n.9 del 11.01.2017 periodico (Parte Seconda)
Titolo II – Procedura di verifica (screening) relativo al "Progetto di realizzazione di un impianto di recupero di rifiuti speciali non pericolosi in Comune di Zola Predosa" sito in Via Dozza, 10 - Comune di Zola Predosa (BO). Proponente: RIB La Rottamaindustria S.r.l.
ARPAE - SAC BOLOGNA per conto dell'Autorità competente Regione Emilia-Romagna avvisa che, ai sensi del Titolo II della LR n. 9 del 1999, sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, gli elaborati progettuali per l’effettuazione della procedura di verifica (screening), relativa al progetto di seguito indicato.
- Denominazione del progetto: " Progetto di realizzazione di un impianto di recupero di rifiuti speciali non pericolosi in Comune di Zola Predosa" sito in via Dozza, 10 - Comune di Zola Predosa (BO).
- Proponente: RIB La Rottamaindustria S.r.l.
- Localizzato nel territorio comunale di Zola Predosa - Provincia di Bologna
L’istruttoria della procedura in oggetto sarà effettuata dalla ARPAE - SAC BOLOGNA in applicazione della LR n. 13 del 2015 di riordino istituzionale.
Il progetto appartiene alla seguente tipologia progettuale di cui agli Allegati B alla L.R. 9/1999 B.2.57 - " Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità complessiva superiore a 10 t/giorno, mediante operazioni di cui all'allegato C, lettere da R1 a R9, della parte quarta del decreto legislativo n. 152 del 2006, ad esclusione degli impianti mobili volti al recupero di rifiuti non pericolosi provenienti dalle operazioni di costruzione e demolizione qualora la durata della campagna sia inferiore a novanta giorni naturali ed agli altri impianti mobili volti al recupero di altri rifiuti non pericolosi qualora la durata della campagna sia inferiore a sessanta giorni naturali, e qualora non siano localizzate in aree naturali protette o in aree SIC e ZPS; tale esclusione non si applica a successive campagne sullo stesso sito"
Il progetto prevede il recupero rifiuti speciali non pericolosi con potenzialità di stoccaggio pari a 1200 ton e trattamento giornaliero pari a 100 ton corrispondente ad un trattamento annuale pari a 25000 ton. Attualmente l’impianto risulta esistente e opera in regime di comunicazione; nessuna modifica strutturale verrà effettuata ma verrà modificato il regime autorizzativo ridefinendo i quantitativi e le tipologie di rifiuti recuperati.
Lo studio ambientale preliminare e il relativo progetto preliminare, prescritti per l’effettuazione della procedura di verifica (screening), sono depositati per 45 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel BURERT.
Tali elaborati sono inoltre disponibili nel Portale web Ambiente della Regione Emilia-Romagna (https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas).
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati depositati presso le seguenti sedi:
- Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale - Viale della Fiera n. 8, Bologna;
- Comune di Zola Predosa (BO) - Piazza della Repubblica n. 1.
Entro lo stesso termine di 45 giorni chiunque, ai sensi dell’art. 9, comma 4, della L.R. 9/1999, può presentare osservazioni all’Autorità competente Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale - Viale della Fiera n. 8, 40127 Bologna o al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it.
Le osservazioni devono essere presentate anche alla struttura preposta alle autorizzazioni e concessioni dell’ARPAE - SAC BOLOGNA competente al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: aoobo@cert.arpa.emr.it