n. 113 del 01.09.2010 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

• l’art. 1 della legge 7/3/2003, n. 38;
• il Decreto Legislativo 29/3/2004, n. 102 “Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell’art. 1, comma 2, lettera i), della legge 7/3/2003, n. 38”, con il quale sono state definite le nuove norme inerenti il Fondo di Solidarietà Nazionale e, contestualmente, è stata abrogata tutta la legislazione previgente;
• il Decreto Legislativo 18/4/2008, n. 82 “Modifiche al decreto legislativo 29/3/2004, n. 102, recante interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera i), della legge 7/3/2003, n. 38”;
• le disposizioni recate dal D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008, per il riconoscimento dell’eccezionalità degli eventi ai fini della attivazione degli aiuti compensativi a favore delle aziende agricole danneggiate, ed in particolare:
• l’art. 1, che definisce le finalità del Fondo di Solidarietà Nazionale ed individua le diverse tipologie di intervento per far fronte ai danni alle produzioni agricole e zootecniche, alle strutture aziendali agricole ed alle infrastrutture agricole, nelle zone colpite da calamità naturali o eventi eccezionali, entro i limiti delle risorse disponibili sul Fondo stesso;
• l’art. 5, che relativamente agli interventi compensativi volti a favorire la ripresa dell’attività produttiva, tra l’altro individua:
  • gli aiuti che possono essere attivati, in forma singola o combinata, a scelta delle Regioni;
  • il termine perentorio di 45 giorni, dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto di declaratoria e di individuazione delle zone danneggiate, entro il quale devono essere presentate, ai competenti Enti territoriali, le domande per la richiesta delle agevolazioni previste;
• l’art. 6 che detta le procedure:
  • cui devono attenersi le Regioni per l’attivazione degli interventi;
  • per la dichiarazione della eccezionalità degli eventi stessi da parte del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali;
  • per il trasferimento alle Regioni delle disponibilità del Fondo di Solidarietà Nazionale;
• la Legge regionale 30/5/1997, n. 15 recante norme per l’esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura;

Dato atto che sono acquisite agli atti d’ufficio del competente Servizio Difesa del Suolo, della Costa e Bonifica:

• la lettera prot. n. 53955 in data 20/7/2010 con la quale il sotto indicato Ente chiede il riconoscimento, ai sensi del richiamato D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008, dell’eccezionalità delle piogge alluvionali che, nel periodo dal 15 al 16 giugno 2010, hanno colpito territori di competenza della Provincia di Parma;
• la relazione del competente Servizio tecnico sugli accertamenti effettuati per la determinazione degli effetti dannosi prodotti a carico delle opere irrigue e di bonifica;
• i relativi modelli di stima e le cartografie delle aree colpite;

Ritenuto pertanto necessario procedere, ai fini dell’attivazione degli interventi compensativi di cui al D.Lgs. 102/2004:

• alla formalizzazione della proposta per il riconoscimento, da parte del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, dell’eccezionalità dell’evento in questione;
• alla delimitazione delle aree sulle quali possono trovare applicazione le provvidenze recate dall’art. 5, comma 6, del D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008;

Viste:

• la L.R. 26/11/2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”, ed in particolare l’art. 37, comma 4;
• la propria deliberazione n. 2416 del 29/12/2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e s.m.;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura, Economia Ittica, Attività Faunistico-Venatoria Tiberio Rabboni;

a voti unanimi e palesi

delibera:

1. di proporre, ai sensi dell’art. 6, comma 1, del D.Lgs. 29/3/2004 n. 102, nel testo modificato dal D.Lgs. 18/4/2008 n. 82, al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, la declaratoria della eccezionalità delle piogge alluvionali che, nel periodo dal 15 al 16 giugno 2010, hanno colpito i territori della Provincia di Parma, così come indicato al successivo punto 2.;

2. di delimitare le zone territoriali nelle quali, a seguito della emanazione del Decreto Ministeriale di riconoscimento dell’eccezionalità delle piogge alluvionali di cui al precedente punto 1., possono trovare applicazione le provvidenze previste dall’art. 5, comma 6, del D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008, come di seguito specificato:

Piogge alluvionali del periodo dal 15 al 16 giugno 2010

PROVINCIA DI PARMA

Comune di Busseto - fogli di mappa nn.: 1 - 2 - 7 - 9 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 - 18 - 20 - 21 - 22 - 23 - 24 - 25 - 26 - 32 – 33 – 34 – 36 – 37 – 38 – 43 – 45 – 46 – 47 – 51 – 52 – 53 – 57 – 58 – 59 – 63 – 64 – 65 – 66 – 70 – 72 – 74 - 75;

Comune di Fontanellato - fogli di mappa nn.: 3 - 4 – 7 – 10 – 18 – 28 – 29 – 42 – 47 - 53;

Comune di Polesine Parmense - fogli di mappa nn.: 7 - 11 - 12 - 13 - 14 - 22 - 24 - 25;

Comune di San Secondo Parmense - fogli di mappa nn.: 3 - 4 - 7 - 8 - 11 - 12 - 20 - 21 - 25 - 26 - 33;

Comune di Soragna - fogli di mappa nn.: 20 - 25 - 32 - 37;

Comune di Zibello - fogli di mappa nn.: 14 – 16 – 17 – 18 – 19 - 20.

3. di stabilire in 45 giorni, dalla data di pubblicazione del Decreto Ministeriale di declaratoria sulla Gazzetta Ufficiale, il termine perentorio per la presentazione, agli Enti territoriali interessati, delle domande per la concessione dei benefici previsti dall’art. 5, comma 6, del D.Lgs. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008;

4. di pubblicare integralmente il testo della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.