n. 36 del 26.02.2010 (Parte Seconda)

Definizione dei criteri per l'impiego delle risorse non utilizzate con il bando di cui alla deliberazione della Giunta regionale 1679/2009 per l'attuazione del programma "Una casa alle giovani coppie"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamate:

- la Legge Regionale n. 24 dell’8 agosto 2001 avente ad oggetto “Disciplina Generale dell’intervento pubblico nel settore abitativo” e successive modificazioni ed integrazioni;

- la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 262 del 27 ottobre 2009 avente ad oggetto “Programma di edilizia residenziale pubblica ex L.R. 24/2001 denominato “Una casa alle giovani coppie”;

- la propria deliberazione 2 novembre 2009 n. 1679, avente ad oggetto “L.R.24/2001– Approvazione bando per l’attuazione del programma denominato “Una casa alle giovani coppie”, approvato con deliberazione dell’assemblea legislativa n. 262 del 27 ottobre 2009”;

- la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 279 del 4 febbraio 2010 avente ad oggetto “Approvazione dell’atto di coordinamento sulle definizioni tecniche uniformi per l’urbanistica e l’edilizia e sulla documentazione necessaria per i titoli abilitativi edilizi (art.16, comma 2, lettera c), L.R. 20/2000 – art. 6, comma 4, e art. 23, comma 3, L.R. 31/2002);

- la determinazione dirigenziale n. 1025 del 8 febbraio 2010 avente ad oggetto “Programma denominato “Una casa alle giovani coppie”. Approvazione graduatoria delle richieste contributo presentate dalle giovani coppie;

Visto:

- il punto 5 del dispositivo della propria deliberazione 1679/2009, il quale in attuazione delle disposizioni previste nella delibera dell’Assemblea Legislativa n. 262 del 27 ottobre 2009, attribuisce alla giunta regionale la facoltà di “definire modalità e criteri di riutilizzo delle risorse, se necessario dilazionando i termini oppure eventualmente ampliando le condizioni di accesso” nella eventualità di insufficiente domanda delle risorse messe a diposizione per il bando di cui alla citata deliberazione 1679/2009;

- le segnalazioni pervenute dalle associazioni di categoria degli operatori, con nota acquisita agli atti d’ufficio il 4 febbraio 2010, prot. PG 29502, che hanno partecipato al bando con le quali si evidenzia:

1) che i tempi previsti per la selezione dell’alloggio da parte della giovane coppia e per la sottoscrizione del pre-contratto sono risultati troppo ristretti anche al fine del reperimento dell’eventuale finanziamento bancario necessario all’acquisto;

2) l’opportunità di intervenire su alcune definizioni contenute nel bando che possono costituire un ostacolo per le giovani coppie che sono alla ricerca di una soluzione del problema della casa;

Rilevato che con la citata determinazione n. 1025/2010 si è dato atto che rispetto all’ammontare delle risorse pari a Euro 13.373,152,65 destinate al finanziamento del programma “una casa alle giovani coppie” vengono complessivamente utilizzati 276.000,00 Euro e che pertanto si rende disponibile la somma di Euro 13.097.152,65 che risulta attualmente allocata sul bilancio per l’esercizio finanziario 2010 sui seguenti capitoli di spesa:

- quanto ad Euro 6.711.492,57 a valere sul capitolo 32013 “Contributi in conto capitale a favore di operatori privati per la realizzazione di interventi di edilizia convenzionata-agevolata, edilizia in locazione a termine e permanente, per l’acquisto, il recupero e la costruzione dell’abitazione principale (artt. 13 e 14, comma 2, 8, L.R. 8 agosto 2001, n. 24). Mezzi statali” afferente l’U.P.B. 1.4.1.3.12675;

- quanto ad Euro 6.385.660,08 a valere sul capitolo 32017 “Contributi in conto capitale a favore di operatori privati per la realizzazione di interventi di edilizia convenzionata-agevolata, edilizia in locazione a termine e permanente, per l’acquisto, il recupero e la costruzione dell’abitazione principale (artt. 13 e 14, commi 2 e 8, L.R. 8 agosto 2001, n. 24). Altre risorse vincolate” afferente l’U.P.B. 1.4.1.3.12730;

Considerato che in ragione del numero delle richieste di contributo pervenute da parte delle giovani coppie si sono determinate le condizioni per l’applicazione del punto 5 del dispositivo della propria deliberazione 1679/09;

Ritenuto pertanto, di accrescere le opportunità di acquisizione della casa, attraverso:

- la previsione di una definizione più estensiva del concetto di “giovane coppia” e di un ampliamento della tipologia di soggetti che possono richiedere i contributi;

- l’ampliamento della sfera dei beneficiari anche ad altri soggetti e nuclei familiari ritenuti particolarmente deboli, sempre con riferimento alla giovane età;

- la precisazione delle fasi procedurali della collocazione dell’offerta degli alloggi e di richiesta dei contributi da parte dei nuclei;

- un contributo aggiuntivo per alloggio di 2.000,00 Euro per i nuclei nei quali sia presente almeno un figlio;

Ritenuto, quindi, di apportare alla propria deliberazione 1679/2009 le integrazioni necessarie a perseguire l’obiettivo di accrescere l’opportunità di acquisizione della casa da parte delle giovani coppie e di altri soggetti deboli definendo i criteri, i requisiti e le procedure contenute nell’allegato 1 parte integrante di questo atto;

