n.255 del 11.08.2022 (Parte Seconda)
Legge regionale n. 24 dell'8 agosto 2001 e ss.mm.ii. Approvazione "Bando montagna 2022"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamate:
- la Legge Regionale n. 24 dell'8 agosto 2001 recante "Disciplina Generale dell'intervento pubblico nel settore abitativo" e successive modificazioni;
- la Legge Regionale n. 2 del 20 gennaio 2004 recante "Legge per la montagna" e successive modificazioni;
Dato atto che questa amministrazione regionale:
- da tempo persegue specifiche politiche finalizzate a promuovere lo sviluppo economico del territorio montano tramite interventi finalizzati a sostenere e incentivare le attività produttive e l’occupazione, anche al fine di contrastare il calo demografico che in questi anni ha interessato tali aree, ed i rischi e le conseguenze negative ad esso connessi;
- ha confermato nel proprio programma di mandato tali politiche, individuando fra le priorità strategiche il settore “montagna”, stabilendo di attivare una pluralità di strumenti e di linee di intervento in tale ambito, fra le quali: programmi finalizzati a favorire ed incentivare la rivitalizzazione delle aree montane attraverso la concessione di contributi a nuclei familiari già residenti o che trasferiscono la loro residenza in montagna, per incentivare l’acquisto di un alloggio da destinare a propria residenza abituale;
- fra tali misure ritiene particolarmente importante erogare rapidamente contributi alle famiglie attraverso lo stanziamento di 5 milioni di Euro per l’attivazione del “Bando Montagna 2022”;
Valutata l’opportunità, nell’ottica di favorire e sostenere la rivitalizzazione delle aree montane di promuovere un bando che prevede la concessione di contributi a nuclei familiari già residenti o che trasferiscono la loro residenza per l’acquisto di un alloggio da destinare a propria residenza abituale, in un comune montano (come individuati dalle proprie deliberazioni n. 1734 del 6/9/2004, n. 1863 del 16/11/2009 e n. 383 del 14/3/2022, e con particolare riferimento alle aree più disagiate);
Richiamata la determinazione n. 5942 del 30/3/2022 avente ad oggetto: “VARIAZIONE DI BILANCIO PER UTILIZZO QUOTE VINCOLATE DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE 2021”, con la quale sono state iscritte sul bilancio finanziario gestionale 2022/2024, approvato con propria deliberazione n. 2276 del 27 dicembre 2021, per l’anno di previsione 2022, risorse pari a € 5.000.000,00 di cui quanto a:
- € 846.435,88 sul capitolo 32011 “Contributi in conto capitale a favore cittadini per l’acquisto, il recupero e la costruzione dell’abitazione principale e per la locazione (artt. 12, 13, 14, commi 4, e art.8, L.R. 8 agosto 2001, n.24)” – altre risorse vincolate;
- € 2.000.000,00 sul capitolo 32036 “Contributi in conto capitale a favore cittadini per l’acquisto, il recupero e la costruzione dell’abitazione principale e per la locazione (artt. 12, 13, 14, commi 4, e art.8, L.R. 8 agosto 2001, n.24)” – mezzi statali;
- € 2.153.564,12 sul capitolo 32109 “CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE A FAVORE DI CITTADINI PER L'ACQUISTO, IL RECUPERO E LA COSTRUZIONE DELL'ABITAZIONE PRINCIPALE E PER LA LOCAZIONE (LEGGE 25/80, LEGGE 94/82, L. 118/85, ARTT. 12,13,14, COMMA 4, E ART.8, L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24) - RISORSE STATALI;
Stabilito, inoltre, che eventuali ulteriori risorse che affluiranno sui corrispondenti capitoli di spesa del bilancio regionale potranno essere impiegate per incrementare le disponibilità destinate al finanziamento del presente programma;
Ritenuto:
- di approvare l'Allegato “A”, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che costituisce il “BANDO MONTAGNA 2022 ";
- di stabilire che le domande presentate ritenute ammissibili, conservano validità per i 12 mesi successivi alla approvazione della graduatoria nel caso in cui non possano essere ammesse a finanziamento per indisponibilità dei necessari mezzi finanziari, al fine di consentire, previo scorrimento, l’eventuale finanziamento delle stesse nel caso di disponibilità di ulteriori risorse finanziarie;
Dato atto che le modalità di presentazione delle domande, nonché la procedura valutativa delle richieste, sono contenute nel bando di cui all'allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Precisato che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili degli investimenti che saranno oggetto operativo del presente bando verrà realizzata ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
Richiamata la determinazione n. 9861 del 20 giugno 2017: “Procedure per la verifica preventiva di compatibilità degli atti con la normativa europea sugli aiuti di stato”;
Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa e contabile:
- la l.r. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s. m.;
- la d.g.r. del 29 dicembre 2008 n.2416 “INDIRIZZI IN ORDINE ALLE RELAZIONI ORGANIZZATIVE E FUNZIONALI TRA LE STRUTTURE E SULL'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DIRIGENZIALI. ADEMPIMENTI CONSEGUENTI ALLA DELIBERA 999/2008. ADEGUAMENTO E AGGIORNAMENTO DELLA DELIBERA 450/2007”, per quanto applicabile;
- la d.g.r. n. 468 del 10/04/2017 ad oggetto "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
