n. 378 del 18.12.2013 periodico (Parte Seconda)

"Programma Operativo Annuale Anno 2013" in attuazione della Convenzione Operativa tra la Regione Emilia-Romagna - Agenzia Regionale di Protezione Civile e il Corpo Forestale dello Stato - Comando Regionale Emilia-Romagna - Approvazione Programma, impegno spesa e liquidazione a saldo

IL DIRETTORE

(omissis)

determina:

a) di richiamare integralmente le premesse del presente atto;

b) di approvare il “ Programma Operativo Annuale - Anno 2013“ per l’attuazione della Convenzione Operativa tra l’Agenzia Regionale di Protezione Civile e il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali - Comando Regionale del Corpo Forestale dello Stato relativamente all’impiego del Corpo Forestale dello Stato nell’ambito delle competenze regionali in materia di prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi” di cui all’Allegato “A” e che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;

c) di individuare l’Agenzia Regionale di Protezione Civile quale referente per tutte le attività regionali di natura tecnica ed operativa connesse con l’attuazione del suddetto “Programma Operativo Annuale - Anno 2013 “ di cui all’Allegato “A”;

d) di procedere all’assunzione dell’impegno di spesa ammontante ad € 200.000,00 sul n. 174 di impegno del Capitolo U16005 "Trasferimenti alle strutture operative di protezione civile dell’Amministrazione centrale operanti sul territorio della regione Emilia-Romagna per il concorso allo svolgimento delle attività di protezione civile" UPB 1.4.160 del Bilancio dell’Agenzia Regionale di Protezione, per l’esercizio finanziario 2013 che presenta la necessaria disponibilità;

e) di procedere alla liquidazione dell’importo di € 200.000,00 a favore del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali – Comando Regionale per l’Emilia-Romagna del Corpo Forestale dello Stato, mediante apposito versamento sul conto entrate dello Stato – Capo 17 - Capitolo 3590/art. 5 “Entrate eventuali e diverse concernenti il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali” presso la Tesoreria dello Stato;

f) di imputare la predetta somma complessiva di € 200.000,00 sul n. 174 di impegno del Capitolo U16005 "Trasferimenti alle strutture operative di protezione civile dell’Amministrazione centrale operanti sul territorio della regione Emilia-Romagna per il concorso allo svolgimento delle attività di protezione civile" UPB 1.4.160 del Bilancio dell’Agenzia Regionale di Protezione, per l’esercizio finanziario 2013;

g) di dare atto che, ad esecutività della presente determinazione, il Dirigente competente provvederà all’ emissione del titolo di pagamento;

h) di dare atto che copia della presente deliberazione verrà inoltrata al Comando regionale Emilia-Romagna del Corpo Forestale dello Stato;

i) di dare atto che alle verifiche sul raggiungimento degli obiettivi previsti dal Programma Operativo in Allegato “A” si procederà ai sensi di quanto stabilito nella richiamata Convenzione-Operativa;

j) di pubblicare per la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

Il Direttore

Maurizio Mainetti

Allegato A

Programma Operativo Annuale

Anno 2013

per l’attuazione della convenzione quadro tra

Regione Emilia-Romagna

e

Ministero delle Politiche Agricole e Forestali

e della convenzione operativa tra l’Agenzia Regionale di Protezione Civile ed il Corpo Forestale dello Stato - Comando Regione Emilia-Romagna

relativamente all’impiego del

Corpo Forestale dello Stato

nell’ambito delle competenze regionali in materia di prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi ed altre attività di protezione civile

Art. 1

Oggetto del programma operativo

Il presente programma operativo annuale viene redatto ai sensi dell’art. 2 della convenzione operativa stipulata il giorno 3 Luglio 2012 ed in linea con i compiti e le funzioni previste dalla legge 36/2004 e dalle altre normative vigenti, si articola nelle seguenti attività che descrivono in sintesi le funzioni e i compiti che sono affidati al Corpo Forestale dello Stato dal “Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi ex L. 353/2000 - Periodo 2012 - 2016 approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 917 del 2 luglio 2012, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 123 del 13 luglio 2012 ( Parte Seconda )” oltre ad altre attività finalizzate alla protezione civile.

