n.75 del 13.03.2024 periodico (Parte Seconda)
Demanio idrico acque, R.R. n. 41/2001 artt. 5 e seguenti - Comune di Sorbolo Mezzani - Concessione per la derivazione d'acqua pubblica sotterranea, uso irrigazione impianti sportivi, dalle falde sotterranee in comune di Sorbolo Mezzani (PR), Loc. Mezzani Inferiore. Proc PR22A0040. SINADOC 32769
sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:
1. di assentire al Comune di Sorbolo Mezzani, C.F. 02888920341, la concessione per la derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PR22A0040, ai sensi dell’art. 5 e ss., R.R. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:
• prelievo da esercitarsi mediante pozzo avente profondità di m 30;
• ubicazione del prelievo: Comune di Sorbolo Mezzani (PR), Località Mezzani Inferiore, dati catastali: foglio 27 mappale 127, di proprietà del richiedente; coordinate UTM RER: X 615.723; Y 973.668;
• corpo idrico interessato: codice 0630ER-DQ2-PPCS, Nome del corpo idrico Pianura Alluvionale Padana - confinato superiore;
• destinazione della risorsa ad uso irrigazione impianti sportivi;
• portata massima di esercizio pari a l/s 1;
• volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 544;
2. di stabilire che la concessione è valida fino al 31.12.2033;
3. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario in data 20.12.2023 e acquisito al prot PG/2024/ 5964 del 12.01.2024;
(omissis)
ESTRATTO DEL DISCIPLINARE di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2024-902 del 16/02/2024
(omissis)
ARTICOLO 5 - DURATA DELLA CONCESSIONE/RINNOVO/RINUNCIA
1. La concessione è valida fino al 31.12.2033.
2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale.
(omissis)