n.142 del 29.05.2013 periodico (Parte Terza)

Avviso di selezione per l’eventuale conferimento di n. 2 incarichi libero professionali a laureati in Medicina e Chirurgia per lo svolgimento di attività temporanee finalizzate alla implementazione del progetto “Rete Cure Palliative” – in favore della S.S. Aziendale Cure Palliative

L’Azienda USL di Ravenna, ai sensi dell’art. 7, comma 6 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i. e degli artt. 2222 e seguenti del Codice Civile, in attuazione della determinazione del Direttore ad interim dell’U.O. Politiche e Sviluppo Risorse Umane n. 499 del 20/5/2013, a ciò delegato dal Direttore generale, intende procedere all’eventuale conferimento di n. 2 incarichi libero professionali a laureati in Medicina e Chirurgia per lo svolgimento di attività temporanee finalizzate alla implementazione del progetto “Rete Cure Palliative” - in favore della S.S. Aziendale Cure Palliative.

1a. Requisiti generali di ammissione

I requisiti, da autocertificare ai sensi della vigente normativa (da possedere contemporaneamente alla data di scadenza del termine stabilito nella presente proposta per la presentazione delle candidature), sono i seguenti:

1) Laurea in Medicina e Chirurgia;

2) iscrizione all’Albo dell’Ordine dei medici -chirurghi. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’inizio dell’attività;

3) Specializzazione post laurea in Oncologia ovvero in disciplina equipollente o in disciplina affine; oppure Master in Cure Palliative, oppure comprovata esperienza nella gestione di servizi di cure palliative.

1b. Competenze richieste

4) Curriculum idoneo a dimostrare approfondite conoscenze nella gestione di malati in fase avanzata e terminale;

5) Curriculum idoneo a dimostrare capacità nel lavoro di equipe.

Si precisa che, non possono essere ammessi alla selezione:

a. gli ex dipendenti dell’Azienda USL di Ravenna cessati volontariamente dal servizio - come disposto dall’art. 25, L. 724/1994;

b. gli ex dipendenti di pubbliche Amministrazioni collocati in quiescenza, che abbiano svolto nel corso dell’ultimo anno di servizio funzioni e attività corrispondenti a quelle oggetto del bando - come disposto dall’art. 5, co. 9, del DL 95/2012, convertito in L. 135/2012.

2. Oggetto dell’incarico

Le Cure Palliative sono una disciplina medica rivolta alle persone affette da malattie inguaribili, quando le possibilità di trattamenti specifici non sono più efficaci per variare l’evoluzione della patologia primitiva, oppure quando possono essere indicati trattamenti specifici volti però al miglioramento della sintomatologia e della qualità di vita. In tale ambito si collocano, nella maggior parte delle situazioni, le persone affette da patologie oncologiche metastatiche, fortemente sintomatiche, anche se devono essere considerate le patologie non oncologiche non guaribili gravemente invalidanti e rapidamente evolventi. In ambito oncologico la valutazione palliativa può essere indicata anche in abito precoce, quanto la prima diagnosi è di patologia metastatica avanzata con necessità di adeguata impostazione di terapia sintomatologica anche in combinazione con i trattamenti oncologici specifici.

Obiettivi generali del progetto “Rete Cure Palliative” sono:

a. verso il paziente e la famiglia - assistere l’utente con un approccio multidimensionale che tenga conto della molteplice natura delle sue esigenze fisiche, psicologiche, sociali e spirituali; garantire il rispetto della persona e dei suoi diritti, privacy, informazione sull’iter diagnostico e terapeutico; assicurare una chiara e continua comunicazione al paziente e ai suoi familiari; assistere il paziente all’interno di una organizzazione incentrata sulla qualità totale e sulla miltiprofessionalità; umanizzare l’assistenza;

b. verso altre Unità Operative - osservare correttamente i percorsi-diagnostici-terapeutici e le regole di comportamento/integrazione; favorire al massimo grado l’interfaccia fra Ospedale per acuti, UCP, Servizi Territoriali, attivando e attuando percorsi nei due sensi; assicurare la tempestività di esecuzione delle consulenze richieste; assicurare stimolo e condivisione attiva ai programmi integrati di aggiornamento scientifico.

