n.410 del 27.11.2020 (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 21 - Tipo operazione 21.1.01 "Sostegno a favore di agricoltori colpiti dalla emergenza COVID-19" - Avviso pubblico regionale approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1018/2020 - Modifica ed integrazione della determinazione n. 20386 del 16/11/2020 "Terzo stralcio elenco di ammissibilità e concessione sostegni su domande AGREA"
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Richiamati:
– il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
– il Regolamento (UE) n. 1305 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n.1698/2005 del Consiglio;
– il Regolamento (UE) n. 1306 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n.352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE)n.814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
– il Regolamento delegato (UE) n. 640 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
– il Regolamento delegato (UE) n. 807 della Commissione dell’11 marzo 2014 che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
– il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
– il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
– la deliberazione della Giunta regionale n. 1630 del 7 ottobre 2016 “Regolamento di esecuzione (UE) 808/2014 e Regolamento di esecuzione (UE) n.669/2016. Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. Disposizioni in materia di pubblicità e obblighi di informazione dei beneficiari del programma di Sviluppo Rurale contenente tutte le prescrizioni cui il beneficiario dovrà attenersi in materia di pubblicità e informazione;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 1018 del 3 agosto 2020, con la quale è stato approvato l’Avviso pubblico regionale anno 2020, di attuazione della Misura 21 del PSR 2014-2020, Tipo di operazione 21.1.01 “Sostegno a favore di agricoltori colpiti dalla emergenza Covid-19”, nella formulazione di cui all’Allegato 1 alla medesima deliberazione;
Evidenziato che:
- l’efficacia dell’Avviso di che trattasi è stata subordinata all’approvazione, da parte della Commissione europea, della scheda di misura con riferimento al Tipo di operazione 21.1.01 del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna Versione 10 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020);
- la versione 10.1 del P.S.R. 2014-2020 è stata approvata con Decisione della Commissione Europea C(2020) 6376 final del 14 settembre 2020, di cui si è preso atto con deliberazione della Giunta regionale n. 1219 del 21 settembre 2020;
Considerato che il suddetto Avviso ha previsto:
- la concessione di un sostegno in forma di contributo in conto capitale, non subordinato alla realizzazione di investimenti da parte delle imprese agricole beneficiarie ed erogato sulla base di un importo forfettario, pari ad:
- euro 2.000, per le imprese agrituristiche;
- euro 1.000, per le imprese agricole che esercitano attività di Fattoria didattica;
- la non cumulabilità delle due tipologie di sostegno, stabilendo, conseguentemente, che nel caso di imprese agrituristiche che esercitano anche attività di fattoria didattica venga erogato esclusivamente l’importo per le imprese agrituristiche;
- l’aumento della dotazione finanziaria dell’Avviso, previa modifica del P.R.S. 2014-2020, qualora la richiesta complessiva del sostegno fosse superiore alle risorse stanziate, pari ad euro 2.980.000,00, verifica posta in capo al Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato;
- la presentazione delle domande al Servizio Territoriale agricoltura, caccia e pesca competente in relazione all’iscrizione all’elenco di cui all’art. 30 della Legge regionale n. 4/2009, utilizzando il Sistema Informativo Agrea (SIAG) ed entro il termine perentorio del 22 settembre 2020;
- lo svolgimento, da parte del Servizio Territoriale agricoltura, caccia e pesca competente:
- dell’istruttoria finalizzata ad accertare che l’impresa richiedente è in possesso dei requisiti previsti al paragrafo “Beneficiari” dell’Avviso di che trattasi;
- di ogni altro controllo sulla corrispondenza al vero di quanto riportato nelle domande di sostegno, nonché ogni altro controllo richiesto da AGREA;
- l’assunzione, da parte del Servizio Territoriale agricoltura, caccia e pesca competente, una volta conclusa l’istruttoria, degli atti di ammissione e contestuale concessione, che devono riportare:
- l’importo del sostegno;
- la tipologia dell’aiuto (regime di aiuto registrato con numero SA.57021 (2020/N, ex 2020/PN);
- il codice identificativo di concessione RNA-COR;
- il Codice Unico di Progetto (CUP);
- la pubblicazione di tali atti sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, assolvendo così agli obblighi di comunicazione ai beneficiari;
Vista la determinazione del Responsabile del Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca n. 20386 del 16/11/2020 Recante: “REG. (UE) N. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - MISURA 21 - TIPO OPERAZIONE 21.1.01 “SOSTEGNO A FAVORE DI AGRICOLTORI COLPITI DALLA EMERGENZA COVID-19” – AVVISO PUBBLICO REGIONALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 1018/2020 – TERZO STRALCIO ELENCO DI AMMISSIBILITÀ E CONCESSIONE SOSTEGNI SU DOMANDE AGREA.”
