n.17 del 25.01.2017 periodico (Parte Seconda)

Rinnovo incarico di direzione dell'Istituto Beni Artistici, Culturali e Naturali e di Responsabile Servizio Cultura, Sport e Giovani

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la legge regionale 10 aprile 1995, n. 29 e ss. mm. concernente "Riordinamento dell'Istituto dei beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna", ed in particolare:

- l’art. 1, che riconosce all’Istituto personalità giuridica, autonomia statutaria e finanziaria;

- l’art. 8 che, ai commi 3 e 4, disciplina le modalità di nomina dei Responsabili delle strutture di livello dirigenziale dell'Istituto da parte del Consiglio direttivo, d'intesa con la Giunta;

- l’art. 9 che prevede che il direttore venga nominato dal Consiglio direttivo dell’Istituto, d’intesa con la Giunta e che l’incarico duri tre anni e sia rinnovabile. La Giunta, sentito il Consiglio direttivo, fissa i criteri per la determinazione del trattamento economico del direttore nell'ambito della complessiva graduazione delle funzioni e dei corrispettivi retributivi per gli incarichi dirigenziali della Regione Emilia-Romagna;

Vista altresì la legge regionale n. 17/2008 che ha modificato l’art. 2 della L.R. 29/95, inserendo, tra le funzioni dell’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna (IBACN), quella di archiviazione e conservazione dei documenti informatici prodotti dalla Regione e, mediante apposita convenzione, dei documenti prodotti da Province, Comuni e altri soggetti pubblici;

Richiamata la legge regionale 24 marzo 2004, n. 6, recante “Riforma del sistema amministrativo regionale e locale. Unione europea e relazioni internazionali. Innovazione e semplificazione. Rapporti con l'università” che, all’art. 43, detta disposizioni al fine di uniformare e armonizzare la disciplina delle agenzie regionali – quali enti strumentali della Regione Emilia-Romagna – prevedendo, tra l'altro al comma 10 che le funzioni di direttore delle agenzie, senza personalità giuridica autonoma, sono svolte da un dirigente regionale nominato dalla Giunta, anche assunto ai sensi dell’art. 18 della legge regionale 43/2001;

Dato atto che l’art. 31 della legge regionale n. 13/2007, al fine di armonizzare anche la posizione dei direttori di enti già istituiti, dotati di personalità giuridica autonoma, che operano con personale regionale, ha introdotto al precitato art. 43 della L.R. n. 6/2004:

- il comma 10 bis che recita “I posti di direttore di agenzie regionali, anche con personalità giuridica autonoma, e di enti pubblici non economici della Regione che operano con personale regionale non sono ricompresi nella dotazione organica della Regione”;

- il comma 10 ter che recante “La disposizione di cui al comma 10 bis si applica anche alle agenzie e enti pubblici non economici già istituiti.”;

Dato atto che tutti i Direttori dei suddetti enti strumentali hanno sottoscritto con la Regione un contratto di lavoro a tempo determinato e non risultano compresi nella dotazione organica della Regione Emilia-Romagna;

Atteso che l'art. 18 della L.R. 43/2001 rubricato “Copertura dei posti della qualifica dirigenziale mediante contratti a tempo determinato” prevede la possibilità di stipulare contratti a tempo determinato con soggetti previa verifica dei requisiti indispensabili per l’assunzione nella qualifica dirigenziale;

Rilevato che, per dare attuazione al comma 10 bis, non essendo più possibile applicare le modalità previste dall'ordinamento regionale per il conferimento di incarichi su posizioni dirigenziali disponibili in dotazione organica, ai fini della nomina di Direttore - necessariamente di durata temporanea per un posto non ricompreso nella dotazione organica della Regione - si ritenne opportuno instaurare con il dirigente regionale un nuovo rapporto di lavoro a tempo determinato, allineando il suo status giuridico a quello degli altri Direttori di Agenzie ed enti della Regione Emilia-Romagna, utilizzando la natura giuridica di rapporto a tempo determinato di cui all'art. 18 per attribuire all’ing. Alessandro Zucchini, dirigente regionale di ruolo, l’incarico di Direttore dell’IBACN per un periodo di tre anni;

Richiamata, altresì la delibera n. 2076 del 2013 con cui è stato rinnovato il nulla osta per il rinnovo della nomina di Direttore di IBACN, all'ing. Alessandro Zucchini, autorizzando nuovamente l'assunzione con contratto a tempo determinato, ai sensi dell’art. 18 della L.R. 43/2001, per la durata dell'incarico rinnovato al dirigente regionale dal Consiglio direttivo dell'Istituto fino al 31/12/2016;

