n. 167 del 29.08.2012 periodico (Parte Seconda)

Revisione degli "Indirizzi 2011-2013 per l'utilizzo del fondo regionale per le persone con disabilità, L.R. 1 agosto 2005, n. 17, art. 19, e criteri di riferimento per la programmazione di dette risorse da parte delle province" di cui alla propria deliberazione 4/7/2011, n. 965

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la Legge 12 marzo 1999, n. 68 "Norme per il diritto al lavoro dei disabili" e successive modificazioni;

- il Decreto ministeriale del 27 ottobre 2011 “Modifica ed abrogazione del decreto 4 febbraio 2010 concernente i criteri e le modalità per la ripartizione delle disponibilità del Fondo per il diritto al lavoro dei disabili";

Richiamata la Legge regionale 1 agosto 2005, n. 17, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro”, e in particolare l’articolo 19 (Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità), il quale prevede, fra l’altro, di istituire il Fondo regionale dell’Emilia-Romagna per l’occupazione delle persone con disabilità, d’ora innanzi denominato “Fondo”, stabilendo che la Giunta regionale lo assegni annualmente alle Province, a seguito dei processi di collaborazione interistituzionale e di concertazione sociale di cui all’art. 6 della stessa legge, sentite le associazioni delle persone con disabilità comparativamente più rappresentative e la Consulta regionale per le politiche a favore delle persone con disabilità di cui all’art. 12 della L.R. 29/97, adottando altresì indirizzi per l’utilizzo delle risorse;

Richiamata inoltre la propria deliberazione n. 1379 del 20/9/2010 avente ad oggetto “Criteri per la concessione degli incentivi alle assunzioni ai datori di lavoro previsti dall’articolo 13 L. 12 marzo 1999 n. 68”;

Vista la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/03/2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013.(Proposta della Giunta regionale in data 7/3/2011, n. 296);

Vista inoltre la propria deliberazione n. 532 del 18/4/2011 “Accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il lavoro (L.R. 12/03 - L.R. 17/5)” e s.m.;

Valutato che l’”Accordo fra Regione e Province dell'Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il lavoro - (L.R. 12/03 - L.R. 17/05)” di cui alla predetta deliberazione della Giunta regionale n. 532 del 18/4/2011:

  •  individua tra le priorità l’obiettivo di favorire “l’inserimento lavorativo e il sostegno alla permanenza al lavoro delle persone con disabilità”;
  • specifica che compete alle Province l’attuazione “degli interventi di collocamento comprensivi del collocamento mirato delle persone con disabilità”;
  • quantifica le risorse del Fondo regionale persone con disabilità - L.R. 1 agosto 2005, n. 17, art. 19, per la realizzazione da parte delle Province delle azioni attuative di cui agli indirizzi previsti dalla L.R. 17/05;

Vista la propria deliberazione n. 965 del 4/7/2011, nella quale vengono adottati, ai sensi del citato articolo 19 della L.R. 17/05, gli “Indirizzi 2011-2013 per l’utilizzo del Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità, L.R. 1 agosto 2005 n.17, art. 19 e criteri di riferimento per la programmazione di dette risorse da parte delle Province”, di seguito denominati per brevità “Indirizzi”;

Vista la determinazione del Responsabile del Servizio Lavoro n. 16663/2011 con la quale sono state assegnate alle Province le risorse relative all’annualità 2011 pari ad Euro 13.333.333,33 ed autorizzata la liquidazione della prima tranche pari al 50% delle risorse assegnate;

Ritenuto opportuno procedere ad una revisione degli “Indirizzi”, approvati con la sopracitata deliberazione n. 965/2011, al fine di:

  • ampliare la platea delle persone con disabilità che possono essere inserite in impresa, abbassando la soglia di riduzione della capacità lavorativa dal 67% al 50%;
  • semplificare gli adempimenti amministrativi in capo alle Amministrazioni Provinciali, disgiungendo le richieste di assegnazione e impegno delle annualità successive alla prima dal raggiungimento della soglia dell’80% dell’assunzione degli impegni di spesa da parte delle stesse Amministrazioni Provinciali;
  • introdurre meccanismi premiali per le Amministrazioni Provinciali più virtuose, prevedendo che, qualora l’ammontare degli impegni di spesa da loro assunti al momento della richiesta di saldo per ciascuna annualità sia inferiore al 100% dell’importo assegnato, la liquidazione a saldo avvenga fino a concorrenza dell’ammontare impegnato dalle suddette Amministrazioni Provinciali, mentre la differenza sia ridistribuita in parti uguali tra le Province che avranno impegnato il 100% dell’importo loro assegnato;

Ritenuto pertanto sulla base di quanto sopra esplicitato di sostituire integralmente l’Allegato alla sopracitata deliberazione 965/11 con l’Allegato parte integrante alla presente deliberazione;

