n.272 del 14.09.2022 periodico (Parte Seconda)
Art. 20, L.R. n. 4/2018: provvedimento autorizzatorio unico comprensivo del provvedimento di VIA relativo al progetto "Impianto fotovoltaico EG Laguna S.r.l. e opere connesse", localizzato nel comune di Portomaggiore (FE), proposto dalla Società EG Laguna S.r.l.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera
per le ragioni in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di servizi sottoscritto in data 26 luglio 2022 che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente deliberazione che qui si intendono sinteticamente richiamate:
a) di adottare il Provvedimento Autorizzatorio Unico, che comprende il provvedimento di VIA, sulla base del quale sono stati rilasciati titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto “Impianto fotovoltaico EG LAGUNA s.r.l. e opere connesse”, comune di Portomaggiore (FE), proposto dalla Società EG LAGUNA S.r.l. costituito dalla determinazione motivata di conclusione positiva della Conferenza di servizi, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della L.R. 4/2018;
b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:
1. per quanto attiene gli aspetti di tutela archeologica, pur non essendo presenti nell’area interessata dal progetto vincoli di carattere archeologico, visto che nella zona sono note tracce di frequentazione di età romana e medievale, si chiede che sia effettuato un controllo in corso d’opera per quanto riguarda il percorso del cavo interrato; per quanto riguarda l’area in cui saranno posizionati i pannelli si prescrive la realizzazione di trincee preventive, al fine di escludere la presenza di frequentazioni antropiche antiche. Le indagini dovranno essere eseguite con oneri non a carico dell’Ente, da parte di personale specializzato (archeologi), secondo le indicazioni fornite dalla Soprintendenza territorialmente competente, che assumerà la Direzione scientifica. Si fa inoltre condizione di dare alla Soprintendenza comunicazione scritta della data di inizio dei lavori con un anticipo di almeno 10 giorni lavorativi, indicando il nominativo della ditta archeologica incaricata;
2. le richieste di manomissione della sede stradale o sue pertinenze, finalizzate alla realizzazione e posa di nuovi cavidotti, manufatti ed altri elementi a corredo, devono essere preventivamente visionate e successivamente autorizzate da parte del Servizio Viabilità del Comune di Portomaggiore, nel rispetto delle modalità e prescrizioni riportate nel regolamento comunale denominato “Regolamento e tariffe per depositi cauzionali relativi all’esecuzione di tagli e manomissioni stradali”;
3. la rete viaria comunale e pertinenze interessate dall’intervento, dovranno essere ripristinate secondo le prescrizioni del “Regolamento e tariffe per depositi cauzionali relativi all’esecuzione di tagli e manomissioni stradali”; le strade interessate e le modalità di ripristino vengono puntualmente dettagliate nel parere del Comune di Portomaggiore allegato al PAUR;
4. per la fase di cantiere, compresa la realizzazione della linea interrata oggetto di variante, prima dell’inizio dei lavori va presentata idonea modulistica ai sensi della D.G.R. 1197/2020 all’Unione Valli e Delizie specificando la necessità di richiesta di deroga;
5. in materia di polizia idraulica, invarianza e compatibilità idraulica, dovranno essere realizzate in conformità al parere rilasciato dal Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, allegato al PAUR;
6. sia data, con sufficiente anticipo, comunicazione dell’avvio dei lavori al tecnico consorziale competente per area, per consentire le opportune operazioni di controllo da parte del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara;
7. in fase di cantiere e durante tutto il periodo di vita dell’impianto venga sempre lasciato libero accesso all’area ai tecnici del Consorzio per le verifiche proprie di competenza.
8. dovrà essere comunicata alla Regione Emilia-Romagna Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni la data di conclusione dei lavori del cantiere;
c) di dare atto che la verifica di ottemperanza per le precedenti condizioni ambientali del Provvedimento di VIA, nel rispetto delle modalità riportata nelle singole prescrizioni, spetta per quanto di competenza a:
1. Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio, in corso d’opera;
2. Comune di Portomaggiore, nella fase ante operam;
3. Comune di Portomaggiore, in corso d’opera;
4. Comune di Portomaggiore, nella fase ante operam;
5. Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, in corso d’opera;
6. Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, nella fase ante operam;
7. Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, in corso d’opera;
8. Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni
d) di dare atto che oltre alle prescrizioni riportate al precedente punto b) dovranno essere comunicate ad ARPAE SAC di Ferrara e alla Regione Emilia-Romagna Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni le date di inizio e di fine lavori; inoltre, dovrà essere trasmessa alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni la certificazione di regolare esecuzione delle opere e, ai sensi dell’art. 25 della L.R. 4/2018 e dell’art. 28, comma 7 bis, del d.lgs. 152/06, la relazione di verifica di ottemperanza delle prescrizioni fino a quel momento esigibili entro 120 giorni dalla conclusione dei lavori;
e) di dare atto che in merito alla variante agli strumenti urbanistici presentati nel presente procedimento visto l’assenso positivo espresso dall’Unione dei Comuni Valli Deltizie (Delibera Consiglio n. 24 del 13/7/2022), del parere sulla variante e sulla Val.Sat. espresso dalla Provincia di Ferrara con Atto del Presidente n. 121 del 22/7/2022, il PAUR costituisce variante agli strumenti urbanistici sopra indicati e la sua efficacia decorre dalla pubblicazione nel BURERT del presente provvedimento;
f) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e alla gestione del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:
1. Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di servizi nella seduta conclusiva del 26 luglio 2022 e che costituisce l’Allegato 1;
2. Autorizzazione Unica (ex D. Lgs 387/03) rilasciata da ARPAE con DET-AMB-2022-3801 del 26/7/2022 che costituisce l'Allegato 2;
3. Assenso preventivo ai fini della variante urbanistica rilasciato dall’Unione dei Comuni Valli Deltizie con Delibera Consiglio n. 24 del 13/7/2022), che costituisce l'Allegato 3;
4. Parere motivato in merito alla variante urbanistica e relativa valutazione ambientale rilasciato con Decreto del Presidente della Provincia di Ferrara n.121 del 22/7/2022 che costituisce l'Allegato 4;
5. Permesso di Costruire (PdC) che costituisce l'Allegato 5;
6. nulla osta idraulico che costituisce l’Allegato 6;
7. parere della Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio, che costituisce l’Allegato 7;
8. nulla osta all'attraversamento strade del Comune di Portomaggiore che costituisce l’Allegato 8;
9. nulla osta prevenzione incendi che costituisce l’Allegato 9;
10. parere interferenza rete HERA che costituisce l’Allegato 10;
11. parere interferenza rete SNAM che costituisce l’Allegato 11;
12. parere interferenza rete Telecom che costituisce l’Allegato 12;
13. nulla osta e-distribuzione per l’allaccio alla rete di competenza che costituisce l’Allegato 13;
14. nulla osta e costituzione servitù Versalis che costituisce l’Allegato 14;
g) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di servizi; tali prescrizioni sono vincolanti al fine della realizzazione e gestione del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte del proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente;
h) di precisare che i termini di efficacia degli atti allegati alla presente delibera decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT del presente provvedimento;
i) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;
j) di trasmettere la presente deliberazione alla proponente Società EG LAGUNA S.r.l.;
k) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di servizi: ARPAE SAC Ferrara, Unione dei Comuni Valli e Delizie, Comune di Portomaggiore, Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, Provincia di Ferrara, Comando Prov.le Vigili del Fuoco di Ferrara, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e le Province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, HERA, SNAM, Versalis, Telecom, E-distribuzione;
l) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicare per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
m) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
n) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.