n.335 del 23.12.2015 periodico (Parte Terza)
Bando di concorso pubblico riservato alle categorie protette di cui all’art. 18, comma 2, della Legge 12/3/1999, n. 68 o alle categorie a esse equiparate per legge (orfani e coniugi superstiti di coloro che siano deceduti per causa di lavoro, di guerra e di servizio, ovvero in conseguenza dell’aggravarsi dell’invalidità riportata per tali cause, nonché coniugi e figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, di servizio e di lavoro e dei profughi italiani rimpatriati, il cui status è riconosciuto ai sensi della legge 26/12/1981 n. 763, nonché delle categorie previste dalla legge 407/98, vittime del terrorismo e della criminalità organizzata e loro congiunti, integrata da quanto previsto dalla legge 244/2007, orfani o coniugi che sono morti per fatto di lavoro)
In attuazione di specifica determinazione del Direttore U.O. Gestione Giuridica Risorse Umane, su delega del Direttore Generale dell’Azienda Usl della Romagna di cui a delibera n. 777 dell’8/10/2015, sono indetti pubblici concorsi, per titoli ed esami, riservati esclusivamente alle categorie protette di cui all’art. 18, comma 2, della Legge 12/3/1999, n. 68 o alle categorie a esse equiparate per legge (non rientrano nella fattispecie coloro che sono iscritti per altri motivi negli elenchi del collocamento, capo I della L. 68/99 (diritto al lavoro dei disabili)), per la copertura a tempo indeterminato presso l’Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna di posti vacanti dei seguenti ruoli e profili professionali:
Ruolo sanitario:
n. 1 posto di Collaboratore Professionale Sanitario Infermiere cat. D;
n. 1 posto di Collaboratore Professionale Sanitario Ostetrica cat. D;
n. 1 posto di Collaboratore Professionale Sanitario Logopedista cat. D;
n. 1 posto di Collaboratore Professionale Sanitario Educatore Professionale cat. D;
n. 1 posto di Collaboratore Professionale Sanitario Dietista cat. D;
n. 1 posto di Collaboratore Professionale Sanitario Fisioterapista cat. D;
n. 1 posto di Collaboratore Professionale Sanitario Tecnico sanitario di Radiologia Medica cat. D;
n. 1 posto di Collaboratore Professionale Sanitario Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico cat. D;
n. 1 posto di Collaboratore Professionale Sanitario Tecnico della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro cat. D
Ruolo Tecnico:
n. 1 posto di Operatore Socio Sanitario cat. B liv. ec. Bs;
n. 1 posto di Autista di Ambulanza cat. B liv. ec. Bs
1) Requisiti generali di ammissione Possono partecipare ai concorsi pubblici coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti generali e specifici:
a) età: come previsto dall’art. 3, comma 6, della Legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione alla presente selezione non è soggetta a limiti di età; pertanto possono partecipare tutti coloro che abbiamo un’età non inferiore ad anni 18 e non superiore a quella prevista dalle vigenti norme per il collocamento a riposo obbligatorio;
b) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione Europea o possesso di uno dei requisiti di cui all’art. 38, commi 1 e 3 bis del D.Lgs 165/2001 e s.m.i.;
c) idoneità fisica alla mansione specifica del profilo oggetto del concorso. Il relativo accertamento è effettuato, a cura della Azienda Unità Sanitaria Locale, prima dell'immissione in servizio.
2) Requisiti specifici di ammissione
Oltre ai requisiti generali sopra indicati i candidati dovranno essere in possesso dei seguenti:
1. Requisiti specifici per il ruolo sanitario (Infermiere, Ostetrica, Logopedista, Educatore Professionale, Dietista, Fisioterapista, Tecnico sanitario di Radiologia Medica, Tecnico sanitario di Laboratorio Biomedico, Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro):
a) appartenere ad una delle categorie di cui all’art. 18, comma 2, della Legge 68/99 (orfani e coniugi superstiti di coloro che siano deceduti per causa di lavoro, di guerra e di servizio, ovvero in conseguenza dell’aggravarsi dell’invalidità riportata per tali cause, nonché coniugi e figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, di servizio e di lavoro e dei profughi italiani rimpatriati, il cui status è riconosciuto ai sensi della legge 26/12/1981 n. 763, nonché delle categorie previste dalla legge 407/98, vittime del terrorismo e della criminalità organizzata e loro congiunti, integrata da quanto previsto dalla legge 244/2007, orfani o coniugi che sono morti per fatto di lavoro) NOTA: non rientrano nella fattispecie coloro che sono iscritti per altri motivi negli elenchi del collocamento, capo I della L. 68/99 (diritto al lavoro dei disabili);
b) Laurea triennale inerente al profilo professionale per il quale si presenta candidatura ovvero diploma universitario conseguito ai sensi dell’art. 6, comma 3, del D.Lgs 30/12/1992, n. 502 successive modificazioni e integrazioni ovvero diplomi e attestati conseguiti in base al precedente ordinamento, riconosciuti equipollenti, ai sensi delle vigenti disposizioni, al diploma universitario ai fini dell’esercizio dell’attività professionale e dell’accesso ai pubblici uffici;
c) iscrizione al relativo all'albo professionale ove previsto (es. per i profili professionali di infermiere, ostetrica e tecnico sanitario di radiologia medica). L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea, ove prevista, consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;
2. Requisiti specifici per il ruolo per il ruolo tecnico - profilo professionale Operatore Socio Sanitario cat. B liv. ec. Bs:
a) appartenere ad una delle categorie di cui all’art. 18, comma 2, della Legge 68/99 (orfani e coniugi superstiti di coloro che siano deceduti per causa di lavoro, di guerra e di servizio, ovvero in conseguenza dell’aggravarsi dell’invalidità riportata per tali cause, nonché coniugi e figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, di servizio e di lavoro e dei profughi italiani rimpatriati, il cui status è riconosciuto ai sensi della legge 26/12/1981 n. 763, nonché delle categorie previste dalla legge 407/98, vittime del terrorismo e della criminalità organizzata e loro congiunti, integrata da quanto previsto dalla legge 244/2007, orfani o coniugi che sono morti per fatto di lavoro) NOTA: non rientrano nella fattispecie coloro che sono iscritti per altri motivi negli elenchi del collocamento, capo I della L. 68/99 (diritto al lavoro dei disabili);
b) Diploma di istruzione secondaria di primo grado o assolvimento dell’obbligo scolastico;
c) Titolo specifico di Operatore Socio-sanitario conseguito a seguito superamento del corso di formazione di durata annuale previsto dall’Accordo Provvisorio tra Ministro della Sanità, Ministro della Solidarietà Sociale e le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 22/2/2001 ovvero possesso del doppio titolo di qualifica sia di Operatore tecnico addetto all’assistenza (OTA rilasciato ai sensi del DM 295/1991) sia di Addetto all’assistenza di base (ADB) conseguito nella Regione Emilia-Romagna o dichiarato equipollente;
3. Requisiti specifici per il ruolo per il ruolo tecnico - profilo professionale Autista di Ambulanza cat. B liv. ec. Bs:
a) appartenere ad una delle categorie di cui all’art. 18, comma 2, della Legge 68/99 (orfani e coniugi superstiti di coloro che siano deceduti per causa di lavoro, di guerra e di servizio, ovvero in conseguenza dell’aggravarsi dell’invalidità riportata per tali cause, nonché coniugi e figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per causa di guerra, di servizio e di lavoro e dei profughi italiani rimpatriati, il cui status è riconosciuto ai sensi della legge 26/12/1981 n. 763, nonché delle categorie previste dalla legge 407/98, vittime del terrorismo e della criminalità organizzata e loro congiunti, integrata da quanto previsto dalla legge 244/2007, orfani o coniugi che sono morti per fatto di lavoro) NOTA: non rientrano nella fattispecie coloro che sono iscritti per altri motivi negli elenchi del collocamento, capo I della L. 68/99 (diritto al lavoro dei disabili);
b) diploma di istruzione secondaria di primo grado o assolvimento dell’obbligo scolastico;
c) titolo prescritto dalla vigente normativa per la guida dei mezzi di emergenza: patente di guida categoria B;
d) cinque anni di esperienza professionale acquisita nel corrispondente profilo professionale presso pubbliche amministrazioni o imprese private. Per “esperienza professionale” deve intendersi l’attività lavorativa retribuita, svolta nel profilo professionale. Non è, pertanto, compresa l’esperienza maturata in qualità di “volontario”.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego, ovvero licenziati presso pubbliche amministrazioni.
3) Domanda di ammissione
La domanda, con la precisa indicazione della selezione alla quale l'aspirante intende partecipare, redatta in carta semplice debitamente datata e firmata dall’interessato, deve essere indirizzata all'Azienda Usl della Romagna - Unità Operativa Gestione Giuridica Risorse Umane - sede operativa di Ravenna e presentata nei modi e nei termini previsti nel paragrafo “Modalità e termini di presentazione della domanda”.
Nella domanda l’aspirante deve dichiarare nell’ordine, sotto la propria personale responsabilità, in forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445/2000, quanto segue:
a) il cognome e il nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente. I cittadini privi del requisito della cittadinanza italiana, ai sensi della normativa vigente, devono inoltre dichiarare:
- di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
- di essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti dal bando per i cittadini della Repubblica;
- di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) le eventuali condanne penali riportate (il candidato deve indicare tutti i tipi di condanna, anche se sia stata concessa la non menzione, l’amnistia, indulto, il condono o il perdono giudiziale) ed i procedimenti penali eventualmente pendenti a proprio carico ovvero di non aver riportato condanne penali;
e) il titolo di studio posseduto, con l’indicazione dell’anno in cui è stato conseguito e dell’istituto che lo ha rilasciato, nonché tutti i requisiti specifici di ammissione richiesti dal presente bando. Se il titolo di studio è stato conseguito all’estero dovrà risultare l’equipollenza, certificata dalla competente autorità;
f) la posizione nei confronti degli obblighi militari;
g) i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego e gli eventuali periodi di sospensione dell’attività lavorativa, ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni;
h) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego, ovvero licenziato presso pubbliche amministrazioni.
i) gli eventuali titoli che danno diritto alla preferenza in caso di parità di punteggio allegando alla domanda i relativi documenti probatori, ovvero autocertificandoli nei casi e nei limiti previsti dalla normativa, pena l’esclusione dal relativo beneficio;
l) la disponibilità ad operare presso le strutture ed i servizi dell’Azienda nelle forme e secondo le modalità previste dalla legge;
m) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni eventuale comunicazione, ed un recapito telefonico; in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, l’indirizzo di residenza di cui al punto a).
I candidati hanno l’obbligo di comunicare gli eventuali cambi di indirizzo all’Azienda USL - U.O. Gestione Giuridica Risorse Umane - sede operativa di Ravenna, la quale non assume responsabilità alcuna in caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato.
La domanda deve essere firmata in calce senza necessità di alcuna autentica. La mancata sottoscrizione della domanda comporta l'esclusione dalla procedura.
I candidati sono invitati ad utilizzare il modello di domanda scaricabile dal sito web www.auslromagna.it - Ravenna, menù “Per il cittadino”, link bandi e concorsi, Assunzioni-lavoro autonomo–Borse di studio, Bandi concorsi e avvisi di selezione in corso – Ravenna, con riferimento al presente avviso.
4) Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione l’aspirante dovrà allegare un curriculum formativo e professionale, redatto in forma di dichiarazione sostitutiva di cui al DPR n. 445/2000, datato e firmato. Nel curriculum debbono essere dettagliatamente descritte tutte le esperienze formative e professionali utili ai fini della valutazione di merito e della formazione della graduatoria.
Alla domanda deve essere unito, in carta semplice, l’elenco datato e firmato dei documenti e dei titoli presentati, numerato progressivamente in relazione al corrispondente titolo.
A decorrere dal 1 gennaio 2012 - per effetto dell’entrata in vigore delle disposizioni introdotte dall’art. 15, comma 1, della Legge 12 novembre 2011 n. 183 che prevedono la “de-certificazione” dei rapporti tra P. A. e privati - non possono essere accettate le certificazioni rilasciate dalle Pubbliche Amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti elencati all’art. 46 del DPR 445/2000 o di cui l’interessato abbia diretta conoscenza (art. 47 DPR 445/2000). Tali certificati sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni sostitutive di certificazione o dall'atto di notorietà:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazione: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del DPR n. 445/2000 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso di titolo di studio, di specializzazione di abilitazione, ecc.);
b) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui all’art. 46 del DPR n. 445/2000 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio, incarichi libero professionali, attività di docenza, frequenza di corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità di copie agli originali, ecc.).
Per quanto concerne le pubblicazioni, le stesse, per costituire oggetto di valutazione, devono essere sempre e comunque prodotte in originale o in fotocopia resa conforme all’originale mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, con le modalità sopraindicate. Non saranno ammesse a valutazione pubblicazioni in bozza o in attesa di stampa.
Restano esclusi dalla dichiarazione sostitutiva, tra gli altri, i certificati medici e sanitari.
La dichiarazione sostitutiva di certificazione/dell’atto di notorietà deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione oppure deve essere inoltrata per posta, con PEC o consegnata da terzi, unitamente alla domanda ed alla fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.
La dichiarazione, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti dei titoli autocertificati, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione degli stessi, l’omissione anche di un solo elemento necessario comporta la non valutazione. In particolare con riferimento all’attività professionale la dichiarazione sostitutiva deve contenere l’esatta denominazione dell’Ente datore di lavoro, la tipologia del rapporto di lavoro (es: rapporto di lavoro dipendente / autonomo …….), la qualifica professionale, se il rapporto di lavoro è a tempo indeterminato, determinato, a tempo pieno, part-time, le date di inizio e di conclusione nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.) e quant’altro necessario per valutare l’attività stessa. Anche con riferimento alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni professionali del candidato la dichiarazione deve contenere tutti gli elementi necessari per la relativa eventuale valutazione (esempio: tipologia di intervento, ruolo del candidato, ente e struttura in cui è stato effettuato, riferimenti temporali, ecc.) e un riepilogo degli interventi/prestazioni.
Si precisa che non potranno essere oggetto di valutazione le dichiarazioni sostitutive di certificazione e le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà prive di tutti gli elementi indispensabili per gli accertamenti d’ufficio ed i controlli di cui agli artt. 43 e 71 del DPR 445/2000.
L’Azienda dovrà poi effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e, oltre alla decadenza dell’interessato dai benefici eventualmente conseguenti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
5) Modalità e termini di presentazione della domanda
La domanda e la documentazione ad essa allegata deve pervenire, a pena di esclusione, entro il 30° giorno non festivo dalla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, secondo le modalità di seguito riportate:
- consegna a mano all’Azienda Usl della Romagna - U.O. Gestione Giuridica Risorse Umane - sede operativa di Ravenna - entro il termine di scadenza del bando, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13 e il lunedì dalle ore 15 alle ore 16.30. è richiesta la fotocopia (fronte retro) di un documento di identità del candidato in corso di validità. All’atto della presentazione della domanda viene rilasciata apposita ricevuta. Si precisa che gli operatori non sono abilitati né tenuti al controllo circa la regolarità della domanda e dei relativi allegati;
- a mezzo del servizio postale con raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo: Azienda Usl della Romagna - U U.O. Gestione Giuridica Risorse Umane - sede operativa di Ravenna - Ravenna, Via De Gasperi n. 8 - 48121 Ravenna (RA). La busta deve contenere un’unica domanda di partecipazione, in caso contrario l’Azienda non risponde di eventuali disguidi che ne potrebbero derivare. La busta inoltre dovrà recare la dicitura “domanda concorso riservato alle categorie protette di cui all’art. 18, comma 2, della Legge 12/3/1999, n. 68 o alle categorie a esse equiparate per legge”. Alla domanda deve essere allegata la fotocopia (fronte e retro) di documento valido di identità personale del candidato. La domanda si considera prodotta in tempo utile anche se spedita entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. L’Azienda non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da mancata, tardiva o inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o di forza maggiore;
- invio tramite utilizzo della posta elettronica certificata (PEC), entro il termine di scadenza del bando, in un unico file in formato pdf o p7m se firmato digitalmente che comprenda la domanda di ammissione, il curriculum, eventuali allegati e copia di documento valido di identità personale del candidato, all’indirizzo PEC ausl110ra.concorsi@pec.ausl.ra.it; l’oggetto del concorso riservato alle categorie protette di cui all’art. 18, comma 2, della Legge 12/3/1999, n. 68 o alle categorie a esse equiparate per legge di………... (indicare cognome e nome)” - non saranno accettati files inviati in formato modificabile es. word, excel, ecc. Si precisa che la validità di tale invio, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata a sua volta. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC aziendale sopra indicata.
La domanda dovrà comunque essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata ed inviata con copia del documento di identità personale. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 del D.Lgs. 7/3/2005, n. 82 e s.m.i., come valide per presentare istanze e dichiarazioni alle pubbliche amministrazioni e precisamente: a) sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata; b) identificazione dell’autore tramite carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi; c) inoltro tramite la propria casella di posta elettronica certificata purché le relative credenziali di accesso siano rilasciate previa identificazione del titolare e ciò sia attestato dal sistema nel messaggio o in un suo allegato (cosiddetta PEC-ID).
Nel caso in cui il candidato invii più volte la documentazione, si terrà in considerazione solo quella trasmessa per prima.
Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporterà l’esclusione dall’avviso.
Non è ammessa la produzione di documenti o di autocertificazioni dopo la scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
Non saranno accolte le domande inviate prima della pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
6) Commissione esaminatrice
Le Commissioni esaminatrici sono nominate secondo le modalità previste dal DPR 27 marzo 2001, n. 220 e successive modificazioni ed integrazioni.
7) Convocazione dei candidati ammessi al concorso e prove d’esame
I candidati ammessi sono avvisati del luogo e della data delle prove, almeno 15 giorni prima della data della prova scritta ed almeno 20 giorni prima della data delle prove pratica e orale.
Il diario delle prove sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4^ serie speciale “Concorsi ed esami” in data 25 marzo 2016 e anche sul sito internet: www.auslromagna.it - Ravenna - al menù “Per il Cittadino” - link “bandi e concorsi” - “Assunzioni - Lavoro autonomo - Borse di studio” - Comunicati e notizie su concorsi e avvisi, a decorrere dal 25 marzo 2016.
Alle prove d’esame i candidati dovranno presentarsi muniti di documento valido di identità personale.
8) Prove d'esame
Le prove di esame sono le seguenti:
Ruolo sanitario (Infermiere, Ostetrica, Logopedista, Educatore professionale, Dietista, Fisioterapista, Tecnico sanitario di radiologia medica, Tecnico sanitario di Laboratorio biomedico, Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro):
prova scritta: consistente nella soluzione di quesiti a risposta multipla e/o sintetica, o breve elaborato scritto su argomenti previsti nel piano di studi del corso di laurea per i profili oggetto della selezione;
prova pratica: consistente nell’esecuzione e/o illustrazione di tecniche specifiche connesse alla qualificazione professionale richiesta
prova orale: su argomenti attinenti lo specifico profilo professionale; sulla legislazione sanitaria, nonché su elementi di informatica tendenti ad accertare le conoscenze dell’utilizzo del personal computer e verifica della conoscenza, a livello iniziale, di una lingua straniera a scelta del candidato tra le seguenti: francese, inglese.
Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 21/30.
Il superamento della prova pratica e della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 14/20.
Ruolo tecnico (Operatore Socio Sanitario):
prova pratica: potrà essere espletata con colloquio oppure con domande a risposta aperta o con test a risposta multipla sulle principali conoscenze e competenze previste per il profilo dell’Operatore Socio Sanitario in ottemperanza dell’Accordo Provvisorio tra Ministro della Sanità, Ministro della Solidarietà Sociale e le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 22/2/2001;
prova orale: si articolerà in un colloquio sulle principali conoscenze e competenze previste per il profilo dell’Operatore Socio Sanitario in ottemperanza dell’Accordo Provvisorio tra Ministro della Sanità, Ministro della Solidarietà Sociale e le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 22/2/2001.
Il superamento della prova pratica e della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 21/30.
Ruolo tecnico (Autista di Ambulanza):
prova pratica: potrà essere espletata con domande a risposta aperta o con test a risposta multipla sulle principali conoscenze e competenze previste per il profilo dell’Autista di Ambulanza;
prova orale: si articolerà in un colloquio sulle principali conoscenze e competenze previste per il profilo dell’Autista di Ambulanza.
Il superamento della prova pratica e della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 21/30.
9) Punteggi
Le Commissioni secondo quanto previsto dal DPR 27/3/2001, n. 220, dispongono complessivamente di 100 punti.
