. 10, comma 1 della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9 e s.m.i., il progetto relativo all'incremento dei capi allevabili nell'allevamento sito via Torre San Carlo n. 469, presentato dalla Soc. Agr. Teramana S.r.l., dall’ulteriore procedura di VIA con le seguenti prescrizioni:

  1. ai sensi dell'art. 70.06 del Piano Regolatore vigente del Comune di Cesena, la conformità urbanistico-edilizia e l'ammissibilità dell'intervento sussistono solo per un numero di capi o per un peso vivo allevabile minore o uguale a quanto presente nell'allevamento precedentemente all'adozione del vigente PRG 2000 (05/10/2000).
  2.  al fine di preservare la qualità delle acque meteoriche di dilavamento, le superfici impermeabilizzate devono essere mantenute pulite. Tale pulizia deve essere svolta con frequenza adeguata e comunque effettuata al termine di ogni utilizzo delle aree adibite alle operazioni di carico e scarico degli animali e di movimentazione della pollina;
  3.  per quanto riguarda il recapito nelle vasche delle acque provenienti da lavaggi in fase di emergenza, la ditta deve assicurare la disponibilità dei volumi necessari a recepire le acque di lavaggio della fase emergenziale in totale sicurezza;
  4.  in sede di istanza di modifica non sostanziale di AIA finalizzata all'aumento del numero di capi e/o all'attuazione delle modifiche relative ai ventilatori nei Capannoni 7, 2, 3 e 4, la ditta dovrà predisporre un progetto di piantumazione di una fascia alberata in corrispondenza del lato Nord del Capannone 7 e nello spazio presente tra il Capannone 2 ed i Capannoni 3 e 4. Tale progetto dovrà specificare le essenze scelte, i sesti di impianto (che dovranno garantire una idonea schermatura delle strutture dell'allevamento) e le manutenzioni da effettuare sugli impianti che dovranno avere una durata adeguata e comunque non potranno essere inferiori a cinque anni;

b) di approvare l'Allegato Tecnico "Verifica di Assoggettabilità" al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso;

c) di quantificare in € 500,00, le spese istruttorie a carico del Proponente, corrispondente al valore forfettario previsto dall'art. 28 comma 1 della L.R. 9/99 e s.m.i.;

d) di dare atto che tali spese istruttorie sono già state corrisposte dalla Ditta in fase di attivazione della procedura di screening;

e) di trasmettere il presente atto al Servizio Ambiente e Pianificazione Territoriale per il seguito di competenza;

f) di trasmettere copia del presente atto alla Soc. Agr. Teramana S.r.l.;

g) di trasmettere copia del presente atto al Comune di Cesena per il seguito di competenza;

h) di trasmettere copia del presente atto ad Arpa e all'Ufficio A.I.A. della Provincia per il seguito di competenza rispettivamente in merito alla matrice ARIA e agli aspetti urbanistici dell'Allegato Tecnico "Verifica di Assoggettabilità";

i) di pubblicare per estratto nel BURERT, ai sensi dell’art. 10, comma 3, della L.R. 18 maggio 1999 n. 9 e s.m.i., il presente partito di deliberazione;

l) di pubblicare integralmente sul sito web della Provincia di Forlì-Cesena, ai sensi dell’art. 10, comma 3, della L.R. 18 maggio 1999 n. 9 e s.m.i., il presente atto; 

Il presente decreto deliberativo, definitivo ai sensi di legge, viene dichiarato immediatamente eseguibile e dunque efficace dal momento della sua adozione.

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