n.52 del 04.03.2020 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

a) di fare propria la Relazione Istruttoria redatta dal Servizio Autorizzazioni e Concessioni dell’Arpae di Rimini, inviata alla Regione Emilia-Romagna con prot. 24648/2020 del 14/2/2020, che costituisce l’ALLEGATO 1 della presente determina dirigenziale e ne è parte integrante e sostanziale, nella quale è stato dichiarato che sono stati applicati i criteri indicati nell’Allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. per la decisione di non assoggettabilità a VIA;

b) di escludere, ai sensi dell’art. 11, comma 1 della Legge Regionale n.4 del 20 aprile 2018 e dell’art. 19, comma 8, del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., il progetto denominato “Pista per attività kartistica ricreativa” dalla ulteriore procedura di V.I.A., a condizione che vengano rispettate le prescrizioni di seguito indicate, i cui relativi controlli sono in capo ad ARPAE:

1. La ditta proponente dovrà adottare tutti gli accorgimenti e le precauzioni tecnico/progettuali necessari al fine di ridurre al minimo la pressione sonora cagionata dall’attività sportivo-ricreativa di cui al progetto. Entro 12 mesi dall’entrata in funzione dell’impianto, la ditta dovrà realizzare un’idonea ed accurata campagna di monitoraggio dell’impatto acustico post operam presso tutti i potenziali ricettori, ad impianto pienamente in attività (a pieno regime), preliminarmente concordata con ARPAE Rimini. La relazione tecnica, contenente i risultati complessivi della suddetta campagna e le relative considerazioni/valutazioni, dovrà essere trasmessa ad Arpae Rimini entro 15 mesi dell’entrata in funzione dell’impianto;
2. La ditta proponente, alla presentazione della domanda di AUA, dovrà allegare anche un progetto di realizzazione di una cortina vegetazionale attorno a tutto il perimetro dell’area dell’impianto; la cortina verde perimetrale dovrà garantire, dove possibile, un duplice filare di essenze, di adeguata altezza, al fine di schermare adeguatamente l’intero impianto;

c) di dare atto che la non ottemperanza alle prescrizioni sarà soggetta a sanzione, come definito dall’art. 29 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i.;

d) di stabilire, ai sensi dell’art. 25 della LR 4/2018, che la relazione di verifica di ottemperanza delle prescrizioni dovrà essere presentata alla Regione Emilia-Romagna e ad Arpae SAC di Rimini entro 15 mesi dall’entrata in funzione dell’impianto;

e) di determinare le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in Euro 500,00 (cinquecento Euro), ai sensi dell’articolo 31 della Legge Regionale n.4 del 20/4/2018, importo correttamente versato ad Arpae all’avvio del procedimento;

f) di trasmettere copia della presente determina al proponente ed al Comune di Bellaria Igea Marina;

g) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web della Regione Emilia-Romagna;

h) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.