Per i concorsi per i quali sono previste due prove d’esame (Operatore Socio Sanitario e Autista di Ambulanza), i 100 punti previsti per i titoli e le prove di esame sono così ripartiti:
a) 40 punti per i titoli;
b) 60 punti per le prove d’esame.
I punti per le prove di esame sono così ripartiti:
a) 30 punti per la prova pratica;
b) 30 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
1) titoli di carriera punti 25
2) titoli accademici e di studio punti 5
3) pubblicazioni e titoli scientifici punti 3
4) curriculum formativo e professionale punti 7
I titoli di carriera, nel limite massimo sopra indicato, saranno valutati come segue, con riferimento all’art. 11 lettera a) del DPR 220/2001:
- nel profilo professionale a bando o in qualifiche corrispondenti della stessa categoria o categoria superiore presso Aziende Sanitarie, Azienda Ospedaliere o altre pubbliche amministrazioni, punti 1,80 per anno;
- nel corrispondente profilo della categoria inferiore o in qualifiche corrispondenti punti 0,90 per anno.
I titoli accademici e di studio, le pubblicazioni e i curriculum professionali saranno oggetto di valutazione discrezionale e motivata della Commissione.
Per i concorsi per i quali sono previste tre prove d’esame (Infermiere, Ostetrica, Logopedista, Educatore professionale, Dietista, Fisioterapista, Tecnico sanitario di radiologia medica, Tecnico sanitario di Laboratorio biomedico, Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro), i 100 punti previsti per i titoli e le prove di esame sono così ripartiti:
a) 30 punti per i titoli;
b) 70 punti per le prove d’esame.
I punti per le prove di esame sono così ripartiti:
a) 30 punti per la prova scritta
b) 20 punti per la prova pratica;
c) 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
1) titoli di carriera punti 15
2) titoli accademici e di studio punti 4
3) pubblicazioni e titoli scientifici punti 4
4) curriculum formativo e professionale punti 7
I titoli di carriera, nel limite massimo sopra indicato, saranno valutati come segue, con riferimento all’art. 11 lettera a) del DPR 220/2001:
- nel profilo professionale a concorso o in qualifiche corrispondenti della stessa categoria o categoria superiore presso Aziende Sanitarie, Azienda Ospedaliere o altre pubbliche amministrazioni, punti 1,20 per anno;
- nel corrispondente profilo della categoria inferiore o in qualifiche corrispondenti punti 0,60 per anno.
I titoli accademici e di studio, le pubblicazioni e i curriculum professionali saranno oggetto di valutazione discrezionale e motivata della Commissione.
10) Graduatoria
Le graduatorie di merito dei candidati sono formulate dalle Commissioni esaminatrici, al termine delle prove d’esame. Sono esclusi dalle graduatorie i candidati che non abbia conseguito in ciascuna delle prove di esame, la prevista valutazione di sufficienza. Il Direttore U.O. Gestione Risorse Umane Cesena, su delega del Direttore Generale dell’Azienda Usl della Romagna di cui a delibera n. 777 dell’8/10/2015, approva le graduatorie e procede altresì alla nomina dei vincitori.
Tutte le preferenze stabilite dalle vigenti disposizioni di legge saranno osservate purché alla domanda siano uniti i necessari documenti probatori, o l’apposita dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 28/12/2000, n. 445. Dalla documentazione dovrà risultare il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
Le graduatorie finali di merito sono immediatamente efficaci e saranno pubblicate nel B.U.R. della Regione Emilia-Romagna. Dalla data di pubblicazione delle graduatorie decorre il termine per eventuali impugnative.
Le graduatorie dei vincitori rimangono efficaci per 36 mesi dalla data della pubblicazione nel B.U.R. della Regione Emilia-Romagna e saranno utilizzate per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo indeterminato da parte dell’Azienda Usl della Romagna per la copertura dei posti oggetto di selezione, nonché per la copertura di ulteriori posti nei suddetti profili fino alla concorrenza del numero di assunzioni riservate ai soggetti nelle condizioni previste dall’art. 18, co. 2, della L. 68/1999, ai fini della copertura dell'attuale quota d’obbligo nel rispetto delle disposizioni dell’Accordo quadro per la programmazione degli inserimenti lavorativi previsti dalla legge 12 marzo 1999, n. 68, sottoscritto tra l’Azienda USL della Romagna e le Provincie di Ravenna, Rimini e Forlì-Cesena, di cui alla delibera n. 664 del 1° settembre 2015 richiamata in premessa.