Le attività da svolgere finalizzate al raggiungimento dell’obiettivo collegato al progetto di riferimento, sono le seguenti:

HOSPICE:

  • gestione clinica di tutte le problematiche, comprendenti sintomi e sindromi associate, che caratterizzano i pazienti oncologici, in fase avanzata di malattia tra cui: dolore oncologico; cachessia neoplastica; insufficienza respiratoria; edema polmonare; sindrome mediastinica; sindromi neuro-psichiatriche; gestione dei rapporti comunicativi con pazienti, famiglie, reti amicali, per i quali è richiesta conoscenza ed esperienza relative alle dinamiche psicologico-relazionali nel rapporto medico-paziente/famiglia;
  • gestione dei rapporti comunicativi nell’ambito della equipe multidisciplinare attraverso buone capacità relazionali e di interazione professionale nell’ottica del buon funzionamento del gruppo multidisciplinare e della condivisione dei valori e degli obiettivi delle Cure Palliative;
  • partecipazione ad attività formative, nel campo delle cure palliative, per il personale infermieristico/assistenziale e per i volontari operanti in Hospice;
  • partecipazione a briefing, riunioni d’equipe e riunioni con i volontari operanti nella struttura;
  • partecipazione, ove richiesto, a riunioni indette nell’ambito del Dipartimento di Oncologia Ematologia dell’AUSL di Ravenna;
  • consulenze nell’ambito di equipe multidisciplinari per la valutazione dei criteri di esigibilità dei pazienti oncologici per il ricovero in Hospice da effettuarsi presso reparti Ospedalieri, Day-Hospital, strutture socio-sanitarie territoriali, domicilio;

TERRITORIO:

  • consulenze oncologico-palliative domiciliari sul territorio Aziendale;
  • gestione dei rapporti comunicativi e interazione professionale con i Medici di Famiglia e l’equipe multidisciplinare territoriale coinvolta nel processo clinico-assistenziale del paziente oncologico a domicilio;
  • gestione dei rapporti comunicativi con pazienti, famiglie, reti amicali per i quali è richiesta conoscenza ed esperienza relative alle dinamiche psicologico-relazionali nel rapporto medico-paziente/famiglia.

3. Durata, corrispettivo, ambito di utilizzo/sede

L’incarico temporaneo avrà durata commisurata alle oggettive necessità progettuali, stimata in due anni, compatibilmente alla sussistenza dello specifico finanziamento da soggetto esterno. 

Le attività saranno articolate in un numero di accessi e con modalità operative da concordare con il Responsabile della S.S. Aziendale Cure Palliative o suo delegato, in coerenza con le necessità di sviluppo del progetto nella sua dinamica temporale ed evolutiva.

A fronte dell’attività sarà erogato un compenso lordo omnicomprensivo variabile fra un minimo di € 34.000,00 ed un massimo di € 50.000,00 su base annua, determinabile sulla base della variabilità di localizzazione territoriale dei bisogni espressi dall’utenza di riferimento rispetto agli ambiti territoriali di competenza della Rete locale di Cure Palliative.

Il compenso è comprensivo del costo per l’utilizzo del proprio automezzo per gli spostamenti che si renderanno necessari nell’espletamento delle attività, pagabile dall’Azienda USL di Ravenna in rate mensili posticipate dietro attestazione del Responsabile della S.S. Aziendale Cure Palliative circa l’assolvimento degli obblighi prestazionali.

Le prestazioni professionali saranno espletate prevalentemente presso l’Hospice “Villa Agnesina” di Faenza e il territorio faentino, nell’ottica della Rete delle Cure Palliative aziendale.

