n.181 del 05.07.2023 periodico (Parte Seconda)
Assegnazione delle risorse derivate dall'IRESA, esercizio 2022, in attuazione delle finalità della legge, ai sensi dell'art. 18 della L.R. 21 dicembre 2012, n. 15
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la legge regionale 21 dicembre 2012, n. 15 “Norme in materia di tributi regionali” (di seguito Legge), la quale dispone, tra l’altro, l’imposta a carico degli esercenti il trasporto aereo, come individuati dall’art. 874 del codice della navigazione, per l’emissione sonora prodotta dagli aeromobili civili ad ogni singolo decollo e ad ogni singolo atterraggio effettuati negli aeroporti del territorio regionale;
Richiamato il Titolo III della Legge “Imposta regionale sulle emissioni sonore degli aeromobili (IRESA)”, come aggiornato dalla legge regionale 27 giugno 2019, n. 8, che prevede la determinazione dell’imposta secondo i criteri definiti dall’art. 16 della medesima;
Vista, altresì, la propria deliberazione n. 929 del 21 giugno 2021 “Individuazione dei soggetti destinatari del riparto delle risorse derivate dall'IRESA e dei criteri in attuazione delle finalità della legge, ai sensi dell'art. 18 della L.R. 21 dicembre 2012, n. 15”;
Preso atto delle risultanze contabili delle risorse derivate dal gettito dell’IRESA e delle spese di gestione del tributo sostenute, relativamente all’esercizio finanziario 2022;
Considerato che ai sensi dell’art. 20, comma 2 bis della Legge, l’IRESA si applica agli aeroporti interessati da un numero di movimenti annuo superiori a 10.000, considerati sulla base dell’anno precedente, e che, secondo i dati ufficiali pubblicati da Assaeroporti sul sito https://assaeroporti.com, nell’anno 2022 l’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna ha gestito 70.871 movimenti complessivi;
Preso atto che ai sensi dell'art. 18 della Legge, commi 1 bis e 1 ter, con la richiamata D.G.R. n. 929/2021, sono stati:
- individuati i comuni di Bologna e di Calderara di Reno quali soggetti beneficiari del riparto delle risorse, sui quali territori e popolazione si ripercuotono sostanzialmente gli effetti acustici dell’esercizio aeroportuale;
- definiti i criteri in attuazione delle finalità di Legge relative, al completamento dei sistemi di monitoraggio acustico, al disinquinamento acustico e all’eventuale indennizzo per i residenti nelle zone interessate, in base ai quali gli stessi soggetti beneficiari provvederanno all'utilizzo delle risorse medesime;
- definite le modalità con cui effettuare il monitoraggio e la verifica delle misure adottate dai destinatari delle risorse;
Considerato che con la medesima propria deliberazione n. 929/2021 è stato previsto
di assegnare le risorse finanziarie derivate dal gettito dell’IRESA ai Comuni di Bologna e Calderara di Reno, al netto dei costi di cui all’art. 14, comma 6 della Legge, annualmente con delibera, secondo quanto disposto dall’art. 18, comma 1 della stessa;
Ritenuto, pertanto, di assegnare, ai Comuni di Bologna e Calderara di Reno, le suddette risorse ripartendole rispettivamente in quote dell’82% e del 18%, in funzione del numero di residenti nelle aree della zonizzazione acustica aeroportuale, secondo quanto previsto dalla suddetta propria deliberazione n. 929/2021;
Rilevato che le risorse derivate dal gettito dell’IRESA, relativamente all’esercizio finanziario 2022, riversate alla Regione Emilia-Romagna dall’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, in base alla Convenzione di cui alla propria deliberazione n. 2410/2019, ammontano complessivamente ad € 2.094.707,68;
Rilevato inoltre, che le risorse finanziarie disponibili risultano allocate nel capitolo di spesa U05646 “TRASFERIMENTI A ENTI LOCALI PER INTERVENTI DI COMPLETAMENTO DEI SISTEMI DI MONITORAGGIO ACUSTICO E DISINQUINAMENTO ACUSTICO (ART. 18, L.R. 21 DICEMBRE 2012, N.15” del bilancio finanziario gestionale 2022-2024;
Considerato che, ai sensi dell’art. 14 comma 6 della Legge:
- l’importo di dette risorse è da assegnare ai Comuni beneficiari,
al netto dei costi della gestione del tributo, definiti all’art. 6 della richiamata Convenzione;
- i costi previsti dal suddetto art. 6 della Convenzione ammontano
ad € 35.822,74, pari all’1,5% del fatturato dell’anno 2022, per
oneri di riscossione dell’imposta;
- l’importo da ripartire tra i suddetti beneficiari, al netto dei
costi di cui al punto precedente, ammonta pertanto ad € 2.058.884,94;
Calcolato che l’82% dell’importo netto di € 2.058.884,94 da assegnare
al Comune di Bologna è di € 1.688.285,65, mentre il 18% da assegnare al Comune di Calderara di Reno è di € 370.599,29;
Ritenuto di pubblicare sul portale telematico della Regione la presente deliberazione, tra i dati da rendere accessibili ai cittadini ai sensi dell’art. 14, comma 6 bis della Legge;
Ritenuto, inoltre che entro il mese di giugno di ogni anno, a decorrere dal 2022, i comuni di Bologna e di Calderara di Reno sono tenuti a rendicontare annualmente alla Regione l’impiego di tali somme, ai sensi della propria deliberazione n. 929/2021;
Richiamati, per gli aspetti organizzativi e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni, i seguenti atti:
- la Legge regionale 26/11/2001, n. 43 “Testo Unico in materia di
organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;
