n.259 del 17.08.2022 periodico (Parte Seconda)

Concessione e assunzione impegno di spesa a favore degli istituti storici del territorio regionale associati o collegati alla rete dell'INSMLI assegnati con deliberazione della Giunta regionale n. 1061/2022 ai sensi della L.R. n. 3/2016 e ss.mm.ii. sulla memoria del Novecento

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Viste:

- la L.R. 3 marzo 2016, n. 3 avente per oggetto “Memoria del Novecento. Promozione e sostegno alle attività di valorizzazione della storia del Novecento in Emilia-Romagna” e ss.mm. ed in particolare l’articolo 4, comma 2 e l’articolo 5, comma 3;

- il “Programma per l’attuazione degli interventi sulla Memoria del Novecento. Obiettivi, modalità attuative e ambiti di intervento per il triennio 2019-2021” approvato con Deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 194 del 29 gennaio 2019;

Dato atto che ai punti 4.1 e 5 del Programma sopra citato si stabilisce che la Regione sosterrà mediante un contributo economico l’attività svolta dagli istituti storici presenti sul territorio regionale associati o collegati alla rete dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia (INSMLI). Il sostegno finanziario a tale attività avverrà tramite convenzione, di norma triennale, tra la Regione e i soggetti beneficiari;

Richiamate le deliberazioni di G.R.:

- n. 318 del 7 marzo 2022 “Memoria del Novecento. Promozione e sostegno alle attività di valorizzazione della storia del Novecento in Emilia-Romagna” e ss.mm.ii. Invito rivolto agli Istituti del territorio regionale associati o collegati alla rete dell’INSMLI a presentare il programma di attività da attuarsi tramite convenzione. Modalità e criteri per la presentazione delle domande, la concessione dei contributi e la realizzazione delle attività per il triennio 2022-2024”;

- n. 1061 del 27 giugno 2022 “Approvazione della graduatoria e dello schema di convenzione, assegnazione dei contributi per i programmi di attività degli Istituti storici del territorio regionale associati o collegati allarete dell’INSMLI ai sensi della L.R. 3/2016 e ss.mm.ii.” con la quale:

  • si approva la graduatoria finale degli Istituti storici con cui sottoscrivere apposita convenzione e lo schema di convenzione per il triennio 2022/2024;
  • si approvano i programmi di attività ammessi a contributo per l’anno 2022;
  • si quantificano e assegnano i contributi agli Istituti storici per la realizzazione dei rispettivi programmi di attività da svolgere nell’anno 2022, indicati nell’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
  • si approva la scheda di presentazione “Progetto di descrizione e digitalizzazione del patrimonio”, Allegato 3) della citata deliberazione;
  • si stabilisce, al punto 3) del dispositivo, che alla sottoscrizione delle convenzioni provvederà il Dirigente regionale competente per materia;
  • si stabilisce al punto 9) del dispositivo, che il termine per l’attuazione dei progetti ammessi a contributo è il 31/12/2022;
  • si dà atto, al punto 10) del dispositivo, che il Dirigente regionale competente provvederà con propri atti formali, ai sensi della normativa contabile vigente e della propria delibera n. 2416/08 e ss.mm.ii, nel rispetto dei principi e postulati sanciti dal D.lgs. 118/2011 e ss.mm. alla concessione dei contributi e contestuale impegno di spesa nei limiti dell’ammontare ripartito per ogni ente destinatario;

Preso atto che l’ISTITUTO PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELLA SOCIETA' CONTEMPORANEA - REGGIO EMILIA APS ha modificato il proprio Statuto, acquisito agli atti del Settore regionale competente, cambiando la denominazione di Associazione di Promozione Sociale in “ISTITUTO PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELLA SOCIETA' CONTEMPORANEA - REGGIO EMILIA ETS” e rimanendo inalterato ogni altre parte;

Dato atto che la spesa prevista relativamente agli interventi da porre in essere con il presente atto trova copertura sul capitolo 70596 “Contributi ad istituzioni e associazioni private senza scopo di lucro per la promozione e sostegno delle attività di conservazione, ricerca e divulgazione, didattica e formazione mirate a mantenere viva, rinnovare, approfondire e divulgare la memoria degli avvenimenti e della storia del Novecento in Emilia-Romagna (artt. 3 e 5, comma 3, L.R. 3 marzo 2016, n. 3)” del bilancio finanziario-gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022 trattandosi di attività che si concluderanno entro il 31/12/2022;