Dato atto che nell’allegato 1 della determinazione n. 20386 del 16/11/2020, per mero errore materiale, i CUAA non erano correttamente associati alle aziende;
Si rende necessario apportare alla Determinazione n. 20386 del 16/11/2020 la seguente modificazione ed integrazione;
l’Allegato 1: “Elenco delle domande ammesse”
è sostituito
dall’ Allegato 1 “Elenco delle domande ammesse” parte integrante e sostanziale del presente atto;
Dato atto che la documentazione a supporto del presente provvedimento è conservata agli atti presso il Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Ravenna della Regione Emilia-Romagna, che ha curato l'istruttoria;
Richiamate:
- la L.R. 30 maggio 1997, n. 15 recante “Norme per l'esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R. 27 agosto 1983, n. 34”;
- la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l’Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le Misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
Accertata, in capo ai beneficiari riportati nell’Allegato 1, la regolarità della posizione contributiva, mediante acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.), conservato agli atti del Servizio, nei rispettivi fascicoli;
Considerato che ai sensi di quanto disposto dalla Legge 16 gennaio 2003 n. 3, ogni nuovo progetto di investimento pubblico è dotato di un Codice Unico di Progetto (CUP);
Dato atto che ai sensi di quanto disposto dalla suddetta Legge n. 3/2003 è stato acquisito il codice CUP per ogni domanda ammessa a contributo;
Considerato, inoltre, che il sostegno concesso viene erogato ai sensi dell’art 39 ter del Reg. (UE) 1305/2013, compatibilmente con il regime di aiuto registrato con numero SA.57021 (2020/N, ex 2020/PN), che autorizza il Regime Quadro di aiuti di stato nazionali (artt. 54-61 del Decreto-Legge n. 34 del 19 maggio 2020) nell’ambito del Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza Covid-19 (Comunicazione della Commissione del 19 marzo 2020);
Evidenziato che in relazione agli adempimenti di cui al Decreto del Ministero dello Sviluppo economico del 31 maggio 2017, n. 155 avente ad oggetto “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’articolo 52, comma 6, della Legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni”, gli aiuti sono stati registrati sull’RNA e che per la pratica in argomento sono stati attribuiti i codici CAR e COR riportati per ogni beneficiario nell’Allegato 1 al presente atto;
Ritenuto, pertanto, con il presente atto di provvedere alla correzione del CUAA di cui alla Determina di concessione n. 20386 del 16/11/2020;
Dato atto, inoltre, che la documentazione a supporto del presente atto è conservata agli atti presso il Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Ravenna, che ha curato l’istruttoria;
Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la L.R. 26 novembre 2011 n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche ed integrazioni;
- le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modificazioni ed integrazioni, per quanto applicabile;
- n. 733 del 25 giugno 2020 recante “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei direttori generali e dei direttori di agenzia e istituto in scadenza il 30/06/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza covid-19. Approvazione”;
- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- la determinazione del Direttore generale Agricoltura, caccia e pesca n. 16199 del 22 settembre 2020 recante “Proroga incarichi dirigenziali in scadenza nell'ambito della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca”;
Dato atto che il provvedimento sarà oggetto di pubblicazione ai sensi dell’art. 26 comma 2, e di ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D.Lgs. n. 33/2013, come previsto nel Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPC) 2020-2022, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 83/2020, ai sensi del medesimo decreto;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
Dato atto che, come disposto dalla determinazione n.2752 del 14 febbraio 2019 integrata con la determinazione n. 9244 del 28 maggio 2019, del Dirigente del Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Ravenna, è individuato quale Responsabile del procedimento il Dott. Agr. Massimo Stefanelli, incaricato della Posizione Organizzativa “Investimenti in materia di sviluppo rurale” del Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Ravenna;
Vista, infine, la proposta di determinazione, formulata, ai sensi dell’art. 6 della L. n. 241/1990, in data 17/11/2020 e presentata dal suddetto responsabile del procedimento, Dott. Massimo Stefanelli, alla luce degli esiti istruttori curati dallo stesso in qualità di responsabile del procedimento;
Attestato che:
- il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
- il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;”
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina
per le considerazioni formulate in premessa che costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo,
1) di approvare integralmente le risultanze dell’attività istruttoria;
2) di apportare alla Determinazione del Dirigente del STACP di Ravenna n. 20386 del 16/11/2020 la seguente modifica e integrazione:
l’Allegato 1 “ELENCO DELLE DOMANDE AMMESSE” - parte integrante e sostanziale dell’atto
è sostituito
dall’ Allegato 1 “ELENCO DELLE DOMANDE AMMESSE” - parte integrante e sostanziale del presente atto, al fine della correzione dell’ errore materiale come descritto nelle premesse;
3) di confermare quant’altro disposto con la determinazione del Dirigente del STACP di Ravenna n. 20386 del 16/11/2020;
4) di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26 comma 2 del d.lgs. n. 33 del 2013 e l’ulteriore pubblicazione prevista dal Piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del d.lgs. n. 33 del 2013, come precisato in premessa;
La Responsabile del Servizio
Catia Briccolani