Ritenuto:

- di estendere alle 27 giovani coppie con almeno un figlio, ammesse a finanziamento con la citata determinazione n. 1025/2010, il contributo di 2.000,00 Euro, e che pertanto l’importo massimo necessario alla attribuzione di tale contributo aggiuntivo ammonta a Euro 54.000,00;

- di applicare al programma “una casa alle giovani coppie” attuato con la citata deliberazione n. 1679/09 ogni eventuale altra condizione migliorativa derivante da questo atto;

Ritenuto conseguentemente che l’ammontare delle risorse disponibili per l’attuazione del presente provvedimento ammontano pertanto a complessivi Euro 13.043.152,65 che risultano attualmente allocate sul bilancio per l’esercizio finanziario 2010 sui seguenti capitoli di spesa:

- quanto ad Euro 6.711.492,57 a valere sul capitolo 32013 “Contributi in conto capitale a favore di operatori privati per la realizzazione di interventi di edilizia convenzionata-agevolata, edilizia in locazione a termine e permanente, per l’acquisto, il recupero e la costruzione dell’abitazione principale (artt. 13 e 14, comma 2, 8, L.R. 8 agosto 2001, n. 24). Mezzi statali” afferente l’U.P.B. 1.4.1.3.12675;

- quanto ad Euro 6.331.660,08 a valere sul capitolo 32017 “Contributi in conto capitale a favore di operatori privati per la realizzazione di interventi di edilizia convenzionata-agevolata, edilizia in locazione a termine e permanente, per l’acquisto, il recupero e la costruzione dell’abitazione principale (artt. 13 e 14, commi 2 e 8, L.R. 8 agosto 2001, n. 24). Altre risorse vincolate” afferente l’U.P.B. 1.4.1.3.12730;

Ritenuto altresì di confermare, a richiesta degli operatori, la validità delle proposte di alloggi da essi collocate in attuazione del bando di cui alla deliberazione della giunta regionale 1679/2009, relativamente agli alloggi per i quali non sono stati sottoscritti i pre-contratti di cui punto al punto 4.2. della citata deliberazione 1679/2009;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante:”Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.;

- le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, e n.1173 del 27 luglio 2009;

Dato atto del parere espresso sul presente provvedimento dalla Commissione Territorio, Ambiente, Mobilità dell’Assemblea Legislativa regionale nella seduta dell’8 febbraio 2010 prot. n. 4147;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore alla Programmazione e Sviluppo Territoriale, Cooperazione col Sistema delle Autonomie, Organizzazione, Gian Carlo Muzzarelli; 

A voti unanimi e palesi, delibera 

1) di considerare parte integrante di questo atto quanto riportato in premessa;

2) di apportare alla propria deliberazione 1679/2009 le integrazioni necessarie a perseguire l’obiettivo di accrescere l’opportunità di acquisizione della casa da parte delle giovani coppie e di altri soggetti deboli definendo i criteri, i requisiti e le procedure contenute nell’allegato 1 parte integrante di questo atto;

3) di confermare, a richiesta degli operatori, la validità delle proposte di alloggi da essi collocate in attuazione del bando di cui alla deliberazione della giunta regionale 1679/2009, relativamente agli alloggi per i quali non sono stati sottoscritti i pre-contratti di cui al punto 4.2. della citata deliberazione 1679/2009;

4) di estendere alle 27 giovani coppie con almeno un figlio, ammesse a finanziamento con la citata determinazione n. 1025/2010, il contributo di 2.000,00 Euro, e che pertanto l’importo massimo necessario alla attribuzione di tale contributo aggiuntivo ammonta a Euro 54.000,00;

5) di applicare al programma “una casa alle giovani coppie” attuato con la citata deliberazione n. 1679/09 ogni eventuale altra condizione migliorativa derivante da questo atto;

6) di dare atto che le risorse finanziarie da destinare alla realizzazione del presente provvedimento ammontano a complessivi Euro Euro 13.043.152,65 che risultano attualmente allocate sul bilancio per l’esercizio finanziario 2010 sui seguenti capitoli di spesa:

- quanto ad Euro 6.711.492,57 a valere sul capitolo 32013 “Contributi in conto capitale a favore di operatori privati per la realizzazione di interventi di edilizia convenzionata-agevolata, edilizia in locazione a termine e permanente, per l’acquisto, il recupero e la costruzione dell’abitazione principale (artt. 13 e 14, comma 2, 8, L.R. 8 agosto 2001, n. 24). Mezzi statali” afferente l’U.P.B. 1.4.1.3.12675;

- quanto ad Euro 6.331.660,08 a valere sul capitolo 32017 “Contributi in conto capitale a favore di operatori privati per la realizzazione di interventi di edilizia convenzionata-agevolata, edilizia in locazione a termine e permanente, per l’acquisto, il recupero e la costruzione dell’abitazione principale (artt. 13 e 14, commi 2 e 8, L.R. 8 agosto 2001, n. 24). Altre risorse vincolate” afferente l’U.P.B. 1.4.1.3.12730;

7) di disporre, in attuazione della normativa vigente, che il Direttore Generale competente è autorizzato a redigere eventuali circolari esplicative;

8) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

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