- il D.Lgs. 14/3/2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
Richiamate inoltre, le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10/4/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, da applicare in combinato disposto e coerenza con quanto previsto successivamente dalla citata deliberazione n. 324/2022;
- n. 2018 del 28/12/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore
Generale della Giunta Regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/01 e ss.mm.ii.”;
- n. 324 e n. 325 del 7/3/2022, rispettivamente “Disciplina Organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del
personale” e “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, entrambe con decorrenza dal 1/4/2022;
- n. 426 del 21/3/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del
nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e di Agenzia”;
- n. 380 del 13 marzo 2023 “Approvazione Piano Integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;
- n. 474 del 27 marzo 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo iii del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025.”;
- n.476 del 27 marzo 2023 avente ad oggetto: “Aggiornamento del sistema professionale della Regione Emilia-Romagna ai sensi del titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021. Approvazione delle declaratorie dei profili professionali e reinquadramento dei dipendenti del comparto nel nuovo sistema professionale dal 1 aprile 2023;
Richiamate altresì:
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta
regionale del 13/10/2017 PG/2017/0660476 e del 21/12/2017 PG/2017/0779385 contenenti le indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della sopra citata deliberazione n. 468/2017;
- la Determinazione dirigenziale n. 2335/2022 avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022.”;
- la determinazione del Direttore Cura del Territorio e dell’Ambiente n. 5615 del 25/03/2022 “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente. Istituzione Aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;
- la determinazione n. 23659 del 30/11/2022, “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente”;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interesse;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta della Vicepresidente, Assessore a Transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Protezione civile;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:
1. di assegnare ai Comuni di Bologna e Calderara di Reno le somme derivate dal gettito dell’IRESA, relative all’esercizio dell’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, che con riferimento all’esercizio finanziario 2022 ammontano complessivamente a € 2.094.707,68, al netto dei costi sostenuti per la gestione del tributo ai sensi della Convenzione di cui alla D.G.R. n. 2410/2019;
2. di definire l’importo da assegnare per i suddetti Comuni beneficiari in € 2.058.884,94, detratti i costi di cui al precedente punto 1., ammontanti complessivamente a € 35.822,74 pari all’1,5% del fatturato dell’anno 2022, per oneri di riscossione dell’imposta, ai sensi della Convenzione con l’Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna S.p.A., di cui alla richiamata D.G.R. n. 2410/2019;
3. di ripartire la somma di € 2.058.884,94 in quota pari all’82% per il Comune di Bologna e al 18% per il Comune di Calderara di Reno, corrispondenti, rispettivamente, a € 1.688.285,65 ed € 370.599,29;
4. di ribadire l’obbligo per i Comuni beneficiari di:
- impiegare le somme assegnate al precedente punto 3), per interventi da realizzare prioritariamente nelle aree ricadenti nel perimetro della zonizzazione acustica aeroportuale e, in subordine, nelle aree esterne a tale perimetro in cui il rumore aeroportuale contribuisce in misura prevalente ai livelli di rumore ambientale (per es. in corrispondenza delle aree sottese alle rotte);
- rendicontare annualmente alla Regione entro il mese di giugno, decorrente dall’anno 2022, con l’invio di un’apposita comunicazione, gli impieghi delle somme liquidate e i risultati ottenuti in base alle previsioni;
5. di provvedere all’impegno e alla liquidazione della suddetta assegnazione con successivi atti formali del dirigente competente, in ragione delle competenze amministrativo contabili stabilite dalla L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile, dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., dalla propria deliberazione n. 468/2018 da applicare in combinato disposto e coerenza con quanto previsto successivamente dalla citata deliberazione n. 324/2022 ad esecutività del presente provvedimento;
6. di pubblicare, ai sensi dell’art. 14, comma 6 bis della Legge, sul sito regionale https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/aria-rumore-elettrosmog/temi/inquinamentoacustico la presente deliberazione, tra i dati relativi alla disponibilità delle risorse finanziare derivate dal gettito dell’IRESA e le loro modalità d’impiego;
7. di dare comunicazione dell'adozione del presente atto ai comuni di Bologna e di Calderara di Reno;
8. di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti nell’art. 26, comma 1, del d.lgs. n. 33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;
di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.