n.251 del 13.09.2023 periodico (Parte Seconda)
Criteri e modalità per la concessione dei contributi previsti all'art. 15, comma 2 lettera c), della L.R. n. 24/2003 e ss.mm.ii., per corpi e servizi di polizia locale - anno 2023
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la legge regionale 4 dicembre 2003, n. 24 "Disciplina della Polizia amministrativa locale e promozione di un sistema integrato di sicurezza" e succ. mod., ed in particolare il Capo I "Principi generali" ed il Capo III “Polizia amministrativa locale”;
Richiamati all'interno del Capo III "Polizia amministrativa locale":
- l’art. 12 co. 1 “la Regione, al fine di assicurare l'unitarietà delle funzioni ai sensi dell'articolo 118, comma primo, della Costituzione, esercita, in materia di polizia amministrativa locale, funzioni di coordinamento, indirizzo, raccomandazione tecnica, nonché di sostegno all'attività operativa”;
- l’art. 15 "Interventi e contributi regionali" il quale prevede, al comma 2 lettera c), che la Regione concede contributi per la realizzazione di progetti sperimentali di innovazione o di progetti di rilievo regionale, volti al miglioramento delle attività di polizia locale e al comma 3 che "I contributi di cui al comma 2 sono concessi secondo i criteri e le modalità definiti dalla Giunta regionale”;
Considerato che con decreto del 3 maggio 2023 la Presidenza del Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che hanno colpito il territorio della Provincia di Bologna, di Forlì-Cesena, di Modena, di Ravenna, di Ferrara e di altre zone del territorio regionale eventualmente interessate da esondazioni, rotture arginali o movimenti franosi;
Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023, con la quale è stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal giorno 1° maggio 2023, hanno colpito il territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna e di Forlì-Cesena
Vista la Legge 31 luglio 2023, n. 100 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1 giugno 2023, n. 61, recante interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023 pubblicata in GU il 31 luglio 2023;
Visti altresì i successivi provvedimenti relativi alla gestione dell’emergenza;
Considerato il protrarsi della situazione di grande difficoltà in cui versano i territori colpiti e la complessità dell’azione amministrativa che continua ad interessare i territori colpiti della nostra regione, anche attraverso un ruolo attivo di primo piano delle polizie locali nel presidio e nella messa in sicurezza del territorio e dei cittadini;
Ritenuto necessario intervenire a sostegno degli enti locali colpiti dagli eventi, con particolare riguardo agli eventuali danni subiti a dotazioni e strutture della polizia locale, nonché a supporto degli stessi operatori di polizia locale operanti in occasione dell’emergenza;
Ritenuto inoltre strategico promuovere la cultura dell’emergenza e della sostenibilità delle strutture di polizia locale per la gestione delle calamità e in generale delle situazioni di emergenza, anche in ottica di protezione civile;
Ritenuto altresì di assumere lo sviluppo di progetti presso gli Enti Locali quale componente essenziale di un unico obiettivo collettivo per lo sviluppo di una dimensione progettuale complessiva, di rilievo regionale, in grado di garantire una capacità d’intervento uniforme sull’intero territorio e, quindi incisiva ed efficace;
Ritenuto di stabilire con il presente provvedimento i criteri e le modalità di concessione di contributi che consentano alle strutture di polizia locale di acquisire strumenti per lo sviluppo di progetti che si muovano in linea con quanto indicato al punto precedente, nel corso dell’anno 2023;
Visti:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. n. 31/77 e n. 4/72” per quanto applicabile;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- la L.R. 21 dicembre 2012, n. 21 “Misure per assicurare il governo territoriale delle funzioni amministrative secondo i principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza” e succ. mod.;
- l’art. 12 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e succ. mod. “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”, il quale stabilisce che la concessione di sovvenzioni, contributi e l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati sono subordinate alla predeterminazione da parte delle amministrazioni procedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi;
- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e succ. modifiche ed integrazioni;
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 26, comma 1;
- la L.R. 27 dicembre 2022, n. 24 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (legge di stabilità regionale 2023)”;
- la L.R. 27 dicembre 2022, n. 25 “Bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
- la propria deliberazione n. 2357 del 27/12/2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio pagina 3 di 28 finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
- la L.R. 28 luglio 2023 n. 10 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
