n.191 del 19.06.2024 periodico (Parte Seconda)

Bando unico regionale intervento SRD06. Azione 1: "Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi climatici avversi e di tipo biotico" - Investimenti per la prevenzione rispetto al rischio di contagio connesso alla diffusione della peste suina africana da parte della fauna selvatica negli allevamenti suini. Reg. (UE) n.2021/2115 - DGR 2135 del 04/12/2023. Approvazione graduatoria

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

sostituito in applicazione dell'art. 46 comma 3 della L.R. 43/01 e della Delibera n. 2317/2023 e s.m.i., che stabilisce che le funzioni relative ad una struttura temporaneamente priva di titolare competono al dirigente sovraordinato, dal Responsabile di SETTORE ORGANIZZAZIONI DI MERCATO, QUALITÀ E PROMOZIONE, RENZO ARMUZZI

Richiamati:

- il Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;

- il Regolamento (UE) n. 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il Regolamento (UE) n. 1306/2013;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2021/2289 della Commissione del 21 dicembre 2021 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla presentazione del contenuto dei piani strategici della PAC e al sistema elettronico di scambio sicuro di informazioni;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2021/2290 della Commissione del 21 dicembre 2021 che stabilisce norme sui metodi di calcolo degli indicatori comuni di output e di risultato di cui all’allegato I del regolamento (UE) 2021/2115;

- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/1172 della Commissione del 4 maggio 2022 che integra il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo della politica agricola comune e l’applicazione e il calcolo delle sanzioni amministrative per la condizionalità;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/1173 della Commissione del 31 maggio 2022 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo nella politica agricola comune;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/1475 della Commissione del 6 settembre 2022, recante norme dettagliate di applicazione del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la valutazione dei piani strategici della PAC e la fornitura di informazioni per il monitoraggio e la valutazione;

- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/126 della Commissione del 7 dicembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale regolamento, nonché per le norme relative alla percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA);

- il Regolamento delegato (UE) n. 2022/127 della Commissione del 7 dicembre 2021, che integra il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio con norme concernenti gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l’uso dell’euro;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/128 della Commissione del 21 dicembre 2021, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, i controlli, le cauzioni e la trasparenza;

Visti:

- il “Complemento di programmazione per lo sviluppo rurale del Programma strategico della PAC 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna” (di seguito per brevità indicato come CoPSR 2023-2027), adottato con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 99 del 28 settembre 2022, come modificato dal PSP 2023-2027 e successive modifiche;

- il Piano strategico della PAC 2023-2027 dell'Italia (di seguito PSP 2023-2027) ai fini del sostegno dell'Unione finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, nella versione 2.1. approvata con Decisione di esecuzione della Commissione C(2023)6990 del 23 ottobre 2023 (CCI: 2023IT06AFSP001);

- il Decreto legislativo 17 marzo 2023 n. 42 “Attuazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013, recante l'introduzione di un meccanismo sanzionatorio, sotto forma di riduzione dei pagamenti ai beneficiari degli aiuti della politica agricola comune”;

Considerato che:

- il PSP 2023-2027 e il CoPSR 2023-2027 prevedono l’attivazione nel corso della programmazione 2023-2027 dell’intervento di sviluppo rurale in materia di gestione di cui all’art. 70 del Reg. (UE) n. 2021/2115 SRD06: “Investimenti per la prevenzione ed il ripristino del potenziale produttivo agricolo”, AZIONE 1: Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi climatici avversi e di tipo biotico”;

- che detto intervento contribuisce al perseguimento dell’obiettivo strategico (SO) della PACSO2 “Migliorare l'orientamento al mercato e aumentare la competitività dell'azienda agricola nel breve e nel lungo periodo, anche attraverso una maggiore attenzione alla ricerca, alla tecnologia e alla digitalizzazione”;

Richiamate:

- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;

- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;

- la L.R. 15 novembre 2021, n. 15, recante “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della L.R. n. 15 del 1997 (Norme per l’esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto 1983, n. 34);

Richiamata la deliberazione n. 2135 del 4 dicembre 2023 recante “REG. (UE) N.2021/2115 - COPSR 2023-2027 - Approvazione bando intervento SRD06 azione 1 "Investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi climatici avversi e di tipo biotico" - Investimenti per la prevenzione rispetto al rischio di contagio connesso alla diffusione della peste suina africana da parte della fauna selvatica negli allevamenti suini”, ed in particolare l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale, contenente il  Bando unico regionale anno 2023, di seguito in breve bando;

Dato atto che il Bando al paragrafo 3 fissa le regole e i termini per presentazione, istruttoria, definizione punteggio, approvazione della graduatoria e concessione del contributo relativi alle domande di sostegno presentate e stabilisce, tra l’altro:

- che la competenza relativa ad istruttoria, definizione punteggio e concessione del contributo fosse attribuita alle Aree Finanziamenti e procedimenti comunitari dei Settori Agricoltura Caccia e Pesca dei diversi ambiti territoriali competenti per territorio;

- che la competenza relativa alla formazione della graduatoria generale fosse attribuita all’Area Settore animale del Settore Organizzazioni di mercato, qualità e promozione;

