n.295 del 05.10.2016 periodico (Parte Seconda)

Legge 296/2006 art. 1 comma 1079. Delimitazione aree Città Metropolitana di Bologna colpite dalla grandinata del giorno 26 giugno 2016 per attuazione trattamento integrazione salariale art. 21 Legge 223/1991

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e successive modifiche;

Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2185 del 21 dicembre 2015 recante “Riorganizzazione a seguito della riforma del sistema di governo regionale e locale”, con la quale si è provveduto, tra l'altro, ad istituire dal 1 gennaio 2016, presso la Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie, i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca per ciascun ambito provinciale a fronte delle nuove funzioni di competenza regionale definite dagli artt. 36-43 della citata L.R. n. 13/2015;

- n. 2230 del 28 dicembre 2016 recante “Misure organizzative e procedurali per l'attuazione della legge regionale n. 13 del 2015 e acquisizione delle risultanze istruttorie delle unità tecniche di missione (utm). decorrenza delle funzioni oggetto di riordino. conclusione del processo di riallocazione del personale delle province e della città metropolitana”, con la quale è stata fissata al 1 gennaio 2016 la decorrenza delle funzioni amministrative oggetto di riordino ai sensi dell'art. 68 della predetta L.R. n. 13/2005, tra le quali quelle relative al settore “Agricoltura, protezione della fauna selvatica, esercizio dell'attività venatoria, tutela della fauna ittica ed esercizio della pesca nelle acque interne, pesca marittima e maricoltura”;

Visti:

- il Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102 “Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera i), della Legge 7 marzo 2003, n. 38” e successive modifiche, con il quale sono state definite norme inerenti il Fondo di Solidarietà Nazionale e, contestualmente, è stata abrogata tutta la legislazione previgente;

- il Decreto Legislativo 18 aprile 2008, n. 82 "Modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, recante interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38", con il quale sono state apportate modificazioni al predetto Decreto Legislativo n. 102/2004;

- in particolare, l'art. 5, comma 4, del citato D.Lgs. n. 102/2004, che esclude dagli interventi compensativi, previsti dallo stesso articolo per la ripresa dell’attività produttiva, i danni alle produzioni ed alle strutture ammissibili all’assicurazione agevolata;

- la Legge 23 luglio 1991, n. 223 “Norme in materia di cassa integrazione, modalità, trattamenti di disoccupazione, attuazione di direttive della Comunità europea, avviamento al lavoro ed altre disposizioni in materia di mercato di lavoro”, ed in particolare l'art. 21 “Norme in materia di trattamenti per i lavoratori appartenenti al settore dell'agricoltura”;

- la Legge 21 dicembre 2006, n. 296, ed in particolare il comma 1079 dell’art. 1 nel quale è stabilito che per l'attuazione del predetto art. 21 della Legge 223/1991 - ai fini del trattamento di integrazione salariale in favore dei lavoratori agricoli nelle aree agricole colpite da avversità eccezionali comprese nel Piano assicurativo agricolo annuale di cui all'art. 4 del D.Lgs. 102/2004 - alla delimitazione delle aree colpite provvedono le Regioni;

- l'art. 1, comma 65, della Legge 24 dicembre 2007, n. 247 con il quale è stato sostituito il comma 6 dell'art. 21 della Legge 223/1991;

- il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 28336 del 23 dicembre 2015 (pubblicato sulla G.U. n. 50 del 1 marzo 2016) con il quale è stato adottato, ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. 102/2004, il Piano assicurativo agricolo per l'anno 2016;

Dato atto che - con nota prot. n. PG/2007/133445 del 17 maggio 2007 - sono state fornite alle strutture territoriali competenti, le indicazioni applicative per la delimitazione delle aree agricole colpite da avversità atmosferiche eccezionali, ai fini del trattamento di integrazione salariale previsto dall'art. 21 della Legge 223/1991;

Considerato:

- che territori della Città Metropolitana di Bologna nel giorno 26 giugno 2016 sono stati colpiti da una grandinata;

- che l'evento "grandine" all'interno del Piano assicurativo agricolo sopra citato è ricompreso tra quelli assicurabili;

- che la prevista integrazione salariale dei lavoratori agricoli stabilita dal più volte citato art. 21 della Legge 223/1991 - in presenza di danni causati da avversità atmosferiche assicurabili su colture o strutture elencate nel Piano assicurativo annuale - può essere attivata, con riferimento al richiamato comma 1079 dell'art. 1 della Legge 296/2006, sulla base di apposita delimitazione effettuata dalla Regione;

Preso atto che:

- il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Bologna:

  • con lettera – inviata al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca - del 14 luglio 2016 (prot. n. NP.2016.14115 14 luglio 2016) aveva comunicato che trombe d'aria associate a grandinate nei giorni 26 giugno 2016, 2 luglio 2016 e 5 luglio 2016 avevano colpito territori della Città Metropolitana di Bologna e che le stesse avevano provocato danni alle produzioni ed alle strutture agricole;
  • con lettera - inviata al Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca - del 20 luglio 2016 (prot. n. NP.2016.14430 del 20 luglio 2016) aveva chiesto la proroga del termine di cui all’art. 6 del D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008, per l’attuazione delle procedure di delimitazione del territorio danneggiato, in quanto la molteplicità delle aree colpite e la successione ravvicinata degli eventi calamitosi sopra richiamati, determinava il prolungarsi dei tempi necessari alle rilevazioni e valutazioni per la delimitazione del territorio danneggiato e per la quantificazione del danno verificatosi;

