n.347 del 30.10.2019 periodico (Parte seconda)
Approvazione Convenzione per l'attuazione di percorsi formativi di abilitazione finalizzati all'utilizzo di specifiche attrezzature di lavoro e all' implementazione di un'adeguata tutela della salute e sicurezza degli studenti degli Istituti Tecnici Agrari e Professionali
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
- il fenomeno degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali e correlate al lavoro registrati nel territorio regionale mostra un’incidenza di particolare rilievo nel comparto agricoltura;
- i trattori sono ancora la prima causa di infortunio mortale in agricoltura;
- l’educazione alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro assume una funzione fondamentale nell’ambito della programmazione didattica e dell’autonomia delle scuole;
- la promozione e la tutela della salute e sicurezza degli ambienti di vita, studio e lavoro deve essere innanzitutto un’attività non solo educativa ma anche preventiva e indirizzata prioritariamente nei confronti dei giovani, cittadini e lavoratori di domani;
Visti:
- il D.Lgs. n. 81/2008, così come modificato ed integrato dal D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106 recante “Disposizioni integrative e correttive al Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81” ed i successivi decreti attuativi, che prevede che le Regioni e altri specifici Organismi ed Istituzioni, tra cui l’INAIL, svolgano attività di informazione, formazione, assistenza e promozione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro;
- l’Accordo sancito in sede di Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano, in data 22 febbraio 2012, con repertorio n. 53/CSR, ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 28 agosto 1997, n. 281, concernente l’individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori, nonché le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, i Soggetti formatori, la durata, gli indirizzi ed i requisiti minimi di validità della formazione, in attuazione dell’art. 73, comma 5, del D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 168 del 18 febbraio 2013 avente per oggetto: “Recepimento dell'Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 22 febbraio 2012, sui corsi di formazione abilitanti per l'utilizzo di specifiche attrezzature di lavoro, ai sensi dell'art. 73, comma 5, del D.Lgs. 81/2008. Disposizioni regionali attuative”;
- le disposizioni del Piano Regionale della Prevenzione 2015-2018, approvato con propria deliberazione n. 771 del 29 giugno 2015 e prorogato al 31 dicembre 2019 con propria deliberazione n. 788 del 28 maggio 2018, in tema di prevenzione e sicurezza sul lavoro;
- la propria deliberazione n. 1489 del 12 ottobre 2009 recante all’oggetto “Protocollo Quadro d’Intesa tra la Regione Emilia-Romagna e l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro – Direzione Regionale Emilia-Romagna”;
- l'art. 15, comma 2-bis, della Legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme sul procedimento amministrativo” e ss.mm.;
- la Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale della Tutela delle Condizioni di Lavoro e delle Relazioni Industriali – Divisione VI – n. 34 del 23 dicembre 2014 avente ad oggetto “Istruzioni operative per lo svolgimento dei moduli pratici dei corsi di formazione per i lavoratori addetti alla conduzione di trattori agricoli o forestali, ai sensi dell’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano del 22 febbraio 2012”;
- la propria deliberazione n. 1247 dell’1 agosto 2016 recante all’oggetto “Approvazione Convenzione per la promozione e la realizzazione di un’adeguata tutela della salute e sicurezza degli studenti degli Istituti Tecnici e Professionali con riferimento prioritario agli Istituti Tecnici Agrari e Professionali e Istituti Tecnici ad indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio dell’Emilia-Romagna”;
Rilevato che l'Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia-Romagna, la Rete degli Istituti Tecnici Agrari e Professionali dell'Emilia-Romagna - R.ITA.P.ER, la Direzione Regionale INAIL Emilia-Romagna, le Aziende USL di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Imola, Ferrara, della Romagna e la Regione Emilia-Romagna hanno ravvisato l’opportunità di continuare a collaborare nelle attività di prevenzione, assistenza e formazione volte a promuovere la cultura della salute e sicurezza degli studenti degli Istituti Tecnici Agrari e Professionali, nonché previste dalla succitata Convenzione approvata con propria deliberazione n. 1247/2016, attuando percorsi formativi finalizzati all’utilizzo di specifiche attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una particolare abilitazione, individuate come trattori agricoli o forestali di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del succitato Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012, nonché mirati all’implementazione di un’adeguata tutela della salute e sicurezza degli studenti di scuola secondaria di secondo grado, con riferimento prioritario agli studenti degli Istituti Tecnici e Professionali afferenti alla succitata Rete, in attuazione degli adempimenti previsti in materia di formazione di cui all'art. 73, comma 5, del D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.;