Atteso che con riferimento a quanto previsto relativamente all’imputazione della spesa dal comma 1, art. 56, del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2 al medesimo decreto, secondo i termini di realizzazione delle attività, la spesa di cui al presente atto è esigibile nell’anno 2022 per euro 579.500,00;

Ritenuto inoltre che, per le motivazioni indicate ai paragrafi precedenti, ricorrano gli elementi di cui al D. Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributi a rendicontazione e che, pertanto si possa procedere all’assunzione dell’impegno di spesa per complessivi Euro 579.500,00 sul capitolo 70596 “Contributi ad istituzioni e associazioni private senza scopo di lucro per la promozione e sostegno delle attività di conservazione, ricerca e divulgazione, didattica e formazione mirate a mantenere viva, rinnovare, approfondire e divulgare la memoria degli avvenimenti e della storia del Novecento in Emilia-Romagna (artt. 3 e 5, comma 3, L.R. 3 marzo 2016, n. 3)”, del Bilancio finanziario gestionale 2022-2024 anno di previsione 2022 approvato con deliberazione di 2276/2021 e succ. mod.;

Dato atto che è stato accertato che le previsioni di pagamento a valere sull’anno 2022 sono compatibili con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Dato atto, inoltre, che i programmi di attività in questione non rientrano tra i progetti di investimento pubblico ai sensi della Legge n. 3/2003 per i quali è necessaria la richiesta del Codice Unico di Progetto;

Dato altresì atto che non occorre acquisire la documentazione antimafia per i soggetti beneficiari dei contributi indicati nell’allegato 1) in quanto non svolgono attività imprenditoriali, come risulta dalla documentazione conservata dal Settore attività culturali, economia della cultura, giovani;

Visti:

il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche e integrazioni;

la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del predetto D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.;

la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 avente per oggetto “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;

la deliberazione n. 2416/2018, e ss.mm. per quanto applicabile;

la determinazione n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n.33 del 2013. Anno 2022”;

la deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n.80/2021”;

la L.R. n. 19 del 28 dicembre 2021 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2022”;

la L.R. n. 20 del 28 dicembre 2021 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;

la L.R. n. 21 del 28 dicembre 2021 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

la deliberazione n. 2276/2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

Viste le Deliberazioni della Giunta regionale:

n. 468/2017 ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

n. 324 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

n. 325 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

Richiamata la determinazione n. 5595 del 25 marzo 2022 ad oggetto “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

Richiamata altresì la determinazione del D.G. Politiche finanziarie n. 5514 del 24 marzo 2022 recante “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto che la responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;

determina

1) di concedere, ai sensi di quanto disposto con deliberazione della Giunta regionale n. 1061 del 27 giugno 2022, i contributi per gli importi indicati a fianco di ciascuno, agli Istituti storici elencati nell’allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per un importo complessivo di Euro 579.500,00;

2) di impegnare la somma complessiva di Euro 579.500,00 registrata al n. 9135 di impegno sul capitolo 70596 “Contributi ad istituzioni e associazioni private senza scopo di lucro per la promozione e sostegno delle attività di conservazione, ricerca e divulgazione, didattica e formazione mirate a mantenere viva, rinnovare, approfondire e divulgare la memoria degli avvenimenti e della storia del Novecento in Emilia-Romagna (artt. 3 e 5, comma 3, L.R. 3 marzo 2016, n. 3)” del bilancio finanziario gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 2276/2021 e succ. mod.;

3) che in attuazione del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è espressamente indicata di seguito:

Missione 05 - Programma 02 - Codice economico U.1.04.04.01.001 - COFOG 08.2 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040401001- C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

