n.390 del 12.12.2018 periodico (Parte Seconda)

Il Dirigente (omissis) determina

1. per quanto esplicitato in premessa e fatti salvi i diritti dei terzi, di rilasciare al signor Cocconcelli Giampaolo, c. fiscale CCCGPL69T11G337A, in qualità affittuario titolare dell’omonima impresa individuale delegato dalla proprietaria degli immobili sig.ra Federici Maria Teresa, c. fiscale FDRMRT43C61A731G, il rinnovo con cambio titolarità e variante sostanziale per aumento dei volumi derivati della concessione individuata dal codice Sisteb PRPPA1738, per la derivazione di acqua pubblica sotterranea mediante prelievo dal Pozzo PRA10510 di una portata max di litri/sec. 20,00 e un quantitativo max di mc/anno 23.823, ad uso agricolo irriguo del fondo denominato podere Pozzoletto in Strada Maretto del comune di Parma (PR);
2. di approvare il progetto definitivo delle opere di derivazione (art.18 RR 41/2001) e di dare atto che la concessione è assentita in relazione al medesimo;
3. di approvare il disciplinare allegato, parte integrante della presente determinazione quale copia conforme dell’originale cartaceo conservato agli atti di ARPAE Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Parma, sottoscritto per accettazione dal concessionario in data 1/9/2018, contenente gli obblighi e le condizioni da rispettare nell’esercizio dell’utenza, oltre alla descrizione e caratteristiche tecniche delle opere di presa;
4. di stabilire, ai sensi della DGR n 787/2014, l a validità della concessione fino al 31/12/2025;

(omissis)

Estratto del Disciplinare di concessione, parte integrante della Determina in data 24/10/2018, n. 5482

(omissis)

Art. 4 – Durata della concessione

4.1 – Il rinnovo con cambio titolarità e variante sostanziale della concessione, ai sensi della DGR n. 787/2014, è rilasciata fino al 31/12/2025, fatto salvo il diritto del concessionario alla rinuncia ai sensi dell’art. 34 del RR n. 41/2001.

4.2 - Qualora vengano meno i presupposti in base ai quali la derivazione è stata autorizzata, è facoltà di ARPAE Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Parma di:

• dichiarare la decadenza della concessione al verificarsi di uno qualsiasi dei fatti elencati all’art. 32, comma 1, del RR 41/2001;
• di revocarla ai sensi dell'art. 33 del RR 41/2001, al fine di tutelare la risorsa idrica o per motivi di pubblico generale interesse, senza che il concessionario abbia diritto a compensi o indennità alcuna.