Considerato che:
- l'Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia-Romagna, la succitata Rete e la Direzione Regionale INAIL Emilia-Romagna, con il supporto dei Dipartimenti di Sanità Pubblica delle suddette Aziende USL regionali che svolgono, tra l’altro, attività di assistenza e promozione della cultura in materia di salute e sicurezza sul lavoro, hanno definito uno schema di Convenzione per la realizzazione delle suddette attività, di cui all'Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
- il contenuto dell'allegato schema di Convenzione è stato valutato positivamente e condiviso dalla Regione Emilia-Romagna;
- le attività realizzate dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Direzione Regionale INAIL Emilia-Romagna previste dalla presente Convenzione non comportano oneri a carico dell’Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia-Romagna, nè delle Istituzioni Scolastiche afferenti alla Rete;
- le sopra menzionate attività saranno valutate, a conclusione dei percorsi formativi, nell’ambito di un Gruppo di Coordinamento composto da rappresentanti delle Parti firmatarie la presente Convenzione;
Ritenuto opportuno attivare la collaborazione richiesta, approvando la Convenzione, il cui schema è allegato al presente provvedimento, con l'Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia-Romagna, la Rete degli Istituti Tecnici Agrari e Professionali dell'Emilia-Romagna - R.ITA.P.ER, la Direzione Regionale INAIL Emilia-Romagna e le Aziende USL di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Imola, Ferrara e della Romagna per la realizzazione delle suesposte attività;
Dato atto che, a seguito della approvazione della Convenzione di cui alla presente deliberazione, alla sottoscrizione della stessa provvederà il Responsabile del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare, con le modalità previste dall'art. 15, comma 2-bis, della Legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme sul procedimento amministrativo” e ss.mm.ii.;
Rilevato che la Convenzione in parola ha durata annuale a decorrere dalla data di sottoscrizione della medesima;
Evidenziato che la concreta realizzazione degli obiettivi previsti dalla succitata Convenzione richiede la messa in atto dei percorsi formativi in parola e il coinvolgimento di specifici Soggetti formatori nella attuazione di una formazione ed addestramento adeguati e peculiari, tali da consentire l’utilizzo delle attrezzature in modo idoneo e sicuro;
Valutato di quantificare, sulla base di quanto sopra esposto, in complessivi € 200.000,00 il finanziamento necessario per la copertura di parte dei costi che saranno sostenuti per dare applicazione ai succitati percorsi formativi;
Ritenuto pertanto opportuno assegnare un finanziamento, di importo pari a complessivi € 200.000,00, a favore delle Aziende USL regionali di seguito specificate, con successivo atto dirigenziale, in quanto strutture preposte alla tutela della salute e all’esercizio delle funzioni di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, sulla base del numero degli studenti frequentanti la III° classe degli Istituti Tecnici Agrari e Professionali ubicati nel territorio di rispettiva competenza, così come indicato nella seguente tabella:
Aziende USL regionali |
N. studenti della III Classe degli Istituti Tecnici Agrari e Professionali |
Totale finanziamento Percorsi formativi € |
AUSL Piacenza |
155 |
19.006,74 |
AUSL Parma |
237 |
29.061,93 |
AUSL Reggio Emilia |
193 |
23.666,46 |
AUSL Modena |
260 |
31.882,28 |
AUSL Bologna |
195 |
23.911,71 |
AUSL Imola |
106 |
12.998,16 |
AUSL Ferrara |
84 |
10.300,43 |
AUSL della Romagna |
401 |
49.172,29 |
Totale Complessivo |
1631 |
200.000,00 |
Rilevato che le succitate Aziende USL regionali provvederanno a suddividere il finanziamento loro assegnato, indicato nella tabella sovrastante, tra gli Istituti Tecnici Agrari e Professionali attivamente impegnati nell’attuazione dei succitati percorsi formativi, collocati nel territorio di rispettiva competenza;
Visti:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni;
- la determinazione dirigenziale n. 9898 del 26 giugno 2018 avente ad oggetto “Rinnovo degli incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 avente per oggetto “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2019-2021”, ed in particolare l’Allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2019-2021”;