- la L.R. 28 luglio 2023 n. 11 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
- la propria deliberazione n. 1338 del 31 luglio 2023 avente oggetto “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
- il Decreto del Presidente della Giunta regionale del 31 marzo 2020, n. 51 di attribuzione dell’incarico di Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta;
Dato atto che le risorse necessarie al finanziamento dei contributi in oggetto sono allocate sui capitoli del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, come di seguito specificato:
- € 1.144.750,00 sul capitolo 02775 "Contributi a enti locali per investimenti relativi alla promozione e all’istituzione dei corpi di polizia locale, alla realizzazione di progetti sperimentali di innovazione o di progetti di rilievo regionale volti al miglioramento delle attività di polizia locale (art. 15, comma 2 lett. a) e c), L.R. 4 dicembre 2003 n. 24";
- € 340.000,00 sul capitolo 02773 "Contributi a enti locali per la promozione e l’istituzione, la qualificazione dei corpi di polizia locale o dei servizi di polizia locale, e la realizzazione di progetti sperimentali di innovazione o di progetti di rilievo regionale volti al miglioramento delle attività di polizia locale (art. 15, comma 2, lett. a) b) e c), L.R. 4 dicembre 2003, n. 24)";
Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della stessa delibera n. 468/2017;
- n. 771 del 24 maggio 2021, che conferisce fino al 31/05/2024 l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna e degli Istituti e Agenzie regionali, di cui all’art. 1 comma 3 bis, lett. b) della L.R. n. 43 del 2001;
- n. 324 del 7 marzo 2022 Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale”;
- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di agenzia”;
- n. 380 del 13 marzo 2023 “Approvazione Piano Integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025” e ss.mm.ii.;
- n. 474 del 27 marzo 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
- n. 229 del 23 marzo 2020 di nomina tra gli altri del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale;
Richiamate le seguenti determinazioni dirigenziali:
- n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33/2013. Anno 2022”;
- n. 9641 del 5/5/2023 relativa alla nomina della dott.ssa Samanta Arsani a Responsabile del procedimento in relazione alla procedura di concessione di contributi alle Polizie locali;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Preso atto che il parere di regolarità amministrativa di merito viene espresso dal Responsabile del Settore “Autorità di Audit programma Adrion, controllo successivo di regolarità amministrativa”, in sostituzione del Capo di Gabinetto come da circolare PG/2023/0639206 del 30/6/2023;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta del Presidente della Giunta regionale;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di determinare i criteri e le modalità specificati nell’Allegato A e B e di approvare il modulo di presentazione delle domande di cui all’Allegato (C), parti integranti e sostanziali della presente deliberazione, relativi al presente bando per la realizzazione di progetti per la concessione dei contributi previsti all'art. 15, comma 2 lett. c), della L.R. n. 24/2003;
2) che le risorse necessarie al finanziamento dei contributi in oggetto sono allocate sui capitoli del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, che è stato dotato della necessaria disponibilità, come di seguito specificato:
- € 1.144.750,00 sul capitolo 02775 "Contributi a enti locali per investimenti relativi alla promozione e all’istituzione dei corpi di polizia locale, alla realizzazione di progetti sperimentali di innovazione o di progetti di rilievo regionale volti al miglioramento delle attività di polizia locale (art. 15, comma 2 lett. a) e c), L.R. 4 dicembre 2003 n. 24)";
- € 340.000 sul capitolo 02773 "Contributi a enti locali per la promozione e l’istituzione, la qualificazione dei corpi di polizia locale o dei servizi di polizia locale, e la realizzazione di progetti sperimentali di innovazione o di progetti di rilievo regionale volti al miglioramento delle attività di polizia locale (art. 15, comma 2, lett. a) b) e c), L.R. 4 dicembre 2003, n. 24)";
3) di stabilire che il Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta provvederà a definire la composizione della commissione giudicatrice che esaminerà le domande pervenute;
4) di rinviare a successivi atti del Capo di Gabinetto l’approvazione dei progetti esaminati, secondo le risultanze delle valutazioni effettuate dall’apposita commissione giudicatrice, nonché la concessione dei contributi ai singoli beneficiari e l’assunzione dei relativi impegni di spesa con riferimento ai capitoli di spesa indicati al punto 2) che precede;
5) che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
6) che il testo del presente provvedimento e gli allegati A, B e C parti integranti, saranno pubblicati integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://autonomie.regione.emilia-romagna.it/polizia-locale