n.28 del 09.02.2022 periodico (Parte Terza)
Avviso di procedura comparativa per il conferimento di un incarico individuale, in regime di lavoro autonomo, per prestazioni di mediatore culturale nell'ambito del progetto "Incontriamoci: un progetto di integrazione" da svolgersi presso il Dipartimento Sanità Pubblica
In esecuzione della determinazione del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale n. 267 del 28/1/2022 è emesso un avviso pubblico di procedura comparativa, mediante valutazione dei titoli e colloquio, per il conferimento di
un incarico individuale in regime di lavoro autonomo per prestazioni di mediatore culturale nell’ambito del progetto: «Incontriamoci: un progetto di integrazione» per le esigenze del Dipartimento Sanità Pubblica - sede di San Giorgio di Piano ed altri sedi dipartimentali
1 – Oggetto dell’attività, durata e compenso
L’incarico avrà la durata di un anno dalla data indicata nel contratto.
Il trattamento economico complessivo previsto per lo svolgimento dell’incarico è pari a €10.000,00 per l’intero periodo.
Luogo di svolgimento delle prestazioni: Dipartimento Sanità Pubblica - sede di San Giorgio di Piano e altri sedi dipartimentali
Sono richieste le seguenti prestazioni:
- organizzare e partecipare alla costruzione e gestione di una rete di supporto col gruppo di progetto per le attività di promozione ed educazione alla salute rivolte alla cittadinanza fragile, ai giovani stranieri futuri lavoratori e ai gruppi di assistenti familiari straniere/i;
- svolgere attività di docenza e tutoraggio nei momenti di incontro con le associazioni e gruppi di stranieri;
- condividere le proprie esperienze di mediatore culturale negli incontri con la Comunità di Pratica;
- partecipare al miglioramento continuo delle attività di progettazione e di organizzazione della comunità di Pratica di “Incontriamoci: un progetto di integrazione”.
- 2 - Requisiti di ammissione
Requisiti specifici di ammissione :
- Laurea triennale in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali;
ovvero
- Laurea triennale in mediazione linguistica e culturale.
Requisiti preferenziali, ai fini della valutazione
- conoscenza degli aspetti socioculturali di uno o più paesi d’origine dei cittadini stranieri immigrati presenti sul territorio aziendale;
- capacità di orientare e favorire l’accesso dei cittadini stranieri ai servizi sanitari territoriali;
- buona padronanza della lingua inglese;
- conoscenze di almeno un’altra lingua straniera.
I requisiti di cui sopra dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente avviso per la presentazione delle domande di ammissione.
Il raggiungimento degli obiettivi connessi all’incarico da attribuire verrà monitorato da parte dal Responsabile Scientifico del Progetto mediante attestazione del completamento del progetto.
3 - Domanda di ammissione
La domanda, con la precisa indicazione della procedura comparativa cui l'aspirante intende partecipare, redatta in carta semplice, datata e firmata, corredata di fotocopia non autenticata di documento di identità, deve essere rivolta al Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale (SUMAGP) e presentata nei modi e nei termini previsti al successivo punto 5.
Nella domanda, redatta preferibilmente secondo l’allegato schema, gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) il cognome, nome, luogo, data di nascita e residenza;
b) la cittadinanza; in caso di possesso di cittadinanza di Stato non appartenente all’Unione Europea, il candidato dovrà dichiarare di essere in regola con le vigenti norme in materia di soggiorno nel territorio italiano;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere riportato condanne penali;
e) di essere in possesso dei titoli di studio e dei requisiti culturali e professionali correlati al contenuto della prestazione richiesta, specificando quali;
f) i servizi prestati nelle pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego
g) il domicilio, numero di telefono, l’indirizzo di posta elettronica e l’eventuale indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) presso il quale ricevere le informazioni.
Ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, non è richiesta l’autentica della firma in calce alla domanda
4 - Documentazione da allegare alla domanda
Gli aspiranti dovranno allegare tutti i documenti che reputino opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione dell’elenco di idonei, ivi compreso un curriculum formativo e professionale datato firmato e debitamente documentato. Nell’ambito del predetto curriculum l’aspirante dovrà descrivere e dettagliare le esperienze formative e professionali che ritiene utile segnalare in quanto attinenti al contenuto del Progetto riportato in premessa
Si precisa che il curriculum dovrà essere redatto nella forma della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (“Il sottoscritto __________________, consapevole delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci, sotto la sua personale responsabilità dichiara di possedere le sotto indicate esperienze formative e professionali: …….”). La dichiarazione deve essere corredata da fotocopia semplice del documento di riconoscimento personale del sottoscrittore.
I documenti allegati alla domanda di partecipazione al bando possono essere prodotti in originale, in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla vigente normativa.
Si precisa che l’aspirante, in luogo della certificazione rilasciata dall’autorità competente, può presentare in carta semplice, firmate in originale in calce, senza necessità di alcuna autentica:
a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del D.P.R. n. 445/00 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.) oppure
b) “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”: ai sensi dell’art. 19 e 47, per tutti gli stati, fatti e qualità personali, non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46 del D.P.R. 445/00 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio; incarichi libero-professionali; attività di docenza; pubblicazioni: dichiarazione di conformità all’originale delle copie prodotte; ecc.)
La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà deve essere spedita per posta – o a mezzo @pec, unitamente a FOTOCOPIA SEMPLICE DI DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO PERSONALE DEL SOTTOSCRITTORE.
Qualora l’aspirante presenti più fotocopie semplici, l’autocertificazione può essere unica, ma contenente la specifica dei documenti ai quali si riferisce.
In ogni caso, la dichiarazione resa dall’aspirante - in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della documentazione - deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà allegata o contestuale alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno / tempo definito / part-time), le date di inizio e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di titolare di incarichi libero-professionali, di docente, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa).
