n.61 del 16.03.2018 (Parte Prima)
Oggetto n. 6231 - Ordine del giorno n. 7 collegato all’oggetto 5559 Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Norme in materia di sviluppo del settore musicale". A firma dei Consiglieri: Gibertoni, Marchetti Francesca, Tarasconi, Ravaioli, Prodi, Rancan, Foti, Aimi
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
il progetto di legge regionale relativo allo sviluppo del settore musicale, oggetto assembleare n. 5559, parte dal riconoscimento della musica quale strumento di formazione culturale, di aggregazione sociale e inclusione, di espressione artistica e di sviluppo economico capace di concorrere alla crescita delle persone e delle comunità;
la musica non è solo arte fine a sé stessa, ma attività poliedrica, ricca di valenze educative e comunicative da collegare facilmente con altre discipline. Un'attività ricca di stimoli che induce la persona (anche disabile) a partecipare, creare, a vivere il suono come forza coinvolgente e comunicativa. La musica è generatrice di emozioni, che rilassa, che aiuta ad affrontare e a superare i momenti di ansia, di difficoltà emotiva e di panico. La musica, così, diventa componente di un itinerario educativo e terapeutico, poiché aiuta l'individuo a liberare la propria creatività e a conoscersi meglio;
l'apporto del suono alla qualità di vita e le influenze della musica sul comportamento dell'individuo e sulla sua unità psico-fisico-emozionale sono accertate da numerosi studi;
in Italia, la musicoterapia rientra tra le attività professionali non regolamentate e fa parte delle arti-terapie. Essa è riconosciuta nella pratica clinica, ma non dal punto di vista giuridico. Tuttavia, anche mancando un inquadramento normativo specifico, le scuole di formazione in materia sono proliferate, ma spesso senza garanzie per iscritti e pazienti.
Impegna la Giunta
ad attivarsi per approfondire il tema della musicoterapia come attività psico-pedagogica e socio-sanitaria di pubblico interesse e ne promuovere la diffusione, dato il valore educativo, riabilitativo e della cura della persona nella sua interezza, in una visione armonica dell'organismo umano inteso come corpo, mente ed emozioni, al fine di promuovere il raggiungimento di una migliore qualità della vita, regolamentandone gli ambiti d'intervento della musicoterapia, valutando come intraprendere un eventuale percorso per l'acquisizione della qualifica di musicoterapista e musicoterapeuta.
Approvato all'unanimità dei presenti nella seduta pomeridiana del 13 marzo 2018