n.137 del 12.05.2021 periodico (Parte Seconda)
RISOLUZIONE - Oggetto n. 1011 - Risoluzione per impegnare la Giunta a fare proprio l’appello lanciato dalle comunità cubane residenti in Europa per porre fine all’embargo contro la Repubblica di Cuba e il suo popolo. A firma dei Consiglieri: Amico, Taruffi, Zamboni, Caliandro
L’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna
Premesso che
la rapida diffusione del virus Covid-19 e la pandemia che ne è seguita ha messo in seria difficoltà il sistema sanitario del nostro Paese e quello della regione Emilia-Romagna che ha dovuto fronteggiare un numero di contagi e di decessi, durante la prima ondata del 2020, secondo solo a quello della regione Lombardia;
è stato emanato un appello internazionale di aiuto dal nostro Governo per fronteggiare la crisi sanitaria.
Preso atto che
tra i paesi che hanno inviato soccorsi alla Repubblica Italiana vi è quello particolarmente rilevante arrivato dalla Repubblica di Cuba, con l'invio di una Brigata medica esperta di gravi epidemie, composta da 52 operatori sanitari tra epidemiologi, anestesisti, rianimatori, medici di medicina generale e infermieri specializzati in terapia intensiva che hanno operato con grande successo presso l'ospedale da campo allestito a Crema per il contenimento dell'epidemia e la cura dei contagiati, in una delle aree focolaio più rilevanti della Lombardia;
il “Contingente internacional de medicos especializados en situaciones de desastres y graves epidemias” ha operato con una seconda brigata di 38 operatori sanitari anche a Torino, su richiesta della Regione Piemonte.
Rilevato che:
la succitata Brigata medica (intitolata ad Henry Reeve, un cittadino statunitense che partecipò alla guerra di indipendenza cubana dal colonialismo spagnolo) ha operato in soccorso di numerosi paesi colpiti da gravi catastrofi naturali ed epidemie quali Haiti, colpita dal terremoto e dal colera, Sierra Leone, colpita dall'epidemia di Ebola, Cile e Pakistan, colpiti da terremoti, come pure Stati Uniti, nella New Orleans distrutta dall'uragano "Katrina".
Considerato che:
la Repubblica di Cuba è tuttora sottoposta ad embargo totale da parte del Governo statunitense, per ragioni politiche unilateralmente motivate;
tale misura di ritorsione comporta gravi danni al popolo cubano e ne mette a rischio la vita, bloccando anche tutto quello che serve alla sanità, che deve essere importato dall'estero;
tale blocco è stato pericolosamente inasprito dal precedente governo degli Stati Uniti. L'allentamento delle tensioni non sembra al momento tra le priorità della nuova amministrazione statunitense. Non vi sono stati segni di distensione, nemmeno ora che il mondo intero è colpito dalla terza tragica ondata dall'epidemia Covid-19, con la conseguenza che un dilagare dell'epidemia nell’isola di Cuba potrebbe portare a conseguenze nefaste per il popolo cubano anche se scongiurato allo stato attuale, come per le precedenti ondate;
l'impegno di solidarietà sanitaria è portato avanti dalla Repubblica di Cuba da decenni, sia attraverso la formazione di personale sanitario di tutti i paesi del sud del mondo (Escuela Latinoamericana de Medicina nei pressi dell’Havana) sia con le proprie missioni sanitarie nel mondo, con un numero di medici superiore a quelli dell’Organizzazione Mondiale della Sanità;
i consigli comunali delle città di Reggio Emilia, Parma e Ravenna si sono espressi a larga maggioranza a favore dell’appello, rispettivamente in data 8/6/2020,15/6/2020 e 12/11/2020.
Impegna la Giunta regionale
a fare proprio l’appello lanciato dalle comunità cubane residenti in Europa per porre fine all’embargo contro la Repubblica di Cuba e il suo popolo, coerentemente con l’espressione di voto della maggioranza dei membri dell’ONU su tale tema, oltre che con l'appello di un gruppo di Senatori della Repubblica Italiana. Tale appello è stato formalizzato con una mozione presentata a Palazzo Madama a firma dei Senatori: Nugnes, De Petris, Buccarella, Unterberger, Fattori, Vanin, Laforgia, Ruotolo e De Falco nel mese di maggio 2020. Il Senato della Repubblica, in data 14 aprile 2021, ha approvato l'ordine del giorno sulla mozione, a prima firma della senatrice Paola Nugnes, per la fine dell'embargo a Cuba (115 voti favorevoli e 81 astensioni);
di farsi portavoce presso il Governo italiano perché faccia proprio il succitato appello;
a inoltrare la presente risoluzione alla Presidente del Senato, al Presidente della Camera, al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro degli Esteri.
Approvata a maggioranza dalla Commissione V Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro, Sport e Legalità nella seduta del 29 aprile 2021.