n.281 del 04.11.2015 periodico (Parte Seconda)
Finanziamento delle operazioni approvate con le proprie deliberazioni n. 924/2014 e n. 563/2015
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento n.1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della Nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n.1083/2006;
- il Regolamento delegato n.480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il regolamento (UE) n.1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;
- il Regolamento n.1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo che abroga il regolamento (CE) n.1081/2006;
- il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
- il Regolamento n.288/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n.1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda il modello per i programmi operativi nell'ambito dell'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione e recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n.1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea per quanto riguarda il modello per i programmi di cooperazione nell'ambito dell'obiettivo di cooperazione territoriale europea;
- il Regolamento n.184/2014 di esecuzione della Commissione del 25 febbraio 2014 che stabilisce, conformemente al regolamento (UE) n.1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, i termini e le condizioni applicabili al sistema elettronico di scambio di dati fra gli Stati membri e la Commissione, e che adotta, a norma del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea, la nomenclatura delle categorie di intervento per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale nel quadro dell'obiettivo Cooperazione territoriale europea;
- il Regolamento n.215/2014 di esecuzione della Commissione del 7 marzo 2014 che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n.1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei;
- il Regolamento n.821/2014 di esecuzione della Commissione del 28 luglio 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n.1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati;
- il Regolamento n.964/2014 di esecuzione della Commissione del 11 settembre 2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n.1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne i termini e le condizioni uniformi per gli strumenti finanziari;
- il Regolamento n.1011/2014 di esecuzione della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n.1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;
- il “Position Paper” - Rif. Ares (2012) 1326063 del 9 novembre 2012, dei servizi della Commissione Europea sulla preparazione dell’Accordo di Partenariato e dei Programmi in ITALIA per il periodo 2014-2020, che individua le sfide principali e le priorità di finanziamento sulla base delle quali fondare il ciclo di programmazione 2014-2020, nonché i possibili fattori di successo per l’uscita dalla crisi economica-finanziaria;
- il documento “Metodi e obiettivi per un uso efficace dei Fondi comunitari 2014-2020” del 27 dicembre 2012 elaborato dal Ministero per la Coesione territoriale, d’intesa con i Ministeri del Lavoro e delle Politiche Sociali e delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, che ha avviato il confronto pubblico per la preparazione dell’Accordo di partenariato;
- l’Accordo di Partenariato 2014/2020 per l'impiego dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei, adottato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2014) 8021 del 29 ottobre 2014;
Richiamate in particolare:
- la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25 giugno 2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/04/2014, n.559);
- la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12 dicembre 2014 C(2014)9750 che approva il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione"
- la propria deliberazione n. 1 del 12 gennaio 2015 “Presa d'atto della Decisione di Esecuzione della Commissione Europea di Approvazione del Programma Operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";
Viste inoltre:
- la propria deliberazione n.1691 del 18 novembre 2013 “Approvazione del quadro di contesto della Regione Emilia-Romagna e delle linee di indirizzo per la programmazione comunitaria 2014-2020”;
- la propria deliberazione n. 992 del 7 luglio 2014 “Programmazione fondi SIE 2014-2020: approvazione delle misure per il soddisfacimento delle condizionalità ex-ante generali ai sensi del regolamento UE n. 1303/2013, articolo 19”;
- la propria deliberazione n. 515 del 14 aprile 2014 “Approvazione del documento "Strategia regionale di ricerca e innovazione per la Specializzazione Intelligente";
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 167 del 15 luglio 2014 “Documento Strategico Regionale dell’Emilia-Romagna per la programmazione dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE) 2014-2020 - Strategia, approccio territoriale, priorità e strumenti di attuazione”;
Viste le Leggi regionali:
- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.;
- n. 17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.;
Visti in particolare:
- DPCM 25 gennaio 2008, recante “Linee guida per la riorganizzazione del Sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e la costituzione degli Istituti Tecnici Superiori”;
- Decreto interministeriale del 7 settembre 2011 del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, ai sensi della legge 17 maggio 1999, n. 144, art. 69, comma 1, recante norme generali concernenti i diplomi degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) e relative figure nazionali di riferimento, la verifica e la certificazione delle competenze di cui agli articoli 4, comma 3 e 8, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 gennaio 2008;
- Decreto Interministeriale 7 febbraio 2013 del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Ministro dello Sviluppo Economico e il Ministro dell’Economia e delle Finanze recante Linee guida di cui all'art. 52, commi 1 e 2, della legge n. 35 del 4 aprile 2012, contenente misure di semplificazione e di promozione dell'istruzione tecnico professionale e degli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.);
- Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dell'8 febbraio 2013 - Decreto, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, concernente la revisione degli ambiti di articolazione dell’area “Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali -Turismo” degli Istituti Tecnici Superiori, delle relative figure nazionali di riferimento e dei connessi standard delle competenze tecnico-professionali;
- Accordo Conferenza Unificata del 5 agosto 2014 - Accordo tra Governo, Regioni ed Enti locali, per la realizzazione del sistema di monitoraggio e valutazione dei percorsi degli Istituti Tecnici Superiori ai sensi dell’articolo 14 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 gennaio 2008 e del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro dello sviluppo economico e il Ministro dell’economia e delle finanze 7 febbraio 2013. Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett. c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.