Dato atto che, con legge regionale n. 2 del 2015, l'art. 18 della citata L.R. 43/2001, è stato modificato introducendo l'obbligo di espletare una selezione pubblica per procedere all'assunzione a tempo determinato di soggetti nella qualifica dirigenziale della regione;

Atteso che il 31/12/2016 scadranno sia il contratto a tempo determinato che l'incarico di Direttore dell'IBACN attribuito all'ing.Alessandro Zucchini;

Acquisita la nota del Presidente di IBACN prof. Angelo Varni del 7/11/2016, PG/2016/0705931 del 08/11/2016 con oggetto “Proposta in ordine al conferimento di incarico di Direttore dell’IBACN ai sensi degli articoli 8 e 9 della L.R. n. 29 del 10 aprile 1995” con la quale, in rappresentanza del Consiglio Direttivo dell’Istituto riunitosi nella seduta del 7/11/2016, alla luce dell'eccellente lavoro svolto e dei risultati raggiunti si propone il rinnovo dell’incarico di Direttore all’Ing. Alessandro Zucchini, con decorrenza dall’1/1/2017, senza soluzione di continuità col precedente incarico, per tre anni;

Rilevato che, per la delicatezza del ruolo di vertice dell’Istituto, la scelta del candidato più idoneo per le funzioni di Direttore, tra i dirigenti di ruolo dell'amministrazione, può avvenire intuitu personae valorizzando elementi di fiduciarietà associati alla comprovata esperienza e competenza acquisita in ragione di precedenti incarichi dirigenziali di responsabilità amministrativa, tecnica e gestionale;

Dato atto che, per il dirigente regionale ing. Zucchini, è già stato accertato, in via preliminare al conferimento dei precedenti incarichi, il possesso dei requisiti indispensabili per la nomina a Direttore di IBACN, nonché la competenza e l’esperienza pluriennale e la specifica qualificazione professionale e che il curriculum dell’Ing. Zucchini è trattenuto agli atti dell'Amministrazione;

Ritenuto altresì, ai fini del rinnovo dell'incarico di Direttore - fermo restando l'esclusione del posto di Direttore dalla dotazione organica della Regione - in analogia con le modalità di conferimento di incarichi per figure di analoga responsabilità, di instaurare un nuovo contratto di lavoro a tempo determinato richiamando il citato art. 18 con riferimento alla natura giuridica del rapporto a termine, prescindendo dalla procedura di assunzione prevista dalla norma in quanto trattasi di dirigente già titolare di un rapporto a tempo indeterminato con la Regione;

Precisato, inoltre, che il dott. Alessandro Zucchini dovrà rinnovare la richiesta di essere collocato in aspettativa senza assegni, ex art. 19, comma 9, L.R. n. 43/2001, per l’intera durata del contratto a tempo determinato correlato alla nomina di direttore dell'IBACN;

Dato atto altresì della nota dell’Assessore alla Cultura, Politiche giovanili e politiche per la legalità Mezzetti prot. NP/2016/22696 del 21/11/2016 - in cui si propone di confermare in capo al medesimo dirigente anche l'incarico conferito, ad interim, di responsabile del Servizio Cultura, Sport e giovani;

Visti inoltre i seguenti provvedimenti:

- la legge 6 novembre 2012, n.190 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”;

- il decreto legislativo 8 aprile 2013, n.39 recante “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n.190”;

- la delibera n. 783 del 17.06.2013 ad oggetto “Prime disposizioni per la prevenzione e la repressione dell’illegalità nell’ordinamento regionale. Individuazione della figura del responsabile della prevenzione della corruzione” e la delibera n. 702 del 16/5/2016 con cui si nomina il Responsabile della prevenzione della corruzione;

Ritenuto, quindi, con il presente atto, di esprimere parere favorevole al rinnovo della nomina di Direttore dell’IBACN da parte del Consiglio direttivo dell'Istituto, ex art. 9 della L.R. 29/1995, con decorrenza dall’1/1/2017 e scadenza al 31/12/2019 autorizzando, a tal fine, la stipula di un contratto di lavoro a tempo determinato, ai sensi dell'art. 18 LR 43/2001 con il dirigente regionale ing. Alessandro Zucchini per la disciplina degli istituti giuridici ed economici derivanti dal rinnovo dell’incarico di direttore, secondo lo schema allegato A) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Dato atto che, ai sensi dell’art. 20 del decreto legislativo n. 39/2013 è stata presentata la dichiarazione e, di conseguenza verificata l’insussistenza di cause di inconferibilità e incompatibilità di cui al Decreto legislativo n. 39 del 2013, per l’attribuzione dell’incarico di Direttore dell'IBACN acquisita agli atti della Direzione generale REII pubblicata sul sito dell’Amministrazione;