a) Prevenzione degli incendi boschivi (con particolare riferimento all’utilizzo e alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli automezzi del Corpo Forestale dello Stato destinati ad attività di prevenzione e controllo del territorio e alla manutenzione della rete radio).

b) Avvistamento degli incendi boschivi con particolare riferimento alla gestione del sistema di allerta 1515 e del Numero Verde della Sala Operativa Regionale del Corpo Forestale dello Stato 800841051 e del Numero Verde della Sala Operativa Unificata Permanente presso l’Agenzia Regionale di Protezione Civile 800333911 per quest’ultimo limitatamente ai periodi di inattività della Sala Operativa Unificata Regionale - COR Agenzia Regionale di Protezione Civile anche in riferimento ad altre criticità di protezione civile.

c) Organizzazione del servizio di lotta agli incendi boschivi del Corpo Forestale dello Stato (manutenzione automezzi destinati ad attività di primo intervento e spegnimento incendi, attività di formazione rivolta al personale del Corpo Forestale dello Stato che svolge funzioni di DOS, ecc.) e, nell’ambito delle funzioni di DOS, coordinamento e direzione dei gruppi antincendio forestali e delle squadre di volontari antincendio. Attivazione, nei mesi luglio (a partire dal 15/7/2013), agosto e settembre (fino al 15/9/2013), di un elicottero AB 412 del CFS presso l’aeroporto di Rimini con funzioni di spegnimento, prevenzione e soccorso; ulteriore attivazione di giorni 15 di elicottero del C.F.S. per attività di protezione civile e protezione ambientale.

d) Contributo per avvalimento di personale del Corpo Forestale dello Stato, operativo sul territorio regionale, per l’implementazione della Sala Operativa Unificata Permanente, e per lo svolgimento di trasferte relative all’impiego di elicottero del Corpo Forestale dello Stato e acquisizione di carburante per elicottero.

e) Acquisizione di carburante per automezzi del Corpo Forestale dello Stato impegnati nelle attività di prevenzione e controllo del territorio, avvistamento, lotta agli incendi boschivi (comprese le correlate attività di descrizione e studio del fenomeno degli incendi boschivi - perimetrazione, statistica ecc.) e a quelle riferite ad altri servizi di protezione civile.

f) Acquisizione e manutenzione di dispositivi radio e attrezzature hardware e software per l’implementazione evolutiva della rete radio del Corpo Forestale dello Stato in Emilia-Romagna con particolare riferimento all’attività di prevenzione e repressione degli incendi boschivi.

Le risorse finanziarie stimate per l’attuazione delle attività di cui alle lettere a), b), c), d), e), f) ammontano complessivamente ad € 428.000,00 ( comprensivi di € 30.000,00 per lo svolgimento di attività non completate nelle annualità precedenti ), mentre le risorse finanziarie stimate per l’attuazione dell’attività di cui alle precedenti lettere a), b), c), d) ammontano complessivamente a € 200.000,00.

Art. 2

Metodologia esecutiva e contenuti tecnici delle singole tipologie di attività

a) Prevenzione degli incendi boschivi (con particolare riferimento all’utilizzo e alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli automezzi del Corpo Forestale dello Stato destinati ad attività di prevenzione e controllo del territorio e alla manutenzione della rete radio).

Le attività di controllo del territorio con finalità preventive di lotta agli incendi boschivi, da adottare con maggior rigore durante i periodi di attenzione e di preallarme (grave pericolosità) e con particolare riguardo per le aree a maggiore rischio, vengono svolte dal personale del Corpo Forestale dello Stato impegnato nell’attività di tutela ambientale e controllo del territorio presente presso i Comandi Stazione (pattuglie di controllo del territorio) dislocati su tutto il territorio regionale, in particolare collinare, fluviale e montano. Particolari azioni preventive e repressive saranno svolte dai Nuclei Investigativi di Polizia Ambientale e Forestale (NIPAF) attivi presso i Comandi Provinciali del CFS. Gli interventi vengono effettuati con i mezzi in dotazione al CFS per il controllo del territorio che necessitano di periodica manutenzione ordinaria e straordinaria al fine di garantirne perfetta efficienza per il tempestivo intervento sul territorio. Analoga attività di manutenzione deve essere garantita per la rete radio per le medesime finalità.

La predetta struttura di controllo è operativa sul territorio H12 (in orario 8-20) tutti i giorni dell’anno; il servizio è comunque garantito anche nella fascia 20.00 – 8.00 tramite personale in servizio o in reperibilità (almeno una pattuglia per provincia) durante la “fase di attenzione” per il pericolo di incendio boschivo.

L’attività di prevenzione, oltre all’attività amministrativa di polizia, prevede anche azioni di divulgazione e propaganda contro gli incendi boschivi attraverso l’illustrazione delle norme di prudenza e di comportamento nonché una insistente e corretta informazione circa la gravità dei danni provocati dal fuoco. Rientrano in tale ambito i pareri forniti dai Comandi Provinciali in relazione alle richieste dei comuni di accendere fuochi in occasione delle feste paesane durante la fase di pre-allarme (cap. 6 - Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi - 2007 - 2011 e successive modifiche ed integrazioni da Piano 2012 - 2016 in corso di approvazione).

b) Avvistamento degli incendi boschivi con particolare riferimento alla gestione del sistema di allerta 1515 e del Numero Verde della Sala Operativa Regionale del Corpo Forestale dello Stato 800841051 e del Numero Verde della Sala Operativa Unificata Permanente presso l’Agenzia Regionale di Protezione Civile 800333911 per quest’ultimo limitatamente ai periodi di inattività della Sala Operativa Unificata Regionale – COR Agenzia Regionale di Protezione Civile anche in riferimento ad altre criticità di protezione civile.

L’avvistamento viene svolto, durante il servizio di controllo del territorio, dal personale dei Comandi stazione (pattuglie di controllo del territorio) del Corpo Forestale dello Stato che si spostano, con i mezzi a disposizione, sui territori a maggior rischio di incendio mediante una intensificazione dei controlli sulle aree considerate più esposte in relazione a diversi fattori quali l’andamento stagionale di crescita della flora erbacea, le condizioni climatiche del momento, l’indice di piovosità relativa, lo stato del sottobosco e della lettiera, il tipo di colture agricole in corso di rotazione, la presenza di attività di pastori, boscaioli ed escursionisti.

In tale contesto rientra l’attività svolta dalla Sala Operativa del Corpo Forestale dello Stato e dai Comandi Stazione di gestione delle comunicazioni di abbruciamento di materiali vegetali provenienti da operazioni selvicolturali ai sensi delle Prescrizioni di Massima e di polizia Forestale.

Tale attività si svolge anche con il supporto delle squadre del volontariato di protezione civile organizzate dalle Province competenti nell’ambito dell’azione di coordinamento svolta dai Comandi Provinciali del Corpo Forestale dello Stato.

Fondamentale per l’attività di avvistamento è la gestione del numero verde regionale per la comunicazione degli incendi boschivi (800841051); il numero verde viene utilizzato in particolare da parte dei volontari specializzati nell’attività di avvistamento per chiamare la Centrale Operativa del CFS.

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile ha attivato un Numero Verde di Protezione Civile ( 800333911 ) collegato con il Centro Operativo Regionale dell’Agenzia, dal lunedì al sabato, dalle ore 8 alle ore 20.

La gestione del summenzionato Numero Verde di Protezione Civile ( 800333911, durante il periodo di attivazione della Sala Operativa Unificata Permanente - COR ( SOUP-COR ) dal lunedì alla domenica, nelle ore notturne (dalle ore 20 alle ore 8) sarà garantita dalla Centrale Operativa del CFS, a cui verrà deviata la linea telefonica. La gestione di eventuali comunicazioni non riguardanti direttamente la gestione delle comunicazioni in materia di incendi boschivi ma altre criticità di protezione civile sarà trasferita al servizio di reperibilità dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile.

c) Organizzazione del servizio di lotta agli incendi boschivi del Corpo Forestale dello Stato (manutenzione automezzi destinati ad attività di primo intervento e spegnimento incendi, attività di formazione rivolta al personale del Corpo Forestale dello Stato che svolge funzioni di DOS, ecc.) e, nell’ambito delle funzioni di DOS, cooordinamento e direzione dei gruppi antincendio forestali e delle squadre di volontari antincendio. Attivazione, nei mesi luglio, agosto, settembre (totale di 63 giornate) di un elicottero AB 412 del CFS presso l’aeroporto di Rimini con funzioni di spegnimento e prevenzione; ulteriore attivazione di giorni 15 di elicottero del CFS per attività di protezione civile e di protezione ambientale.

Il personale del Corpo Forestale dello Stato svolge le funzioni di DOS (Direttore delle Operazioni Spegnimento) coordinando gli interventi di lotta diretta agli incendi boschivi, fatte salve le funzioni del ROS (Responsabile delle Operazioni di Soccorso) dei Vigili del Fuoco così come indicato dal vigente accordo interministeriale tra i due Corpi. Il personale del CFS che svolge le funzioni di DOS viene formato nell’ambito di corsi organizzati a livello regionale dal Corpo Forestale dello Stato con il contributo dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile.

In occasione di incendi boschivi il DOS dirige, nelle operazioni di spegnimento, il proprio personale organizzato in squadre di spegnimento, il personale dei Vigili del Fuoco e le squadre AIB abilitate del volontariato, e/o altro personale che si rendesse necessario per il mantenimento dell’ordine pubblico. Le operazioni di spegnimento sono gestite dal personale del CFS con funzioni di DOS così come individuato dal Comando Regionale CFS dell’Emilia-Romagna, presente sul posto e alle cui decisioni si rimettono le squadre presenti. Il direttore delle operazioni di spegnimento (DOS) dirige le squadre antincendio presenti sull’incendio, controlla costantemente l’evoluzione del fuoco e il lavoro dei compagni prevedendo possibili rischi e complicazioni, mantiene il contatto costante con le sale operative informandole degli eventi e delle necessità. Svolge le funzioni previste dal capitolo 5 del Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi - 2007 - 2011 e successivo 2012 - 2016.

Il personale del Corpo Forestale dello Stato che assicura il primo intervento sugli incendi boschivi valuta la necessità di richiesta dell’intervento aereo e comunica alla SOUP – COR le informazioni necessarie per la richiesta di tale intervento.

Durante i mesi di luglio, agosto e settembre (totale di 63 giornate) il CFS mette a disposizione un elicottero AB 412 dotato di apposito sistema AIB (Bamby bucket) dislocato presso l’aeroporto di Rimini per attività di spegnimento fatte salve eventuali necessità istituzionali e le soste per i necessari tempi tecnici per attività manutentiva. Tale elicottero svolge, durante il periodo di maggiore rischio, un servizio di avvistamento, prevenzione, spegnimento e soccorso nelle aree boschive a maggior rischio di incendio delle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e Ferrara. Su richiesta può essere impiegato su tutto il territorio regionale.

- Il Corpo Forestale dello Stato inoltre, in conformità al modello di intervento riportato nel “ Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi ex L. 353/2000 – Periodo 2012-2016 “ approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 917 del 2 luglio 2012, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna n. 123 del 13 luglio 2012 (Parte Seconda), comunica all’ Agenzia Regionale di Protezione Civile i dati sulle condizioni del territorio utili, insieme con quelli meteorologici dell'ARPA SIM Centro funzionale, ai fini dell'attivazione della fase di attenzione. Richiede, se del caso l'attivazione della fase di preallarme (stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi).

- Gestisce il numero verde regionale per la segnalazione degli incendi boschivi 800841051.

- Verifica l'efficienza dei mezzi, delle strutture, dei sistemi di comunicazione e la disponibilità del personale.

- Assicura la presenza di proprio personale nella SOUP; svolge le funzioni sostitutive della SOUP durante il periodo in cui la stessa non è attiva. In tale contesto ricevuta la segnalazione di incendio boschivo o presunto tale dal numero 1515, dal numero verde 800841051 o da altra fonte, informa tempestivamente il Comando competente dei Vigili del Fuoco.

- Assicura l’informazione agli organi istituzionalmente competenti nei periodi in cui non risulta attiva la SOUP.

- Assicura i contatti con la sala operativa unificata, richiedendo, se del caso, il concorso di forze operative da altre Province e l'invio di mezzi aerei per lo spegnimento, al Dipartimento della Protezione Civile.

- Controlla gli interventi di bonifica delle aree percorse dal fuoco e comunica la cessazione dello stato di allarme alla sala operativa unificata, prefettura - UTG e sindaci interessati.

- Raccoglie ogni elemento utile per il contrasto del fenomeno in corso oltre che per le indagini necessarie all’individuazione delle cause e delle eventuali responsabilità e cura gli aspetti relativi alle procedure sanzionatorie; svolge attività di individuazione del punto di innesco e di repertazione degli eventuali ordigni incendiari. Gestisce i rapporti con l’Autorità giudiziaria e la gestione delle comunicazioni di reato.

- Attiva, tramite la SOUP, in caso di necessità d’intervento aereo, le procedure previste per la richiesta d’intervento. Il personale del Corpo Forestale dello Stato chiamato ad intervenire sul luogo degli incendi è provvisto di apposita radio TBT per gli eventuali collegamenti in caso di chiamata aerea per lo spegnimento.

- Nel periodo considerato di maggiore pericolosità il COR - Centro Operativo Regionale del Corpo Forestale dello Stato che viene a conoscenza di un incendio fornisce tempestiva comunicazione dell’evento al COR - Centro Operativo Regionale di Protezione Civile. Stessa procedura di trasmissione e scambio di informazioni viene messa in atto dall’Ispettorato Regionale dei Vigili del Fuoco e dal Centro Operativo Regionale di Protezione Civile.

- Nei mesi di luglio, agosto e settembre il CFS provvede all’invio, all’interno del territorio dell’Emilia-Romagna, di un elicottero AB 412 che interviene sugli incendi boschivi a seguito di richiesta via fax della SOUP per il tramite della COR del CFS. La comunicazione via fax verrà inoltrata all’equipaggio, che verrà preventivante allertato telefonicamente, presso l’aeroporto di Rimini. Il CFS assicura una prontezza operativa di mezz’ora dell’elicottero dal momento della ricezione del fax all’interno dell’orario 8 – 20 (due equipaggi di 4 unità cadauno in servizio giornaliero) fatte salve particolari necessità operative e comunque sempre all’interno delle effemeridi giornaliere. Ogni giorno, durante fase di pre-allarme e limitatamente alle ore di volo disponibili, vengono organizzate attività di ricognizione armata (con benna AIB a bordo) allo scopo di implementare l’attività di avvistamento e di prevenzione con particolare riferimento alle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e Ferrara.

- In caso di elevatissimo rischio di incendio boschivo il CFS potrà assicurare, previa intesa con l’Agenzia e con il Comando Regionale dei Vigili del Fuoco, la presenza di un proprio DOS all’interno dell’elicottero del CFS o di quello dei Vigili del Fuoco con sede in Bologna.

- Per altre criticità di protezione civile (rischio valanghe e ricerca dispersi, rischio idraulico, rischio neve, rischio idrogeologico, altre calamità naturali) a seguito di accordi operativi tra Comando regionale e Agenzia Regionale di Protezione civile e sentito il Centro Operativo Aeromobili del CFS per la prontezza operativa, il CFS assicura annualmente ulteriori 15 giornate di attività di un elicottero AB 412 o A109N o NH500 da individuarsi a seconda delle necessità operative. Tale velivolo opera con turno unico di attività.

d) Contributo per avvalimento di personale del Corpo Forestale dello Stato, operativo sul territorio regionale, per l’implementazione della Sala Operativa Unificata Permanente, e per lo svolgimento di trasferte relative all’impiego di elicottero del Corpo Forestale dello Stato e acquisizione di carburante per elicottero.

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile potrà riconoscere al Corpo Forestale dello Stato - Comando Regione Emilia-Romagna, per l’anno 2013, un contributo finanziario complessivo di € 200.000,00 quale riconoscimento per le seguenti attività:

- € 50.000,00 da destinare alla copertura delle spese sostenute per prestazioni di lavoro straordinario, missioni, reperibilità e altre indennità e spese previste per la gestione del personale del Corpo Forestale dello Stato, impegnato nella prevenzione, lotta e contrasto agli incendi boschivi, sia come personale operativo sul territorio regionale, che per l’implementazione della Sala Operativa Unificata Permanente e della COR del CFS; in tali attività rientrano le iniziative di formazione dirette al personale del Corpo Forestale dello Stato oltre a quelle svolte per le attività di studio del fenomeno degli incendi boschivi.

- € 150.000,00 da destinare alla copertura delle spese di missione oltre al pagamento di altre indennità al personale in relazione all’impiego di elicottero del Corpo Forestale dello Stato, dislocato presso l’aeroporto di Rimini oltre alla acquisizione da parte del Corpo Forestale dello Stato, di relativo carburante per elicottero e per esecuzione di manutenzioni.

Così come previsto dall’art. 4 comma 3 della già citata convenzione operativa, l’erogazione del contributo finanziario potrà avvenire mediante versamenti da effettuare in favore del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, nell’apposito capitolo di entrata Capo 17 - Capitolo 3590/art. 5 "Entrate eventuali e diverse concernenti il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali", presso la Tesoreria dello Stato, e fatte salve eventuali diverse indicazioni fornite dal Comando regionale C.F.S., con le seguenti modalità:

- un’anticipazione pari a circa il 40% dell’importo complessivo delle risorse all’uopo destinate nello specifico programma operativo annuale per far fronte alle prime spese da sostenere al fine dell’avvio delle attività, da disporre anche contestualmente all’approvazione del programma medesimo;

- l'erogazione della somma rimanente a titolo di saldo, dietro presentazione della relativa ed idonea documentazione probatoria della spesa da parte del Comando Regionale C.F.S., anche tenendo conto dell'attività di verifica prevista dall’art. 3, comma 2 della convenzione operativa.

e) Acquisizione di carburante per automezzi del Corpo Forestale dello Stato impegnati nelle attività di prevenzione e controllo del territorio, avvistamento, lotta agli incendi boschivi (comprese le correlate attività di descrizione e studio del fenomeno degli incendi boschivi - perimetrazione, statistica ecc.) e a quelle riferite ad altri servizi di protezione civile.

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile provvederà all’acquisizione di € 193.000,00 di buoni carburante gasolio per automezzi e veicoli del Corpo Forestale dello Stato.

La fornitura consisterà nella mera consegna al personale preposto del Corpo Forestale dello Stato, di complessivi n. 19.300 buoni carburante gasolio da € 10,00 cadauno.

La fornitura di € 193.000,00 di buoni carburante comprende la quota annuale di € 140.000,00, il recupero di parte della quota annuale 2012 di € 28.000,00, e la quota di € 25.000,00 di recupero per altre attività non completate nell’anno 2013.

f) Acquisizione e manutenzione di dispositivi radio e attrezzature hardware e software per l’implementazione evolutiva della rete radio del Corpo Forestale dello Stato in Emilia-Romagna con particolare riferimento all’attività di prevenzione e repressione degli incendi boschivi.

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile provvederà o all’acquisizione di specifici dispositivi radio e attrezzature hardware e software per l’implementazione evolutiva delle strumentazioni impiegate nella rete radio del Comando Regionale del Corpo Forestale dello Stato o alla manutenzione evolutiva della stessa al fine di assicurare le attività di prevenzione e repressione degli incendi boschivi, sulla base di specifici capitolati tecnico-amministrativi che verranno forniti dal Corpo Forestale dello Stato, corredati, se necessario, da specifiche dichiarazioni di esclusività di fornitura. Eventuale materiale acquistato, di proprietà regionale, verrà successivamente concesso e consegnato al Corpo Forestale dello Stato per mezzo di sottoscrizione di apposito contratto di comodato ad uso gratuito, e relativo verbale di consegna.

Ai fini dell’attuazione complessiva della presente attività di cui alla lettera f) viene destinato un importo di € 35.000,00 di cui € 5.000,00 destinati all’acquisto di apparati radio TETRA.

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