Richiamate inoltre:
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n 38 del 29 marzo 2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013” - Proposta della Giunta regionale in data 7 marzo 2011, n. 296;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n.145 del 3 dicembre 2013 “Proroga delle linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013 di cui alla deliberazione dell'Assemblea legislativa n.38 del 29 marzo 2011.” (Proposta della Giunta regionale in data 18 novembre 2013, n. 1662);
- la propria deliberazione n. 532 del 18 aprile 2011 “Accordo fra Regione e Province dell'Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il lavoro - (L.R. 12/2003 e ss.mm. - L.R. 17/2005)”;
- la propria deliberazione n. 1973/2013 ”Proroga dell’Accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla delibera di Giunta n. 532/2011 e ss.ii”;
Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:
- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.;
- n. 105/2010 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla Deliberazione della Giunta regionale 11/02/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla deliberazione della Giunta regionale 14/02/2005, n. 265” e ss.mm.ii.;
Richiamate in particolare le proprie deliberazioni:
- n. 497 del 22/04/2013 “Rete Politecnica Regionale. Approvazione del piano triennale regionale della formazione superiore 2013/2015 e delle procedure di attuazione”;
- n. 592 del 5/05/2014 “Rete Politecnica regionale. Approvazione del piano e delle procedure di attuazione anno 2014.”
- n. 301 del 31/03/2015 “Rete Politecnica Regionale. Approvazione del piano e delle procedure di attuazione anno 2015.”;
- n. 924 del 23/06/2014 “Approvazione dei percorsi biennali presentati dalle Fondazioni ITS a valere sul Piano triennale regionale della formazione superiore Rete Politecnica 2013/2015 di cui alla delibera 592/2014.” e s.m.;
- n. 563 del 18/05/2015 “Approvazione dei percorsi biennali presentati dalle fondazioni ITS a valere sul piano triennale regionale della formazione superiore Rete Politecnica 2013/2015 di cui alla DGR n. 301/2015 allegato 2.”;
Dato atto che con la citata deliberazione n.924/2014:
- sono state approvate n.13 operazioni corrispondenti a 13 Percorsi biennali di Istruzione Tecnica (ITS), per un costo complessivo di Euro 3.700.000,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
- si è rinviato a successivi provvedimenti, ai sensi della L.R. n. 40/2001 e in applicazione della deliberazione n. 2416/2008, per il finanziamento delle suddette operazioni con il concorso di risorse comunitarie, nazionali e regionali;
Dato atto che con la citata deliberazione n. 563/2015:
- sono state approvate n.14 operazioni corrispondenti a 14 Percorsi biennali di Istruzione Tecnica (ITS), per un costo complessivo di Euro 3.920.000,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
- si è rinviato a successivi provvedimenti, ai sensi della L.R. n. 40/2001 e in applicazione della deliberazione n. 2416/2008, per il finanziamento delle suddette operazioni con il concorso di risorse comunitarie, nazionali e regionali;
Ritenuto, pertanto, di procedere al finanziamento delle suddette operazioni con risorse di cui al Fondo Sociale Europeo 2014/2020 – OT 10 - Asse III Istruzione e formazione - Priorità di investimento 10.2 e con il concorso delle risorse ministeriali;
Dato atto che, pur trattandosi di contributi a rendicontazione, a fronte degli impegni di spesa assunti con il presente atto non si maturano ulteriori crediti nei confronti delle amministrazioni finanziatrici in quanto gli impegni trovano copertura negli acconti accreditati e riscossi nell’esercizio in corso per la programmazione 2014-2020;
Ritenuto pertanto necessario provvedere all’assegnazione delle risorse alle Fondazioni ITS per gli importi riportati negli Allegati 1) e 3), parte integrante del presente atto, al netto delle risorse trasferite dal MIUR per i percorsi 2014 e per i percorsi 2015;
Atteso:
- che con riferimento a quanto previsto relativamente all’imputazione della spesa dal comma 1 del citato art. 56 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. e dal punto 5.2 dell’Allegato 4.2 al medesimo decreto, secondo i termini di realizzazione delle attività come da crono programma presentato dalle Fondazioni ITS e acquisite agli atti della competente struttura, la spesa di cui al presente atto è esigibile negli esercizi finanziari 2015 per euro 1.538.926,77, 2016 per euro 2.464.938,68 e 2017 per euro 980.000,00;
