n.77 del 31.03.2025 (Parte Prima)
Oggetto n. 402 - Ordine del giorno n. 14 collegato all'oggetto 229 Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2025-2027". A firma dei Consiglieri: Paldino, Calvano, Gordini, Ferrari, Muzzarelli
la Regione Emilia-Romagna sostiene e riconosce la più ampia tutela dei diritti e degli interessi dei cittadini in qualità di consumatori ed utenti di beni e servizi e attraverso la legge regionale 27 marzo 2017, n. 4 adotta il metodo della consultazione delle associazioni consumatori e degli utenti in tutte le materie riguardanti i consumatori e gli utenti nell'ambito dell'attività e delle funzioni del Comitato regionale dei consumatori e degli utenti (Crcu), quale organo di supporto all'attuazione delle politiche regionali di tutela e difesa dei consumatori e degli utenti, istituito dalla citata legge regionale.
la sopracitata legge regionale 27 marzo 2017, n. 4, in particolare l'art. 12, prevede che la Regione, al fine di promuovere lo sviluppo dell'associazionismo tra i consumatori e gli utenti, concede contributi alle associazioni dei consumatori ed utenti iscritte al Registro di cui all'articolo 2, per la realizzazione di programmi di attività rientranti nelle finalità di cui all'articolo 1;
il piano di attività per il biennio 2024-2025, approvato con deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 156/2024, stabilisce che i programmi di attività devono consistere nella promozione e sensibilizzazione di strumenti di composizione extragiudiziale delle controversie finalizzata alla risoluzione delle stesse mediante procedure di conciliazione, nelle diverse forme previste dalla normativa vigente, nonché nell'attività di assistenza fornita attraverso i propri sportelli per pratiche di contenzioso che si risolvono positivamente senza la necessità di avviare eventuali procedure di conciliazione.
Rilevato che
la deliberazione di Giunta regionale 26 marzo 2018, n. 418 concernente "Modalità di definizione del Piano di Attività Biennale di cui al comma 1, Articolo 11 della legge regionale 27 marzo 2017, n. 4 concernente Norme per la tutela dei consumatori e degli utenti, stabilisce che le risorse da destinare alle attività e iniziative finalizzate alla promozione e tutela dei diritti dei consumatori ed utenti da inserire nel Piano di attività biennale, sono definite nell'ambito della capienza degli specifici stanziamenti sui capitoli di bilancio regionale, con riferimento a ciascun esercizio del biennio del Piano medesimo;
la deliberazione della Giunta Regionale 27 maggio 2024, n. 916 concernente "L.R. n. 4/2017 - Criteri, termini e modalità per la concessione dei contributi alle associazioni dei consumatori ed utenti scritte al Registro regionale di cui all'articolo 2, per programmi di attività da realizzarsi nell'anno 2024, in attuazione della delibera dell'Assemblea legislativa n. 156/2024" prevedeva risorse finanziarie destinate alla realizzazione dei programmi di attività di cui alla presente deliberazione per un ammontare di € 200.000,00.
nel Programma di mandato della Giunta regionale per la XII legislatura, l'obiettivo della Regione è quello di sviluppare e rafforzare le azioni per la tutela dei consumatori e degli utenti in collaborazione con le Associazioni dei consumatori e degli utenti riconosciute ed iscritte all'elenco regionale di cui alla L.R. n. 4/2017 sviluppando ulteriori progettualità relative alla sensibilizzazione, formazione ed assistenza ai consumatori ed utenti, e all'utilizzo delle tecnologie digitali nell'ambito del progetto nazionale Digitalmentis, nonché di finanziare, attraverso la candidatura ai bandi della L. 388/2000, sportelli territoriali e iniziative di sensibilizzazione delle Associazioni dei consumatori ed utenti riconosciute.
a prevedere, coerentemente con quanto previsto dal Programma di mandato della Giunta regionale, un aumento delle risorse destinate alla legge regionale n. 4/2017, al fine di potenziare le attività di tutela dei consumatori e degli utenti;
ad attivarsi, per quanto di sua competenza, con le Istituzioni coinvolte, al fine di reperire ulteriori risorse, anche attraverso fondi europei o statali, per sostenere iniziative specifiche in materia di educazione al consumo, tutela contro le pratiche commerciali scorrette e difesa dei diritti economici dei cittadini;
a monitorare e verificare l'impatto delle risorse stanziate, al fine di adeguare progressivamente i finanziamenti in base alle necessità emergenti e all'efficacia delle misure adottate.
Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridiana del 26 marzo 2025