Richiamate infine:
- le proprie deliberazioni n. 516 dell’11 maggio 2015, n. 628 del 29 maggio 2015, n. 1026 del 27 luglio 2015, n. 2189 del 21 dicembre 2015, n. 56 del 25 gennaio 2016, n. 270 del 29 febbraio 2016, n. 622 del 28 aprile 2016, n. 1107 dell'11 luglio 2016, n. 2344 del 21 dicembre 2016, n. 3 dell’11 gennaio 2017, n. 578 del 5 maggio 2017, n. 52 del 22 gennaio 2018 e n. 1059 del 3 luglio 2018;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente per oggetto: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni, per quanto applicabile;
- la propria deliberazione n. 1123 del 16 luglio 2018 avente ad oggetto: “Attuazione Regolamento (UE) 2016/679: definizione di competenze e responsabilità in materia di protezione dei dati personali. Abrogazione Appendice 5 della delibera di Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii.”;
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto: “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, ed in particolare gli artt. 21 e 22 dell’Allegato A), parte integrante e sostanziale della deliberazione medesima;
- le Circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute;
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di attivare, sulla base di quanto indicato nelle premesse che qui si intendono integralmente riportate, una collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia-Romagna, la Rete degli Istituti Tecnici Agrari e Professionali dell'Emilia-Romagna - R.ITA.P.ER, la Direzione Regionale INAIL Emilia-Romagna e le Aziende USL di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Imola, Ferrara e della Romagna per l’attuazione di percorsi formativi finalizzati all’utilizzo di specifiche attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una particolare abilitazione, individuate come trattori agricoli o forestali di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale dell’Accordo sancito in sede di Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano, in data 22 febbraio 2012, nonché mirati all’implementazione di un’adeguata tutela della salute e sicurezza degli studenti di scuola secondaria di secondo grado, con riferimento prioritario agli studenti degli Istituti Tecnici e Professionali afferenti alla succitata Rete, in attuazione degli adempimenti previsti in materia di formazione di cui all'art. 73, comma 5, del D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.;
2. di approvare la Convenzione con l'Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia-Romagna, la sopra menzionata Rete, la Direzione Regionale INAIL Emilia-Romagna e le succitate Aziende USL regionali per la realizzazione delle attività suesposte, di cui all'Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, con cui si definiscono gli impegni e gli obblighi reciproci delle Parti firmatarie la Convenzione, le attività da svolgere, le modalità di esecuzione delle medesime e i tempi;
3. di dare atto che alla sottoscrizione della Convenzione con le Parti firmatarie la medesima provvederà il Responsabile del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare, con le modalità previste dall'art. 15, comma 2-bis, della Legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme sul procedimento amministrativo” e ss.mm.ii.;
4. di stabilire che la Convenzione ha durata annuale a decorrere dalla data di sottoscrizione della medesima;
5. di stabilire che si provvederà, con successivo atto dirigenziale, alla assegnazione di un finanziamento, di importo pari a complessivi € 200.000,00, a favore delle Aziende USL regionali di seguito specificate, in quanto strutture preposte alla tutela della salute e all’esercizio delle funzioni di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, sulla base del numero degli studenti frequentanti la III° classe degli Istituti Tecnici Agrari e Professionali ubicati nel territorio di rispettiva competenza, così come indicato nella seguente tabella:
Aziende USL regionali |
N. studenti della III Classe degli Istituti Tecnici Agrari e Professionali |
Totale finanziamento Percorsi formativi € |
AUSL Piacenza |
155 |
19.006,74 |
AUSL Parma |
237 |
29.061,93 |
AUSL Reggio Emilia |
193 |
23.666,46 |
AUSL Modena |
260 |
31.882,28 |
AUSL Bologna |
195 |
23.911,71 |
AUSL Imola |
106 |
12.998,16 |
AUSL Ferrara |
84 |
10.300,43 |
AUSL della Romagna |
401 |
49.172,29 |
Totale Complessivo |
1631 |
200.000,00 |
6. di stabilire che le Aziende USL regionali in parola provvederanno a suddividere il finanziamento loro assegnato di cui al precedente punto 5., indicato nella tabella sovrastante, tra gli Istituti Tecnici Agrari e Professionali attivamente impegnati nell’attuazione dei succitati percorsi formativi, collocati nel territorio di rispettiva competenza;
7. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
8. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.