Visti altresì:

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;

- la propria deliberazione n. 66 del 25 gennaio 2016 “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018” e la determinazione dirigenziale n.12096/2016;

- Richiamate infine le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;

- n. 56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;

- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107/2016 ”Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al bilancio, riordino istituzionale, risorse umane e pari opportunità, Emma Petitti e dell'Assessore alla cultura, politiche giovanili e politiche per la legalità, Massimo Mezzetti;

A voti unanimi e segreti

delibera:

per le motivazioni in premessa illustrate e che s’intendono integralmente richiamate:

1. di disporre, in coerenza con l'art.43 comma 10-bis della lR 6/2004, la riassunzione presso la Regione Emilia-Romagna con rapporto di lavoro a tempo determinato, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 18 e 19, comma 9, della Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, dell’ing. Alessandro Zucchini, al fine di rinnovare allo stesso dirigente regionale la nomina di Direttore dell’IBACN da parte del Consiglio direttivo dell'Istituto;

2. di esprimere, per le ragioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate, parere favorevole al rinnovo della nomina di Direttore dell’IBACN, ai sensi degli articoli 8 e 9 della L.R. n. 29 del 10 aprile 1995, al dirigente Dott. Alessandro Zucchini con decorrenza dal 01/01/2017 e termine il 31/12/2019;

3. di prevedere per la durata dell'incarico di cui sopra, la sottoscrizione di un contratto - allegato A) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione - che disciplini gli istituti giuridici ed economici derivanti dal conferimento dell’incarico di direttore, stabilendo la retribuzione annua in Euro 105.000,00, incrementabile di un ulteriore 5% massimo, in ragione del raggiungimento dei risultati, verificati secondo l'esito della valutazione condotta sulla base dei criteri e della metodologia definita per i direttori generali;

4. di autorizzare, in deroga a quanto stabilito dalla deliberazione della Giunta regionale n. 660/2012, in relazione alle richieste e per le motivazioni richiamate in premessa, per il Servizio “Cultura, sport e giovani” (codice 00000358) il conferimento di un ulteriore incarico ad interim fino al 30/06/2018, uniformando la scadenza agli altri incarichi dirigenziali in essere, che s’intende approvato, ai sensi e per gli effetti dell'art. 44, comma 2, della legge regionale n. 43 del 2001”;

5. di dare atto che ai sensi dell’art. 20 del decreto legislativo n. 39/2013 è stata presentata la dichiarazione e, di conseguenza, verificata l’insussistenza di cause di inconferibilità e incompatibilità con riferimento all'incarico di direttore acquisita agli atti della Direzione generale Risorse, Europa, Innovazione, Istituzioni e pubblicata sul sito dell’Amministrazione;

6. di autorizzare il Direttore Generale Risorse, Europa, Innovazione, Istituzioni - Dott. Raphael Francesco Frieri - alla sottoscrizione del contratto individuale di lavoro di cui allo schema allegato A);

7. di dare atto che il dirigente regionale ing. Alessandro Zucchini dovrà, ai sensi dell’art. 19 LR 43/2001, richiedere l’aspettativa per l’intera durata del contratto a tempo determinato di cui al punto B);

8. di dare atto che la spesa complessiva derivante dalle attribuzioni di incarichi, verrà imputata, per l’anno 2017, così come per gli anni successivi, sui capitoli di spesa che saranno appositamente istituiti per missioni e programmi a norma del D.lgs. 118/2011, corrispondenti ai capitoli 04080 “Stipendi, retribuzioni ed altri assegni fissi al personale. Spese obbligatorie” e n. 04077 “Oneri previdenziali, assicurativi ed assistenziali su stipendi, retribuzioni ed altri assegni fissi al personale. Spese obbligatorie” - UPB 1.2.1.1.110 - del Bilancio per l’esercizio finanziario gestionale 2017-2018, che saranno dotati della necessaria disponibilità;

9. di dare atto che ai sensi della normativa contabile vigente il Responsabile del Servizio competente per materia, provvederà con proprio atto formale alla liquidazione di quanto dovuto sulla base dei conteggi elaborati mensilmente;

10.di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, nonché nelle forme previste dall’ordinamento regionale, nel rispetto delle disposizioni di cui al Decreto legislativo n. 33 del 3013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte di pubbliche amministrazioni”, come modificato dal D.Lgs. 97 del 2016 e delle relative disposizioni applicative nell’ordinamento regionale.

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