- la d.g.r. 7 marzo 2022, n. 324 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
- la d.g.r. 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, la quale modifica l'assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituisce i Settori a decorrere del 1/4/2022;
- la d.g.r. 21 marzo 2022, n. 426 “RIORGANIZZAZIONE DELL'ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE. CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI AI DIRETTORI GENERALI E AI DIRETTORI DI AGENZIA”;
- la determinazione 25 marzo 2022, n. 5615 “Riorganizzazione della direzione generale cura del territorio e dell'ambiente. istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;
- il d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.”;
- la d.g.r. 31 gennaio 2022, n. 111 “PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TRASPARENZA 2022-2024, DI TRANSIZIONE AL PIANO INTEGRATO DI ATTIVITÀ E ORGANIZZAZIONE DI CUI ALL'ART. 6 DEL D.L. N. 80/2021”;
- la determinazione 9 febbraio 2022, n. 2335 “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N.33 DEL 2013. ANNO 2022”;
- il d.lgs. 23 giugno 2011, n.118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss. mm. ii.;
- la l.r. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;
- la l.r. 28 dicembre 2021, n. 20 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024 (legge di stabilità regionale 2022)”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 28 dicembre 2021, n. 369;
- la l.r. 28 dicembre 2021, n. 21 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 28 dicembre 2021, n. 370;
- la d.g.r. 27 dicembre 2021, n. 2276 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di approvare, l’allegato “A”, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che costituisce il “BANDO MONTAGNA 2022”;
2) di approvare inoltre: l’allegato 1 “Elenco Comuni Montani”, che costituisce parti integrante e sostanziale del bando;
3) di stabilire, ai fini dell’attuazione del presente bando, che le risorse assegnabili pari a € 5.000.000,00 sono iscritte nel Bilancio di previsione per l’esercizio gestionale 2022-2024, anno di previsione 2022, approvato con propria deliberazione n. 2276 del 27 dicembre 2021, quanto a:
- € 846.435,88 sul capitolo 32011 “Contributi in conto capitale a favore cittadini per l’acquisto, il recupero e la costruzione dell’abitazione principale e per la locazione (artt. 12, 13, 14, commi 4, e art.8, L.R. 8 agosto 2001, n.24)” – altre risorse vincolate;
- € 2.000.000,00 sul capitolo 32036 “Contributi in conto capitale a favore cittadini per l’acquisto, il recupero e la costruzione dell’abitazione principale e per la locazione (artt. 12, 13, 14, commi 4, e art.8, L.R. 8 agosto 2001, n.24)” – mezzi statali;
- € 2.153.564,12 sul capitolo 32109 “CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE A FAVORE DI CITTADINI PER L'ACQUISTO, IL RECUPERO E LA COSTRUZIONE DELL'ABITAZIONE PRINCIPALE E PER LA LOCAZIONE (LEGGE 25/80, LEGGE 94/82, L. 118/85, ARTT. 12,13,14, COMMA 4, E ART.8, L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24) - RISORSE STATALI;
4) di stabilire che le eventuali ulteriori risorse che affluiranno sui corrispondenti capitoli di bilancio potranno essere destinate al finanziamento del presente programma;
5) di stabilire che le modalità di presentazione delle domande, nonché la procedura valutativa delle richieste, sono contenute nel bando di cui all'allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
6) di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
7) di dare atto che all’impegno di spesa e alla liquidazione del contributo provvederà, con propri atti, il dirigente competente, previa istruttoria della documentazione presentata e subordinatamente alla disponibilità delle risorse sui capitoli di spesa;
8) di stabilire che la presentazione delle domande ai sensi dell’allegato bando, nonché la loro eventuale valutazione positiva, non comporta alcun impegno della Regione Emilia-Romagna a sostenere finanziariamente le iniziative;
9) di stabilire, inoltre, che le domande presentate ritenute ammissibili conservano validità per i 12 mesi successivi alla approvazione della graduatoria nel caso in cui non possono essere ammesse a finanziamento per indisponibilità dei necessari mezzi finanziari, al fine di consentire, previo scorrimento, l’eventuale finanziamento delle stesse, nel caso di disponibilità di ulteriori risorse finanziarie;
10) di disporre, in attuazione della normativa vigente, che il Direttore Generale competente è autorizzato a redigere eventuali circolari esplicative, specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nel bando regionale oggetto di approvazione del presente atto, nonché eventuali proroghe alla tempistica fissata per le fasi procedimentali;
11) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
12) di disporre che la stessa deliberazione sia inserita con il testo del bando e ulteriori informazioni sul sito http://territorio.regione.emilia-romagna.it /politiche-abitative;
13) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, pubblicando il presente provvedimento ai sensi dell’art. 26, comma 1. del D.Lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii..