n.295 del 05.10.2016 periodico (Parte Seconda)
Disciplina della composizione, funzioni e modalità di funzionamento della Conferenza territoriale sociale e sanitaria metropolitana di Bologna
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 "Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421", come modificato da decreto legislativo n. 229 del 19 giugno 1999 recante “Norme per la razionalizzazione del servizio sanitario nazionale”, che disegna un modello di relazioni tra Regione, enti locali ed aziende sanitarie fondato su una effettiva partecipazione e collaborazione tra ciascun livello di governo, potenziando il ruolo degli enti locali;
- la legge regionale 12 maggio 1994 n.19 e successive modifiche, recante “Norme per il riordino del servizio sanitario regionale ai sensi del D.lgs. 502/92 modificato dal D.lgs. 517/93”;
- la legge regionale 12 marzo 2003, n. 2, recante “Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, che istituisce e disciplina un sistema integrato di interventi e servizi sociali, secondo il principio della concertazione e cooperazione tra i diversi soggetti istituzionali;
- legge regionale 20 ottobre 2003, n. 21 "Istituzione dell'Azienda unità sanitaria locale di Bologna - modifiche alla legge regionale 12 maggio 1994, n. 19";
- la legge regionale 23 dicembre 2004, n. 29, recante “Norme generali sull’organizzazione ed il funzionamento del Servizio sanitario regionale”, che prevede tra i principi fondanti del sistema sanitario regionale la partecipazione degli Enti locali alla programmazione sanitaria regionale e locale e la verifica dei risultati di salute ottenuti dalle Aziende sanitarie;
- il Piano sociale e sanitario 2008-2010 approvato con delibera dell’Assemblea legislativa n.175/2008 che richiama, tra i principi ai quali occorre ispirare l’assetto istituzionale integrato, la centralità degli Enti locali e della Regione nella programmazione, regolazione e realizzazione dei servizi sociali, sanitari e socio-sanitari a rete;
- la legge regionale 9 ottobre 2009, n. 13 "Istituzione del consiglio delle autonomie locali" e sue modifiche e integrazioni;
- la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13, recante "Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni";
- la propria deliberazione n. 24 del 18 gennaio 2010 recante "Approvazione degli indirizzi relativi al regolamento per il funzionamento delle Conferenze Territoriali sociali e Sanitarie, in attuazione della Delibera dell'Assemblea legislativa n.175/2008 - Piano Sociale e Sanitario 2008-2010 - ".
Richiamato, in particolare, l'articolo 60, comma 2, della sopra citata legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 che istituisce la Conferenza territoriale sociale e sanitaria metropolitana di Bologna (d'ora in poi CTSS Metropolitana di Bologna) al fine di garantire il coordinato sviluppo delle attività delle aziende sanitarie di Bologna e di Imola, e degli altri soggetti istituzionali competenti, con riferimento sia alle politiche per la salute ed il benessere sociale, sia al funzionamento ed all'erogazione dei servizi sanitari, sociosanitari e sociali;
Considerate le deliberazioni della CTSS di Bologna del 4 agosto 2016 e della CTSS di Imola del 5 agosto 2016 n.40 inerenti il tema di cui trattasi;
Considerato
- che il comma 3 del medesimo articolo 60 attribuisce alla Giunta regionale il compito di individuare la composizione, le modalità di funzionamento, le funzioni e gli strumenti di supporto tecnico della CTSS Metropolitana di Bologna;
- che l'articolo 88 della stessa legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 dispone l'abrogazione: dell'articolo 11 della legge regionale 12 maggio 1994, n. 19; dell'articolo 11 della legge regionale 12 marzo 2003, n. 2; degli articoli 2 e 3 della legge regionale 20 ottobre 2003, n. 21; dei commi 1, 2, 3, 4 e 5 dell'articolo 5 della legge regionale 23 dicembre 2004, n. 29, precisando, tuttavia, al comma 2, che le stesse norme continueranno a trovare applicazione fino all’adozione dei provvedimenti previsti nell'articolo 60;
Ritenuto, pertanto, di procedere, in attuazione del comma 3 dell'articolo 60 della legge regionale 30 luglio 2015, alla adozione del regolamento della Conferenza territoriale sociale e sanitaria Metropolitana di Bologna di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che ne individua la composizione, le modalità di funzionamento, le funzioni e gli strumenti di supporto tecnico;
Sentito il Consiglio delle autonomie locali;
Viste:
- la L.R. n. 43/2001 "Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 concernente “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;
Richiamate, inoltre, le proprie deliberazioni relative all'organizzazione dell'Ente Regione e alle competenze dei dirigenti regionali di seguito indicate:
- n. 193 del 27 febbraio 2015 "Contratto di lavoro ai sensi dell'art. 43 LR 43/2001 e affidamento dell'incarico di direttore generale "Sanità e Politiche Sociali";
- n. 628 del 29 maggio 2015 “Riorganizzazione della Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali” e succ. mod.;
- n. 2189 del 21 dicembre 2015 “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;
- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001”;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 702 del 16 maggio 2016 "Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali - Agenzie - Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante";
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute e dell’Assessore alle politiche di welfare e politiche abitative;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1. di adottare, in attuazione del comma 3 dell'articolo 60 della legge regionale 30 luglio 2015, n. 13, il regolamento della Conferenza territoriale sociale e sanitaria Metropolitana di Bologna di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2. di dare atto che, a norma dell'articolo 88, comma 2, della legge regionale 30 luglio 2015, n. 13, dalla data di adozione della presente deliberazione, non sono più applicabili alla Conferenza territoriale sociale e sanitaria Metropolitana di Bologna le norme di cui all'articolo 11 della legge regionale 12 maggio 1994, n. 19, all'articolo 11 della legge regionale 12 marzo 2003, n. 2; agli articoli 2 e 3 della legge regionale 20 ottobre 2003, n. 21, ai commi 1, 2, 3, 4 e 5 dell'articolo 5 della legge regionale 23 dicembre 2004, n. 29;
3. di dare atto che dalla data di adozione della presente deliberazione decadono le Conferenze territoriali sociali e sanitarie di Bologna e di Imola;
4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.