n.216 del 26.07.2017 periodico (Parte Seconda)
Legge 296/2006, art. 1 comma 1228 - Approvazione contratto con APT Servizi S.R.L. per la realizzazione della quota regionale di azioni comuni del progetto interregionale denominato "Residenze reali, ville, castelli e giardini storici" (C.U.P. J19D17000030002) - Accertamento entrate
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la Legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato" (Legge finanziaria 2007), ed in particolare l'art. 1, comma 1228, come modificato dall'art. 18 della Legge 18 giugno 2009, n. 69, che, per le finalità di sviluppo del settore del turismo e per il suo posizionamento competitivo quale fattore produttivo di interesse nazionale, onde consentire la realizzazione di progetti di eccellenza per lo sviluppo e la promozione del sistema turistico nazionale, nonché il recupero della sua competitività sul piano internazionale, prevede che il Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo della Presidenza del Consiglio dei ministri possa stipulare appositi protocolli di intesa con le regioni e gli enti locali, previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano;
Visti inoltre:
- il "Protocollo di intesa" sottoscritto in data 24/06/2010 tra il Ministro per il Turismo ed il Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, per la gestione delle risorse finanziarie finalizzate alla realizzazione dei progetti di eccellenza per il rilancio della competitività turistica italiana, in attuazione di quanto previsto dal sopracitato art. 1, comma 1228, della Legge 296/2006, come modificato dall'art. 18 della Legge 18 giugno 2009, n. 69;
- il Protocollo integrativo al Protocollo di intesa del 24/06/2010, sulla cui versione definitiva è stata sancita intesa da parte della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano in data 3/08/2016;
Dato atto che:
- con la propria deliberazione n. 794/2016, si è stabilito di aderire, tra gli altri, al progetto interregionale di eccellenza “Residenze reali, ville, castelli e giardini storici”, in attuazione dei sopra citati protocolli;
- tale progetto è stato approvato, a seguito della positiva valutazione da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con determinazione dirigenziale n. 16155/2016;
- è stato sottoscritto il relativo Accordo di Programma tra il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e la Regione Piemonte, capofila del progetto;
- il progetto prevede, con riferimento alla Regione Emilia-Romagna, la partecipazione ai soli interventi comuni, per un budget complessivo di Euro 50.000,00;
Visto il Decreto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo del 28/12/2015, col quale, tra l'altro, è stato disposto l'impegno di spesa relativo alle risorse statali destinate al cofinanziamento per la realizzazione dei progetti interregionali;
Vista la Legge regionale n. 4 del 25 marzo 2016 “Ordinamento turistico regionale - Sistema organizzativo e politiche di sostegno alla valorizzazione e promo-commercializzazione turistica. Abrogazione della Legge regionale 4 marzo 1998, n. 7 (Organizzazione turistica regionale – Interventi per la promozione e la commercializzazione turistica)”;
Vista la propria deliberazione n. 613 in data 15/05/2017, concernente: "L.R. 4/2016 - Modalità per realizzazione da parte di APT Servizi s.r.l. di attività di promozione turistica attuative della programmazione regionale in materia di turismo - Approvazione schema di convenzione quadro di durata poliennale tra Regione e APT Servizi s.r.l.", nonché la relativa Convenzione Quadro sottoscritta tra le parti in data 25/05/2017;
Preso atto di quanto contenuto nel verbale della riunione del Consiglio d’Amministrazione di APT Servizi s.r.l. del 13/12/2012, nel quale, tra l'altro, è individuato il Presidente della società quale soggetto cui compete la rappresentanza avanti ad enti pubblici ed in particolare la firma di tutti gli atti e contratti con la Regione Emilia-Romagna;
Considerato inoltre che:
- con propria deliberazione n. 514 dell’11 aprile 2016 è stato avviato il processo di razionalizzazione delle partecipazioni societarie della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dei commi 611-616 dell’art. 1, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015);
- in base a tale deliberazione è confermato l’interesse pubblico al mantenimento della propria società in house APT Servizi S.r.l, come peraltro ribadito con propria deliberazione n. 2326 del 21 dicembre 2016;
Richiamati, in particolare:
- l’art. 5 e 192 del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”;
- l’art. 16 del D. Lgs. 19 agosto 2016, n. 175 “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica”;
Dato atto, inoltre, che in quanto società in house della Regione APT Servizi s.r.l. è soggetta ad una pluralità di controlli riferibili, in sintesi, alle seguenti verifiche:
- rispetto degli obblighi in materia di prevenzione della corruzione, trasparenza e pubblicità;
- coerenza delle modalità di reclutamento del personale e conferimento di incarichi con i criteri e le modalità individuate dalla Regione;
- contenimento delle politiche retributive in coerenza con gli obiettivi di finanza pubblica;
- rispetto delle disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di cui al D. Lgs. 39/2013;
Atteso che, ai sensi del richiamato art. 16 del D. Lgs. n. 175/2016, le società in house sono tenute ad effettuare i propri acquisti secondo le disposizioni del D. Lgs. n. 50/2016, fermo restando quanto previsto dall’art. 192;
Ritenuto opportuno, in ragione di tutto quanto sopra esposto:
- avvalersi della società APT Servizi s.r.l. di Bologna per la realizzazione della quota regionale di interventi comuni del progetto di eccellenza “Residenze reali, ville, castelli e giardini storici”, per una spesa complessiva di Euro 50.000,00 (IVA compresa);
- procedere all'impegno dell’importo di cui al precedente alinea, ricorrendo gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione anche all’esigibilità della spesa nell’anno 2017 (scadenza dell’obbligazione), visto che la conclusione e rendicontazione del progetto al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo è prevista per ottobre 2017;
- regolamentare i rapporti con APT Servizi s.r.l. mediante apposito contratto, redatto sulla base dello schema riportato all’allegato 1, parte integrante della presente deliberazione, ed elaborato in conformità alle disposizioni contenute nella sopracitata Convenzione quadro di durata poliennale, dando atto che alla sottoscrizione dello stesso provvederà, in attuazione alla normativa vigente, il Responsabile del Servizio regionale competente;
Richiamati:
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi Regionali 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", per quanto applicabile;
- la L.R. 23 dicembre 2016, n. 26 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di Stabilità regionale 2017)”;
- la L.R. 23 dicembre 2016, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 2338 del 21 dicembre 2016 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017 – 2019”;
Dato atto che la procedura dei conseguenti pagamenti disposti in attuazione del presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6 del citato D.Lgs. n. 118/2011;
Dato atto che, a fronte degli impegni di spesa assunti con il presente atto sui capitoli finanziati da trasferimenti erogati “a rendicontazione”, si matura un ulteriore credito pari ad Euro 27.000,00 al netto dell’acconto già ricevuto, nei confronti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo;
Visti:
- il D.Lgs. n. 159/2011, avente ad oggetto "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/08/2010, n. 136", ed in particolare l’art. 83, comma 3;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 1521 del 28/10/2013, concernente: “Direttiva per l'applicazione della nuova disciplina dei ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali”;
- l'art. 1, commi 629, lett. b) e c), 630, 632 e 633 della legge 23 dicembre 2014, n. 190 che ha introdotto l'art. 17-ter del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, il quale prevede, per le pubbliche amministrazioni acquirenti di beni e servizi (inclusi i lavori), un meccanismo di scissione dei pagamenti da applicarsi alle operazioni per le quali dette amministrazioni non siano debitori d'imposta ai sensi delle disposizioni generali in materia di IVA;
- la Legge 244/2007 e ss.mm. recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008)”, art.1, commi dal 209 al 214 e D.M. 3 aprile 2013, n.55 “Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”;
- la circolare PG/2015/0200894 del 26/03/2015 avente per oggetto: “La fatturazione elettronica nell’Amministrazione pubblica”;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 22 con riferimento a quanto previsto in relazione alla categoria “società di cui sono detenute direttamente quote di partecipazione”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 89 del 30/01/2017, avente ad oggetto “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017 – 2019";
- la deliberazione di Giunta regionale n. 486 del 10/04/2017, avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;
- la determinazione dirigenziale n. 12096/2016;
Preso atto che, sulla base delle indicazioni tecnico operative contenute nel Programma triennale per la trasparenza e l’integrità della Giunta e dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna 2014-2016, si è provveduto all'espletamento degli adempimenti previsti dall'art. 22 del D.Lgs. n. 33/2013;
Viste inoltre:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” ed in particolare l’art. 11;
- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art.3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
Dato atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale ai sensi dell'art. 11 della L. 3/2003, al progetto oggetto del presente provvedimento il C.U.P. (Codice Unico di Progetto) J19D17000030002;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e succ. mod.;
Richiamate infine le seguenti proprie deliberazioni, esecutive nei modi di legge:
- n. 56/2016, n. 270/2016, n. 622/2016, n. 702/2016, n. 1107/2016, n. 1949/2016, n. 468/2017 e n. 477/2017;
- n. 2416 del 29/12/2008, avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ. mod., per quanto applicabile;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore Turismo. Commercio;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni indicate in premessa e che si intendono qui integralmente richiamate:
1) di avvalersi della società APT Servizi s.r.l., con sede in Bologna, Viale Aldo Moro 62 - C.F. 01886791209, per la realizzazione della quota regionale di interventi comuni del progetto di eccellenza “Residenze reali, ville, castelli e giardini storici”;
2) di approvare il contratto tra la Regione Emilia-Romagna ed APT Servizi s.r.l., secondo lo schema in Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, dando atto che alla sottoscrizione dello stesso provvederà, in attuazione della normativa regionale vigente e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm., il Responsabile del Servizio regionale competente;
3) di stabilire che il contratto di cui al precedente punto 2) avrà decorrenza dalla data di sottoscrizione, e che le attività saranno realizzate e rendicontate da APT Servizi s.r.l. entro il 31/07/2017; tale termine può essere prorogato su motivata richiesta di APT Servizi s.r.l. con atto del dirigente competente;
4) di dare atto che eventuali varianti che dovessero essere apportate agli interventi del progetto oggetto del presente contratto ai sensi di quanto previsto all'art. 8 "Varianti progettuali" dell'Accordo di Programma sottoscritto tra il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e le Regioni capofila, saranno portate tempestivamente a conoscenza di APT Servizi s.r.l.;
5) di imputare la spesa complessiva di Euro 50.000,00 (IVA ed ogni altro costo incluso) registrata come di seguito specificato:
- quanto ad Euro 45.000,00, al numero di impegno 4191, sul capitolo n. 25626 “Spese per l'attuazione dei progetti interregionali di eccellenza per lo sviluppo e la promozione del sistema turistico nazionale (comma 1228 art. 1, L. 27 dicembre 2006, n. 296) - Mezzi statali”;
- quanto ad Euro 5.000,00, al numero di impegno 4192, sul capitolo n. 25623 “Spese per l'attuazione dei progetti interregionali di eccellenza per lo sviluppo e la promozione del sistema turistico nazionale (comma 1228 art. 1, L. 27 dicembre 2006, n. 296) - Cofinanziamento regionale”,
del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2338/2016;
6) di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. le stringhe concernenti la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, sono di seguito espressamente indicate:
Capitolo 25626 - Missione 07 - Programma 01 - Codice Economico U.1.03.02.11.999 - COFOG 04.7 - Transazione UE 8 - SIOPE 1030211999 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3 - C.U.P. J19D17000030002
Capitolo 25623 - Missione 07 - Programma 01 - Codice Economico U.1.03.02.11.999 - COFOG 04.7 - Transazione UE 8 - SIOPE 1030211999 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3 - C.U.P. J19D17000030002
7) di accertare a fronte degli impegni di spesa di cui al precedente punto 5), la somma di Euro 27.000,00 registrata al n. 442 di accertamento sul capitolo di entrata 3215 “Assegnazione dello Stato per il cofinanziamento dei progetti di eccellenza per lo sviluppo e la promozione del sistema turistico nazionale (comma 1228, art. 1, L. 27 dicembre 2006 n.296)”, quale credito nei confronti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, per l’esercizio 2017;
8) di dare atto che ai sensi della normativa contabile vigente, nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm., il Dirigente regionale competente provvederà, con propri atti formali, a disporre la liquidazione del suddetto importo di Euro 50.000,00, secondo le modalità stabilite dal contratto di cui al precedente punto 2), e, secondo quanto previsto dalla nota PG/2015/200894 del 26 marzo 2015, sulla base di fatture emesse conformemente alle modalità e contenuti previsti dalla normativa, anche secondaria, vigente in materia, nonché dell’art. 17 ter del DPR 633/1972 e succ. mod.; le fatture dovranno essere emesse successivamente al rilascio dell’attestazione di conformità da parte della Regione ed il relativo pagamento avverrà nel termine di 30 gg dal ricevimento delle stesse; le fatture dovranno inoltre essere inviate tramite il Sistema di Interscambio (SdI) gestito dall’Agenzia delle Entrate indicando come codice univoco dell’Ufficio di fatturazione elettronica il codice ZA2OT0;
9) di dare atto che per quanto concerne gli adempimenti richiesti dall’art. 22 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n.33 e s.m.i., si rinvia a quanto espressamente indicato nelle proprie deliberazioni n. 486/2017 e n. 89/2017;
10) di dare atto altresì che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
11) di dare atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale, al progetto di investimento pubblico oggetto del presente provvedimento, il C.U.P. (Codice Unico di Progetto) J19D17000030002;
12) di dare atto infine che ad APT Servizi s.r.l. compete l’adempimento degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
13) di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.