n.38 del 22.02.2018 (Parte Seconda)
Avviso per la presentazione di progetti relativi ad attività di promozione culturale ai sensi della L.R. n. 37/1994 e ss.mm. "Norme in materia di promozione culturale"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- la L.R. 22 agosto 1994, n. 37 “Norme in materia di promozione culturale” e ss.mm.;
- il Programma degli interventi per la promozione di attività culturali (L.R. n. 37/1994). Obiettivi e azioni prioritarie per il triennio 2016-2018 (Proposta della Giunta regionale in data 18 gennaio 2016, n. 37) approvato con Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 60 del 2 febbraio 2016;
Viste le Leggi regionali approvate in data 27 dicembre 2017:
- n. 25 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2018”;
- n. 26 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2018-2020 (legge di stabilità regionale 2018)”;
- n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;
Richiamata la propria Deliberazione n. 2191 del 28 dicembre 2017 “Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;
Rilevata la necessità di dare attuazione a quanto previsto ai punti 5.2 e 5.3 del sopracitato Programma, mediante l’attivazione di uno specifico avviso con procedura valutativa a graduatoria, finalizzato a concedere contributi per l’organizzazione e la realizzazione di progetti e iniziative culturali sul territorio regionale, con il fine di promuovere la produzione, la diffusione e la fruizione di attività culturali, favorendo il più ampio pluralismo delle espressioni e delle iniziative e valorizzando i soggetti che esprimono organizzazione e aggregazione di identità, di valori e di interessi culturali;
Visto l’“Avviso per il sostegno ad attività di promozione culturale promosse da Organizzazioni, Associazioni, Istituzioni culturali per progetti di dimensione sovralocale e da Comuni e Unioni di Comuni – Anno 2018. Modalità e criteri per la presentazione delle domande, la concessione dei contributi e la realizzazione dei progetti”, riportato nell'allegato A) che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Ritenuto di stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili, delle attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente avviso verrà realizzata ponendo a base di riferimento i princìpi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii;
Dato atto che:
- al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;
- in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;
- la copertura finanziaria prevista nell'articolazione dei capitoli di spesa indicati nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
Dato atto inoltre che all’istruttoria di ammissibilità delle domande che perverranno a seguito dell’attivazione del predetto Avviso provvederà il Servizio Cultura e Giovani, mentre alla valutazione di merito provvederà il Nucleo nominato con successivo atto del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa”;
Richiamata, per ciò che concerne la disciplina sugli aiuti di Stato, la Comunicazione della Commissione sulla nozione di aiuto di Stato di cui all’articolo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea (C/2016/2946), e considerato che i contributi a progetti di promozione culturale promosse da Organizzazioni, Associazioni, Istituzioni culturali per progetti di dimensione sovralocale e da Comuni e Unioni di Comuni di cui all’Avviso pubblico allegato non costituiscano aiuti di Stato, da un lato, in quanto, con riferimento alle attività nel settore culturale, la Commissione, al paragrafo 2.6, punto 34 della Comunicazione citata, “ritiene che il finanziamento pubblico di attività legate alla cultura e alla conservazione del patrimonio accessibili al pubblico gratuitamente risponda a un obiettivo esclusivamente sociale e culturale che non riveste carattere economico” e che “il fatto che (…) i partecipanti a una attività culturale (…) accessibile al pubblico siano tenuti a versare un contributo in denaro che copra solo una frazione del costo effettivo non modifichi il carattere non economico di tale attività, in quanto tale contributo non può essere considerato un’autentica remunerazione del servizio prestato” e, dall’altro lato, poiché il sostegno pubblico assicurato con il presente provvedimento, per la collocazione geografica della regione Emilia-Romagna e per le caratteristiche specifiche del sostegno non sia idoneo ad incidere sugli scambi tra gli Stati membri, alla luce di quanto affermato al punto 197 della Comunicazione citata;
Viste inoltre:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e succ. mod. “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;
- il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e successive modifiche ed integrazioni;
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, ed in particolare l’art. 26, comma 1;
- la propria Deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, comprensivo della specifica sezione dedicata alla Trasparenza, come previsto dal D.Lgs. n. 97 del 25/5/2016;
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Richiamate infine le proprie deliberazioni n. 2416/2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile, n. 56/2016, n. 270/2016, n. 622/2016, n. 1107/2016, n. 975/2017, n. 52/2018;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alla Cultura, politiche giovanili e politiche per la legalità;
A voti unanimi e palesi
delibera:
1. di approvare, stante quanto indicato nelle premesse e che qui si intende integralmente riportato, l’“Avviso per il sostegno ad attività di promozione culturale promosse da Organizzazioni, Associazioni, Istituzioni culturali per progetti di dimensione sovralocale e da Comuni e Unioni di Comuni – Anno 2018. Modalità e criteri per la presentazione delle domande, la concessione dei contributi e la realizzazione dei progetti”, riportato nell'allegato A) che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2. di prevedere che la valutazione dei progetti che perverranno in risposta al sopra citato Avviso, Allegato A), verrà effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con successivo atto del Direttore Generale “Economia della conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa”;
3. di stabilire che con propri successivi atti si procederà:
- all’approvazione delle graduatorie e alla quantificazione e assegnazione dei contributi riconosciuti a sostegno dei progetti presentati sulla base della valutazione effettuata dal Nucleo di valutazione di cui al punto 2) che precede;
- all’approvazione dell’eventuale elenco dei progetti istruiti con esito negativo, comprensivo delle motivazioni di esclusione in attuazione e nel rispetto degli obiettivi e dei criteri individuati e dettagliati nell’Allegato A) alla presente deliberazione;
4. di demandare al Dirigente competente per materia:
- l’approvazione, con propri atti formali, delle Linee-guida per la compilazione e trasmissione on-line delle domande di contributo;
- l’eventuale rinvio dei termini di presentazione delle domande che si rendesse necessario qualora l’applicativo web da utilizzare per la trasmissione dei progetti e delle domande di contributo on-line, come previsto nell’Allegato A) di cui al punto 1) che precede fosse ancora in fase di implementazione;
5. di dare atto che le risorse finanziarie necessarie all'attuazione del presente provvedimento trovano copertura finanziaria sui pertinenti capitoli all’interno della Missione 5 – Programma 2 del bilancio finanziario gestionale 2018-2020;
6. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;
7. di precisare che la copertura finanziaria prevista nell'articolazione dei capitoli di spesa indicati nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
8. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
9. di pubblicare gli Avvisi di cui al precedente punto 1) nel Bollettino Ufficiale Telematico e sul Portale E-R della Regione: https://spettacolo.emiliaromagnacreativa.it/it/finanziamenti/bandi/ e nel sito URP regionale http://www.regione.emilia-romagna.it/urp/ sezione Bandi e Modulistica.