- che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. in relazione all’esigibilità della spesa negli anni 2015, 2016 e 2017 e che pertanto si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa;
- che le procedure dei conseguenti pagamenti che saranno disposti con il presente atto sono compatibili con le prescrizioni previste all’art. 56 comma 6 del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;
Evidenziato che le ragioni sociali riportate negli Allegati 1) e 3) sono quelle acquisite dal Sistema Informativo della Formazione Professionale (SIFER) e dall’applicativo contabile della Regione (SAP);
Dato atto che sono stati regolarmente acquisiti i Durc, trattenuti agli atti del competente Servizio, e che gli stessi sono in corso di validità, dai quali risulta che i soggetti di cui all’Allegato 1) e all’Allegato 3), parte integrante del presente atto, sono in regola con i versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali;
Visto il D.L. 6 luglio 2012 n.95 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012 n. 135, ed in particolare l’art. 4, comma 6, nel quale si cita che sono esclusi dall’applicazione della norma, fra l’altro, gli enti e le associazioni operanti nel campo della formazione;
Dato atto che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati negli Allegati 1) e 3), parte integrante del presente provvedimento;
Viste:
- la legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la legge 13 agosto 2010, n. 36 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
Visto il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonchè nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136", s.m.i, entrato in vigore il 13/02/2013, ed in particolare l’art. 83 c. 3 lett.a);
Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., nonché le proprie deliberazioni 1621/2013 e 57/2015;
Richiamato il Dlgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
Richiamate inoltre le Leggi regionali:
- n.40/2001 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto applicabile;
- n.43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm.;
- n.3/2015 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale di previsione 2015 e del bilancio pluriennale 2015-2017 (legge finanziaria 2015)”;
- n.4/2015 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2015 e bilancio pluriennale 2015-2017”;
Viste le proprie deliberazioni:
- n. 1057/2006 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali” e s.m.;
- n.1663/2006 concernente "Modifiche all'assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;
- n. 1377/2010 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”, così come rettifica dalla deliberazione di G.R. n. 1950/2010;
- n. 2060/2010 “Rinnovo incarichi a Direttori Generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010;
- n.1642/2011 “Riorganizzazione funzionale di un servizio della direzione generale cultura, formazione e lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale”;
- n. 221/2012 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;
- n. 335/2015 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti e prorogati nell'ambito delle Direzioni Generali - Agenzie - Istituto”;
- n. 905/2015 “Contratti individuali di lavoro stipulati ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001. Proroga dei termini di scadenza ai sensi dell'art. 13 comma 5 della L.R. n. 2/2015”
Richiamate infine:
- la determinazione del Direttore generale della Direzione Generale Centrale “Risorse Finanziarie e Patrimonio” n. 3458 del 23/03/2015 avente ad oggetto “Conferimento degli incarichi dirigenziali istituiti presso la direzione generale centrale risorse finanziarie e patrimonio dall' 1/04/2015 al 31/01/2016”;
- la determinazione dirigenziale del Direttore Generale della Direzione Generale “Cultura, Formazione e Lavoro” n.8973 del 17/07/2015 avente ad oggetto “Proroga degli incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi
delibera:
per le ragioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate
1. di procedere al finanziamento:
- delle n.13 operazioni approvate con la propria citata deliberazione n. 924/2014 corrispondenti a 13 Percorsi biennali di Istruzione Tecnica (ITS) 2014/2016, di cui all'Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente provvedimento, per un costo complessivo di Euro 3.700.000,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo, di cui 2.463.926,77 risorse del Fondo Sociale Europeo 2014/2020 - OT 10 - Asse III Istruzione e formazione - Priorità di investimento 10.2 e di cui Euro 1.236.073,23 risorse del fondo di cui alla Legge n.296/2006, articolo 1, comma 875, e s.m.;
