n.21 del 01.02.2012 periodico (Parte Seconda)

Recepimento ed attuazione dell'Accordo Stato-Regioni del 29 aprile 2010: "Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, concernente la formazione di persone che effettuano la tracheobroncoaspirazione a domicilio del paziente non ospedalizzato"

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamato il parere espresso dal Consiglio Superiore di Sanità nella seduta del 25 marzo 2009 con il quale si sono considerate le necessità dei pazienti tracheostomizzati non ricoverati in ospedale, ed in particolare la pratica della broncotracheoaspirazione;

Considerato che il sopracitato parere ha ritenuto necessario tutelare in ogni modo possibile le condizioni di salute dei pazienti consentendo – dietro prescrizione medica - l’esecuzione dell’aspirazione endotracheale anche al personale non sanitario (caregiver) che li assiste in maniera continuativa;

Considerato che in data 29 aprile 2010 si è sancito l’”Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, concernente la formazione di persone che effettuano la tracheobroncoaspirazione a domicilio del paziente non ospedalizzato. (rep. Atti n. 49/CRS)”, inserito quale parte integrante e sostanziale del presente atto quale Allegato B;

Visto che tale Accordo considera che:

- i cittadini tracheostomizzati necessitano di periodiche aspirazioni endotracheali;

- l’aspirazione delle secrezioni tracheo-bronchiali, garantendo la pervietà delle vie respiratorie, rappresenta una tecnica assistenziale indispensabile per tali pazienti;

- tale aspirazione deve essere spesso ripetuta frequentemente, in momenti non pianificabili ed in tempi rapidi;

- la tracheobroncoaspirazione è una tecnica che richiede specifiche conoscenze - al fine di riconoscere l’indicazione a procedere - e particolari cautele per evitare le complicanze, che possono essere anche gravi;

Considerata che la suddetta pratica assistenziale rende necessario provvedere ad una adeguata formazione del caregiver in modo da permettere di intervenire con prontezza e sicurezza ogni qualvolta si verifichi la necessità di tracheobroncoaspirare il paziente;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute

a voti unanimi e palesi

delibera:

  1. di recepire l’Accordo Stato Regioni del 29 aprile 2010 “Accordo tra il tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, concernente la formazione di persone che effettuano la tracheobroncoaspirazione a domicilio del paziente non ospedalizzato. (rep. Atti n. 49/CRS)” inserito quale parte integrante e sostanziale del presente atto quale Allegato B;
  2. di dare attuazione al suddetto Accordo secondo le modalità descritte nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  3. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. 

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