Preso atto che, come disposto al punto 3.5 del citato bando, le Aree Finanziamenti e procedimenti comunitari competenti hanno provveduto ad adottare atti formali con i quali sono stati approvati gli elenchi delle istanze ammissibili, contenenti tra l’altro il punteggio attribuito a ciascuna domanda e la spesa ammissibile, nonché gli elenchi delle domande non ammissibili, relativamente alle quali sono stati espletati - ai sensi della normativa sul procedimento amministrativo - gli adempimenti concernenti il contraddittorio con gli interessati circa i motivi ostativi all'accoglimento delle istanze;

Evidenziato che alle Aree Finanziamenti e procedimenti comunitari dei Settori Agricoltura, Caccia e Pesca - Ambiti Territoriali competenti sono altresì pervenute comunicazioni di rinuncia alla domanda di sostegno, acquisite al protocollo regionale e trattenute agli atti dei Settori medesimi;

Considerato che:

- l’importo dei contributi complessivamente concedibili, pari al 70% della spesa ammissibile, a seguito delle istruttorie delle domande di sostegno presentate a valere sul bando di cui trattasi, quale risultante dagli elenchi formalmente approvati dalle Aree Finanziamenti e procedimenti comunitari dei Settori Agricoltura, Caccia e Pesca - Ambiti Territoriali competenti, è pari ad euro 641.937,31;

- le risorse disponibili per l’intervento SRD06 azione 1, in accordo al paragrafo 2.5. del bando unico regionale 2023 di cui trattasi, ammontano ad euro 5.000.000,00 e, in virtù di quanto sopra esposto, consentono il finanziamento completo delle istanze ammissibili;

Ritenuto, tutto ciò premesso e considerato:

- di recepire le risultanze degli elenchi formali di ammissibilità approvati dalle Aree Finanziamenti e procedimenti comunitari dei Settori Agricoltura Caccia e Pesca ambiti territoriali competenti e trasmessi a questo  Settore;

- di ordinare tutte le domande ammissibili nell’Allegato 1), che risulta pertanto ricomprendere n. 13 domande per un importo di contributi concedibili pari ad euro 641.937,31;

- di riportare le domande per le quali l’esito istruttorio è risultato negativo e quelle oggetto di rinuncia nell’Allegato 2, contenente complessivamente n. 8 domande;

- di approvare gli elenchi sopra menzionati di cui ai citati Allegati 1 e 2, che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

Dato atto che tutta la documentazione a supporto del presente provvedimento è acquisita e trattenuta agli atti di questo Settore;

Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:

- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";

- le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 426 del 21 marzo 2022, recante “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 2317 del 22 dicembre 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;

- n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;

Viste, inoltre le determinazioni del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca:

- n. 5643 del 25 marzo 2022, con cui, tra l’altro sono stati approvati i micro-assetti relativi alle Aree di lavoro dirigenziali della Direzione Generale Agricoltura caccia e pesca e sono stati conferiti gli incarichi dirigenziali;

- n. 20863 del 2 novembre 2022 con cui è stato aggiornato l’assetto organizzativo delle suddette aree dirigenziali della direzione;

Vista altresì la propria determinazione n. 11271 del 3 giugno 2024 di nomina, ai sensi degli articoli 5 e seguenti della L. n. 241/90 e degli articoli 11 e seguenti della L.R. n. 32/93, dei Responsabili di Procedimento;

Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e successive modifiche e integrazioni;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato avente ad oggetto “Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 157 del 29 gennaio 2024 avente ad oggetto “Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2024-2026. Approvazione”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;

 determina

1. di recepire integralmente l’esito delle istruttorie di merito delle domande presentate a valere sul bando regionale di cui alla deliberazione di Giunta regionale n.2135 del 4 dicembre 2023, quali risultanti dagli elenchi approvati dalle Aree Finanziamenti e procedimenti comunitari dei Settori Agricoltura, Caccia e Pesca - Ambiti Territoriali competenti, ai sensi di quanto previsto al punto 3.5 del bando stesso e acquisiti agli atti di questo Settore;

2. di approvare l’elenco delle domande ammissibili e la relativa graduatoria, nella formulazione di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per un importo complessivo di contributi concedibili pari ad euro 641.937,31;

3. di approvare l’elenco delle domande oggetto di rinuncia e di quelle per le quali l’esito istruttorio è risultato negativo, nella formulazione di cui all’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4. di dare atto che:

- le risorse disponibili per gli interventi di cui trattasi, pari ad euro 5.000.000,00 consentono il finanziamento completo delle istanze contenute nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

- le Aree Finanziamenti e procedimenti comunitari territorialmente competenti provvederanno, con specifici atti dirigenziali, alla concessione dei contributi spettanti ai singoli beneficiari ed alla fissazione di eventuali prescrizioni tecniche, funzionali alla regolare esecuzione dei progetti;

- i suddetti atti dirigenziali, ai quali è riconosciuta in via esclusiva natura formale e sostanziale di provvedimento concessorio in favore dei soggetti beneficiari, saranno oggetto di pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 2, del D.Lgs. n. 33/2013;

5. di dare atto che, per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento, si rinvia a quanto indicato nell’Allegato 1 alla deliberazione di Giunta regionale n. 2135 del 4 dicembre 2023 nonché alla normativa comunitaria, statale e regionale in vigore;

6. di dare atto, inoltre, che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ulteriore, ai sensi dell’art. 7 bis del Lgs. 14 marzo 2013 n. 33, in attuazione delle disposizioni regionali richiamate in premessa;

7. di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, nonché di provvedere a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, Caccia e Pesca;

8. di dare atto, infine, che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, al Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente.

Il Responsabile del Settore
Renzo Armuzzi

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