- delle n.14 operazioni approvate con la propria citata deliberazione n.563/2015 corrispondenti a 14 Percorsi biennali di Istruzione Tecnica (ITS) 2015/2017, di cui all'Allegato 3) parte integrante e sostanziale della presente provvedimento, per un costo complessivo di Euro 3.920.000,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo, di cui euro 2.519.938,68 risorse del Fondo Sociale Europeo 2014/2020 - OT 10 - Asse III Istruzione e formazione - Priorità di investimento 10.2 e di cui Euro 1.400.061,32 risorse del fondo di cui alla Legge n.296/2006, articolo 1, comma 875, e s.m.;
2. di dare atto inoltre che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati negli Allegati 1) e 3) sopra citati;
3. di dare atto che all’erogazione delle risorse del fondo di cui alla Legge n.296/2006, articolo 1, comma 875, e s.m., provvederà direttamente il MIUR;
4. di impegnare, in considerazione della natura giuridica dei beneficiari, le risorse sul FSE 2014-2020, come di seguito dettagliato:
- per i percorsi biennali 2014/2016 la somma complessiva di Euro 2.463.926,77, come previsto all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, come segue:
- quanto Euro 1.538.926,77:
- per Euro 769.463,39 registrata al n.3865 di impegno sul Capitolo n.75565 - “Assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma Operativo regionale 2014/2020 - Contributo CE sul FSE (Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014)” - UPB 1.6.4.2.25274;
- per Euro 538.624,37 registrata al n.3866 di impegno sul Capitolo n. 75587 - Assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma Operativo regionale 2014/2020 (L. 16 aprile 1987, n. 183, delibera CIPE, Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014) - Mezzi statali” - UPB 1.6.4.2.25275;
- per Euro 230.839,01 registrata al n.3867 di impegno sul Capitolo n.75602 - assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma Operativo regionale 2014/2020 (L.R. 30 giugno 2003, n. 12; L.R. 1 agosto 2005, n. 17; Dec. C(2014) 9750, del 12 dicembre 2014) - Quota regione” - UPB 1.6.4.2.25272
del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 che presenta la necessaria disponibilità;
- quanto Euro 925.000,00:
- per Euro 462.500,00 registrata al n.367 di impegno sul Capitolo n.75565 - “Assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma Operativo regionale 2014/2020 - Contributo ce sul FSE (regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014)” - UPB 1.6.4.2.25274;
- per Euro 323.750,00 registrata al n.368 di impegno sul Capitolo n. 75587 - assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma operativo regionale 2014/2020 (L. 16 aprile 1987, n. 183, delibera CIPE, Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014) - Mezzi statali” - UPB 1.6.4.2.25275;
- per Euro 138.750,00 registrata al n.369 di impegno sul Capitolo n. 75602 - assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma Operativo regionale 2014/2020 (L.R. 30 giugno 2003, n. 12; L.R. 1 agosto 2005, n. 17; Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014) - Quota regione” - UPB 1.6.4.2.25272,
del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016 che presenta la necessaria disponibilità;
- per i percorsi biennali 2015/2017 la somma complessiva di Euro 2.519.938,68, come previsto all’Allegato 4), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, come segue:
- quanto Euro 1.539.938,68:
- Per Euro 769.969,34 registrata al n.370 di impegno sul Capitolo n. 75565 - “Assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma Operativo regionale 2014/2020 - Contributo ce sul FSE (Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014)” - UPB 1.6.4.2.25274;
- Per Euro 538.978,54 registrata al n.371 di impegno sul Capitolo n. 75587 - assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma operativo regionale 2014/2020 (L. 16 aprile 1987, n. 183, delibera CIPE, Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014) - Mezzi statali - UPB 1.6.4.2.25275;
- Per Euro 230.990,80 registrata al n.372 di impegno sul Capitolo n. 75602 - Assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - programma operativo regionale 2014/2020 (L.R. 30 giugno 2003, n. 12; L.R. 1 agosto 2005, n. 17; Dec. C(2014
del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016 che presenta la necessaria disponibilità
