n.239 del 30.07.2014 periodico (Parte Seconda)

Concessione al Consorzio di Bonifica dell'Emilia Centrale per la derivazione ad uso irriguo dalla traversa di Castellarano-S.Michele dei Mucchietti

IL DIRETTORE

(omissis)

determina:

per le motivazioni esposte in premessa, da intendersi qui integralmente richiamate,

a) di riconoscere al Consorzio di Bonifica della Emilia Centrale, C.F 91149320359, e al Consorzio di Bonifica della Burana, C.F 94149560362, la titolarità della concessione ad uso irriguo di derivazione di acque pubbliche superficiali del fiume Secchia in loc. San Michele (MO) - Castellarano (RE), mediante 2 opere di presa poste sulla traversa esistente;

b) di stabilire che, ferma restando la responsabilità solidale dei due consorzi in ordine alle obbligazioni assunte con la sottoscrizione del disciplinare, il referente per l’amministrazione concedente per le comunicazioni e la gestione amministrativa è individuato nel Consorzio dell’Emilia Centrale, e che la ripartizione della risorsa è demandata ad accordi tra i due consorzi;

c) di stabilire che detto prelievo per l’uso irriguo possa essere esercito per una portata massima complessiva di 31,42 moduli (3,142 metri cubi al secondo ovvero 3142 litri al secondo) e per un volume annuo di 57.000.000 metri cubi in sponda sinistra e una portata massima complessiva di 29,7 moduli (2,970 metri cubi al secondo ovvero 2970 litri al secondo)e per un volume annuo di 54.000.000 metri cubi in sponda destra;

d) di stabilire che tale prelievo debba essere esercito lasciando defluire in alveo la portata di 1.700 litri al secondo;

e) di fissare la scadenza della presente concessione al 31/12/2043, subordinatamente all'osservanza delle condizioni e degli obblighi contenuti nel disciplinare parte integrante del presente atto;

f) di stabilire che le derivazioni ad uso irriguo dovranno garantire una portata di 160 l/s sia sul canale di Modena che sul canale di Reggio al fine di mantenere gli ecosistemi dei suddetti canali storici garantendo la completa portata ad uso ambientale;

g) di dare atto che sono state corrisposte le somme dovute per l’utilizzo pregresso della risorsa nella misura di 14.084,75 euro sul c.c.p. n. 001018766285 intestato a Regione Emilia-Romagna ed è introitato sul Capitolo 04315 "Proventi derivanti dai canoni di concessione per l’utilizzazione del demanio e patrimonio indisponibile" delle Entrate del Bilancio Regionale;

h) di dare atto che è stato versato dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale la somma di euro 278 a titolo di spese istruttorie per il rilascio di concessione di derivazione d’acqua pubblica quale endoprocedimento in procedura complessa dando atto che tale importo è stato versato da parte del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale sul c.c.p. n. 13665401 intestato a Regione Emilia-Romagna, Servizio tecnico bacino Reno tramite bollettino postale che è introitato sul Capitolo 04615;

i) di dare atto che il deposito cauzionale dovuto dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale di cui al comma 2 dell'art. 11 del T.U. n. 1775 del 1933 (R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775) e quantificato in € 2.944,76 è stato già versato sul c/c postale n. 00367409 intestato “Presidente della Giunta Regionale, Regione Emilia-Romagna” ed è introitato sul Capitolo 07060 “Depositi cauzionali passivi” della parte Entrate del Bilancio regionale esercizio finanziario 2014;

j) di stabilire ai sensi dell’art. 152 della L.R. 3/99 in € 2.944,76 il valore del canone per l’anno 2014 per il prelievo della risorsa idrica, dando atto che tale importo è stato versato da parte del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale sul c.c.p. n. 001018766285 intestato a Regione Emilia-Romagna ed è introitato sul Capitolo 04315 "Proventi derivanti dai canoni di concessione per l’utilizzazione del demanio e patrimonio indisponibile" delle Entrate del Bilancio Regionale;

k) di ribadire che la derivazione deve avvenire esclusivamente attraverso le opere autorizzate, e che ogni variazione delle stesse deve essere previamente autorizzata dalla Regione;

l) di approvare le disposizioni del disciplinare aggiuntivo allegato quale parte integrante della presente determinazione;

m) di stabilire che la presente determinazione abbia efficacia subordinatamente all’esecutività della delibera di Giunta Regionale di approvazione della valutazione di impatto ambientale (VIA);

n) di dare atto che secondo quanto previsto dal D.lgs. 33/2013, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella delibera di Giunta regionale n. 1621/2013, per quanto applicabile, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;

o) di dare atto che il responsabile del procedimento è il Dott. Giuseppe Bortone e che avverso il presente atto è possibile proporre opposizione all’Autorità giudiziaria ordinaria per quanto riguarda la quantificazione dei canoni, al Tribunale delle acque pubbliche e al Tribunale superiore delle acque pubbliche per quanto riguarda le controversie indicate dagli artt. 140 e 143 del R.D. 1775/1933;

p) di disporre la notifica del presente provvedimento al Consorzio di Bonifica dell’ Emilia Centrale e al Consorzio di Bonifica della Burana;

q) di pubblicare per estratto la presente determinazione nel BURERT.

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