4. Modalità e termine di presentazione delle domande

La domanda, con la precisa indicazione del pubblico avviso al quale l’aspirante intende partecipare, redatta in carta semplice, firmata in calce, corredata da fotocopia non autenticata di documento di identità valido, oltre alla documentazione ad essa allegata, dovrà essere inoltrata secondo uno dei seguenti modi:

  • a mezzo del Servizio postale (raccomandata con avviso di ricevimento) al seguente indirizzo: Al Direttore generale Azienda USL di Ravenna -Via De Gasperi n. 8 - 48121 Ravenna (RA);
  • consegnata direttamente, dall’interessato o tramite incaricato, all’U.O. Politiche e Sviluppo Risorse Umane - Settore Acquisizione Risorse Umane al seguente indirizzo: Largo Chartres n. 1 (angolo Via De Gasperi n. 8) - piano rialzato - Ravenna.

Gli orari di apertura del Settore Acquisizione Risorse Umane sono i seguenti:

- mattino: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.

All’atto della presentazione della domanda sarà rilasciata apposita ricevuta. Si precisa che gli operatori non sono abilitati né tenuti al controllo circa la regolarità della domanda e dei relativi allegati;

  • inviata utilizzando una casella di posta elettronica certificata, in un unico file in formato pdf o p7m se firmato digitalmente che comprenda anche curriculum, eventuali allegati e copia di documento di identità personale del sottoscrittore, all’indirizzo PEC del Settore Acquisizione Risorse Umane dell’Azienda USL di Ravenna: ausl110ra.concorsi@pec.ausl.ra.it; si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata a sua volta. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale sopra indicata.

I candidati sono invitati ad utilizzare il modello di domanda scaricabile dal sito web aziendale - www.ausl.ra.it - al link “bandi e concorsi” con riferimento al presente avviso.

La domanda che il candidato presenta va firmata in calce, senza necessità di alcuna autentica (art. 39 del DPR 445/2000). Le domande non sottoscritte dai candidati non saranno prese in considerazione per la formazione della graduatoria.

Nel caso di inoltro tramite PEC la domanda dovrà comunque essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata ed inviata con copia del documento di identità personale.

In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 del Dlgs 7/3/2005, n. 82 e s.m.i., come valide per presentare istanze e dichiarazioni alle pubbliche amministrazioni e precisamente: a) sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata; b) identificazione dell’autore tramite carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi; c) inoltro tramite la propria casella di posta elettronica certificata purchè le relative credenziali di accesso siano rilasciate previa identificazione del titolare e ciò sia attestato dal sistema nel messaggio o in un suo allegato (cosiddetta PEC-ID).

Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dall’avviso.

La domanda deve pervenire entro e non oltre il quindicesimo giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. 

Qualora il termine di scadenza cada in un giorno festivo il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Non fa fede il timbro dell’Ufficio postale accettante.

Non saranno accolte le domande pervenute oltre tale termine anche se recanti timbro postale di spedizione antecedente.

L’Azienda USL non assume responsabilità per eventuali ritardi o smarrimenti delle domande dovuti al Servizio Postale, né per eventuali disguidi imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da mancata, tardiva o inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o di forza maggiore.

Nella domanda i candidati, sotto la propria personale responsabilità, devono dichiarare, nell’ordine, quanto segue:

1) il cognome e il nome, la data, il luogo di nascita e la residenza;

2) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono inoltre dichiarare:

  1. di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
  2. di essere in possesso degli altri requisiti previsti dal bando per gli altri cittadini della Repubblica;
  3. di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana;

3) Comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;

4) le eventuali condanne penali riportate (il candidato deve indicare tutti i tipi di condanna, anche se sia stata concessa la non menzione, l’amnistia, l’indulto, il condono o il perdono giudiziale) ed i procedimenti penali eventualmente pendenti a loro carico ovvero di non aver riportato condanne penali;

5) i titoli di studio posseduti con l’indicazione dell’anno in cui è stato conseguito e dell’istituto che lo ha rilasciato, nonché tutti i requisiti specifici di ammissione richiesti dall’avviso. Se il titolo di studio è stato conseguito all’estero dovrà risultare l’equipollenza, certificata dalla competente autorità;

6) posizione riguardo agli obblighi militari;

7) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche Amministrazioni, le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego e gli eventuali periodi di sospensione dell’attività lavorativa, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche Amministrazioni;

8) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego, ovvero licenziato presso pubbliche Amministrazioni;

9) di avere diritto alla precedenza, o preferenza, in caso di parità di punteggio;

10) di essere disponibile ad operare presso le strutture interessate alla realizzazione progettuale in coerenza con le necessità di sviluppo del progetto di riferimento;

11) indirizzo ed eventualmente il recapito telefonico presso il quale deve essere fatta ogni necessaria comunicazione relativa al presente bando;

12) l’autorizzazione al trattamento dei propri dati personali, compresi quelli sensibili, nel rispetto del D.Lgs. 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni.

I candidati hanno l’obbligo di comunicare gli eventuali cambi di indirizzo all’Azienda USL, la quale non assume responsabilità alcuna in caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato.

Chi ha titolo a preferenza deve dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori, ovvero autocertificandoli nei casi e nei limiti previsti dalla normativa, pena l'esclusione dal relativo beneficio. 

5. Documentazione da allegare alla domanda

Per effetto dell’entrata in vigore delle disposizioni introdotte dall’art. 15, comma 1, della Legge 12 novembre 2011 n. 183, questa Azienda non potrà accettare le certificazioni rilasciate dalle pubbliche Amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti. Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà.

L’Amministrazione è poi tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.

Restano esclusi dalla dichiarazione sostitutiva, tra gli altri, i certificati medici e sanitari.

Alla domanda di partecipazione all’avviso i concorrenti dovranno allegare un curriculum formativo e professionale, possibilmente redatto secondo il formato europeo disponibile e scaricabile anche dal sito web aziendale - www.ausl.ra.it - al link “bandi e concorsi”, redatto in forma di dichiarazione sostitutiva di cui al DPR n. 445/2000, datato e firmato e tutti i titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria.

il professionista, se lo ritiene utile al fine della valutazione dell’esperienza professionale acquisita e/o percorso formativo seguito può allegare, secondo quanto disposto dal DPR 445/2000, copie e/o autocertificazioni attestanti i servizi svolti ed ogni altro documento ritenuto idoneo.

  • Autocertificazione

Il candidato, al fine di comunicare le informazioni e i dati relativi a stati, qualità personali e fatti di cui gli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000 e s.m.i., deve presentare, in carta semplice e senza autentica di firma: 

a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del DPR n. 445/2000 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso di titolo di studio, di specializzazione di abilitazione, ecc.);

b) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui all’art. 46 del DPR n. 445/2000 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio, incarichi libero professionali, attività di docenza, frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità di copie agli originali, ecc.).

La dichiarazione sostitutiva di certificazione/dell’atto di notorietà richiede una delle seguenti forme:

  • deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione,

oppure

  • deve essere inoltrata per posta, con p.e.c. o consegnata da terzi - unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.

In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa con le modalità sopraindicate, deve contenere l’esatta denominazione dell’Ente datore di lavoro, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo indeterminato/determinato), la tipologia dell’orario (tempo pieno/part-time con indicazione della relativa percentuale rispetto al tempo pieno), le date (giorno/mese/anno) di inizio e di conclusione del servizio nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell’attività, periodo, ente promotore/committente, impegno orario).

Si precisa che non potranno essere oggetto di valutazione le dichiarazioni sostitutive di certificazione e le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà prive di tutti gli elementi indispensabili per gli accertamenti d’ufficio ed i controlli di cui agli articoli 43 e 71 del DPR 445/2000.

I candidati che non presentano direttamente la domanda con i relativi allegati devono contestualmente trasmettere fotocopia non autenticata di documento valido di identità personale.

Per quanto concerne le pubblicazioni, le stesse, per costituire oggetto di valutazione devono essere sempre e comunque prodotte in originale o in fotocopia resa conforme all’originale mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopra indicate. Non saranno ammesse a valutazione pubblicazioni in bozza o in attesa di stampa.

Per quanto riguarda l’eventuale casistica chirurgica o casistica di specifiche esperienze e attività professionali, la stessa potrà essere oggetto di valutazione solo se certificata dal Direttore Sanitario Aziendale sulla base della attestazione del Dirigente Responsabile del competente dipartimento o unità operativa, e prodotta in originale o in fotocopia resa conforme all’originale mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopra indicate. 

Si rammenta, infine, che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute.