Le graduatorie, entro il periodo di validità, potranno essere utilizzate, altresì, per l’assegnazione di rapporti di lavoro a tempo determinato.
11) Adempimenti preassuntivi
Il concorrente utilmente collocato nella graduatoria finale, a seguito dell’accertamento del possesso dei requisiti prescritti, sarà invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ai sensi del vigente C.C.N.L. per l’area del Comparto del S.S.N. La data di assunzione in servizio è concordata tra le parti, ma in ogni caso, salvo giustificati e documentati motivi, essa deve essere stabilita entro e non oltre 30 giorni dalla data di ricezione della comunicazione, pena decadenza.
Si rammenta che l’Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute.
Qualora dal controllo delle dichiarazioni sostitutive effettuato dall’amministrazione, dovesse emergere la non veridicità del contenuto di quanto dichiarato, il candidato decadrà dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera, fatte salve le relative conseguenze penali.
Il rapporto di lavoro diviene definitivo dopo il compimento favorevole del periodo di prova di effettivo servizio prestato. Il periodo di prova non può essere rinnovato o prorogato alla scadenza.
Si richiamano, per quanto concerne il periodo di prova e i termini di preavviso in caso di risoluzione del rapporto di lavoro, le disposizioni del vigente C.C.N.L. per l’area del Comparto del S.S.N..
Con la stipula del contratto e l’assunzione in servizio, è implicita l’accettazione senza riserve di tutte le norme che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento economico del personale delle Aziende unità Sanitarie Locali.
La nomina potrà essere temporaneamente sospesa, ritardata o revocata in relazione alla presenza di norme che stabiliscono il blocco delle assunzioni ancorché con la previsione dell’eccezionale possibilità di deroga.
12) Trattamento dati personali
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento delle procedure selettive verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 30/6/2003, n. 196; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compreso i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure selettive. Gli stessi potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un attuale e concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne facciano espressa richiesta ai sensi dell’art. 22 della Legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del DLgs 196/2003 e s.m.i., cioè di conoscere i dati che lo riguardano, di chiederne l’aggiornamento, la rettifica, il completamento, la cancellazione o il blocco in caso di violazione di legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, nel rispetto tuttavia dei termini perentori previsti relativamente alla procedura di che trattasi.
13) Disposizioni varie
Il presente avviso è indetto in applicazione dell’art. 7 del D.Lgs 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni ed è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato è regolato, dal punto di vista giuridico ed economico, dalle disposizioni legislative e contrattuali vigenti e verrà costituito previa stipula del contratto individuale di lavoro.
Con la stipula del contratto e l'assunzione in servizio, è implicita l'accettazione senza riserve di tutte le norme che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento economico del personale delle Aziende Unità Sanitarie Locali.
Il personale che verrà temporaneamente assunto dovrà essere disposto ad operare presso tutte le strutture del territorio dell’Azienda Usl della Romagna.
La presentazione della domanda comporta l'accettazione incondizionata delle norme contenute nel presente avviso.
Per tutto quanto non esplicitamente previsto nel presente avviso si fa richiamo alle vigenti disposizioni in materia.
L'Azienda Usl della Romagna si riserva la facoltà di modificare, prorogare, sospendere, revocare o annullare il presente avviso per ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.
Si rende noto che la documentazione presentata può essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità valido, solo dopo 120 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel B.U.R. Trascorsi sei anni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel B.U.R., l’Amministrazione procederà all’eliminazione della domanda di ammissione della documentazione ad essa allegata. Si invitano pertanto i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.
Per eventuali informazioni relative alla presente procedura gli aspiranti potranno rivolgersi U.O. Gestione Giuridica Risorse Umane - sede operativa di Ravenna - Largo Chartres n.1 angolo Via De Gasperi - 48121 Ravenna - nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13, e il lunedì dalle ore 15 alle ore 16.30 - tel. 0544/286572 - 286576 o collegarsi al sito Internet: www.auslromagna.it - Ravenna - menù “Per il cittadino” link bandi e concorsi - Assunzioni - lavoro autonomo - Borse di studio, Bandi e concorsi e avvisi di selezione in corso - Ravenna, ove potranno reperire copia del presente bando e il modello della domanda.