Dato atto che le risorse per l’annualità in corso sono allocate sul capitolo 76552 del Bilancio 2012;

Dato atto inoltre che, per quanto riguarda l’utilizzo delle risorse disponibili, per tutte le attività previste negli indirizzi di cui all’allegato alla presente deliberazione, che siano ammissibili al finanziamento tramite il Fondo Sociale Europeo dovranno essere rispettate le norme di pubblicità, informazione, gestione e rendicontazione del Fondo Sociale Europeo al fine di effettuare operazioni di overbooking a sostegno dell’indice di realizzazione sulle risorse del Programma operativo per l’intervento comunitario del FSE ai fini dell’obiettivo 2 “Competitività regionale e occupazione” della Regione Emilia-Romagna;

Acquisiti i pareri favorevoli, ai sensi dell’art. 19, comma 4, della L.R. 17/05, del Comitato di Coordinamento Interistituzionale nella seduta del 12/6/2012 e della Commissione Regionale Tripartita con procedura scritta del 19/7/2012;

Sentita la Consulta regionale per le politiche a favore delle persone con disabilità di cui all’art. 12 della L.R. n. 29/77 nella seduta del 23/5/2012;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

- le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, n. 1222 del 4 agosto 2011, 1377/10 così come rettificata dalla n. 1950/2010, n. 2060 del 20 dicembre 2010, n. 1642 del 14 novembre 2011 e n. 221 del 27 febbraio 2012;

- a propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07.” e ss.mm.;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore regionale competente per materia;

A voti unanimi e palesi;

delibera:

1. di procedere, per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate, alla revisione degli “Indirizzi 2011-2013 per l’utilizzo del Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità, L.R. 1 agosto 2005, n. 17, art. 19 ed i criteri di riferimento per la programmazione di dette risorse da parte delle Province”, di cui all’Allegato parte integrante della deliberazione 965/11;

2. di approvare l’Allegato parte integrante alla presente deliberazione, che sostituisce l’Allegato della sopracitata deliberazione 965/11;

3. di dare atto che all’assegnazione, impegno e liquidazione alle Province delle risorse del suddetto Fondo regionale per l’annualità 2012, provvederà con propria determinazione il Dirigente regionale competente, nel rispetto delle normative contabili vigenti, a valere sul capitolo 76552 del bilancio per l’esercizio finanziario in corso;

4. di stabilire le Province entro il 31 ottobre dell’anno precedente, la relazione contenente le misure programmate e le modalità per la loro realizzazione;

5. di stabilire inoltre che, per quanto riguarda l’annualità 2012, le Province presenteranno entro il 31 ottobre 2012 la relazione di cui al punto 4 che precede, contestualmente alla relazione per l’annualità 2013;

6. di dare atto che per quanto riguarda l’utilizzo delle risorse disponibili, per tutte le attività previste nei presenti indirizzi che siano ammissibili al finanziamento tramite il Fondo Sociale Europeo dovranno essere rispettate le norme di pubblicità, informazione, gestione e rendicontazione del Fondo sociale europeo al fine di effettuare operazioni di overbooking a sostegno dell’indice di realizzazione sulle risorse del Programma operativo per l’intervento comunitario del FSE ai fini dell’obiettivo 2 “Competitività regionale e occupazione” della Regione Emilia-Romagna;

7. di stabilire che l’impegno e la liquidazione di ciascuna annualità avverrà secondo le seguenti modalità:

  1. un anticipo pari al 50% dell'importo assegnato annualmente, e contestualmente all’atto di assegnazione e d’impegno del finanziamento complessivo;
  2. una quota pari al 30% dell'importo assegnato, a seguito della comunicazione attestante l'individuazione dei beneficiari delle risorse e l'avvenuta assunzione degli impegni di spesa da parte delle Province pari ad almeno il 50% dell'intero importo assegnato;
  3. il saldo, entro i seguenti termini:
  • entro il 30 settembre 2014, per le somme assegnate nel 2011;
  • entro il 30 settembre 2015, per le somme assegnate nel 2012;
  • entro il 30 settembre 2016, per le somme assegnate nel 2013

previa presentazione di idonea documentazione comprovante la spesa effettivamente sostenuta;

8. di confermare che, all’atto della richiesta di saldo, qualora l’ammontare della spesa sostenuta dalle Amministrazioni provinciali sia inferiore al 100% dell’importo ad esse assegnato, la liquidazione a saldo avverrà fino a concorrenza dell’ammontare della spesa dalle suddette Amministrazioni provinciali, mentre la differenza sarà ridistribuita in parti uguali tra le Province che avranno spesoo il 100% dell’importo loro assegnato;

9. di pubblicare la presente deliberazione, unitamente all’allegato, parte integrante e sostanziale della stessa, nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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