4) che alla liquidazione dei contributi di cui all’allegato 1) della presente determinazione provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e successive modificazioni, per quanto applicabile, previo espletamento degli adempimenti previsti al successivo punto 9) e con le modalità indicate all’art 4 della convenzione di cui alla deliberazione sopracitata n. 1061/2022 di seguito richiamate:

a. una prima quota entro il limite del 50%, a seguito della presentazione di una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà nella quale sia indicato lo stato di avanzamento delle attività previste nel programma presentato e di avere sostenuto costi e/o assunto obbligazioni di spesa in rapporto percentuale sui costi complessivi del programma annuale non inferiore alla percentuale del contributo richiesto;

b. il saldo, sulla base di una relazione culturale sulle attività realizzate e di un consuntivo delle spese effettivamente sostenute, da presentarsi entro il 31 gennaio dell'anno successivo alla concessione del contributo. Nel caso in cui la documentazione a consuntivo non venga presentata entro il termine stabilito o risulti carente, al soggetto attuatore sarà assegnato un periodo di 15 giorni entro cui provvedere all’invio o all’integrazione. Decorso inutilmente tale periodo, il soggetto sarà considerato rinunciatario e si procederà alla revoca del contributo assegnato

c. in alternativa, in un’unica soluzione, a conclusione delle attività previste nel progetto per la singola annualità, con le modalità sopraindicate previste per il saldo

d. La Regione potrà provvedere alla riduzione del contributo nel caso si rilevi dalla documentazione a consuntivo una parziale attuazione delle attività previste, fermo restando il raggiungimento degli obiettivi previsti al momento della domanda

e. La Regione potrà provvedere alla riduzione del contributo nel caso si rilevi dalla documentazione a consuntivo una parziale attuazione delle attività previste, fermo restando il raggiungimento degli obiettivi previsti al momento della domanda

f. Nel caso in cui la spesa effettivamente sostenuta sia inferiore alla spesa ammissibile preventivata ma entro il 20% non viene applicata alcuna decurtazione, fatto salvo il rispetto dell’intensità massima stabilita per il contributo regionale

g. Nell'ipotesi in cui lo scostamento sia maggiore del 20% si procede ad una proporzionale riduzione del contributo calcolata sulla differenza tra preventivo e consuntivo, fermo restando il raggiungimento degli obiettivi previsti al momento della domanda

h. Qualora dal rendiconto risulti che le entrate riferite al programma di attività, comprensive del contributo regionale, sono superiori alla spesa rendicontata, il contributo sarà ridotto nella misura necessaria a raggiungere il pareggio. Nel caso in cui le entrate superino le spese di un importo uguale o superiore al contributo regionale, il contributo stesso sarà revocato. In ogni caso il contributo regionale non potrà essere superiore all’intensità massima stabilita al 50% delle spese ammissibili

5) che l’ISTITUTO PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELLA SOCIETA' CONTEMPORANEA - REGGIO EMILIA APS ha modificato il proprio Statuto, acquisito agli atti del Settore regionale competente, cambiando la denominazione di Associazione di Promozione Sociale in “ISTITUTO PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELLA SOCIETA' CONTEMPORANEA - REGGIO EMILIA ETS” e rimanendo inalterato ogni altre parte;

6) che il Servizio regionale competente potrà procedere a verifiche amministrativo-contabili, anche a campione, accedendo alla documentazione conservata presso i soggetti finanziati, al fine di accertare la regolarità della documentazione inerente le attività finanziate e le spese sostenute, ai sensi di legge. I soggetti beneficiari sono tenuti a consentire le attività di controllo e a tenere a disposizione i documenti giustificativi relativi alle spese ammesse a contributo;

7) di vincolare i soggetti beneficiari degli interventi finanziari di cui al presente atto ad evidenziare nei modi più opportuni che le iniziative ammesse sono state realizzate con il contributo della Regione Emilia-Romagna;

8) di rinviare per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento alle predette deliberazioni nn. 318/2022 e n. 1061/2022;

9) che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti nell’art. 26 comma 2 del D.lgs. n. 33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della Corruzione e della Trasparenza nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del medesimo D.lgs.;

10) di pubblicare la presente determinazione dirigenziale di impegno nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul Portale E-R della Regione: https://memorianovecento.emiliaromagnacultura.it.

Il Responsabile del Settore

Gianni Cottafavi

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