n.58 del 03.03.2016 (Parte Prima)
Oggetto n. 2268 - Ordine del giorno n. 1 collegato all’oggetto 1887 Progetto di legge d'iniziativa della Giunta recante: "Memoria del Novecento – Promozione e sostegno alle attività di valorizzazione della storia del Novecento in Emilia-Romagna". A firma del Consigliere: Mumolo
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Premesso che
la Regione Emilia-Romagna riconosce la centralità della memoria per una cittadinanza consapevole ed è da sempre attiva nel sostegno a iniziative, istituzioni e progetti che rendano la memoria del passato attiva nel presente;
i luoghi fisici e l'architettura possono diventare occasione preziosa di conoscenza e riflessione per tutti i cittadini.
Rilevato che
diversi paesi europei e diverse città emiliano-romagnole stanno attuando dal 1995 il progetto Pietre d'inciampo (Stolpersteine), ideato dall’artista tedesco Gunter Demnig per depositare, nel tessuto urbanistico e sociale delle città europee una memoria diffusa dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti;
l'iniziativa vuole ridare un volto a tutti coloro che, appartenenti a diverse etnie e religioni, vennero ridotti dal regime nazista a numeri di una macabra contabilità: le pietre, incorporate nel selciato stradale delle città, davanti alle abitazioni che sono state teatro di deportazioni, recano dunque una piastra in ottone che riporta il nome della persona, l'anno di nascita, la data, l'eventuale luogo di deportazione e la data di morte, se conosciuta;
l'espressione "inciampo" deve dunque intendersi non in senso fisico, ma visivo e mentale, per far fermare a riflettere chi vi passa vicino e si imbatte, anche casualmente, nell'opera.
Invita la Giunta
a promuovere e sostenere questa iniziativa, di grande impatto e realizzabile a costi contenuti, pubblicizzando adeguatamente il progetto presso i Comuni della regione e le Associazioni ed Enti che si occupano di tenere vivo il ricordo e la Storia, verificando inoltre la possibilità di finanziamento nell'ambito dei bandi regionali.
Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta antimeridiana del 2 marzo 2016