Si precisa che restano esclusi dall’autocertificazione, fra gli altri, i certificati medici e sanitari.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa; possono tuttavia essere presentate in fotocopia ed autocertificate dal candidato, ai sensi del citato D.P.R. n. 445/00, purché il medesimo attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, che le copie dei lavori specificatamente richiamati nell’autocertificazione sono conformi agli originali. È inoltre possibile per il candidato autenticare nello stesso modo la copia di qualsiasi tipo di documentazione che possa costituire titolo e che ritenga di allegare alla domanda ai fini della valutazione di merito.
Si rammenta, infine, che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
Si rende noto che la documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento di identità valido, solo dopo 120 giorni dalla data di approvazione dell’elenco di idonei.
La restituzione dei documenti presentati potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine per il candidato non presentatosi alle prove ovvero per chi, prima dell'insediamento della Commissione di valutazione, dichiari espressamente di rinunciare alla partecipazione all’avviso. Tale restituzione potrà essere effettuata direttamente all’interessato od a persona munita di delega, previo riconoscimento tramite documento di identità valido. L’Amministrazione tratterrà la domanda, il curriculum e l’elenco dei documenti.
5 - Modalità e termini per la presentazione delle domande di ammissione
La domanda e la documentazione ad essa allegata:
devono essere inoltrate a mezzo del servizio postale al seguente indirizzo: Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale (SUMAGP) – Ufficio Concorsi, Via Gramsci n. 12 - 40121 Bologna
oppure
- trasmesse con Posta Elettronica Certificata PEC entro le ore 23.59 del giorno di scadenza del bando esclusivamente all’indirizzo: personale.concorsi@pec.ausl.bologna.it. La domanda con i relativi allegati dev’essere inviata in un unico file in formato PDF (dimensione massima 50 MB) unitamente a fotocopia del documento d’identità del candidato. Il messaggio dovrà avere per oggetto: “domanda di procedura comparativa di MEDIATORE CIULTURALE____________ di ____________ (indicare il proprio cognome e nome)”. Le domande inviate da una casella di posta elettronica non certificata o che non soddisfino i requisiti sopra indicati di formato, saranno considerate irricevibili, con conseguente esclusione dei candidati dalla selezione.
La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna.
L’Amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei file.
Qualora l'istanza di ammissione alla Borsa di Studio sia pervenuta tramite PEC, l’Amministrazione è autorizzata ad utilizzare per ogni comunicazione, qualora lo ritenesse opportuno, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi da parte del candidato.
È esclusa ogni altra forma di presentazione o di trasmissione.
La domanda deve pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre il giorno 24/2/2022. A tal fine si precisa che NON fa fede il timbro dell'Ufficio Postale accettante .
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. Non saranno accolte le domande pervenute oltre il termine.
L'Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
6 - Commissione di valutazione
La Commissione di valutazione è nominata con provvedimento del Direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica, ed è formata da tre componenti, di cui uno con funzioni di presidente, con esperienza nelle materie per le quali è richiesta la collaborazione. I componenti sono scelti, nel rispetto del principio della pari opportunità, fra il personale delle Aree della Dirigenza e del Comparto in possesso di adeguata qualificazione ed esperienza professionale.
Le funzioni di segretario possono essere svolte anche da uno dei componenti la Commissione e, comunque, da personale appartenente almeno alla cat. C.
7 – Titoli e colloquio
La Commissione di valutazione procederà alla comparazione dei curricula e dei documenti prodotti dai candidati, sulla base di criteri predeterminati e dettagliatamente specificati nel verbale dei lavori, in relazione alle competenze richieste dal progetto e dalla peculiarità dello stesso. La Commissione stabilirà altresì i criteri di massima relativi alla valutazione del colloquio, coerenti con i contenuti dell’incarico da assegnare.
L’Azienda USL di Bologna si riserva la facoltà di non procedere all’espletamento del colloquio in presenza di richieste di partecipazione pari al numero degli incarichi da conferire in esito al presente avviso.
8 - Convocazione dei candidati
Informazioni circa la DATA E LA SEDE DI CONVOCAZIONE per l’espletamento del colloquio verranno pubblicate sul sito internet dell‘Azienda USL di Bologna all’indirizzo: https://www.ausl.bologna.it a partire dal giorno_____
L’avviso avrà valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati. Non saranno effettuate convocazioni individuali.
La mancata presentazione presso la sede, nella data e orario che verranno indicate o la presentazione in ritardo, ancorchè dovuta a causa di forza maggiore, comporteranno l’irrevocabile esclusione dalla procedura
L’eventuale esclusione di un aspirante per mancanza del possesso dei requisiti richiesti sarà notificata all’interessato, con le modalità richieste in domanda fermo restando quando previsto a proposito di PEC, prima dell’espletamento del colloquio e comunque prima dell’individuazione da parte della Commissione dei candidati più adeguati all’assegnazione.
Individuazione degli idonei
La commissione, al termine della valutazione comparativa, individua il candidato più idoneo allo svolgimento dell’attività, motivando la scelta.
L'Azienda USL di Bologna si riserva ogni facoltà in materia di assegnazione e si riserva altresì la facoltà di disporre la proroga dei termini del bando, la loro sospensione e modificazione, la revoca ed annullamento del bando stesso ovvero di non procedere al conferimento dell’incarico con il candidato individuato per mutate esigenze di carattere organizzativo.
Si precisa che il testo del presente bando sarà reperibile sul sito Internet dell’Azienda USL di Bologna: https://www.ausl.bologna.it/.
Per informazioni relative al presente avviso rivolgersi ad Azienda U.S.L. di Bologna – Ufficio Concorsi – email: selezioni@ausl.bologna.it.