n.216 del 26.07.2017 periodico (Parte Seconda)
POR FESR 2014-2020. Azioni 1.1.1 e 1.1.4. Bando approvato con deliberazione di Giunta regionale 773/2015. Scorrimento graduatoria approvata con determinazione dirigenziale n. 7253/2016 a seguito dell'Intesa tra Governo, Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano, ai sensi dell'art. 1, commi 680 e 682, della legge 28 dicembre 2015, n. 208. Assegnazione e concessione contributi
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4" per quanto applicabile;
- la L.R. 26/11/2001, n.43 e succ. mod.;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29.12.2008 recante "INDIRIZZI IN ORDINE ALLE RELAZIONI ORGANIZZATIVE E FUNZIONALI TRA LE STRUTTURE E SULL’ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DIRIGENZIALI. ADEMPIMENTI CONSEGUENTI ALLA 999/2008. ADEGUAMENTO E AGGIORNAMENTO DELLA DELIBERA N. 450/2007.” e ss.mm. per quanto applicabile;
- il Programma Operativo Regionale FESR Emilia-Romagna 2014/2020, approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2015) 928 del 12 febbraio 2015;
- l'art. 1 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016) commi da 792 a 799 (G.U 30,12,2015, n.302 – S.O n.70);
- la propria deliberazione n. 179 del 27/02/2015 recante “Presa d'atto del Programma Operativo FESR Emilia-Romagna 2014-2020 e nomina dell’autorità di gestione”;
- la LEGGE REGIONALE 23 DICEMBRE 2016, N.25 avente ad oggetto "DISPOSIZIONI COLLEGATE ALLA LEGGE REGIONALE DI STABILITÀ PER IL 2017";
- la LEGGE REGIONALE 23 DICEMBRE 2016, N.26 avente ad oggetto "DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2017-2019 (LEGGE DI STABILITÀ REGIONALE 2017)";
- la LEGGE REGIONALE 23 DICEMBRE 2016, N.27 avente ad oggetto "BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2017-2019";
- la propria deliberazione n. 773 del 29/06/2015 avente ad oggetto: “POR FESR 2014-2020. AZIONI 1.1.1 E 1.1.4. APPROVAZIONE BANDO PER PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO DELLE IMPRESE.”;
- la propria deliberazione n. 1049 del 27/07/2015 avente ad oggetto “RETTIFICHE PER ERRORE MATERIALE ALLA DGR N.773/2015 "POR FESR 2014-2020. AZIONI 1.1.1 E 1.1.4. APPROVAZIONE BANDO PER PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO DELLE IMPRESE".”;
- i punti 4) e 5) della sopracitata deliberazione n. 773/2015 nei quali si indica che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. e di precisare che la copertura finanziaria prevista nell'articolazione dei capitoli di spesa indicati rivestono carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
- la propria deliberazione n. 1594 del 3 ottobre 2016 avente ad oggetto: "CONCESSIONE CONTRIBUTI DI CUI ALLA GRADUATORIA APPROVATA CON DETERMINA DIRIGENZIALE 7253/2016 IN RELAZIONE AL BANDO "POR FESR 2014-2020. AZIONI 1.1.1 E 1.1.4. PER PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO DELLE IMPRESE." APPROVATO CON DGR 773/2015. ACCERTAMENTO ENTRATE.";
Vista l’intesa tra governo, Regioni e province autonome di Trento e Bolzano, ai sensi dell’art. 1, commi 680 e 682, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 recante: “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016) e ss.mm., concernente il contributo alla finanza pubblica delle Regioni a Statuto ordinario per l’anno 2017, repertorio atti n. 29/CSR del 23 febbraio 2017;