In caso di accertamento di indicazioni non rispondenti a veridicità, ai sensi dell’art. 75 del DPR 445/2000 il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere, fatte salve le relative conseguenze penali.

Alla domanda deve essere unito, in carta semplice, un elenco dettagliato dei documenti e dei titoli presentati.

Non è ammessa la produzione di documenti o di autocertificazioni dopo la scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione.

6. Graduatoria

Le candidature e la documentazione allegata, saranno valutate e comparate da apposita commissione individuata in relazione all’incarico da conferire.

Agli aspiranti in possesso dei requisiti di ammissione potrà essere chiesto di sostenere eventuale prova (colloquio e/o prova scritta e/o prova pratica) tendente a verificare specifica qualificazione professionale necessaria all’espletamento delle attività oggetto dell’incarico.

La graduatoria sarà pubblicata sul sito web aziendale, rimarrà valida per un periodo di 12 mesi dalla data di approvazione e nel suddetto arco temporale potrà essere utilizzata per il conferimento di eventuali incarichi di lavoro autonomo analoghi per contenuti e finalità.

7. Trattamento dati personali

Ai sensi delle disposizioni di cu al DLgs 30/6/2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e, in particolare, delle disposizioni di cui all’art. 13, questa Azienda U.S.L., quale titolare del trattamento dei dati inerenti il presente avviso, informa che il trattamento dei dati contenuti nelle domande presentate e finalizzato all’espletamento della procedura comparativa in oggetto, può avvenire con modalità sia manuale che elettronica.

La presentazione delle domande da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed utilizzo delle stesse per lo svolgimento della procedura della pubblica selezione. Gli stessi potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne facciano richiesta ai sensi dell’art. 22 della Legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni.

Il trattamento avviene in via generale in base alle seguenti fonti normative: DLgs 165/2001 e smi.

L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del DLgs 196/2003 e smi, cioè di conoscere i dati che lo riguardano, di chiederne l’aggiornamento, la rettifica, il completamento, la cancellazione o il blocco in caso di violazione di legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, nel rispetto tuttavia dei termini perentori previsti relativamente alla procedura di che trattasi.

8. Varie

Il presente avviso è indetto in applicazione dell’art. 7, comma 6, del D.Lgs 165/01 e successive modificazioni ed integrazioni ed è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne.

L’Azienda USL di Ravenna si riserva la facoltà di modificare, sospendere, revocare o annullare la presente proposta allorché ne ravvisi la necessità, qualora ricorrano motivi di pubblico interesse, a seguito di disposizioni di legge o per mutate esigenze di carattere organizzativo.

Al termine della valutazione potranno essere conferiti,compatibilmente alla disponibilità del finanziamento derivante da soggetti esterni, incarichi che avranno natura di rapporto di lavoro autonomo; in ogni caso verrà tenuta in considerazione anche la soggezione fiscale dell’interessato e le eventuali incompatibilità, ragioni di opportunità e di pubblico interesse.

In nessun caso il presente avviso o l’eventuale conferimento dell’incarico costituisce presupposto per la trasformazione in rapporto di lavoro subordinato.

La presentazione della domanda comporta l’accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente bando.

La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento valido d’identità, dopo 120 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria sul sito web aziendale – link “bandi e concorsi”. Trascorsi sei anni dalla data di pubblicazione della graduatoria sul sito web aziendale, l’Amministrazione procederà all’eliminazione della domanda e della documentazione allegata alla domanda di partecipazione. Si invitano pertanto i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.

Per informazioni, gli aspiranti potranno rivolgersi direttamente all’U.O. Politiche e Sviluppo Risorse Umane - Settore Acquisizione Risorse Umane dell’Azienda USL di Ravenna -Via De Gasperi n. 8 angolo Largo Chartres n. 1 (piano rialzato) - 48121 Ravenna - nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 12 - telefono 0544/286542 - 287718, oppure collegarsi all’indirizzo telematico dell’Azienda: www.ausl.ra.it - link bandi e concorsi, ove potranno reperire copia della candidatura e del modello europeo di curriculum.

Scadenza: 13 giugno 2013

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