- quanto Euro 980.000,00:
- Per Euro 490.000,00 registrata al n.64 di impegno sul Capitolo n. 75565 - “Assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma Operativo regionale 2014/2020 – contributo ce sul FSE (Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014)” - UPB 1.6.4.2.25274;
- Per Euro 343.000,00 registrata al n. 65 di impegno sul Capitolo n. 75587 - Assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma operativo regionale 2014/2020 (L. 16 aprile 1987, n. 183, delibera CIPE, Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014) - Mezzi statali” - UPB 1.6.4.2.25275;
- Per Euro 147.000,00 registrata al n.66 di impegno sul Capitolo n. 75602 - Assegnazione agli enti di formazione, istituzioni e associazioni senza fini di lucro per la realizzazione di azioni volte alla crescita e l’occupazione. (Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e occupazione" - Programma operativo regionale 2014/2020 (L.R. 30 giugno 2003, n. 12; L.R. 1 agosto 2005, n. 17; Dec. C(2014) 9750 del 12 dicembre 2014) - Quota regione” - 1.6.4.2.25272,
del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2017 che presenta la necessaria disponibilità
5. di dare atto che in attuazione del D.Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, sono le seguenti:
2015
Cap. 75565 - Missione 15 - Programma: 03 - Codice economico: U.1.04.04.01.001- COFOG: 04.1- Transazioni UE: 3 - SIOPE: 1634 - C.I. Spesa: 3 - Gestione ordinaria: 3
Cap. 75587 - Missione 15 - Programma: 03 - Codice economico: U.01.04.04.01.001- COFOG: 04.1- Transazioni UE: 4 - SIOPE: 1634 - C.I. Spesa: 3 - Gestione ordinaria: 3
Cap. 75602 - Missione 15 - Programma: 03 - Codice economico: U.01.04.04.01.001- COFOG: 04.1- Transazioni UE: 7 - SIOPE: 1634 - C.I. Spesa: 3 - Gestione ordinaria: 3
2016
Cap. 75565 - Missione 15 - Programma: 02 - Codice economico: U.1.04.04.01.001- COFOG: 04.1 - Transazioni UE: 3 - SIOPE: 1634 - C.I. Spesa: 3 - Gestione ordinaria: 3
e che in relazione ai Codici CUP si rinvia agli Allegati 1 e 3;
6. di prevedere che il finanziamento pubblico verrà erogato secondo le seguenti modalità:per i percorsi avviati nell’a.s. 2014-2015:
- per stati d’avanzamento a presentazione della documentazione attestante l’attività realizzata, fino all’esaurimento delle risorse impegnate sui singoli esercizi finanziari, e fino al raggiungimento del 95% dell’importo complessivo dell’operazione, previa presentazione di regolare nota;
- il saldo pari al 5% dell’importo complessivo dell’operazione ad approvazione del rendiconto delle attività e previa presentazione di regolare nota;
- per i percorsi avviati nell’a.s. 2015-2016:
- per stati d’avanzamento a presentazione della documentazione attestante l’attività realizzata, fino all’esaurimento delle risorse impegnate sui singoli esercizi finanziari, e fino al raggiungimento del 95% dell’importo complessivo dell’operazione, previa presentazione di regolare nota;
- il saldo pari al 5% dell’importo complessivo dell’operazione ad approvazione del rendiconto delle attività e previa presentazione di regolare nota;
7. dare atto che si provvederà con successivi atti del Dirigente regionale per materia ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. n. 40/2001, nonché della delibera n. 2416/2008 e ss.mm. alla liquidazione, con le modalità indicate al punto precedente, dei finanziamenti che si approvano con il presente atto nonché all'approvazione dei rendiconti delle attività, che con il presente atto si finanziano, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;
8. di stabilire che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle Disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 105/2010 e ss.mm.ii.;
9. di prevedere che ogni variazione - di natura non finanziaria - rispetto agli elementi caratteristici delle operazioni approvate deve essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Servizio “Programmazione, valutazione e interventi regionali nell’ambito delle politiche della formazione e del lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa;
10. di dare atto infine che secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 33 del 14/03/2013 e succ. mod., nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nella propria deliberazione n. 1621/2013 e di quanto recato nella propria deliberazione n. 57/2015, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
11. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e nel sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.