Visto altresì il Decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 “Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo” pubblicato sul Supplemento ordinario n. 20/L della Gazzetta Ufficiale del 24 aprile 2017, e in particolare gli articoli 25 (Attribuzione quota investimenti in favore delle regioni, province e città metropolitane) e 33 (Spazi finanziari per investimenti in favore delle Regioni);
Viste:
- la propria deliberazione n. 2338 del 21 dicembre 2016 avente ad oggetto: “Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017 – 2019”;
- la propria deliberazione n. 216 del 27 febbraio 2017 avente ad oggetto: “Risultato di amministrazione presunto dell’esercizio 2016 – Aggiornamento degli allegati 7 e 14 del Bilancio di previsione 2017-2019 (legge regionale 23 dicembre 2016, n. 27)”;
Vista altresì la determina dirigenziale n. 7315 del 16/05/2017 avente ad oggetto “VARIAZIONI DI BILANCIO PER UTILIZZO QUOTE VINCOLATE DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE 2016 PER LA REALIZZAZIONE DI INVESTIMENTI”, con la quale, fra le altre, vengono stanziate risorse per lo scorrimento di questa graduatoria pari ad € 6.404.146,90 del cap. 23124 “CONTRIBUTI A IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI DI SVILUPPO E ATTRAZIONE DI IMPRESE E ATTIVITA' INNOVATIVE (ART. 53 IN ATTUAZIONE DELL'ART. 54, COMMA 5, LETT. D), 55, 62, 63, 64 E 65 DELLA L.R. 21 APRILE 1999, N.3; PROGRAMMA REGIONALE ATTIVITA' PRODUTTIVE; D.LGS. 31 MARZO 1998, N.112) - MEZZI STATALI”;
Considerata la perdurante crisi economica si ritiene opportuno sostenere gli sforzi del sistema imprenditoriale regionale per aumentare la produttività sostenendo investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore, in particolare promuovendo gli investimenti nello sviluppo di prodotti e servizi, il trasferimento di tecnologie, l'innovazione sociale, l'eco innovazione, le applicazioni nei servizi pubblici, lo stimolo della domanda, le reti, i cluster e l'innovazione aperta attraverso la specializzazione intelligente, nonché sostenere la ricerca tecnologica e applicata, le linee pilota, le azioni di validazione precoce dei prodotti, le capacità di fabbricazione avanzate e la prima produzione, soprattutto in tecnologie chiave abilitanti, e la diffusione di tecnologie con finalità generali.
Considerato altresì che con propria deliberazione 1594/2016 si è provveduto a concedere contributi ad imprese impegnate in progetti di ricerca industriale senza però arrivare ad esaurire la graduatoria precedentemente approvata con determina dirigenziale 7253/2016.
Dato atto che si è provveduto a proporre formalmente l’adesione all’eventuale scorrimento della graduatoria con PEC ai singoli beneficiari potenzialmente finanziabili con le risorse disponibili.
Si ritiene pertanto opportuno scorrere la graduatoria approvata con la determina dirigenziale 7253/2016 in base alle risorse finanziarie assegnate all’“Assessorato Attività produttive, Piano energetico. Economia verde e ricostruzione post-sisma.” al cap. 23124 “CONTRIBUTI A IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI DI SVILUPPO E ATTRAZIONE DI IMPRESE E ATTIVITA' INNOVATIVE (ART. 53 IN ATTUAZIONE DELL'ART. 54, COMMA 5, LETT. D), 55, 62, 63, 64 E 65 DELLA L.R. 21 APRILE 1999, N.3; PROGRAMMA REGIONALE ATTIVITA' PRODUTTIVE; D.LGS. 31 MARZO 1998, N.112) - MEZZI STATALI”.
