n.87 del 26.03.2014 periodico (Parte Seconda)

Programmazione del percorso di allineamento delle residenze sanitarie psichiatriche già accreditate, gestite da enti non profit, ai nuovi requisiti e tariffe (DGR 1830/13 e DGR 1831/13) e domande di accreditamento di nuove residenze sanitarie psichiatriche (ai sensi della DGR 624/13)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati 

l’Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett. c) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità montane sul "Piano di azioni nazionale per la salute mentale", Rep. Atti n. 4/CU del 24 gennaio 2013; 

l’Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lett. c) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, le Province, i Comuni e le Comunità montane sul documento concernente "Le strutture residenziali psichiatriche", Rep. Atti n. 116/CU del 17 ottobre 2013; 

la propria deliberazione n. 313/09 recante “Piano attuativo salute mentale 2009-2011” che ha definito gli indirizzi per qualificare l’offerta residenziale sanitaria del settore psichiatria adulti nel sistema di cura del Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche, consolidare il ruolo del Centro di Salute Mentale per la progettazione, il coordinamento e il governo dei percorsi clinico-assistenziali dei pazienti per tutta la durata della permanenza in residenza; 

Richiamati inoltre 

l’articolo 15, comma 14 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, recante “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135; 

la propria deliberazione 53/13 recante “Indicazioni operative per la gestione dei rapporti con le strutture sanitarie in materia di accreditamento”; 

la propria deliberazione 624/13 recante “Indirizzi di programmazione regionale per il biennio 2013-2014 in attuazione della DGR 53/13 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”; 

la deliberazione dell’Assemblea legislativa 117/13 recante “Indicazioni attuative del Piano sociale e sanitario regionale per il biennio 2013/2014” che ha prorogato, tra gli altri, la validità del Piano sociale e sanitario regionale 2008-2010, approvato con deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 175 del 22 maggio 2008, per gli anni 2013 e 2014; 

Vista la propria deliberazione 1830/13 con la quale sono stati approvati i nuovi requisiti specifici per l’accreditamento delle “Residenze sanitarie psichiatriche” in possesso di autorizzazione al funzionamento per “Residenza sanitaria psichiatrica” (Allegato 1 alla DGR 327/04) così articolate:

  • Residenza Psichiatrica a Trattamento Intensivo a breve termine (RTI)– Programma post-acuzie
  • Residenza per trattamenti riabilitativi biopsicosociali a medio termine a carattere estensivo (RTR-estensiva)
  • Modulo residenziale per trattamenti riabilitativi biopsicosociali a breve termine a carattere intensivo (RTR-intensiva); 

Vista la propria deliberazione 1831/13 con la quale è stata approvata la proposta di Accordo generale per il triennio 2014-2016 tra la Regione Emilia-Romagna e le Associazioni Confcooperative Emilia-Romagna e Legacoop Emilia-Romagna, sottoscritto in data 5 febbraio 2014, contenente la definizione delle tariffe giornaliere dovute per l’inserimento degli utenti nelle seguenti tipologie di Residenze sanitarie psichiatriche:

  • Residenza per trattamenti riabilitativi biopsicosociali a medio termine a carattere estensivo (RTR-estensiva)
  • Modulo residenziale per trattamenti riabilitativi biopsicosociali a breve termine a carattere intensivo (RTR-intensiva) 

Considerato che tali tariffe si applicano alle strutture in possesso dei nuovi requisiti di accreditamento (DGR 1830/13); 

Considerato che con le citate deliberazioni 1830/13 e 1831/13 si è provveduto a definire un percorso per l’adeguamento delle strutture residenziali già accreditate ai nuovi requisiti, stabilendo quanto segue:

  • sulla base del fabbisogno che sarà deliberato con successivo proprio atto, le Residenze Sanitarie Psichiatriche già accreditate (DGR 327/04) possono presentare domanda a questa Amministrazione di nuovo accreditamento per le nuove tipologie “Residenza per trattamenti riabilitativi biopsicosociali a medio termine a carattere estensivo (RTR-estensiva)” e “Modulo residenziale per trattamenti riabilitativi biopsicosociali a breve termine a carattere intensivo (RTR-intensiva), anche prima della scadenza dell’accreditamento in essere;
  • le restanti strutture già accreditate devono dimostrare il possesso dei nuovi requisiti in occasione del prossimo rinnovo dell’accreditamento;
  • entro 10 giorni dalla data di pubblicazione della citata deliberazione 1831/13 i Dipartimenti di salute mentale e dipendenze patologiche delle Aziende USL devono trasmettere a questa Amministrazione il fabbisogno per il 2014 di residenze sanitarie psichiatriche gestite da Enti privati, indicando le strutture già accreditate con i requisiti della DGR n. 327/2004 che anche prima della scadenza dell’accreditamento in essere possono presentare domanda a questa Amministrazione di accreditamento per una delle nuove tipologie di cui all’Allegato 1 della DGR n. 1830/2013, indicando per ogni struttura la nuova tipologia corrispondente e il numero di posti letto;
  • sulla base del fabbisogno deliberato gli Enti gestori di strutture già accreditate potranno presentare domanda di accreditamento per le nuove tipologie di struttura chiedendo di essere verificate a partire dal 2014 per il possesso dei nuovi requisiti;
  • le tariffe contenute nell’Accordo di cui alla DGR 1831/13 si applicano: dal 1 gennaio 2014 nelle residenze sanitarie psichiatriche già accreditate, che sulla base del fabbisogno deliberato presenteranno a questa Amministrazione una domanda di accreditamento per le nuove tipologie di struttura chiedendo di essere verificate a partire dal 2014; l’eventuale esito negativo della verifica che sarà effettuata dall’Agenzia sanitaria e sociale regionale in merito alla sussistenza dei nuovi requisiti comporterà la sospensione della tariffa prevista dall’accordo e la decurtazione retroattiva di ogni compenso aggiuntivo applicato alla tariffa pre-esistente dal 1 gennaio 2014; dalla data di decorrenza di nuovi accreditamenti/rinnovi nei restanti casi;

Acquisite agli atti le note trasmesse dalle Aziende USL a questa Amministrazione, agli atti del Servizio Salute Mentale Dipendenze Patologiche, Salute nelle Carceri:

  • Azienda Usl di Piacenza, PG 2014/22343 del 28 gennaio 2014
  • Azienda Usl di Parma, PG 2014/22321 del 28 gennaio 2014
  • Azienda Usl di Modena, PG 2014/23552 del 29 gennaio 2014
  • Azienda Usl Bologna, PG 2014/23587 del 29 gennaio 2014
  • Azienda Usl di Imola, PG 2014/17763 del 23 gennaio 2014
  • Azienda Usl della Romagna, PG 2014/22338 del 28 gennaio 2014

Considerato che con le suddette note le Aziende Usl hanno comunicato il fabbisogno di residenze sanitarie psichiatriche gestite da enti privati, in possesso di autorizzazione al funzionamento per “Residenza psichiatrica” (DGR n. 327/2004), indicando:

  • la programmazione per allineare le residenze già accreditate e gestite da Enti privati non profit ai nuovi requisiti di accreditamento e tariffe;
  • le domande di accreditamento di nuove residenze sanitarie psichiatriche che possono essere presentate ai sensi della DGR 624/13 in quanto rispondenti a necessità assistenziali motivate dall’Azienda Usl o Area Vasta; 

Considerato che le Residenze Sanitarie Psichiatriche già accreditate devono essere oggetto di una visita di verifica da parte dell’Agenzia Sanitaria e Sociale finalizzata a uno dei seguenti obiettivi: rinnovo dell’accreditamento, conferma dell’accreditamento concesso in via provvisoria, conferma del rinnovo dell’accreditamento concesso sulla base dell’analisi documentale (DGR 53/13); pertanto:

  • le domande di accreditamento per una delle nuove tipologie di cui alla DGR 1830/13 che saranno presentate dagli Enti gestori di strutture già accreditate, sulla base della programmazione di cui all’Allegato 1 parte integrante della presente deliberazione, entro 10 giorni dalla data di pubblicazione del presente atto, saranno valutate alla stregua di domande di nuovi accreditamenti e in caso di valutazione positiva relativamente al possesso dei nuovi requisiti, le strutture possono essere oggetto di accreditamento istituzionale di durata quadriennale;
  • le strutture che saranno verificate dall’Agenzia Sanitaria e Sociale sulla base dei requisiti vigenti al momento della domanda di accreditamento/rinnovo (DGR n.327/2004) dovranno presentare domanda di accreditamento sulla base dei nuovi requisiti in occasione del prossimo rinnovo; 

Dato atto del parere allegato; 

Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute; 

a voti unanimi e palesi 

delibera: 

1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, il documento contenuto nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto “Programmazione del percorso di allineamento delle Residenze sanitarie psichiatriche già accreditate, gestite da enti non profit, ai nuovi requisiti e tariffe (DGR 1830/13 e DGR 1831/13) e domande di accreditamento di nuove residenze sanitarie psichiatriche (ai sensi della DGR 624/13)”; 

2. sulla base della programmazione di cui all’Allegato 1, entro 10 giorni dalla data di pubblicazione del presente atto gli Enti gestori di Residenze sanitarie psichiatriche già accreditate possono presentare a questa Amministrazione la richiesta di accreditamento per una delle tipologie di cui alla DGR 1830/13, utilizzando il fac-simile di domanda e i relativi moduli allegati per “nuovi accreditamenti” e l’allegato D5 (dichiarazione sul possesso dei requisiti specifici di accreditamento) di cui alla DGR 53/13; in assenza di questa domanda le Residenze già accreditate che devono essere oggetto di verifica sul campo da parte dell’Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale saranno valutate sulla base dei requisiti vigenti al momento di presentazione della domanda di accreditamento/rinnovo (DGR 327/04); 

3. gli accreditamenti che saranno concessi sulla base delle domande presentate di cui al punto 2) costituiranno accreditamenti istituzionali e avranno durata quadriennale(DGR n. 53/2013);

4. le residenze già accreditate che saranno verificate dall’Agenzia Sanitaria e Sociale regionale sulla base dei requisiti vigenti al momento della domanda di accreditamento/rinnovo (DGR n. 327/2004) saranno verificate sulla base dei nuovi requisiti (DGR 1830/13) in occasione dei prossimi rinnovi; 

5. le tariffe contenute nell’Accordo di cui alla DGR 1831/13 si applicano:

  • dal 1 gennaio 2014 nelle residenze sanitarie psichiatriche già accreditate che presenteranno domanda di nuovo accreditamento (di cui al punto 2), salvo quanto diversamente previsto dagli accordi locali che con l’assenso degli Enti gestori privati possono stabilire che le tariffe regionali si applicano in data successiva del 2014; l’eventuale esito negativo della verifica che sarà effettuata dall’Agenzia sanitaria e sociale regionale in merito alla sussistenza dei nuovi requisiti comporterà la sospensione della tariffa prevista dall’accordo regionale e la decurtazione retroattiva di ogni compenso aggiuntivo applicato alla tariffa pre-esistente;
  • dalla data di decorrenza di nuovi accreditamenti/rinnovi nei restanti casi; 

6. di dare atto che il presente provvedimento non comporta aumento di spesa a carico dei bilanci delle Aziende Sanitarie Regionali; 

7. di mantenere inalterate le altre disposizioni contenute nelle citate deliberazioni 624/2013, 1830/13, 1831/13; 

8. di pubblicare il presente provvedimento ed il relativo allegato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT).

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