n.387 del 27.11.2019 periodico (Parte Seconda)
Avviso di deposito relativo alla presentazione della domanda di concessione per la derivazione/utilizzo di acqua pubblica sotterranea ad uso irrigazione agricola - procedura di concessione ordinaria mediante un pozzo da perforare, MO19A0046 (ex 7596/S), ai sensi dell’articolo 16 del Regolamento regionale n. 41/2001
Un pozzo da perforare – Codice procedimento SISTEB: MO 19A00 46 (ex 75 96 /S).
Richiedente: Welfare Italia SpA – C.F. 02062000365 – con sede a Reggio Emilia in via Danubio n. 19
Data domanda di concessione: 20/9/2019
Tipo di derivazione: acque sotterranee
Ubicazione del prelievo:
- corpo idrico di pianura:
- Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore
- codice: 0630ER-DQ2-PPCS
- comune di Novi di Modena, in via Don Minzoni, su terreno catastalmente identificato al foglio n. 30 mappale n. 332 del N.C.T. del medesimo comune, di proprietà della ditta richiedente medesima
Uso: uso irrigazione area verde privata (residenza anziani)
Portata richiesta: complessiva massima 1,5 l/s
Volume richiesto di prelievo: 1.650 m3/anno
Il responsabile del procedimento è la dott.ssa Barbara Villani, Direttore della S.A.C. di Modena
Presso ARPAE – S.A.C. di Modena via Giardini n. 472 (Direzionale 70) 41124 Modena, pec: aoomo@cert.arpa.emr.it, è depositata la domanda di concessione sopra indicata ed i documenti allegati, a disposizione di chi volesse prenderne visione o chiedere ulteriori informazioni, nelle giornate di apertura degli uffici (lunedì e mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.30)
Al medesimo indirizzo possono essere presentate opposizioni e osservazioni entro il termine di 15 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, ai sensi e per gli effetti dell’art. 11 del regolamento regionale n. 41/2001 e domande concorrenti entro il termine di 30 giorni ai sensi del R.D. n. 1775/1933.
La durata del procedimento è di 150 giorni (art. 24 R.R. 41/2001). Con il presente avviso si dà comunicazione dell’avvio del procedimento ai sensi della L. 241/90 art. 8 comma 3.