Preso atto che con le risorse assegnate si possono finanziare progetti come da allegato 1 “Tabella A: progetti tipologia A scorrimento graduatoria” per un totale pari ad EURO 6.303.049,56;
Dato altresì atto:
- che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale i relativi Codici Unici di Progetto (C.U.P) riportati negli allegati parte integrante alla presente deliberazione;
- che per quanto attiene all’informazione antimafia rilasciata ai sensi del D.Lgs n. 159/2011 avente ad oggetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/08/2010 n. 136” e ss.mm.ii., essendo trascorsi 30 giorni dall’ultima richiesta di informativa, la Regione può avvalersi di quanto disposto dal comma 3 dell’art. 92 del D.Lgs. n. 159/2011 e successive modifiche;
- che sono stati acquisiti e trattenuti agli atti dello scrivente servizio i DURC aventi regolare validità;
Considerato pertanto di dover impegnare risorse per i progetti approvati sulla base dei cronoprogrammi presuntivi dei soggetti attuatori, tenuto conto che tutti i progetti hanno una durata di diciotto (18) mesi, così suddivisi:
- progetti iniziati il 01/05/2016 indicati all’allegato 1 – tabella B, euro 1.181.423,19 nell'annualità 2017;
- progetti iniziati il 01/01/2017 indicati sempre nell’allegato 1 – tabella C, di cui euro 1.792.569,23 nell'annualità 2017 ed euro 3.329.057,14 nell'annualità 2018, per un totale pari ad euro 5.121.626,37;
Ritenuto pertanto di dover utilizzare le risorse finanziarie di euro 6.303.049,56 allocate sul capitolo 23124 del bilancio finanziario gestionale 2017-2019 anno di previsione 2017;
Ritenuto di poter procedere pertanto alla concessione dei contributi regionali ai soggetti individuati negli allegati parte integrante e sostanziale del presente atto e di seguito elencati:
– Allegato 1 – “Tabella A: progetti tipologia A scorrimento graduatoria";
nella misura indicata a fianco di ciascun progetto approvato, per un importo complessivo di euro 6.303.049,56;
Ritenuto, in relazione al percorso amministrativo-contabile individuato per rendere operativa l'applicazione dei principi e postulati previsti dal D.lgs. 118/2011 e s.m. in tema di attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato per l'importo relativo all'esigibilità della spesa nell'anno 2018, pari ad euro 3.329.057,14, di procedere con il presente atto all’impegno dell'importo complessivo di Euro 6.303.049,56 con utilizzo delle risorse finanziarie allocate sul capitolo 23124 del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, rinviando ad un successivo provvedimento le procedure di registrazione e regolarizzazione contabile;
Atteso che è stato accertato che i predetti termini e previsioni sono, relativamente all’anno 2017, compatibili con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., rinviando la medesima attestazione relativa all’anno 2018 al verificarsi della condizione sopradetta;
Ritenuto, in ragione di quanto sopra richiamato, che ricorrono gli elementi di cui al D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure medesime e che, pertanto, l’impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto a favore dei beneficiari di cui all’allegato 1, parte integrante del presente atto, per l’importo complessivo di € 6.303.049,56;
Visto il ritardo con il quale si intende procedere alla concessione dei contributi rispetto alla data di inizio progetti previsti nel bando in argomento si ritiene opportuno adattare le previsioni indicate nel bando all’allegato A e allegato B della stessa delibera 773/2015.
Si ritiene pertanto opportuno approvare l’allegato 2 “Modifiche agli allegati A e B alla DGR 773/2015 e succ. mod.”, parte integrante della presente deliberazione;
Preso atto che nessuno dei beneficiari oggetto del presente provvedimento rientra nella fattispecie prevista dall'art.4, comma 6, del D.L. 95/2012, convertito, con modificazioni, con Legge 135/2012;
Viste:
- il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, art. 92 comma 3, così come modificato dal D.Lgs. 15 novembre 2012, n. 218 e dal D.Lgs.n.153/2014;
- il D.Lgs.23 giugno 2011, n.118 ss.mm.ii;
- la L. 3/2003 e in particolare l’art. 11;
- il D.L. 21 giugno 2013 n. 69, convertito con mod. con L. 9 agosto 2013, n. 98, in particolare l’art. 31, nonché le circolari prott. PG/2013/194342 del 26/06/2013 e PG/2013/020803 del 27/08/2013;
Visti:
- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante: “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
- il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.” e ss.mm.ii., in particolare l’art. 26;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 89/2017 avente ad oggetto “APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2017-2019” e la determinazione n.12096/2016;
- n. 56/2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta Regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
