n.1 del 04.01.2023 periodico (Parte Seconda)
Programma regionale per interventi finalizzati a tutelare il potenziale produttivo aziendale e incrementare i livelli di protezione e sicurezza nelle aziende agricole ai sensi dell'art. 14 del Reg. (UE) n. 702/2014 e della L.R. 21 ottobre 2021, n. 14 - DGR 386/2022 - Differimento termini procedimentali relativi alla presentazione domande di pagamento
LA DIRIGENTE FIRMATARIA
Richiamata la L.R. 21 ottobre 2021, n. 14 "Misure urgenti a sostegno del sistema economico ed altri interventi per la modifica dell’ordinamento regionale. Modifiche alle leggi regionali n. 2 del 1998, n. 40 del 2002, n. 2 del 2019, n. 9 del 2021 e n. 11 del 2021”, ed in particolare l’articolo 2 rubricato “Intervento per la sicurezza del potenziale produttivo nelle aziende agricole”;
Visto:
- gli Orientamenti dell’Unione europea per gli Aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014-2020 (2014/C 204/01);
- il Regolamento (UE) n. 702/2014 della Commissione del 25 giugno 2014 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea del 1 luglio 2014 (L193) ed in particolare l’art. 14 che disciplina l’erogazione di aiuti per investimenti materiali ed immateriali a favore delle PMI attive nel settore della produzione primaria;
- la ricezione del numero di aiuto comunicato in esenzione alla Commissione europea ai sensi del citato Reg. (UE) 702/2014, relativamente all’Avviso pubblico approvato con la deliberazione di Giunta regionale n. 386 del 14/3/2022, rubricato al n. SA.102451;
Richiamate altresì:
- la deliberazione di Giunta regionale n. 386 del 14/3/2022, recante: “Programma regionale per interventi finalizzati a tutelare il potenziale produttivo aziendale e incrementare i livelli di protezione e sicurezza nelle aziende agricole ai sensi dell’art. 14 del REG. (UE) n. 702/2014 e della L.R. 21 ottobre 2021, n. 14”, ed in particolare quanto previsto all’Allegato A;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 617 del 21/4/2022, recante: “Deliberazione di Giunta regionale n. 386/2022 "Programma regionale per interventi finalizzati a tutelare il potenziale produttivo aziendale e incrementare i livelli di protezione e sicurezza nelle aziende agricole ai sensi dell’art. 14 del REG. (UE) n. 702/2014 e della L.R. 21 ottobre 2021, n. 14": Adeguamento in ordine alle osservazioni della Commissione Europea e sostituzione dell’Allegato 1) del programma”;
Atteso che:
- a valere sull’avviso pubblico di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 386/2022, sono state presentate n. 73 domande di aiuto al fine di beneficiare della prevista contribuzione in conto capitale;
- che sulle domande presentate entro il termine stabilito, sono state effettuate le verifiche previste al punto 10. “Modalità e tempi dell’istruttoria”, le cui risultanze istruttorie sono declinate nel verbale istruttorio protocollato al numero 783664 del 30 agosto 2022;
- con le determinazioni dirigenziali n. 17235 del 13/9/2022 e n. 19387 del 13/10/2022 sono state definite la graduatoria delle domande presentate, nonché la concessione dei relativi contributi spettanti in quanto la disponibilità delle risorse assegnate all’Avviso pubblico consente il finanziamento integrale di tutte le imprese inserite in detta graduatoria;
Rilevato che la deliberazione di Giunta regionale n. 386/2022, stabilisce, in particolare, al punto 12. “Tempi di esecuzione dei lavori e modalità di rendicontazione” dell’Allegato A, che “Il termine per la conclusione degli investimenti è fissato al 31 dicembre 2022 e le relative fatture, dovranno essere emesse dai fornitori e quietanzate dai beneficiari entro e non oltre il 31 gennaio 2023. Il termine di presentazione della domanda di pagamento a saldo sul sistema informatico SIAG messo a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna, è fissato al 15 febbraio 2023”.;
Preso atto che, con note acquisite al protocollo regionale n. Prot. 20/12/2022.1244349.E, 22/12/2022.1251269.E e 22/12/2022.1251242.E presentate rispettivamente da Confagricoltura Emilia-Romagna, CIA-Confederazione Italiana Agricoltori Emilia-Romagna e Federazione Regionale Condiretti Emilia-Romagna evidenziano che le imprese hanno rappresentato gravi ritardi nell’istallazione e messa in opera degli impianti antifurto e antintrusione da parte delle ditte specializzate. Il ritardo in questione è dovuto principalmente alle ormai note difficoltà nel reperimento di tutti i materiali necessari sul mercato causato prima dalla pandemia e poi dalla crisi Ucraina, tali da non consentire il rispetto del termine ultimo per il completamento degli investimenti e la presentazione delle domande di pagamento;
Dato atto che il punto 4) del dispositivo della deliberazione n. 386/2022 prevede che eventuali specifiche disposizioni tecniche ad integrazione e/o chiarimento di quanto indicato nell’Avviso pubblico ed eventuali modifiche ai termini fissati per il procedimento amministrativo comprese le fasi di pagamento, possano essere disposte con determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione;
Ritenuto necessario, pertanto, differire al 15 marzo 2023 i termini procedimentali definiti dal punto 12. “Tempi di esecuzione dei lavori e modalità di rendicontazione” dell’Allegato A alla deliberazione di Giunta regionale n. 386/2022, facendo confluire in un solo termine le seguenti fasi procedimentali:
- il termine per la conclusione degli investimenti;
- il termine, per la emissione delle relative fatture dei fornitori e quietanzate dai beneficiari;
- il termine di presentazione della domanda di pagamento a saldo sul sistema informatico SIAG messo a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna.
Richiamati:
- il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 111 del 31 gennaio 2022 avente per oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale, recante “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
Dato atto che, ai sensi del predetto D.Lgs. n. 33/2013 e sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nella citata nella deliberazione di Giunta regionale n. 111/2022 il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";
- n. 324 del 7 marzo 2022, recante "Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale";
- n. 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;
Viste, inoltre:
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 13814 del 18/7/2022 ad oggetto: “Conferimento incarichi di Posizione Organizzativa nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
- la determinazione della Responsabile del Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione n. 14754 del 28/7/2022 ad Oggetto “Provvedimento di nomina del Responsabile del procedimento ai sensi degli articoli 5 e ss. della L. 241/1990 e ss.mm.ii. e degli articoli 11 e ss. della L.R. 32/1993 presso il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell'innovazione.”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto ai sensi della sopracitata deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e successive modifiche e integrazioni;
determina:
- di differire al 15 marzo 2023 tutti i termini procedimentali definiti al punto 12. “Tempi di esecuzione dei lavori e modalità di rendicontazione” dell’Avviso pubblico di cui all’Allegato A deliberazione di Giunta regionale n. 554/2022;
- di dare atto che resta confermato quant'altro stabilito con deliberazione di Giunta regionale n. 386/2022;
- di dare atto, inoltre, che secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione, in attuazione degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione di Giunta regionale n. 111/2022;
- di disporre, infine, la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, Caccia e Pesca.