- con propria deliberazione n. 1210 del 29 luglio 2016 si è provveduto a prorogare - ai sensi del predetto art. 6, comma 1, del D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008 - di trenta giorni il termine per l'attuazione delle procedure di delimitazione dei territori della Città Metropolitana di Bologna e per l'adozione della deliberazione di proposta di declaratoria, ai fini dell'applicazione degli interventi previsti dall'art. 5 del D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008 e dal comma 1079 dell’art. 1 della Legge 21 dicembre 2006, n. 296, in attuazione dell’art. 21 della Legge 23 luglio 1991, n. 223;

- il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Bologna ha altresì:

- con lettera del 2 settembre 2016 (acquisita al prot. regionale NP/2016/16472 del 2 settembre 2016 dal Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari) avanzato richiesta di delimitazione - limitatamente alle aree colpite dalla grandinata del 26 giugno 2016, in quanto le stesse hanno assunto, per l’entità dei danni prodotti, il carattere di eccezionalità - limitatamente a quanto stabilito dal già citato comma 1079 dell'art. 1 della Legge 296/2006, ed al riguardo ha allegato, fra l’altro:

  • relazione sugli accertamenti effettuati per la determinazione degli effetti dannosi prodotti a carico delle produzioni agricole nei territori di sua competenza;
  • relativi modelli di stima e cartografia delle aree colpite;

- con lettera del 9 settembre 2016 (acquisita al prot. regionale NP/2016/17048 del 9 settembre 2016 dal Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari) ha comunicato che relativamente alla tromba d'aria del 26 giugno 2016, alla tromba d'aria e alla grandinata del 2 luglio 2016 ed alla tromba d'aria e grandinata del 5 luglio 2016 non ci sono le condizioni per procedere alla richiesta di attivazione degli interventi previsti dall'art. 5
del D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008 e dal comma 1079 dell’art. 1 della Legge 21 dicembre 2006, n. 296, in attuazione dell’art. 21 della Legge 23 luglio 1991, n. 223;

Ritenuto, pertanto, ricorrendo le condizioni previste dalla citata norma, di accogliere la proposta avanzata dal Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Bologna, provvedendo alla sola delimitazione delle aree colpite dalla grandinata del 26 giugno 2016;

Richiamati:

- il D.Lgs 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 66 del 25 gennaio 2016 recante “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018”;

- la determinazione n. 12096 del 25 luglio 2016 recante "Ampliamento della trasparenza ai sensi dell'art 7 comma 3 dlgs 33/2013, di cui alla deliberazione della giunta regionale 25 gennaio 2016 n. 66";

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, comma 4;

-la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 56 del 25 gennaio 2016, recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca, Simona Caselli;

A voti unanimi e segreti,

delibera:

1) di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2) di dare atto che con propria deliberazione n. 1210 del 29 luglio 2016 si è provveduto a prorogare - ai sensi del predetto art. 6, comma 1, del D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008 - di trenta giorni il termine per l'attuazione delle procedure di delimitazione dei territori della Città Metropolitana di Bologna colpiti da trombe d’aria associate a grandinate nei giorni 26 giugno 2016, 2 luglio 2016 e 5 luglio 2016 e per l'adozione della deliberazione di proposta di declaratoria, ai fini dell'applicazione degli interventi previsti dall'art. 5 del D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008 e dal comma 1079 dell’art. 1 della Legge 21 dicembre 2006, n. 296, in attuazione dell’art. 21 della Legge 23 luglio 1991, n. 223;

3) di prendere atto che relativamente alla tromba d'aria del 26 giugno 2016, alla tromba d'aria e alla grandinata del 2 luglio 2016 ed alla tromba d'aria e grandinata del 5 luglio 2016 non ci sono le condizioni per procedere alla richiesta di attivazione degli interventi previsti dall'art. 5 del D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. 82/2008 e dal comma 1079 dell’art. 1 della Legge 21 dicembre 2006, n. 296, in attuazione dell’art. 21 della Legge 23 luglio 1991, n. 223;

4) di delimitare - ai sensi del comma 1079 dell'art. 1 della Legge 296/2006 ed ai fini dell'attuazione del trattamento di integrazione salariale in favore dei lavoratori agricoli previsto dall'art. 21 della Legge 223/1991 - le aree del territorio di competenza della Città Metropolitana di Bologna colpita dalla grandinata del 26 giugno 2016, come di seguito specificato:

GRANDINATA DEL GIORNO 26 GIUGNO 2016

Territori di competenza del Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Bologna

Comune Castello D'Argile

fogli di mappa nn.: 1 – 2 – 3 – 4 – 5p – 6 – 7p – 8p – 9p – 10 – 11p – 12 – 13 – 14 – 15 – 16 – 17

Comune di Pieve di Cento

fogli di mappa nn.: 18-19-20-21-22-23

Comune di San Pietro in Casale

fogli di mappa nn.: 26p – 28p – 34 – 35 – 36 – 37 – 38p –50 – 51 – 52 – 53p – 54p

5) di trasmettere la presente deliberazione, per gli adempimenti di competenza, al Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Bologna;

6) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

7) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione.

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