- n. 270/2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622/2016 avente ad oggetto “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 702/2016 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie, Istituto e Nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;
- n. 1107/2016 avente ad oggetto “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 468/2017 avente ad oggetto “IL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI NELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA”;
- n. 477/2017 avente ad oggetto “APPROVAZIONE INCARICHI DIRIGENZIALI CONFERITI NELL'AMBITO DELLE DIREZIONI GENERALI CURA DELLA PERSONA, SALUTE E WELFARE; RISORSE, EUROPA, INNOVAZIONE E ISTITUZIONI E AUTORIZZAZIONE AL CONFERIMENTO DELL'INTERIM PER UN ULTERIORE PERIODO SUL SERVIZIO TERRITORIALE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA DI RAVENNA”;
- n. 486/2017 avente ad oggetto “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI PER L'APPLICAZIONE DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL D.LGS. N. 33 DEL 2013. ATTUAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2017-2019”;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore a Attività Produttive, Piano energetico, Economia Verde e Ricostruzione post-sisma, Palma Costi
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
2. di concedere sulla base delle risorse finanziarie disponibili alle aziende indicate nell’Allegato 1 “TABELLA A: Progetti tipologia A scorrimento graduatoria", parte integrante del presente atto, i contributi regionali, nella misura indicata a fianco di ciascun progetto approvato per una somma complessiva di euro 6.303.049,56 per la realizzazione dei progetti di ricerca presentati a valere sul bando approvato dalla deliberazione 773/2015 e succ. mod. e suddivisi in due successivi elenchi in base alla data di inizio dei progetti come da TABELLA B “Progetti iniziati il 01/05/2016” e TABELLA C “Progetti iniziati il 01/01/2017”;
3. di imputare in relazione alle motivazioni espresse in premessa che si intendono qui integralmente riportate, la somma di euro 6.303.049,56 registrata al n. di impegno 4259 sul cap. 23124 “CONTRIBUTI A IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI DI SVILUPPO E ATTRAZIONE DI IMPRESE E ATTIVITA' INNOVATIVE (ART. 53 IN ATTUAZIONE DELL'ART. 54, COMMA 5, LETT. D), 55, 62, 63, 64 E 65 DELLA L.R. 21 APRILE 1999, N.3; PROGRAMMA REGIONALE ATTIVITA' PRODUTTIVE; D.LGS. 31 MARZO 1998, N.112) - MEZZI STATALI” del bilancio finanziario gestionale 2017-2019 anno di previsione 2017 che è stato dotato della necessaria disponibilità con determinazione n. 7315/2017, approvato con propria delibera n. 2338/2016;
4. di dare atto che in relazione al percorso amministrativo/contabile individuato per rendere operativa l'applicazione dei principi e postulati previsti dal D.lgs. 118/2011 e s.m. in tema di attivazione del fondo pluriennale vincolato per l'importo di € 3.329.057,14 sul capitolo di spesa 23124 relativo all'esigibilità della spesa nell'anno 2018, con successivo provvedimento si provvederà a porre in essere le procedure di registrazione e regolarizzazione contabile;
5. di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, di cui agli artt. 5 e 6 del D. Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii ed all'allegato 7 al medesimo D.Lgs., risulta essere la seguente:
Missione 14 - Programma 03 - Codice economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 04.8 - Transazioni U.E. 8 - SIOPE 2030303999 - C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3
e che, in relazione ai codici CUP, si rimanda all’allegato 1, parte integrante del presente atto;
6. di approvare l’allegato 2 “Modifiche agli allegati A e B alla DGR 773/2015 e succ. mod.” parte integrante del presente atto, confermando gli allegati A e B alla propria delibera 773/2015 nelle altre parti, e di demandare al dirigente competente ogni successivo adattamento tecnico che si rendesse necessario e non ricompreso nell’attuale documento;
7. di dare atto che, per quanto attiene all’informazione antimafia rilasciata ai sensi del D.Lgs n. 159/2011 avente ad oggetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/08/2010 n. 136” e ss.mm.ii., essendo trascorsi 30 giorni dall’ultima richiesta di informativa, la Regione può avvalersi di quanto disposto dal comma 3 dell’art. 92 del D.Lgs. n. 159/2011 e successive modifiche;
8. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
9. Di stabilire pena la revoca del contributo, che le spese sostenute entro il 31/10/2017, pari ad almeno un terzo (1/3) della spesa approvata, dovranno essere obbligatoriamente rendicontate alla Regione Emilia-Romagna, così come previsto dall’Accordo Stato-Regioni citato in premessa;
10. di stabilire che alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento relativi ai contributi concessi provvederà con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm., il dirigente regionale competente, secondo le modalità definite nella propria delibera n. 773/2015 e succ. mod.;
11. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://fesr.regione.emilia-romagna.it/.