n.320 del 29.11.2017 periodico (Parte Seconda)
POR FESR 2014-2020 - Asse 1 Attività 1.4.1. "Bando per il sostegno alla creazione e al consolidamento di start up innovative - 2017 " approvato con D.G.R. 451/2017. - Progetti pervenuti, progetti ammissibili e progetti non ammissibili - periodo luglio-settembre 2017 - II CALL.
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 451 del 10/04/2017, avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Approvazione “Bando per il sostegno alle start up innovative -2017” in attuazione dell'attività 1.4.1”, in seguito denominato semplicemente “bando”);
Preso atto che la procedura di selezione dei progetti proposti (domande di contributo), secondo quanto disposto dagli artt.10, 11 e 12 del “bando” è valutativa a sportello, ai sensi dell’Art.5, comma 3 del D.Lgs. 123/98, e che essa prevedeva la conclusione della seconda fase istruttoria entro il 15/11/2017, per le domande pervenute entro il 30/9/2017, con la valutazione delle domande ordinate secondo i criteri di:
- rilevanza della componente femminile e/o giovanile,
- rilevanza della ricerca oggetto dell'intervento rispetto al tema della disabilità, dell'innovazione sociale e dello sviluppo sostenibile,
- rating di legalità secondo il decreto interministeriale del 20 febbraio 2014 n. 57,
- ordine cronologico di presentazione.
Richiamate:
- la determinazione n.11848 del 19/7/2017 con la quale si costituisce il nucleo di valutazione per l’istruttoria delle domande presentate con il bando approvato con Delibera di Giunta n. 451/2016;
- la determinazione n. 14120 del 11/9/2017 “Proroga del termine di scadenza dell'incarico professionale di lavoro autonomo conferito al dott. Carlo Scida con determina n. 16689/2016;
- la determinazione dirigenziale n. 14577 del 18/9/2017, avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020 - Asse 1 Attività 1.4.1. "Bando per il sostegno alla creazione e al consolidamento di start up innovative – 2017" approvato con D.G.R. 451/2017. - Progetti pervenuti, progetti ammissibili e progetti non ammissibili - Periodo maggio – giugno 2017 - I Call.”;
Considerato che la determinazione n.11848/2017 stabilisce, fra altro, che:
- la valutazione di ammissibilità formale delle domande di contributo, debba essere svolta da apposito gruppo istruttorio composto da personale interno della Regione;
- il suddetto gruppo istruttorio provvederà a consegnare al nucleo di valutazione oltre all’elenco delle domande rispondenti ai requisiti formali e sostanziali anche le risultanze volte a verificare le principali corrispondenze delle domande agli elementi qualitativi richiesti dal bando nel suo complesso ed una pre-verifica sull’ammissibilità dei costi;
- il nucleo di valutazione debba svolgere la propria attività per la predisposizione dell’elenco delle domande ammissibili, anche relativamente alla determinazione dell’entità della spesa ammissibile a contributo regionale, alla posizione nell’elenco dei soggetti ammissibili applicando i criteri ordinatori previsti dal bando, all’elenco dei soggetti non ammissibili a contributo regionale, comprensivo delle motivazioni di esclusione;
Dato atto dei risultati dell'istruttoria formale svolta da apposito gruppo istruttorio composto da personale interno della Regione e della valutazione sostanziale espletata dal nucleo di valutazione, come da verbali delle riunioni collegiali del 27/10/2017 e del 15/11/2017, conservati agli atti del Servizio stesso;
Considerato che:
- il risultato dell’istruttoria e della valutazione si articola nei seguenti elementi:
- l’elenco delle domande pervenute tramite l'applicativo appositamente predisposto dalle ore 00:00 del 1 luglio 2017 alle 24:00 del 30 settembre 2017 pari a 62 come da Allegato 1 “Elenco domande pervenute dal 1/7/2017 AL 30/9/2017 (II CALL)”;
- l’elenco delle domande ritenute ammissibili dal punto di vista formale e sostanziale, organizzato per blocchi secondo i criteri ordinatori previsti dal bando, pari a 20 come da Allegato 2 “ELENCO DOMANDE PERVENUTE DAL 1/7/2017 AL 30/9/2017 (II CALL) - AMMISSIBILI”;
- l’elenco delle domande ritenute non ammissibili, pari a 42 come da Allegato 3 “ELENCO DOMANDE PERVENUTE DAL 1/7/2017 AL 30/9/2017 (II CALL) - NON AMMISSIBILI”;
- l’ammissibilità è attribuita con riserva in quanto è ancora da determinare l’entità di spesa ammissibile che non può essere inferiore per ogni progetto a quanto stabilito dal punto 2 del bando approvato con Delibera di Giunta n. 451/2017 e riportato nella tabella seguente:
|
Sviluppo produttivo di risultati di ricerca o sviluppi tecnologici |
Applicazioni digitali avanzate nelle industrie culturali e creative, nell’innovazione sociale, nei servizi ad alta intensità di conoscenza |
Tipologia A - Avvio |
€ 80.000,00 |
€ 50.000,00 |
Tipologia B - Espansione |
€ 150.000,00 |
€ 80.000,00 |
- la Delibera di Giunta regionale n. 451/2017 demanda a successivi atti del Dirigente regionale competente per materia la concessione, sulla base dell’istruttoria delle domande pervenute, dei contributi ai soggetti risultati beneficiari;
Ritenuto pertanto necessario:
- come previsto dall’Art.12 del bando di cui sopra, di dover provvedere alla definizione dell’elenco delle domande ammissibili nonché di quelle escluse pervenute dalle ore 00:00 del 01 luglio 2017 alle 24:00 del 30 settembre 2017;
- di procedere all’approvazione dell’Allegato 1 “Elenco domande pervenute dal 1/7/2017 al 30/9/2017 (II Call)”; dell’Allegato 2 “Elenco domande pervenute dal 1/7/2017 al 30/9/2017 (II Call) - Ammissibili”; dell’Allegato 3 “Elenco domande pervenute dal 1/7/2017 al 30/9/2017 (II Call) - Non ammissibili”;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;
Richiamate:
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;
- nonché le proprie deliberazioni n. 1057/2006, n. 1663/2006, n. 1222/2011, n. 766/2016 e n. n.1174/2017 avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa”;
Visti inoltre:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;
- la D.G.R. n 89 del 30/1/2017 " Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017 – 2019";
- la D.G.R. n 486 del 10/4/2017 " Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.LGS. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019";"
Attestata la regolarità amministrativa;
determina
Per le motivazioni e con le precisazioni in premessa enunciate e che si intendono integralmente riprodotte, di:
1) approvare i seguenti allegati, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:
a) Allegato 1 “Elenco domande pervenute dal 01/07/2017 al 30/09/2017 (II Call)”;
b) Allegato 2 “Elenco domande pervenute dal 01/07/2017 al 30/09/2017 (II Call) - Ammissibili”;
c) Allegato 3 “Elenco domande pervenute dal 01/07/2017 al 30/09/2017 (II Call) - Non ammissibili”;
2) attribuire con riserva tale ammissibilità in quanto, è ancora da determinare l’entità di spesa ammissibile che non può essere inferiore per ogni progetto a quanto stabilito dal bando approvato con Delibera di Giunta n. 451/2017 e riportato nella tabella seguente:
|
Sviluppo produttivo di risultati di ricerca o sviluppi tecnologici |
Applicazioni digitali avanzate nelle industrie culturali e creative, nell’innovazione sociale, nei servizi ad alta intensità di conoscenza |
Tipologia A - Avvio |
€ 80.000,00 |
€ 50.000,00 |
Tipologia B - Espansione |
€ 150.000,00 |
€ 80.000,00 |
3) stabilire che con successivi atti formali si provvederà alla concessione del contributo, pari al 60% dell’entità di spesa ammissibile, con un massimale di euro 100.000,00 per le imprese di tipologia A e di euro 250.000,00 per le imprese di tipologia B, per i progetti che alla conclusione non prevedono incrementi occupazionali come stabilito al punto 7 del “bando”, definita per ciascun beneficiario e derivante dal completamento dell’istruttoria effettuata dal nucleo di valutazione;
4) stabilire che con successivi atti formali si provvederà alla concessione del contributo, pari al 70% dell’entità di spesa ammissibile, con un massimale di euro 100.000,00 per le imprese di tipologia A e di euro 250.000,00 per le imprese di tipologia B, per i progetti che alla conclusione prevedono incrementi occupazionali i cui criteri sono stabiliti al punto 7 del “bando”, definita per ciascun beneficiario e derivante dal completamento dell’istruttoria effettuata dal nucleo di valutazione;
5) stabilire che a tutti i soggetti partecipanti verrà data formale comunicazione, tramite posta elettronica certificata (PEC), dell’esito dell’istruttoria; in caso di domanda non ammessa verrà fornito anche il dettaglio con le motivazioni dell’esclusione;
6) pubblicare la presente determina nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e gli elenchi periodici dei beneficiari ammessi a finanziamento sarà pubblicata sui siti regionali “http://imprese.regione.emilia-romagna.it” e “http://fesr.regione.emilia-romagna.it”.
Il Responsabile del Servizio
Silvano Bertini