n.223 del 21.07.2021 periodico (Parte Seconda)
Approvazione del progetto di realizzazione di un polo ortopedico e riabilitativo dell'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna presso l'Azienda USL di Ferrara - Ospedale di Argenta
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visto l'art. 2 del D. Lgs. 502/1992, così come successivamente integrato e modificato, che prevede, al comma 2, che spettano alle Regioni la determinazione dei principi sull'organizzazione dei servizi e sull'attività destinata alla tutela della salute delle Aziende Sanitarie, nonché le attività di indirizzo tecnico, promozione e supporto nei confronti delle medesime;
Vista e richiamata la L.R. 29 del 2004, così come successivamente integrata e modificata, recante “Norme generali sull’organizzazione ed il funzionamento del Servizio Sanitario Regionale”, con la quale questa Regione, nell’esercizio dell’autonomia conferitale dalla riforma del Titolo V della Costituzione, definisce i principi ed i criteri generali di organizzazione e di funzionamento del Servizio sanitario regionale, e più specificamente l’art. 1, comma 2, che stabilisce fra i principi ispiratori del SSR:
- alla lett. a) quello della centralità del cittadino, in quanto titolare del diritto alla salute e partecipe della definizione delle prestazioni, della organizzazione dei servizi e della loro valutazione;
- alla lett. d) quello della globalità della copertura assistenziale, quale garanzia dei livelli essenziali ed uniformi di assistenza, in quanto complesso delle prestazioni e dei servizi garantiti secondo le necessità di ciascuno, nel rispetto dei principi della dignità della persona, del bisogno di salute, dell'equità di accesso ai servizi, della qualità dell'assistenza, dell'efficacia ed appropriatezza dei servizi e delle prestazioni, nonché dell'economicità nell'impiego delle risorse;
Richiamati il Piano Sanitario Regionale 1999-2001, approvato dal Consiglio regionale con deliberazione n. 1235/1999, il Piano Sociale e Sanitario Regionale 2008-2010, approvato dall’Assemblea legislativa con deliberazione n. 175/2008, la cui validità è stata prorogata per gli anni 2013 e 2014 con delibera assembleare n. 117/2013 e il Piano Sociale e Sanitario 2017-2019, approvato dall’Assemblea legislativa con deliberazione n. 120/2017, i quali nell’ambito delle tematiche attinenti al governo clinico e alla qualità delle cure esprimono il concetto di qualità dei servizi e sicurezza delle cure, da perseguire attraverso azioni volte ad incidere sulla efficacia ed efficienza delle stesse, testimoniando il crescente interesse di questa Amministrazione nei confronti del miglioramento continuo della qualità dell’assistenza;
Premesso che:
- la Conferenza Territoriale Socio Sanitaria di Ferrara in data 18 marzo 2021 ha approvato la proposta dell'azienda USL Ferrara di attivare una collaborazione con l’Istituto Ortopedico Rizzoli (IOR) al fine di creare una rete ortopedica integrata sul territorio per garantire un'assistenza di eccellenza in prossimità del paziente, e che i due Enti hanno provveduto a definire un progetto operativo di riqualificazione dell’Ospedale di Argenta attraverso l’integrazione tra l’Istituto Ortopedico Rizzoli e l’AUSL di Ferrara, che ha tra i suoi obiettivi anche quello di creare una rete ortopedica integrata sul territorio, con lo scopo di garantire un’assistenza di eccellenza in prossimità del paziente, basata sulla valorizzazione e specializzazione di tutte le strutture presenti sul territorio e l’istituzione di un centro ortopedico di eccellenza dello IOR nel ferrarese, oltre a quello di ridurre la mobilità sanitaria, nell’ottica di fornire ai cittadini trattamenti di prossimità e realizzando una rete clinica integrata che coinvolga le strutture che insistono nel territorio provinciale;
- le parti hanno altresì elaborato un progetto operativo di "Realizzazione di un Polo Unico Ortopedico e Riabilitativo IOR presso l'Ospedale di Argenta", al fine di individuare gli obiettivi fondamentali della collaborazione gli ambiti disciplinari interessati e il modello organizzativo perseguito con il rispettivo dimensionamento e apporto di risorse;
Valutata tale progettazione rispondente alla programmazione sanitaria regionale;
Ritenuta tale iniziativa di interesse regionale, in ragione dell’obiettivo inerente la valorizzazione e riqualificazione della rete ospedaliera regionale dalla stessa perseguito, e considerato pertanto opportuno procedere alla sua approvazione;
Visti e richiamati:
- la L.R. 19/1994 “Norme per il riordino del servizio sanitario regionale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517” e successive modifiche;
- la L.R. n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;
- la L.R. 29/2004 "Norme generali sull'organizzazione e il funzionamento del Servizio Sanitario Regionale", e successive modifiche;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni”, ed in particolare l’art. 23;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii;
- n.468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
- n. 1050 del 24 agosto 2020 avente ad oggetto: “Proroga della nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile per la Transizione Digitale Regionale”;
- n. 2018 del 28 dicembre 2020 avente ad oggetto: “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta Regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;
- n. 3 del 5 gennaio 2021 “Proroga della nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT). Del responsabile dell’Anagrafe per la Stazione Appaltante (RASA) e del Responsabile per la Transizione Digitale Regionale”;
- n. 111 del 28 gennaio 2021 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;
Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate
1. di approvare il progetto di realizzazione di un polo ortopedico e riabilitativo dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna presso l’Azienda USL di Ferrara – Ospedale di Argenta;
2. di impegnare gli Enti interessati a condividere con questa Amministrazione – Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare, la programmazione attuativa di progetto;
3. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
4. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).